sole era completamente scomparso quando | ella | raggiunse la curva della strada poco prima di Shantytown; i |
Mitchell, Margaret -
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e tarchiato che aveva le spalle e il petto di un gorilla. | Ella | percosse rapidamente il dorso del cavallo con le briglie e |
Mitchell, Margaret -
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avvenne dopo fu per Rossella come un incubo rapidissimo. | Ella | sollevò la pistola ma l'istinto le disse di non sparare |
Mitchell, Margaret -
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lascivo che gli spalancava la bocca sino alle orecchie, | ella | sparò a bruciapelo. Non seppe mai se lo aveva colpito o no, |
Mitchell, Margaret -
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e cercava di trarla giú dal veicolo. Con la mano libera | ella | si difese ferocemente, graffiandogli il viso; quindi sentí |
Mitchell, Margaret -
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alla cintura. Quindi la mano nera frugò tra i suoi seni; | ella | provò un terrore e una repulsione inimmaginabile e si mise |
Mitchell, Margaret -
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il bianco; e la mano nera cercò la bocca di Rossella. | Ella | la morse con tutta la violenza di cui fu capace e |
Mitchell, Margaret -
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percosse con entrambi il cavallo. Questo fece un balzo, ed | ella | sentí che la ruota passava su qualche cosa di soffice e di |
Mitchell, Margaret -
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lo aveva gettato un pugno di Sam. Impazzita dal terrore, | ella | percosse ancora il cavallo il quale prese un'andatura folle |
Mitchell, Margaret -
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Nel suo terrore, sentendo un passo che la inseguiva | ella | incitava il cavallo perché andasse piú veloce. Se quello |
Mitchell, Margaret -
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che battevano regolarmente il terreno come due stantuffi. | Ella | trattenne un attimo il cavallo quando Sam le giunse |
Mitchell, Margaret -
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senza preavviso. | Ella | sentí scaricare il loro bagaglio sul pavimento del |
Mitchell, Margaret -
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inchinandosi. Incontrando lo sguardo dei suoi occhi neri, | ella | si sentí balzare il cuore. Chiunque egli fosse, qualunque |
Mitchell, Margaret -
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fosse, qualunque cosa avesse fatto, adesso era a casa ed | ella | era contenta. - Dov'è Mammy? - chiese Diletta dimenandosi |
Mitchell, Margaret -
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verdi schizzarono veleno, in modo inequivocabile, mentre | ella | rispondeva; e dal volto di lui il sorriso scomparve. - Se |
Mitchell, Margaret -
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in quel modo, ma le parole le corsero alle labbra ed | ella | le lasciò sgorgare, incurante di essere udita dai servi. - |
Mitchell, Margaret -
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come se avesse voluto metterle una mano sul braccio, ma | ella | si scansò; dinanzi all'odio che era in quegli occhi, il |
Mitchell, Margaret -
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- fece freddamente. - E chi è il padre felice? Ashley? | Ella | si afferrò alla balaustra di legno intagliato stringendola |
Mitchell, Margaret -
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- Potresti anche abortire. In una specie di vertigine | ella | vide dinanzi a sé tutto quello che rappresentava una |
Mitchell, Margaret -
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tutto il peso del corpo, incontrò il braccio rigido di lui, | ella | perse l'equilibrio. Tentò di afferrarsi alla ringhiera, ma |
Mitchell, Margaret -
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erano d'accordo con lui. Franco discusse a lungo prima che | ella | assumesse gli uomini. Ashley dapprima rifiutò di dirigere i |
Mitchell, Margaret -
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e dalla promessa che quando i tempi diventassero migliori, | ella | assumerebbe degli operai negri. I vicini manifestarono cosí |
Mitchell, Margaret -
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ebbe per effetto di rendere Rossella ancor piú decisa. | Ella | tolse Ugo dalla direzione dello stabilimento, gli affidò un |
Mitchell, Margaret -
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con l'assumere Johnnie Gallegher. Sembrava che fra quanti | ella | conosceva, costui fosse la sola persona che approvava |
Mitchell, Margaret -
