da casa. Allorquando la guardarobiera entra in servizio | ella | prenderà in consegna gli armadi; rivedrà insieme alla |
Per essere felici -
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sia ben definita e sappia il da farsi. Mensilmente | ella | renderà conto alla signora del consumo; stabiliranno |
Per essere felici -
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deve eliminare e ciò che bisogna ricomprare, ed effettuerà | ella | stessa gli acquisti col maggior interesse e con spirito di |
Per essere felici -
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AMANTE | Ella | ha un amante. Come le donne di cui ieri parlava con |
Eva Regina -
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della sua onestà sicura, e che oggi non osa più riprovare, | ella | ha un amante. Ogni scrupolo è vinto, ha seguito il suo |
Eva Regina -
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diverso dalla tenerezza tranquilla, tepida dello sposo. | Ella | ha ritrovato in lui (ah perché così tardi ?) l'ideale della |
Eva Regina -
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ed osserviamone gli effetti. La prontezza con cui | ella | risponde alle dimande, vi fa supporre che la sua attenzione |
Nuovo galateo. Tomo II -
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attenzione sia tutta occupata nelle risposte: v'ingannate; | ella | si divide, si moltiplica, ed é presente a tutti i pensieri |
Nuovo galateo. Tomo II -
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individuo nella conversazione ch'ella dimentichi. Infatti | ella | vede là in un angolo chi non parla per timidezza, e gli |
Nuovo galateo. Tomo II -
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e gli dirige con sorriso di confidenza una dimanda. | Ella | s'accorge che il discorso di qualcuno comincia ad annoiar |
Nuovo galateo. Tomo II -
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argomenti incalzanti a segno che siete vicino a succumbere; | ella | viene in vostro soccorso con una celia. Vi sfuggì di bocca |
Nuovo galateo. Tomo II -
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Vi sfuggì di bocca una parola a cui si dà sinistro senso? | Ella | spiega la vostra intenzione e la presenta in bell'aspetto. |
Nuovo galateo. Tomo II -
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per inavvertenza in uno sbaglio che può divenirvi nocivo? | Ella | vi trae d'imbarazzo colla sua presenza di spirito. |
Nuovo galateo. Tomo II -
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una lettera che vi viene presentata nella conversazione; | ella | dimanda per voi il permesso agli astanti, protestando che |
Nuovo galateo. Tomo II -
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ne conosce l'importanza: voi vorreste partire e non osate; | ella | vi fa rimprovero che dimentichiate i vostri affari pe' |
Nuovo galateo. Tomo II -
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i suoi errori, sarebbe rimasta succumbente. Quest'oggi | ella | é libera della sua emicrania e ne furono medicina i bei |
Nuovo galateo. Tomo II -
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dimenticata? Aspettate che la conversazione sia piena, ed | ella | verrà, per così dire, a prendervi per la mano e vi |
Nuovo galateo. Tomo II -
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e di signorilità che fu la compianta Regina Margherita. | Ella | riceveva nel palazzo già dei Boncompagni Ludovisi, nel |
Signorilità -
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di gusto squisito. Mano a mano che le invitate giungevano, | ella | si alzava, rispondeva graziosamente sorridendo ai loro tre |
Signorilità -
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Il gentiluomo di servizio della Regina Le chiese che cosa | Ella | desiderasse. Ella volle del punch freddo (era primavera |
Signorilità -
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servizio della Regina Le chiese che cosa Ella desiderasse. | Ella | volle del punch freddo (era primavera inoltrata), e il |
Signorilità -
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Quando, poi, la Regina si trovava in intimità, offriva | ella | stessa la tazza del thè e i biscotti ai suoi ospiti, |
Signorilità -
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| ella | gettò lungi da sè quell'istrumento, e rientrò nelle |
Nuovo galateo -
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persona teneramente amata, è cosa ben dolorosa l'udire ch' | ella | è condannata all'inferno. |
Nuovo galateo -
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SOSPIRO Proprio ! | Ella | sospiri, ! Ella che si sentiva e si proclamava così felice |
Eva Regina -
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SOSPIRO Proprio ! Ella sospiri, ! | Ella | che si sentiva e si proclamava così felice ! Sospira senza |
Eva Regina -
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d'una camera disordinata, d'una spesa troppo forte. | Ella | sospira.... È passato il tempo beato dell' indulgenza |
Eva Regina -
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piedini di Cenerentola, e ogni suo desiderio faceva legge. | Ella | pensa al viaggio di nozze che già le pare lontano, alle |
