Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: ella

Numero di risultati: 42 in 1 pagine

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IL BENEFATTORE

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Capuana, Luigi 11 occorrenze
  • 1901
  • CARLO LIPRANDI EDITORE
  • prosa letteraria
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. Infatti, le rarissime volte che ella mi aveva guardato - non abitavamo la stessa casa, ma la mia finestra era divisa dalle sue soltanto dallo spazio

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frivole, di pettegolezzi, di piccole malignità, fin di politica; ella, sempre contegnosa, quasi severa anche quando sorrideva delle eccessive opinioni di

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pronunziare) si era accostato a miss Elsa appena ella aveva fatto pochi passi nella piazzetta. - Ah! Non è partito? - esclamò meravigliata, porgendogli la mano

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piccola bugia prese davanti ai suoi occhi tali proporzioni che ella ne fu sgomentata, quasi fosse sul punto di diventare una gran mentitrice, un animo

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rispondere altro che quel - Oh, Signora! - stupidissimo ... ma eloquentissimo, di cui ella sorrideva nell'atto di rimproverarmi la eccessiva modestia

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Settefonti, come ella dice, perchè ormai la nostra vita è legata a questa impresa del babbo, e noi siamo liete che sia così! Dalla commozione che rendeva un

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, lievemente arrossita in viso; la reticenza l'aveva turbata. - Paese che vai, usanza che trovi! - ella disse sorridendo con lieve espressione di

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azzurro, borsa di cuoio bianco in una mano, ella rispose, sorridendo, al saluto del notaio, fece un gesto con la mano libera per accennare che tra poco

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troppo visibile e troppo significativa ammirazione, tutte le volte che ella accompagnava il marito nei giardini pubblici e nelle birrerie della città e

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spaventarmi? - No, faccio soltanto un'ipotesi. - Tu sai qualche cosa! - ella proruppe. - Niente. - Giuralo! - Lo giuro! Era impallidita, e le lagrime che le

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soffrire. Prima che la figlia arrivasse ad apprendere la verità, prima che ella potesse sentire odio ed orrore di suo padre, egli si risolse

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Il Marchese di Roccaverdina

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Capuana, Luigi 24 occorrenze

?» «Quell'anima lunga di don Aquilante ... » Ella lo interruppe: «Lo avete sentito dire, per caso, che ho fatto ammazzare io mio marito?». «Voi? Oh

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quel che sarebbe potuto avvenire e non era avvenuto e che ella credeva non sarebbe più avvenuto. Orgogliosa che mai un suo atto o una sua parola non

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rimescolare, cercando di intendere che mai ella volesse significare con la parola tutto . Pur troppo non riusciva a dimenticare! Tornava anzi a sentirsi pesare

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. Quel quadro era stato portato da Roma, nel Seicento, da uno degli antenati di suo marito, ed ella voleva conservare intatti tutti i ricordi di famiglia

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, ancora un po' imbarazzato dal sonno. «No! Lasciatemi stare qui! ... », ella rispondeva senza neppure voltarsi. «E a voi, chi è venuto a dirvelo fino a

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su la fronte. «Scottate!» «È il calore del letto», ella rispose. «Non ha preso nulla?», domandò il marchese alla serva. «Nulla. Il brodo è pronto in

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un atto, quell'atto richiestogli con supplichevoli parole, come prova di amore; ella, offesa dell'inesplicabile rifiuto, e dei modi chiusi e bruschi

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era così strano, che Zòsima non sapeva che cosa pensare o fare. Ella aveva promesso: «Mai più! Mai più!», e temeva che le sue parole non provocassero

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fin'allora non le era accaduto di udirlo in parole rivolte a lei. Per giungere a questo punto, ella rifletteva, il turbamento del marchese doveva

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qualche cosa di più che un malaugurio, un germe di fatalità; e pensava al modo con cui impedire che questo avvenisse, senza che ella potesse sospettare

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tentativo non nascondeva un'insidia, un mezzo di rammentare a lui, marchese, che ella era viva e che si teneva ancora come legata! ... Sposasse! Purché

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gli era bastato di scorgere o d'indovinare, dal pudibondo contegno, che ella si era accorta e che acconsentiva con maggiore serietà di propositi, non

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la baronessa si era trovata in imbarazzo. «Si parlava della mal'annata», ella riprese. «Si può parlar d'altro? La povera gente muore di fame. È uno

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tanto in tanto ella gli faceva scrivere quasi per rammentargli che era viva, non significavano forse: «Io so! Ho taciuto finora; ma potrei parlare

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sangue le si era cangiato in fiele. Ah! ora ella doveva, con più ragione, invidiare colei che poteva insuperbirsi apprendendo di essere stata amata tanto

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Ella lo chiamava così da più di quarant'anni. Anzi, ora che la casa era stata vuotata e dai matrimoni e dalle morti, e vi rimanevano soltanto il

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Mugnos. Il marchese appoggiato all'imposta del balcone dov'erano affacciate Zòsima e la sorella, chiamò: «Zòsima, sentite!». Ella si piegò col corpo

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mani sporgenti fuori dalle maniche della camicia da notte, e che tentavano di nascondere i diavolini con cui ella aveva ancora la debolezza di

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loro. «Per evitare pettegolezzi», ella aveva detto alla baronessa. Ma, in realtà, perché voleva evitare a sé e alle figlie l'umiliazione dello

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... fino all'istante che cominciò a infiltrarmisi nell'animo il bieco sospetto. Per quali indizi? Non saprei dirlo precisamente. Perdei la pace. Ella se

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, appena ella poteva essere tutta sua, unicamente sua, come la desiderava e voleva prima di ammazzare lo spergiuro! E quel sant'uomo di don Silvio gli

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, come colà si esprimono con vocabolo poco indulgente. Nessuno ignorava che egli aveva posseduto quella contadina sin da quando ella aveva sedici anni

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aveva fatto una cattiva impressione, che però si era subito dileguata appena ella aveva soggiunto: «Margitello non vi lascia pensare ad altro!». E ora

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, orgogliosa di quei folti e rotondeggianti cesti di basilico, che ella accarezzava con le mani per impregnarsele di odore e annusarle deliziata. E mai l'uno o

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CONTRO IL FATO

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Steno, Flavia 7 occorrenze

corse fra tutti i presenti. Ella si fermò un istante in mezzo alla sala, calma e indifferente di quell'omaggio che la sua strana bellezza sollevava

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.... Tutta una visione di altri lidi, di altre fisonomie, di altri giorni, suscitata da quel volto temuto, che tante volte ella aveva visto illuminarsi

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Pagina 24

, ma ella guardava davanti a sé le onde lente e larghe che venivano a baciare la spiaggia, pensando a un'infinità, di cose lontane, tanto dolcemente

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«sciocchina» e «bimba irragionevole» ed allora ella s’era a poco a poco quietata, insistendo però perchè partissero, perché avessero a lasciare Biarritz al

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ella aveva sempre creduto fosse amore. - Come stai, Sarah? - fece lui, chinandosi affettuosamente a baciarle i bei capelli biondi. - D'Ostrog mi ha

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per Yvonne. - Ah, conto di far meglio per Yvonne; vorrei vedere se ella è capace di far impazzire me pure - disse lo Yankee. Il visconte di Chalmy

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Pagina 62

io? Il signor Rook esitò. Ella se ne avvide e: - Non avete dunque fiducia in me? - chiese. - Non siamo uniti per sempre? - Accettate, dunque? - chiese

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Pagina 69

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