, figlia e sorella, sposa e madre, ella vuol essere sempre esempio di bontà operosa, di virtù sincera, di soavità, di costume, circondandosi di quel
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, pigliandoci per mano, la ci mena dov’ella vuole o con passo leggiero o col correre veloce o col volare sublime. Se noi la invochiamo lagrimando o vociando
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suoni: l’organino è senza fallo più esatto, l’orchestra può stonare talvolta, può ingarbugliarsi; ma l’arte sta ella nell’orchestra o nell’organino
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andato a visitarne una, mentr’ella conversava piacevolmente con l’altra signora e col cavaliere vecchiotto, e, presa a un tratto la mandòla, abbia
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talare, perch’ella paia giusta di proporzioni, bisogna fare le gambe un tantino più lunghe del vero: e come invece in una figura seduta convenga
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Germania, poi l’Austria, poi l’Italia, con 560 oggetti. Ma l’Italia, quarta nel numero, che posto s’è ella conquistata nel merito, rispetto anche al Belgio
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aquilone, uccello di Giove, mentre ella dorme nella vasta cattedra, lasciando scorrere giù dalla mano l’anforetta del nettare, nuda dalla cintura in su e
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fanciulla, vedi ella il dì dopo lo muta in, un nastro color celeste, e il dì dopo in un nastro nero, e pare che la faccia cangi un tantino di carattere
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misurata e grave, e s’ella porge una corona deve porgerla dall’alto al basso come matrona, come dea che sa di concedere un premio, non dal basso in alto
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ella il decreto della mia liberazione? Questi risponde di sì, e l’altro esce allora, e si lascia portare in trionfo. Teresa Manin racconta che dal 17 al
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, cioè di 1" di parallasse annua, ella avrebbe una grandezza quasi quanto è l’orbita di Urano. Ma essa è probabilmente molto maggiore, perchè assai più
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Greco. È vero che me l'ha detto, anzi ella aggiunse: noi abbiamo sovvenzionato i viaggi internazionali per far concorrenza alla navigazione a vapore
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Diffatti potrà ella, signor ministro, supporre che le corrispondenze ed i viaggiatori, i quali dovranno partire da Venezia per andare a
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presidente. Continui, onorevole Greco, e non dia ascolto alle interruzioni. Quello che ora ella ha detto non è neanche conveniente. Chiunque serve lo
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presidente. Ella s'inganna.
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Greco. Dunque ella non permette che…
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presidente. Onorevole Greco, insiste o no, sul suo emendamento? Se insiste lo metterò ai voti, ma ella non può fare un altro discorso.
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Una voce. Ella l'ha detta.
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presidente. Onorevole Capo, ella ha già ragionato sulla sua proposta nelle sedute antecedenti. Perciò non è d'uopo che faccia nuovamente un discorso
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E questo non è tutto, onorevole presidente del Consiglio. Ella conosce i progetti di legge che sono all'ordine del giorno, e sa che tra questi c'è
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la quale dà facoltà al Governo di modificare la circoscrizione territoriale dell'Isola. Ebbene, onorevole presidente dei Consiglio, se ella guarda le
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cui si trovano. E se a tutto ciò, onorevole presidente del Consiglio, ella aggiungesse la gravezza delle imposte e i tanti dolori che ci affliggono
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presidente. Onorevole Boselli, ella sa che le interrogazioni sono state esaurite. L'ho chiamato per ben due volte, e mi spiacque di non vederla al
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Carnazza.… si proteggerà, regolarmente interpreto in questo senso, onorevole presidente del Consiglio le sue parole, ella mostrandosi umile credo si
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Fossombroni. La Camera comprende come io debba, ed ella, onorevole presidente, avrà la cortesia di permettermelo, fare una semplice dichiarazione.
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sua dichiarazione; ma ella deve pure rispettare le dichiarazioni dei pubblici funzionari, che non meritano di essere attaccati nel modo come li
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presidente. Ed allora? Ci sono gli altri iscritti, onorevole Morana. Ella pregiudicherebbe i diritti degli altri.
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Onorevole Zanardelli, concorra ancor ella al generoso còmpito, concedendo quella fermata.
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presidente. Resta inteso che ella farà le sue osservazioni unicamente sul processo verbale; dopo di che darò la parola all'onorevole Minghetti per un
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Griffini Luigi. Allora credo che ella non sia stata informata con tutta precisione, giacchè sono stato ben lontano dall'accusarla e dall'attaccarla
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tempo che ella sia un'Assemblea essenzialmente deliberante; cui è assurdo negare il diritto di emettervi sopra il suo giudizio.
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ostinata cecità. Prima di pronunziare queste parole, ella doveva pensarci due volte.
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presidente. Onorevole Salaris, ella ode che si fa opposizione alla sua proposta. Lasci andare le cosa come vuole il regolamento: sarà assai meglio.
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Ebbene, onorevole Depretis, vuole ella rimanere al disotto dell'onorevole Sella?
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presidente. Non dico questo: mancherei al mio dovere; oltre che non posso desiderare che ella non parli; ho voluto soltanto richiamarla alla
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posatamente, par landosi all'orecchio e stringendosi le mani, ella gli ripeteva spesso: - Mi par di sognare. - Anche a me - rispondeva Eugenio
maliziosamente. - Oh, no, no! - ella disse diventata di foco nel viso. - Come sono impertinenti questi dottori! - Allora il dottore, cavato di tasca il
quell'istante in cui la violenza del cognato aveva impresso a tradimento un bollo di fuoco nelle sue carni di moglie immacolata, ella agonizzava senza
Sedetti. Ella tremava ancora; non riusciva a snodare il nastro del suo cappellino. Aveva gli occhi pieni di lagrime e faceva sforzi per rattenerle
nasino un po' rivolto in su e alle labbra tumide e fresche, che si chiazzavano di macchioline bianche sotto la irrequieta pressione dei dentini. Ella
lui presenza e pur risoluta di andar fuor i, Giovanni s'era sentito mordere il cuore. - Non andare! - le aveva detto con voce tremante. Ella fece una
inaridite, tenendola per le mani e premendomele sul cuore. Ella insisteva: - Ti ricorderai di me? Le dicevo di sí con strette piú forti, impedendole
cui finora mi ero creduta incapace ... - Tu mi aduli - la interruppe Massimo. Ed ella gli rispose con una mossettina di broncio, seguita da un bacio
, sentiva scoppiarsi il cuore; e le lagrime ripresero a pioverle abbondanti sul viso pallido, senza neppure un singhiozzo e senza che ella pensasse ad
scorsi degli anni, ma ella aveva conservato intatta la sua freschezza giovanile. Quel che di lievemente roseo e di diafano della sua pelle; quella delicata
, che viaggia sola, senza bagagli renderebbe curioso anche un santo. Quando venne la sua volta ella chiese al distributore dei biglietti: - Uno per
begli occhi nerissimi. Era proprio il rovescio del sentimento ispiratomi di primo tratto. - Signore - ella mi disse dopo un pezzetto con accento
lei abituato alle grandi città ... - Mi piace; è un bel posto -. Ella parlava con dolcezza gentile, senz'affettazione, ritta sulla vita, cacciandosi
: - È troppo bello, Signore! Non vorrei piú svegliarmi, Signore! - Ella lo aveva spinto, tutt'a a un tratto, nella stanza illuminata, arrestandosi
. Stavamo tutti zitti: già, con quel vento, era impossibile il parlare. Ella tossicchiava di quando in quando e fermava un pochino il cavallo; poi
Accademia della crusca
