Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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la lingua? La lingua si sa! - È un'opinione di molti.  Ella  la saprà meglio di molti altri, non ne dubito; ma si lasci
come dovrebbe, ma neppure quanto i suoi bisogni richiedono.  Ella  possiede un materiale di lingua che non e la terza parte di
cosa sola. Nel parlare come nello scrivere, a ogni tratto,  ella  gira intorno al proprio pensiero, non lo esprime che a
e chiara alla prima. E, confessi la verità: molte cose  ella  non le dice per non mettersi in un impaccio. Vuol vedere
che a tutti occorre di rammentare quasi ogni giorno, e che  ella  designa sempre con una perifrasi o con una parola
e che le riuscirebbero nuovi come modi d' un'altra lingua?  Ella  conosce il francese? Non molto. Vuole scommettere che se mi
improprietà, quante ce ne troverebbe un francese s'  ella  gli raccontasse l'aneddoto in francese? E mi sostiene che
si sappia d'ignorare le cose che non si sa che esistano. Ma  ella  somiglia a chi credesse di saper la botanica perché conosce
un certo punto la Signora del Pineto fu pregata di cantare.  Ella  batté tre volte le mani perché tutti tacessero e cantò:
re, e le cose tornano, presto o tardi, come prima! - così  ella  temeva che i birri, usciti di carcere, non se la
aria! - Quasi avesse voluto ammonir lei e Cuddu. Per ciò  ella  replicava al figlio: - Zitto! Non dir niente delle lettere.
ma non era possibile. Il ragazzo sguisciava via quando  ella  meno se l'aspettava. - Dove vai? - Alla Spianata! Fanno gli
leggendo. Lo crede davvero, signor mio? Ma se anche  ella  non legga che libri, dai quali la lingua si possa imparare,
libri, dai quali la lingua si possa imparare, le dico che  ella  vive in una grande illusione, salvo che li legga
Della ricchezza e della proprietà della lingua, leggendo,  ella  sentirà qua e là, e complessivamente, l'effetto; ma provi,
di corsa, come dai più si suol fare; e l'avrà esperimentato  ella  pure non scoprendo che alla terza o alla quarta lettura, in
Principessa, la mia trombetta d'argento non suona piú, — ed  ella  gli disse: — Ti darò in regalo la mia chitarretta —Tit
ridicola, sopra l'ignoranza d'una parola comune. Ma  ella  stessa, signore, ella che dice che le parole non importano,
l'ignoranza d'una parola comune. Ma ella stessa, signore,  ella  che dice che le parole non importano, quando occorre di
e di cui le preme d'acquistarsi la stima e la simpatia,  ella  stessa, sempre, anche inconscientemente, s'ingegna di
Domenica si chiamava Zita, giovanetta lucchese, anch'  ella  sui 15 anni, una mingherlina tutta voce e penne, come suoi
amore il marito, che, intervenutegli alcune gravi sventure,  ella  se ne attristò in maniera, che il dolore lentamente la
la direttrice a dire: "Brava signorina: della Violantina  ella  ha parlato con assai garbo, e la lodo di cuore per quel che
di cuore per quel che riguarda la composizione. Tuttavia  ella  ne ha portato alle stelle la bellezza, che, nol niego, fu
nelle foggie del vestire, dell'acconciarsi e del camminare.  Ella  dunque, gentil signorina, parlando della bella Genovese,
tutti i nani la complimentarono per il suo buon cuore, ed  ella  se ne andò sorridendo con la testa in su. Tutti si
Il grembiule era cosí lungo che strisciava in terra ed  ella  dovette rimboccarne le maniche, ma per fortuna non c'era
che pur le erano così cari, per procurargli quello scudo.  Ella  attese in giardino che giungesse la sera, e quando il
avrai le sue ricchezze. - Costanza non volle saper altro.  Ella  andò nel vasto cortile del palazzo, circondato dal
d'aver udito dalla bocca della santa madre nostra, che  ella  stessa aveva messo nella bocca del marito morto uno scudo
occhiettini rossi », ma non ebbe il coraggio d'aprir bocca.  Ella  andava sempre dietro a Tit, e pareva che nessuno si
a sua disposizione i cibi più squisiti. Ne' primi tempi  ella  nè pure capiva il valore dei piattini che i padroni le
d' acqua sporca, ch' era stato, fin allora, tutto quel ch'  ella  aveva per dissetarsi, quando stanca di star in piedi, di
laurea fu fatta nel modo il più solenne e più brillante:  ella  sostenne in quel giorno medesimo parecchie tesi con una
una vera consolazione, tra le altre cose, il sentire che  ella  ha abbandonato il brutto vizio di dire pappà e mammà invece
in qua non mi sono più uscite di bocca. "Ciò mostra che  ella  è docile, buona, e facilissima a rimettersi nella retta
