(Mentre Olga e Boleslao compiono a sinistra il giro, Fedora a braccio di Loris ricompare dalla dritta: ella freddamente istigante, egli più che mai
(Fedora, leggermente vestita di bianco, è sull’altalena, sospinta da Loris in costume d’alpinista. Ella manda lievi grida di terrore: egli, facendola
, ella si dibatte.)
(Fedora si ritorce bruscamente: vede l’uscio aperto e Lorek, che si avanza verso di lei: ella resta un momento come trasognata, poi si riscuote e
(Fedora è saltata; Loris la serra tra le braccia, poi la depone a terra. Entrambi ridono pazzamente. – Ella gli si appende al collo, e lo bacia. I
, mentre ella fa respirare ad Olga la sua boccettina di sali, De Siriex le sventola il fazzoletto sul viso.)
. Dapprima ella ascolta distrattamente: indi man mano la sua attenzione si ridesta e ingrandisce.)
sia più il caso che Ella insista. Ad ogni modo le dò facoltà di parlare.
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Ella parla di tutto.
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Gatti. Ora, poichè Ella, onorevole sottosegretario di Stato, ha detto l'altro giorno che le osterie sono alla dipendenza dell'autorità di pubblica
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presidente. Basta, onorevole Santini! Ella deve limitarsi a dichiarare se sia o no sodisfatto.
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Ella che così parla, trovò i fondi pubblici a 14 milioni ed Ella per il primo li portò a 19.
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se non ci fosse la garanzia dello Stato, lo so bene, onorevole Luzzatti; comprendo i segni che Ella mi fa; e se non fosse così, io parlerei in
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! - ella ripeteva. - Fatevi coraggio! - aveva soggiunto massaio Turi. - È vero; chi deve patire non muore! Massaio Turi, per consolarla, si mise a fare
: il busilli stava qui. Se Dio non vuole ... E Domineddio proprio non voleva che la povera comare Nina guarisse. - Pei miei peccati! - ella diceva
ella lo pettinava al sole su lo scalino della porta di casa, tenendogli la testa fra le ginocchia, dopo avergli lavato la faccia. Ora, se sua madre
corbelli con la paglia appesi al muro. Domani prenderai le uova. E le tacchine, già avvezze, appena ella spalancò l'uscio socchiuso, si avviarono
ella faceva, e le belle canzoni che cantava con vocina limpida e intonata; una mamma, ahimè, molto diversa da quella riveduta parecchi anni dopo
Accademia della crusca