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Era duro, e solido. E non si occupava di sciocchezze. Ed | ella | si sentiva piú affine a lui che a molti uomini della |
Mitchell, Margaret -
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di dieci negri. Inoltre egli dava a Rossella un riposo che | ella | non aveva mai avuto da quando era venuta ad Atlanta l'anno |
Mitchell, Margaret -
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dallo stabilimento affidato a Johnnie, poiché temeva che se | ella | vi si fosse recata troppo spesso, il nuovo gestore si |
Mitchell, Margaret -
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per Ashley l'aveva punta, essendo piú giusta di quanto | ella | non avrebbe voluto ammettere. Ashley otteneva poco piú dai |
Mitchell, Margaret -
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da ricordare dopo la sua partenza, avvenimenti a cui | ella | riandrebbe comodamente in seguito, traendone briciole di |
Mitchell, Margaret -
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Parve a Rossella che egli fosse là dentro da un secolo; ed | ella | calcolò amaramente che il giovine maggiore prolungava gli |
Mitchell, Margaret -
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Rossella qualche cosa di piú di un affetto fraterno. Eppure | ella | non poteva lasciarlo partire senza sapere se l'amava |
Mitchell, Margaret -
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come se il sangue fosse affluito ad una ferita interna. | Ella | si alzò scorgendolo, e pensò con orgoglio di proprietaria |
Mitchell, Margaret -
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«bel cavaliere» di come le appariva. - Ashley - cominciò | ella | bruscamente - posso accompagnarvi al treno? - No, vi prego. |
Mitchell, Margaret -
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fiori e uccelli in turchino e magenta. Durante la settimana | ella | aveva pazientemente disfatto tutto il ricamo, e aveva |
Mitchell, Margaret -
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la gloria della mia nuova uniforme con questa sciarpa! | Ella | gliela passò attorno alla vita sottile, al disopra della |
Mitchell, Margaret -
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piú tranquillo quando sarò lontano. - Che cos'è? - chiese | ella | felice, pronta a promettere dei prodigi. - Rossella, volete |
Mitchell, Margaret -
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avrebbe nessuno a cui rivolgersi. Volete promettermi...? | Ella | non udí neanche la sua preghiera, terrorizzata com'era |
Mitchell, Margaret -
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egli sorridendo del terrore che era nella voce di lei. Ma | ella | non poté replicare: dinanzi ai suoi occhi si dipingevano i |
Mitchell, Margaret -
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Rossella. E non possiamo lottare contro tutto il mondo. | Ella | pensò: «crolli la Confederazione, finisca il mondo, purché |
Mitchell, Margaret -
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voi due siete insieme. Me lo promettete? - Oh sí! - | ella | esclamò, perché in quel momento, vedendogli la morte |
Mitchell, Margaret -
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Gli occhi di lei cercarono il suo volto con gioia, perché | ella | credeva di comprendere che la separazione da lei gli |
Mitchell, Margaret -
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quando era sceso dalla camera di Melania, ma nei suoi occhi | ella | non riuscí a decifrare nulla. Egli si chinò un poco, le |
Mitchell, Margaret -
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lasciando ricadere le mani, ma continuando a fissarla. | Ella | rimase un istante, col respiro affannoso, attendendo le due |
Mitchell, Margaret -
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speranze fu più di quanto il suo cuore potesse sopportare. | Ella | sedette, con un «oh!» di disperazione infantile sentendo le |
Mitchell, Margaret -
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volto e della sua figura. Attraverso una nebbia di lagrime | ella | scorse il suo viso e, con uno strazio che la soffocava, |
Mitchell, Margaret -
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sua vita, forse per sempre, senza aver detto le parole che | ella | anelava di udire. Il tempo era passato ed ora era troppo |
Mitchell, Margaret -
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di udire. Il tempo era passato ed ora era troppo tardi. | Ella | corse attraverso il salotto ed afferrò i lembi della sua |
Mitchell, Margaret -
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egli strinse al suo il corpicino di lei. Quindi | ella | sentí i suoi muscoli irrigidirsi; e, lasciando cadere a |
Mitchell, Margaret -