ritrovo; e que' loro condiscepoli gli chiamano sgobboni.  Ella  vede dunque, oltre all'esser tal voce trivialissima, che
alla Amoretti, fanciulla gentile e di pronto ingegno.  Ella  ha detto che Maria Pellegrina, sostenendo quella tesi,
dalla quale nascono. Parlando della cerimonia della laurea,  ella  ci ha detto che fu fatta nel modo il più brillante; e ci ha
andava a scuola. - Sì, - egli rispose commosso. E quando  ella  soggiunse: «Allora guarirai i presto» egli sentì che
egli sentì che l'augurio si sarebbe avverato. Poichè  ella  era la Regina d'Italia, e alle Regine buone come lei Dio
Pietro - avea risposto comare Concetta. E la mattina dopo  ella  aveva fatto indossare a Cuddu il vestituccio rimediato alla
giocare - soggiunse don Pietro. - Verrà forse più tardi. Ma  ella  lo attese inutilmente fino a sera, davanti alla porta, con
tempo della elettricità. Anna pensa lo stesso. La cuoca no.  Ella  sa che tutto è utile e i fatti le danno presto ragione. Una
poter ridere alle sue spalle. Venuta pertanto la domenica,  ella  con fronte sicura andò a sedere sulla solita poltrona, ed a
Venuta in età, i parenti suoi le vollero dar marito; ma  ella  se ne porse ritrosa molto; e vestiva a disegno
senno. Allora la posero ai più vili servigi della casa, ed  ella  tutto faceva allegramente: alla fine i suoi cederono, ed
tutto faceva allegramente: alla fine i suoi cederono, ed  ella  vestì l' abito di San Domenico. Digiunare, orare, macerarsi
delicatissime erano il continuo della santa giovane ma  ella  pensava che virtù santissima è l' amore del prossimo e
col Papa, la Signoria di Firenze la pregò che trattasse  ella  di rappacificargli con lui; ed ella non curando disagi e
la pregò che trattasse ella di rappacificargli con lui; ed  ella  non curando disagi e pericoli, andò fino ad Avignone, e
che v' era di sentirla leggere adesso che leggeva  ella  da capo, la medesima compostezza e la medesima aspettativa;
s' invaghì maravigliosamente di quella lingua, ch'  ella  imparò con rara facilità. I genitori, veduta questa sua
e spronata dal desiderio di contentare il padre, che  ella  amò sempre tenerissimamente. Insomma, vi dirò, per
la Gaetana era da tutti ammirata e reputata un oracolo.  Ella  nondimeno, nutrita com' era della vera filosofia, non si
all' ambizione; quanto più cresceva la sua fama, tanto più  ella  diventava umile e modesta. Era poi religiosissima, e a
soccorso degli infelici. In quel nobile esercizio di carità  ella  visse quindici anni; giunta allora all' ottantunesimo anno,
sia mai parlato in questa sala, ed in tutte fu eccellente.  Ella  scienziata solennissima tanto che le sue opere non pure son
dalla Crusca per testo di lingua, come dianzi vi ho detto:  ella  può stare nel primo ordine tra le benefattrici della
Govona, della quale udiste le rare virtù domenica passata;  ella  rarissima e forse unica nella modestia, e nell'aver saputo
so che, e restasse che furono sole: "Signorina, le disse,  ella  sa quante riprensioni e quante mortificazioni ha avuto per
le vedo correr la bugia, su per il naso; nè a me  ella  può dare ad intendere che chi non ha nè studio nè arte
in presenza di tutte le sue compagne; se non sapessi che  ella  è buona, e che questa amorevole correzione le basterà. Ella
ella è buona, e che questa amorevole correzione le basterà.  Ella  ha una grande smania di comparire: cerchi dunque di
senza far deviare il suo pensiero dall'andamento abituale.  Ella  mi dirà: - Ma ho mille pensieri, mille cure; quando ci
per codesto studio ci vuol animo tranquillo. -Ma appunto,  ella  ci troverà quiete e sollievo, perchè non c'è altro studio
la festa della Signora del Pineto.  Ella  aveva invitato molte bambine, e fate, e nani del bosco. Le
di foglie rosse, i suoi capelli erano neri e lucenti.  Ella  era molto felice : fra i rami di un pino sorgeva il suo
uno studio per la donna? Ma direi che è il primo studio che  ella  ha da fare, poichè la madre è la prima maestra dei suoi
E come si può far questo non conoscendo la lingua? Ah,  ella  scuote il capo, con un sorrisetto: ho capito. È bella, ed
cittadino colto, basta la volontà. Ci si provi un poco.  Ella  non immagina quanto possa acquistare in materia di lingua
e perchè il lavoro gli riesce sempre più facile. Può  ella  affermare che se stesse chiusa un mese fra quattro pareti
grida ai ragazzi: - Presto, ritirate la biancheria.  Ella  non può lasciare il paiolo dove sta rimestando la polenta.