Eva Regina -
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carte o al bigliardo.... passatempi innocui, certo, ch' | ella | si guarderebbe dall'impedirgli, ma che nel suo segreto |
Eva Regina -
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dei suoi spassi, per rimanere colla piccola imbronciata, | ella | si mostrerà, sì, riconoscente, ma l'amarezza non sparirà |
Eva Regina -
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ha procurato di rinforzarlo coll'esempio dell'antichità. | Ella | ha ricordato che si in Grecia come a Roma i giovani erano |
Nuovo galateo -
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situazione famigliare è imputabile soltanto al marito, | ella | deve avere un contegno dignitoso, modesto e correttissimo |
Signorilità -
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dabbene. Pensi che, nelle speciali sue circostanze, | ella | deve mantenere per la sua dignità, per i suoi figlioli, se |
Signorilità -
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curando l'apparenza oltre che la sostanza. E poi, se | ella | è cristiana e intuisce la gioia del perdono cristiano, |
Signorilità -
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era cosa inutile e poi sarebbe voler fare la singolare ! Ma | ella | non si sdà. Sente che per aver diritto di entrare nelle |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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si deve essere dei confratelli della Misericordia, ed | ella | vi si ascrive. Chiede e a stento ottiene il permesso di |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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ma lei pazienta. In quelle ore di volontaria prigionia | ella | insegna a leggere, educa, prega, esorta, piange colle |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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nero delle carcerate. Essendo l'ozio il fomite dei vizi, | ella | per conto proprio introdusse nelle carceri l'utile lavoro, |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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conto proprio introdusse nelle carceri l'utile lavoro, cui | ella | stessa dirigeva. Vi fece proibire i liquori, pagando del |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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stesso palazzo fondò un convitto di 40 giovanette, che | ella | chiamava la mia famiglia, dando loro istruzione e un'arte ; |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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dì distribuiva ai poveri 200 minestre; a 12 poveri serviva | ella | medesima da desinare ogni lunedì... Ma chi può dire tutte |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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non andasse a mendicar pane fuori d'Italia. - Mori | ella | nel 1864, e Torino bene chiamò una sua strada (via Barolo) |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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abilità in modo spiacevole a quelli con cui viviamo. | Ella | é veramente una virtù, giacché riesce a reprimere la |
Nuovo galateo. Tomo II -
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donna forte? domanda il Savio nei Proverbii (Cap. XXXI) ; | ella | è più preziosa delle cose peregrine venute dagli ultimi |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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lei riposa il cuore del suo marito, a cui nulla mancherà. | Ella | gli darà bene e non male, in tutti i giorni della sua vita. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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gli darà bene e non male, in tutti i giorni della sua vita. | Ella | si procura lino e lana e lo lavora colle mani sue. Ella |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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Ella si procura lino e lana e lo lavora colle mani sue. | Ella | s'alza che è ancor notte, per approntare il vitto ai servi. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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comperò : e del guadagno delle sue mani vi piantò la vigna. | Ella | cinge di fortezza i suoi fianchi e fa robusto il suo |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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il suo braccio. La notte non si spegne la sua lucerna. | Ella | a forti cose pose mano ; e le sue dita maneggiano il fuso. |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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il freddo o la neve, chè tutti son coperti di doppia veste. | Ella | è ben vestita; e il suo marito farà bella figura, sedendo |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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che le vengono rivolte e degli avvisi che le sono chiesti. | Ella | desidera si sappia che accoglie sempre con piacere |
Come devo comportarmi? -