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Egli si chinò rapidamente a raccogliere il suo cappello, ed | ella | scorse di sfuggita il suo viso: il piú infelice che ella |
Mitchell, Margaret -
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ed ella scorse di sfuggita il suo viso: il piú infelice che | ella | avesse mai visto, ma da cui era scomparso ogni senso di |
Mitchell, Margaret -
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| ella | si destò la mattina seguente, Rhett era andato via; e senza |
Mitchell, Margaret -
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Rhett era andato via; e senza quei guanciali in disordine, | ella | avrebbe creduto che tutto fosse stato soltanto un sogno |
Mitchell, Margaret -
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una cernita delle sue impressioni. Due cose erano evidenti. | Ella | aveva vissuto con Rhett per degli anni, dormito con lui, |
Mitchell, Margaret -
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l'aveva portata su per le scale buie era un estraneo di cui | ella | non aveva mai sospettato l'esistenza. Ed ora, quantunque |
Mitchell, Margaret -
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posseduta brutalmente durante una notte di follia, ed | ella | ne aveva esultato. Avrebbe dovuto vergognarsi, rabbrividire |
Mitchell, Margaret -
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notte l'aveva avuta completamente alla sua mercé; ma adesso | ella | conosceva il difetto della corazza. Da ora in poi lo |
Mitchell, Margaret -
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né a cena. La notte passò; una lunga notte durante la quale | ella | rimase desta sino all'alba, con le orecchie tese per udire |
Mitchell, Margaret -
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che la porta si apriva per lasciare entrare un cliente, | ella | alzava il capo agitata, sperando che fosse lui. Andò al |
Mitchell, Margaret -
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sapevano nulla di lui. Ma sentiva che essi sapevano ciò che | ella | ignorava. I negri sanno sempre tutto. Mammy fu |
Mitchell, Margaret -
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tue bellezze... Debbo farne l'enumerazione? Improvvisamente | ella | provò il desiderio di piangere, di gettarsi sul letto a |
Mitchell, Margaret -
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ora eccolo tornato, insultante, sardonico, irraggiungibile. | Ella | ringhiottí le lagrime e raccolse le proprie forze. No: non |
Mitchell, Margaret -
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perplessa; ansioso, come se anelasse alle parole che | ella | stava per dire, sperando che fossero... Ma che cosa |
Mitchell, Margaret -
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madre di te! Che hai mai fatto per i tuoi bambini? Wade e | Ella | hanno paura di te; e se non ci fosse Melania Wilkes, essi |
Mitchell, Margaret -
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quanto tutti erano contenti di vederla. Da quella bestiola | ella | si faceva obbedire come da un grosso cane. Il cavallino |
Il romanzo della bambola -
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ritto su le zampe di dietro, s'inginocchiava; poi quando | ella | era discesa, faceva il morto. - Shake hand! - ordinava la |
Il romanzo della bambola -
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far divertire la sua figliuola, le aveva raccontato, mentre | ella | era malata, di questa straordinaria piccola cavallerizza |
Il romanzo della bambola -
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promettendole che l'avrebbe condotta a vederla, quando | ella | fosse guarita; e le aveva anche portato parecchi ritratti |
Il romanzo della bambola -
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crudele era, in fondo, la sua, non ostante che a tutti | ella | sembrasse così fortunata! A un certo momento, un pruno che |
Il romanzo della bambola -
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di cenci, le passò su la testa, e venne a caderle a' piedi. | Ella | si smosse all'urto, e guardò: un fagotto di legno, di carta |
Il romanzo della bambola -
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piú tardi, dopo un corteggiamento vorticoso, che - | ella | gli disse arrossendo - le aveva tolto ogni possibilità di |
Mitchell, Margaret -
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incrociato sulla camicia da notte. Franco ignorava che | ella | aveva ricevuto una laconica lettera di Will, il quale |
Mitchell, Margaret -
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cacciato via. Questa lettera le riconfermò ciò che | ella | sapeva troppo bene: che il tempo passava e che fra poco |