gentile; ma qui non ci ha luogo. Siamo in famiglia; ed  ella  poi ha minor ragione di vergognarsi qualcun'altra, perchè,
nata in Venezia nel 1465 da Angelo Fedele. Si può dire che  ella  fosse un chiaro lume tra coloro che nel secolo XV fecero
ne faò soggetto di alcune lezioni. Anche nella lingua  ella  ha peccato un poco: due volte ha usato lo per tale, così:e
potea dire che lesse, che insegnò nella università.  Ella  ha pure usato la particella gli per a loro: si ricordi che
minori domandò alla direttrice: "Scusi, signora direttrice,  ella  ci insegna che gli per a lei non si deve dire; ed ora,
Sigismondo e a molti cardinali, delle quali alcuna  ella  stessa ne recitò con tanta grazia sua e con tal meraviglia
non è stato tanto da potersene accertare, è scusabile. Ma  ella  è toscana, e per di più anche fiorentina; e sa che quei
è da chi ha smarrito il senno, o da chi non l'ha mai avuto.  Ella  per tanto, che il senno lo ha così eletto, si guardi
confidente. Anche se le sue alunne non le parlassero di sè,  ella  indovinerebbe ugualmente molte cose della loro vita,
una fatina vanitosa; udì i suoi lamenti e volle aiutarla.  Ella  avrebbe tuffato l'uovo nell'arcobaleno perchè gli rubasse i
faceva i capricci: - Guarda che chiamiamo il vigile. Ed  ella  ogni volta che ne vedeva uno, tremava di spavento. Il
un raggio di sole cade sul quaderno e abbaglia la bambina.  Ella  si sposta; il raggio la segue. - Antipatico sole - grida
le mand� un foglio in bianco, e ci scrivesse i patti ch'  ella  volesse, per andare a insegnar la scienza in quella scuola:
Mi faccia ora il favore di dirmi, se di quello studio  ella  se ne diletta: e se le riesca difficile la intelligenza
un po' troppo difficile per signorine. Ora, saputo coni'  ella  se ne diletta, e lo intende, piglier� partito o del sì o
riuscì a screditare il Marini e suoi seguaci; ma cadde  ella  poi in tali fanciullaggini, che gli valsero gli scherni e
amicissime fino alla morte. Parrebbe dunque che  ella  credesse, le donne essere invidiose ed astiose l' una dei
pavoneggiava nel modo più svenevole, tutti coloro ai quali  ella  si pensava di dover piacere, tutti la schernivano
attinger notizie." E qui, licenziate le altre signorine  ella  e la signora Rosina andarono nella stanza, dov' ora una
Buona sera! — disse  ella  cordialmente. — Ma chi siete ? Tit? — Sí, - dichiarò Tit.
taceva, in ascolto, e anche Caterina sospese il respiro.  Ella  capì che si parlava del suo amico in quel bellissimo canto,
citavano lì nell' Istituto come esempio di bello scrivere.  Ella  pertanto, andata al luogo suo e fatto un affettuoso cenno
poco più distesamente che le altre non hanno fatto sin qui.  Ella  fu dunque della nobil casata degli Ubaldini, e fu moglie di
col Legato, lo fece prendere e tagliargli la testa.  Ella  rimase allora sola guidatrice della guerra, e continuamente
principali capi dei difensori, le dissero, che, volesse  ella  o no, avrebbero reso la ròcca per salvare senza le loro
liberi, e potessero portare addosso ciò che volevano; ed  ella  rimarrebbe prigione con Sinibaldo suo figliuolo, con la
Da quella sera, Caterinuccia aspettò la visita di Tit;  ella  si mise per l'occasione il nastrino celeste con una perla
in parecchi di coloro che si chiamano letterati. Senza che,  ella  conosceva il disegno; ora valente nella storia patria; e
Anche da maritata non iscemò l'affetto grandissimo che  ella  aveva al suo padre adottivo, col quale fu sempre veduta ai
ragazza. Il giorno dopo della fuga del Reuccio, quando  ella  sedette a tavola e andò per mangiare una triglia,
mangiare una triglia, nell'aprirla vide che gettava sangue.  Ella  chiama il cuoco e lo rimprovera perchè non aveva cotto bene
bambini i suoi ricordi d'infanzia. - La mia casa paterna -  ella  diceva, - era al limite fra il paese e la valle: quadrata e
in italiano il Quadro della storia moderna del Mehegan, che  ella  pubblicò insieme con gli Idillj di Gessner, "la cui