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colpa e se ne accora, se ne vergogna, se ne accusa. Come? | Ella | che si credeva invincibile nella torre immacolata del suo |
Eva Regina -
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le spergiure, ossia quelle che si erano consolate, | ella | pure doveva trovarsi debole e infida così! Ah no, è |
Eva Regina -
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nascondiglio, il suo raggio fecondo, l' inno della vita. | Ella | allora ribadisce le sue catene, si rivolge tutta al suo |
Eva Regina -
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semplice — poi uno di mezzo lutto. Durante questo periodo | ella | si asterrà dal frequentare la società, nè riceverà persona |
Per essere felici -
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salute le imponga assolutamente una cura; ma in tal caso | ella | andrà accompagnata da una persona, parente o amica, e |
Per essere felici -
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che vengono a far visita in casa sua e presso le quali | ella | stessa si reca, conversando del più e del meno, e sempre di |
Come devo comportarmi? -
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si sente attratta da quasi naturale simpatia. L'amicizia, | ella | pensa con Emerson, è fatta pei giorni sereni, pei doni |
Come devo comportarmi? -
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qualunque condizione sociale Dio abbia collocato la donna, | ella | può avere una missione simpatica e benefica da adempiere: |
Eva Regina -
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1.° L'adulazione cambia i vostri vizi in virtù; 2.° | Ella | vanta in voi delle qualità che non avete; 3.° Ella innalza |
Nuovo galateo. Tomo II -
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2.° Ella vanta in voi delle qualità che non avete; 3.° | Ella | innalza eccessivamente quella che avete. |
Nuovo galateo. Tomo II -
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quello della nostra compianta Regina Margherita, dove | Ella | passava gran parte delle sue giornate operose e benefiche. |
Signorilità -
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giornate operose e benefiche. Dopo la morte di Re Umberto, | Ella | abitò Via Veneto (poi diventata Via Vittorio Veneto), la |
Signorilità -
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con meraviglie appartenute ai Savoia, e con altre che | Ella | aveva raccolto intorno a sè nel corso della sua vita. Era |
Signorilità -
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del salone, ricca di tappeti, di immense piante fiorite, | Ella | riceveva. Aveva, di fronte, il busto del Canonica |
Signorilità -
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povera Alessandrina campò assai poco; a dodici anni mori. | Ella | non moderò da piccina l'indole sua troppo focosa, e |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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il suo fine sentire e il suo gusto squisitamente educato, | ella | sopraintende all'ordine della casa, si interessa vivamente |
Come devo comportarmi? -
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ad onore della cortesia e dell'intelligenza della signora. | Ella | conosce naturalmente l'arte di rendersi amabile con tutti; |
Come devo comportarmi? -
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e la mortificazione. Della sua fortunate posizione sociale, | ella | si vale per il bene de' suoi, per la compiacenza e il |
Come devo comportarmi? -
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per tempo, talvolta in un ritiro religioso, affinché | ella | possa comprendere veramente tutta la grandezza dell'atto |
Per essere felici -
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grandezza dell'atto che sta per compiere. Nell'età in cui | ella | riceve il suggello della fede, il suo spirito infantile ha |
Per essere felici -
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deve essere l'esempio vivente dei fanciulli che istruisce. | Ella | sa che i precetti e le parole hanno poca o nessuna |
Come devo comportarmi? -
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assiste senza parere, ai loro giuochi, ai loro discorsi; | ella | sa che la natura dei fanciulli si mostra nella sua schietta |
Come devo comportarmi? -
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Le malattie, la sventura, possono visitare la sua dimora | ella | non se ne sgomenterà: il male è cosa leggera, le altre |
Eva Regina -
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troppo grave per le sue forze ; nelle persone care | ella | vede prima di tutto le deficenze, i difetti, e se ne accora |
Eva Regina -
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sono per la pessimista minacce oscure del destino. | Ella | rende a sè stessa e agli altri l' esistenza pesante, |
Eva Regina -
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cupa : l'atmosfera che la circonda è irrespirabile perchè | ella | trarrà da ogni atto, da ogni circostanza, da ogni parola, |
Eva Regina -