Mitchell, Margaret -
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con Rossella. Senza dire una parola perfida contro Súsele, | ella | gli faceva nondimeno comprendere che era persuasa che sua |
Mitchell, Margaret -
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sola e sperduta in un mondo talmente rozzo e brutale che | ella | non riusciva neanche a comprendere sino a che punto lo |
Mitchell, Margaret -
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qualche affare. Erano passeggiate divertenti perché | ella | gli rivolgeva un'infinità di domande buffe; «proprio |
Mitchell, Margaret -
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da cento, nuova e rosea, che n'era stata il prezzo, era | ella | proprietà assoluta del giovanetto, così ch'e' potesse |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sepolto vivo nel proprio paesucolo. Per anni ed anni | ella | aveva ascoltato paziente, quasi muta, con l'animo sereno e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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con tardo rammarico che, durante la loro vita comune, | ella | non s'era mai raccolta a riflettere su l'enorme sacrificio |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di sorta, è vero; ma, in tanto, quale conforto gli aveva | ella | offerto, se la rivelazione delle sofferenze di lui non le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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mano che non avrebbe mai dovuto congiungersi alla sua, | ella | si era sentita sorgere vaga e timida l'idea che il figlio, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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al viso del padre, quando la corteggiava da ragazza, | ella | avrebbe aperta e allargata la strada nella società, con le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sveltezza, precisione e abilità di quando, da fidanzata, | ella | preparava per sè stessa il corredo. A volte, le dolevano le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a volte gli occhi: ma che importava, se a furia di lavoro | ella | riusciva a raggranellare per ogni fine di mese ottanta o |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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di Rossella. Nessuno entrava in camera sua, credendo che | ella | desiderasse rimaner sola col suo cordoglio; ma la |
Mitchell, Margaret -
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insieme allo stupefatto accoramento per la morte di Franco, | ella | sentiva spavento e rimorso, nel tormento di una coscienza |
Mitchell, Margaret -
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sposato mentre egli amava Súsele. Nel Giorno del Giudizio | ella | dovrebbe rispondere della menzogna che gli aveva detta |
Mitchell, Margaret -
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il destino di troppe persone dipendeva da lei, sicché | ella | non poteva fermarsi a considerare i diritti di lui o di |
Mitchell, Margaret -
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alla felicità. La verità balzava fuori chiaramente, ed | ella | impallidiva e si rannicchiava sgomenta davanti |
Mitchell, Margaret -
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tutto come un gentiluomo. Una sola cosa, in tutto ciò che | ella | aveva fatto, gli aveva dato un po' di gioia: il dono di |
Mitchell, Margaret -
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di Ella; ma Rossella sapeva che se fosse dipeso da lei, | Ella | non sarebbe mai nata. Rabbrividí, paventò, desiderò che |
Mitchell, Margaret -
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perdita di Franco. Era piú coetaneo suo che di Rossella, ed | ella | gli era stata veramente affezionata. Egli aveva |
Mitchell, Margaret -
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il giornale e le chiariva gli argomenti del giorno mentre | ella | gli rammendava i calzini. E lei era entusiasta di lui e gli |
Mitchell, Margaret -
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e lo guardò contro luce. Era vuoto a metà. Certo | ella | non poteva aver bevuto tanto da ieri sera! Ne versò una |
Mitchell, Margaret -
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dimenticare! A meno di ubriacarsi fino all'insensibilità, | ella | vedrebbe sempre il viso di Franco come lo aveva visto |
Mitchell, Margaret -
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al portone echeggiò sonoramente nella casa tranquilla; | ella | udí i passettini di zia Pitty attraversare il vestibolo e |
Mitchell, Margaret -
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Che avete, tesoro? La condusse al divano di legno rosa; | ella | sedette senza parlare. - Posso chiudere l'uscio? Rossella |