e la cui dolcezza di sentimento, e il candore ingenuo,  ella  trasfuse nella sua versione." Si diede pienamente ad
han fatto le sue compagne applaudendola. Dacchè per altro  ella  ha notato le ingegnose bugie della Caminer quand'era
un bel giovinetto, e questi parlarle in modo infiammato, ed  ella  sorridergli col maggior gusto del mondo. I quali detti,
massimamente per il disegno e per la poesia, che  ella  coltivava con assiduo studio. Fu data per moglie nella
illustre e antica casa Solano di Asti, in Piemonte, benchè  ella  nascesse in Brescia. Da giovanetta non dava punto segni di
nel mondo, e fare apprezzare le rare sue doti. Nel comporre  ella  studiava alla perfezione: amava appassionatamente lo
fuggire." "Signora direttrice, disse qui la Bettina,  ella  ha parlato di alcuni romanzi: ma dunque vuol dire che non
sono pericolosi." "Ho detto alcuni a bello studio; e, se  ella  o qualcun' altra non mi avesse domandato nulla, io stessa
ne ha sparso le foglie ormai secche in giardino; così,  ella  dice, per un altro anno la pace regnerà nella nostra
appresso un suo zio parroco, il quale, conoscendo aver  ella  ingegno pronto e vivace, si mise a insegnarle la grammatica
italiani, più che altro poeti; alla lettura de' quali  ella  si dilettava molto, provandosi anche a far de' versi.
di lei non fu altro che per la poesia. I suoi versi, finchè  ella  fu giovane, non cantavano se non di amore, alla
altre. Non si abbia per male, se le dico di sospettare che  ella  parli un poco a passione, per animosità che ella abbia con
che ella parli un poco a passione, per animosità che  ella  abbia con qualche poetessa vivente". Il maestro non parlava
del suo distinto talento, lo coltivò con ogni diligenza: ed  ella  fece meravigliosi progressi nella filosofia e nelle lingue
è una eleganza il ripetere lì accanto il verbo medesimo.  Ella  non può ancora conoscere l' arte dello scrivere, e i pregi
il maestro il suo ammaestramento, che la direttrice prese  ella  a dire: ha detto la signora Olimpia che la Morata partecipò
le fece. Dopo pochi anni per altro morì il suo marito; ed  ella  desiderosa di rivedere la patria, s'imbarcò sopra una nave
una signorina di nome Clelia: "Brava signora Clelia,  ella  ha fatto un discorsino che per la parte dello stile ha sin
che è delle principali doti dello scrivere e del parlare.  Ella  pertanto, signorina, per non essersi ricordata di tutte
acerbo con lei, perchè, con un poco troppo di leggerezza  ella  ha voluto recar la colpa del suo errore agli insegnamenti
colpa del suo errore agli insegnamenti da lui dati; quando  ella  nell'errore è caduta, o perchè quegli insegnamenti
il linguaggio, era sempre sincero il sentimento ch'  ella  esprimeva. Era commossa veramente quando raccontava d'esser
potuto sospettare che con qiiel sembiante tutto dolcezza  ella  albergasse nel petto un animo così malvagio! Che schianto
lui e con un altro frequentatore del salotto, non sì tosto  ella  fu fuor di pericolo, mi recai a visiitarla. Poi che fummo
che hai trovato marito? — e le diede una leggera spinta. Ed  ella  disse: — Sí. Allora Caterinuccia esclamò: — Oh, signora! —
poesie latine ed italiane furono stampate in Napoli mentre  ella  era tuttor fanciulla." Qui la signora Zita si tacque, e gli
bisogna orare attualmente e non mentalmente. Parimente  ella  ha scritto epoca per tempo indeterminato, o periodo di
"Domandi pure." "Io non ho mai capito come mai si debba dir  Ella  e Lei ad un uomo, essendo quelle particelle femminili; nè
modo di dozzina come non m'ero ingannato. T. - Mi dileggia  ella  forse, signore? P. ' - " Tolga il cielo! ,, O come può ella
ella forse, signore? P. ' - " Tolga il cielo! ,, O come può  ella  " accogliere - un tal pensiero ? " Proceda -. T. - Di
una cosa più difficile che l'esprimere semplicemente. Ma  ella  si compiace troppo del difficile. Perchè non dire alla