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Se poi le disgrazie piombano davvero sulla sua casa, | ella | può risentirne tale turbamento psichico da diventare pazza |
Eva Regina -
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lì erano si trovarono così profondamente commossi, che | ella | aveva già finito di recitare, già s’era ritirata a suo |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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che stima ed ama, nel suo salottino particolare, là dove | ella | lavora, legge, sta al tu per tu con sè stessa e si dà alle |
Come devo comportarmi? -
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alle occupazioni predilette. Quivi, nel suo vero ambiente, | ella | diventa più espansiva, più affettuosa, direi quasi, |
Come devo comportarmi? -
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mette un «sommier» al posto del letto e le dà un paravento. | Ella | vi nasconde quanto appartiene alla sua intimità e tappezza |
Signorilità -
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oggettino intonato e bizzarro. Un' ora dopo arrivata, | ella | ha mutato la banale camera di albergo in un grazioso |
Signorilità -
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cuore del suo sposo, nè glie ne manca il vantaggio: poichè | ella | gli rende gradimento e non disgusto in tutti i giorni della |
Il tesoro -
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gradimento e non disgusto in tutti i giorni della sua vita. | Ella | cerca la lana e il lino, e li lavora con la gioconda |
Il tesoro -
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lino, e li lavora con la gioconda maestria delle sue mani. | Ella | somiglia alla nave del mercante che viene di lontano, |
Il tesoro -
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che viene di lontano, carica di pane. Innanzi giorno | ella | si alza per preparare i cibi a quei di casa, liberi e |
Il tesoro -
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alza per preparare i cibi a quei di casa, liberi e servi. | Ella | pensa a ciò che occorre per i suoi campi, e con l'opera |
Il tesoro -
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- Una signora sceglie una giornata in cui terrà un rout. | Ella | spedisce dei biglietti d'invito a più centinaia di persone, |
Nuovo galateo. Tomo II -
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a rispondere intorno a qualche cosa già spiegata, | ella | non sa spiccare una parola. Or bene, come riuscirà |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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liberiamo la persona salutata dall'incomodo di scendere | ella | stessa; 3.° Il marciapiede suole essere meno esposto alla |
Nuovo galateo -
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imposta, e di strappare la figliuola al marito che magari | ella | amava e dal quale aveva avuto dei figli. La feroce leggenda |
Come devo comportarmi? -
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ad accettare per marito l'uomo che egli le imporrà, quando | ella | abbia compiuti i dodici anni. » Ora la fidanzata firma ella |
Come devo comportarmi? -
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ella abbia compiuti i dodici anni. » Ora la fidanzata firma | ella | medesima il suo contratto, e il matrimonio non è valido se |
Come devo comportarmi? -
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e perdona. Se la sorella o il fratellino l'affliggono, | ella | mostra di non avvedersene. E quando le usano sgarbi, o le |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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la rimproverò la mamma. Ma non a pena la signora è partita, | ella | racconta al marito la cosa; e tutti due lodano lo spirito |
Come devo comportarmi? -
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fanno capire che ha fatto bene, le dicono e ripetono, che | ella | è un miracolo di spirito. Non dubitate; la piccina |
Come devo comportarmi? -
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delle sue sale, ma la lista delle persone di buon tuono. | Ella | invita sempre più persone di quel che possa ricevere; ella |
Nuovo galateo. Tomo II -
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Ella invita sempre più persone di quel che possa ricevere; | ella | si compiace degl'inconvenienti della stanchezza, del |
Nuovo galateo. Tomo II -
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nel suono medesimo della voce. Poche settimane fa andò | ella | a passar una giornata in campagna da certe sue cugine, e |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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da casa che a quello di fuori, La casa è il suo regno, ove | ella | deve splendere e regnare per la gioia di colui che l'ha |
Per essere felici -
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mai abbastanza accurata ed elegante per l'uomo che l'ama. | Ella | avrà molto riguardo alla propria persona; non si farà mai |
Per essere felici -
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abiti da casa, invece, saranno semplici, chiari, ben fatti; | ella | si mostrerà inappuntabile ed elegante in ogni ora del |