Mitchell, Margaret -
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ma in quel momento non aveva punto l'aria di scherzare. | Ella | gli levò in volto gli occhi tormentati e trovò conforto |
Mitchell, Margaret -
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le si affollavano alle labbra piú rapidamente di quanto | ella | potesse pronunciarle. A Rhett poteva dir tutto. Era stato |
Mitchell, Margaret -
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o non fosse mio. Le lagrime le scorrevano sul volto, ed | ella | si era aggrappata a lui con tanta forza che egli sentí le |
Mitchell, Margaret -
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gli occhi. Non c'è buon senso a disperarsi in questo modo. | Ella | prese il fazzoletto e si asciugò le guance, piú sollevata |
Mitchell, Margaret -
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compreso la mia idea. - La vostra idea? Non ci tengo. - | Ella | lottò per svincolarsi. - Lasciatemi e uscite. Non ho mai |
Mitchell, Margaret -
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sul serio. Non vi era dubbio. Nel rendersi conto di questo | ella | si sentí la bocca arida e inghiottí. Lo guardò negli occhi |
Mitchell, Margaret -
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che sfidava ogni analisi. Sedeva con aria indifferente; ma | ella | comprese che la sorvegliava attentamente come un gatto |
Mitchell, Margaret -
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nel far questo. Ora egli aveva detto quelle parole, ed | ella | si sentiva piú che mai in suo potere; e non le veniva |
Mitchell, Margaret -
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Non vi è nessun piacere nel matrimonio. - No? Perché no? | Ella | aveva ripreso una certa calma e insieme a questa |
Mitchell, Margaret -
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sulle relazioni coniugali, neanche con Carlo e con Franco. | Ella | lo guardò aggrottando le ciglia. Decisamente Rhett sapeva |
Mitchell, Margaret -
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essere timidezza di ragazzina. Che cos'è? Improvvisamente | ella | pensò ad Ashley, lo vide chiaramente come se le fosse |
Mitchell, Margaret -
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obiezione contro Rhett che a volte le era anche simpatico. | Ella | apparteneva ad Ashley, da sempre e per sempre. Non aveva |
Mitchell, Margaret -
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potrebbe mai appartenere veramente a Rhett. Tutto ciò che | ella | aveva fatto, lo aveva fatto soltanto perché amava Ashley. |
Mitchell, Margaret -
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lo aveva fatto soltanto perché amava Ashley. Ashley e Tara: | ella | apparteneva a loro. I sorrisi, i baci, il riso che aveva |
Mitchell, Margaret -
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- Siete una stupida, Rossella O'Hara! Prima che | ella | fosse tornata presente col pensiero, egli l'aveva |
Mitchell, Margaret -
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quella notte, tanto tempo fa, sulla buia strada di Tara. | Ella | provò nuovamente quello smarrimento, quel senso di |
Mitchell, Margaret -
|
La sua bocca fu nuovamente su quella di Rossella ed | ella | si arrese senza lottare, troppo debole per volgere il capo |
Mitchell, Margaret -
|
debolezza le dava il capogiro. Se non smetteva, certo | ella | perderebbe i sensi. Se smettesse... non smetterebbe mai?! - |
Mitchell, Margaret -
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di sí! - Le labbra di Rhett erano incollate alle sue ed | ella | vedeva i suoi occhi cosí vicini che le sembravano enormi, |
Mitchell, Margaret -
|
il mondo intero. - Ditemi di sí, maledizione o... | Ella | mormorò «sí» senza neanche accorgersene. Come se, per |
Mitchell, Margaret -
|
profondamente e si chinò come per baciarla di nuovo; | ella | piegò il capo indietro e chiuse gli occhi. Ma Rhett si |
Mitchell, Margaret -
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delle sue braccia cessò. Si scostò un momento e la guardò. | Ella | aperse gli occhi e vide che quell'ardore che l'aveva |
Mitchell, Margaret -
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vi ho fatto « perdere il lume degli occhi» col mio ardore? | Ella | non rispose, perché non sapeva che cosa dire; era tuttora |
Mitchell, Margaret -
|
Rhett, vi voglio bene. - Mi volete bene? - Oh Dio - ribatte | ella | stizzosamente - se dicessi che vi amo pazzamente, mentirei; |
Mitchell, Margaret -
|
vostra dire: «Rhett, vi amo», anche se non fosse vero? | Ella | rimase anche piú confusa, non comprendendo dove egli |
Mitchell, Margaret -
|
cara - e rise di nuovo, chinandosi a baciarle le mani. | Ella | provò sollievo nel vedere che il malumore era passato, e |
Mitchell, Margaret -
|
taffettà sul suo seno, cosí a lungo e con tanta forza che | ella | si sentí bruciare la pelle. Alzò le mani a respingerlo, con |
Mitchell, Margaret -
|
debbo portarvi dall'Inghilterra. Un anello? Come lo volete? | Ella | ondeggiò un momento fra l'interesse destato da queste |
Mitchell, Margaret -
|
non è da signora. Improvvisamente attraversò la stanza ed | ella | lo seguí stupita fino alla porta chiusa. - Che c'è? Dove |
Mitchell, Margaret -
|
via. - Baciarmi come saluto? - Fu un bisbiglio, come se | ella | avesse temuto le orecchie della casa. - Non vi pare di |
Mitchell, Margaret -
|
affari con loro, bisognava riceverli; e, avendoli ricevuti, | ella | trovò che la loro compagnia era piacevole. Era gente che |
Mitchell, Margaret -
|
il suo appartamento era pieno di giocatori. Ma spesso | ella | era assente perché la costruzione della casa le dava molto |
Mitchell, Margaret -
|
mondana al giorno in cui la casa fosse finita. Allora | ella | potrebbe emergere come la padrona della piú grande |
Mitchell, Margaret -
|
i piú bei ricevimenti. Durante le lunghe giornate calde | ella | osservò la casa di pietre rosse e tegole grige innalzarsi a |
Mitchell, Margaret -
|
di Pesco. Dimentica del negozio e degli stabilimenti, | ella | trascorreva intere giornate sul posto, discutendo coi |
Mitchell, Margaret -
|
gli appaltatori. Mentre le mura si alzavano rapidamente, | ella | pensava con soddisfazione che, una volta finita, sarebbe |
Mitchell, Margaret -
|
e che le avrebbe sempre guastato qualsiasi divertimento. Se | ella | lo avesse preso sul serio, avrebbe dovuto litigare con lui |
Mitchell, Margaret -
|
amici. E alcune di queste opinioni erano di tal natura, che | ella | non poté continuare ad ignorarle o considerarle come |
Mitchell, Margaret -
|
e non l'aveva mai indossata. Sempre che poteva, teneva | Ella | e Wade lontani da lui, benché il bambino adorasse lo zio |
Mitchell, Margaret -
|
passata la collera. Quando egli tornò, freddo e tranquillo, | ella | ringhiottí la sua ira meglio che poté, ricacciandola in |
Mitchell, Margaret -
|
le faceva mettere in non cale le frecciate di Rhett: ed | ella | si sentiva felice come non lo era stata da molti anni. Che |
Mitchell, Margaret -
|
dell'ampio vestibolo era la porta aperta della biblioteca; | ella | si affrettò a entrarvi senza far rumore. Attenderebbe là |
Mitchell, Margaret -
|
dire. Ma il rapido battito non fece che aumentare quando | ella | udí Ashley rivolgere un ultimo saluto ai partenti e |
Mitchell, Margaret -
|
Oh, se entrasse e la prendesse fra le braccia sicché | ella | non dovesse parlare! Doveva amarla... «Forse, se |
Mitchell, Margaret -
|
volto. - Per chi vi nascondete? Per Carlo o per i Tarleton? | Ella | inghiottí la saliva. Dunque Ashley si era accorto degli |
Mitchell, Margaret -
|
- chiese, quasi in un bisbiglio. Al contatto della sua mano | ella | cominciò a tremare. Ecco che stava per accadere quello che |
Mitchell, Margaret -
|
- ripeté Ashley. - Un segreto che volete dirmi? A un tratto | ella | ritrovò la parola e nello stesso istante tutti gli anni di |
Mitchell, Margaret -
|
cosí profondo come se nessuno dei due respirasse. Quindi | ella | smise di tremare, mentre si sentiva invadere dalla felicità |
Mitchell, Margaret -
|
primi denti. No... nulla di tutto questo. Non era cosí che | ella | aveva immaginato la cosa. Nel pazzo vortice di idee che si |
Mitchell, Margaret -
|
una stava cominciando a prendere forma. Per una ragione che | ella | ignorava, Ashley si comportava come se ella stesse |
Mitchell, Margaret -
|
una ragione che ella ignorava, Ashley si comportava come se | ella | stesse civettando con lui. Ma egli sapeva che non era cosí. |
Mitchell, Margaret -
|
per averle dette, e odierete me perché le ho ascoltate. | Ella | volse la testa altrove. Un fiotto caldo correva velocemente |
Mitchell, Margaret -
|
opaca. - Vi voglio bene. Se le avesse detto che l'odiava | ella | non si sarebbe spaventata di piú. Afferrò la sua manica |
Mitchell, Margaret -
|
come il fuoco e il vento e le cose selvagge, mentre io... | Ella | pensò a Melania e improvvisamente vide i suoi tranquilli |
Mitchell, Margaret -
|
giusta - pregò la voce di lui. - Quando mai io vi ho... | Ella | non voleva essere giusta benché sapesse che egli diceva la |
Mitchell, Margaret -
|
vi prego... Tese la mano verso di lei e in quel momento | ella | lo percosse sul viso con tutte le sue forze. Nella stanza |
Mitchell, Margaret -
|
sinistra, la portò alle labbra e la baciò. Poi, prima che | ella | avesse potuto dire ancora una parola, uscí chiudendo piano |
Mitchell, Margaret -
|