Per essere felici -
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che possiamo fare a Vostra Altezza, si è che in quast'anno | Ella | non abbia bisogno di noi. » |
Nuovo galateo -
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le cose, fa l'educazione della volontà e della mente. Ed | ella | si fa forte, superiore, e con la forza e la superiorità, |
Come devo comportarmi? -
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nella persona. E allora, se le circostanze vollero o | ella | medesima volle, che non sia maritata, rinunci |
Come devo comportarmi? -
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cosa buffa. Se la famiglia ha l'abitudine di ricevere, | ella | sarà l'anima delle riunioni senza però togliere alla madre |
Come devo comportarmi? -
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e goderne la compagnia. Più e meglio delle altre signore, | ella | avrà cura di arricchire la sua biblioteca di libri antichi |
Come devo comportarmi? -
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degeneri a debolezze. Agli eccessi del sentimento, | ella | deve imparare a dare il correttivo della chiara e ferma |
Come devo comportarmi? -
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necessario, che per affrontare la solitudine dell'anima, | ella | rinvigorisca la sua educazione e si rafforzi nella sicura |
Come devo comportarmi? -
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magistrature. Nata dal bisogno, conservata dall'affezione, | ella | colloca il padre alla testa della famiglia e rimette tra le |
Nuovo galateo -
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e rimette tra le sue mani l'amministrazione e il potere; | ella | é il fondamento d'ogni società, giacché sull' unione delle |
Nuovo galateo -
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dello stesso disegno. Se la finestra è abbastanza fonda | ella | potrà mettervi una cassapanca coperta da un cuscino che |
Signorilità -
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per la sua fede. Cadono i fiori d' arancio pei primi... ed | ella | sorride e si dona a chi possiede già tutta l'anima sua. |
Eva Regina -
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è data, il consenso è sfuggito fra un sorriso e un sospiro. | Ella | non può più ritrarsi, non può più deludere la palpitante |
Eva Regina -
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ma la fitta benda che l' accecava va diradandosi ed | ella | vede, ahimè, su quale margine di precipizio cammina, e pur |
Eva Regina -
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giorno, nella fatale ora splende un sole fulgidissimo ; | ella | sta anche troppo bene e nessun telegramma arriva a mutare |
Eva Regina -
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c' è ancora un passo, non lo fare.... » Invece.... | Ella | oltrepassa la soglia che rivalicherà contaminata, impura. |
Eva Regina -
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terribile ? Il comodo velo dell' ipocrisia è lacerato, ora | ella | appare qual' è veramente, l'adultera, col marchio del suo |
Eva Regina -
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tutto invece è così sostanzialmente mutato intorno a lei. | Ella | sente sui suoi atti, sulle sue parole, sui suoi pensieri |
Eva Regina -
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una fredda cortesia innanzi ai figliuoli e agli estranei. | Ella | comprende che solo il timore dello scandalo, l' amore per i |
Eva Regina -
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si prende come prima, in apparenza e in realtà. Ma | ella | non si sente più, oh, no! quella di prima. Il turbine della |
Eva Regina -
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ma se si ripete, e peggio, se prende l'aspetto d'abitudine, | ella | deve sentirsi offesa nella sua dignità e in quella del |
Come devo comportarmi? -
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giorni e nelle ore in cui il marito vi si trova. In istrada | ella | non deve permettere, che un uomo la fermi: a meno che non |
Come devo comportarmi? -
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escluso il caso di parente o persona assai superiore, | ella | deve ricorrere ad ogni mezzo, inventando pretesti di |
Come devo comportarmi? -
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ma, allorchè si pensa avvezzarla ai modi gentili, | ella | ha già contratto abitudini si contrarie, che ne risulta una |
Nuovo galateo -
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tutti i fiorì che l'abbellivano per la festa della vita. Ed | ella | che non sa che quelle corolle possono rinnovarsi con altre |
Eva Regina -
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con altre più durevoli che daranno il dolce frutto — | ella | che si crede inaridita per sempre, talvolta si smarrisce, |
Eva Regina -
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non se ne è mai usato alla Corte Italiana... Ebbene, | Ella | manda nella cucina a prendere una barbabietola e si colora |
Signorilità -
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