dire ancora una parola, uscí chiudendo piano la porta. | Ella | sedette di nuovo, perché la reazione le fece piegare le |
Mitchell, Margaret -
|
odierebbe, e ogni qualvolta la vedesse, si ricorderebbe che | ella | gli aveva dichiarato il suo amore senza essere stata |
Mitchell, Margaret -
|
aveva udito tutto; udito delle cose che per le quali | ella | avrebbe preferito esser morta piuttosto che averle |
Mitchell, Margaret -
|
un uomo e non aver da soffrire le pene attraverso le quali | ella | era passata pochi minuti fa! Mentre li guardava, con gli |
Mitchell, Margaret -
|
qualche domanda ai negri. La ghiaia scricchiolò ancora ed | ella | scorse la figura di un uomo a cavallo che galoppava |
Mitchell, Margaret -
|
i bicchieri e i ventagli di palma. Malgrado la distanza, | ella | udí il clamore delle voci che interrogavano, chiamavano, e |
Mitchell, Margaret -
|
grido esultante: - Yee-eey-y! - come se fosse a caccia. Ed | ella | udí per la prima volta, senza saperlo, il grido dei |
Mitchell, Margaret -
|
scoperta. Il suo cuore batteva meno violentemente adesso; | ella | salí in punta di piedi i gradini, al disopra del vestibolo |
Mitchell, Margaret -
|
era dimenticato. Non era il bel giovane sonnolento di cui | ella | era innamorata, ma era una parte dei Wilkes, delle Dodici |
Mitchell, Margaret -
|
Fece una pausa, senza fiato, essendole arrivato accanto. | Ella | non fece motto e lo fissò. - Lincoln chiede uomini, |
Mitchell, Margaret -
|
sul banco? - chiese il giovane prendendola per il braccio. | Ella | annuí ed egli la aiutò cortesemente a scendere i gradini e |
Mitchell, Margaret -
|
bellezza che gli fece balzare il cuore. Possibile che | ella | fosse sgomenta al pensiero che egli potesse andare in |
Mitchell, Margaret -
|
a diffondere la notizia. So che alle signore dispiacerà. | Ella | fece - Oh! - non sapendo dire altro; ma questo bastò. Le |
Mitchell, Margaret -
|
tutte le sue emozioni si formava uno strato di ghiaccio ed | ella | pensò che non sentirebbe mai piú nulla di ardente. Perché |
Mitchell, Margaret -
|
Carolina del Sud o con la Guardia di città di Atlanta. | Ella | disse ancora - Oh! - e i loro occhi s'incontrarono; e le |
Mitchell, Margaret -
|
boccheggiò, tornò ad arrossire. - Possibile che mi amiate? | Ella | non rispose ma abbassò gli occhi e Carlo fu nuovamente |
Mitchell, Margaret -
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- Volete sposarmi presto, Miss Rossella? - Uhm! - rispose | ella | giocherellando con una piega della veste. - Dobbiamo fare |
Mitchell, Margaret -
|
fare un doppio matrimonio con Mel...? - No, - rispose | ella | rapidamente, e i suoi occhi ebbero uno splendore |
Mitchell, Margaret -
|
cosí, e nessuno piú la guarderebbe in quel modo; ma | ella | pensò soltanto che le sembrava un vitello. - Vado a |
Mitchell, Margaret -
|
piú forte della sua vanità e del suo egoismo volontario. | Ella | amava Ashley, sapeva di amarlo, e non gli aveva mai voluto |
Mitchell, Margaret -
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in carrozza, dopo il ricevimento, e non era ancora tornato. | Ella | ne ringraziò Dio perché si sentiva incapace di stargli |
Mitchell, Margaret -
|
di Melania e dalla fiducia che era nella sua voce quando | ella | aveva percorso il pavimento lucido per mettersi a braccetto |
Mitchell, Margaret -
|
senza far rumore dalla porta di servizio. In questo caso | ella | tornerebbe in punta di piedi in camera sua, senza bere, e |
Mitchell, Margaret -
|
e la sua voce era un po' roca. Era ubriaco e lo si vedeva; | ella | non lo aveva mai visto alticcio, perché per quanto bevesse, |
Mitchell, Margaret -
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queste qualità. Da principio ciò le aveva dato noia ed | ella | aveva tentato di stuzzicare quell'incuranza; ma aveva |
Mitchell, Margaret -
|
piacere. Credi che me ne importi se ti piace l'acquavite? | Ella | prese il bicchiere, maledicendolo in cuor suo. Quell'uomo |
Mitchell, Margaret -
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sempre letto in lei; ed era il solo uomo al mondo al quale | ella | avrebbe voluto nascondere i suoi veri pensieri. - Bevi, ti |
Mitchell, Margaret -
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voluto nascondere i suoi veri pensieri. - Bevi, ti dico. | Ella | sollevò il bicchiere e vuotò il contenuto con un movimento |
Mitchell, Margaret -
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della consueta cadenza, ma sotto le parole tranquille | ella | sentí la violenza che voleva salire alla superficie; una |
Mitchell, Margaret -
|
che le fece male. Glielo torse anche leggermente, ed | ella | sedette in fretta, con un piccolo grido di dolore. Adesso |
Mitchell, Margaret -
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inquietante. Nella loro profondità era qualche cosa che | ella | non conosceva, qualche cosa piú ardente della collera, piú |
Mitchell, Margaret -
|
Rhett beveva lentamente, guardandola da sopra al bicchiere; | ella | cercava di dominare i suoi nervi per non tremare. Per un |
Mitchell, Margaret -
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tremare. - Una commedia divertente quella di stasera, vero? | Ella | non rispose, ma contorse le dita dei piedi nelle pantofole, |
Mitchell, Margaret -
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e che cerca di nascondere i tuoi peccati? Stai seduta! | Ella | sedette. - Non credo che dopo questo il tuo affetto per lei |
Mitchell, Margaret -
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tuo affetto per lei aumenterà. Senza dubbio ti domandi se | ella | sa tutto di te e di Ashley... ti domandi perché ha agito |
Mitchell, Margaret -
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ad avere dei bambini da lui... facendoli passare per miei? | Ella | balzò in piedi con un grido; e Rhett rise di quel riso |
Mitchell, Margaret -
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cara. E mai piú di adesso che sei con le spalle al muro. | Ella | si strinse maggiormente nello scialle. Se potesse tornare |
Mitchell, Margaret -
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fra le mie braccia ti figuravi che io fossi Ashley Wilkes? | Ella | spalancò la bocca: sul suo volto apparvero terrore e |
Mitchell, Margaret -
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cadendo, aveva lasciato scoperta. Mormorava parole che | ella | non udiva; le sue labbra suscitavano in lei sensazioni mai |
Mitchell, Margaret -
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le sue labbra suscitavano in lei sensazioni mai provate. | Ella | era immedesimata nella tenebra, ed egli pure era tenebra; |
Mitchell, Margaret -
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egli le chiuse ancora la bocca con la sua. E ad un tratto | ella | provò un brivido che non aveva mai conosciuto: gioia, |
Mitchell, Margaret -
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il sipario su una scena di nuovo orrore; un sipario che | ella | sentiva che non si abbasserebbe mai piú. In quella notte |
Mitchell, Margaret -
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appiccicati al cranio. Inghiottí in un sorso il whisky che | ella | gli aveva portato. Rossella ringraziò Dio che zia Pitty |
Mitchell, Margaret -
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a informare i miei che fino a qui sono giunto sano e salvo. | Ella | si lasciò baciare; quindi i due uomini uscirono sotto la |
Mitchell, Margaret -
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E anche gli ammonimenti di Franco quando non voleva che | ella | andasse allo stabilimento protetta unicamente dal vecchio |
Mitchell, Margaret -
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in alto, e dietro a loro erano le baionette degli yankees. | Ella | poteva essere uccisa, violentata, e probabilmente nessuno |
Mitchell, Margaret -
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queste donne. Nel volto di Toni era qualche cosa che | ella | aveva visto rispecchiata in altri volti ad Atlanta, senza |
Mitchell, Margaret -
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al subitaneo arrivo di Toni e alla sua rapida partenza, | ella | si sentí affine a lui, ricordando la vecchia storia della |
Mitchell, Margaret -
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di pelle, sotto la cortesia esteriore. Tutti gli uomini che | ella | conosceva, perfino il sonnolento Ashley e l'irrequieto |
Mitchell, Margaret -
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Quando Franco rientrò tossendo, gocciolante di pioggia, | ella | balzò in piedi. - Oh, Franco, quanto durerà? - Finché gli |
Mitchell, Margaret -
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voto nell'urna per un meridionale democratico. - Un voto? - | ella | esclamò disperata. - E a che può servire quando i negri |
Mitchell, Margaret -
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rimedio a tutto quello, era troppo complicato per lei. | Ella | pensava soltanto con soddisfazione che Giona Wilkerson non |
Mitchell, Margaret -
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Franco le passò un braccio attorno alla vita. Di solito | ella | diventava nervosa quando egli la prendeva in quel modo; ma |
Mitchell, Margaret -
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e allora potremo vivere e allevare i nostri figlioli. | Ella | pensò a Wade e al segreto che da qualche giorno teneva |
Mitchell, Margaret -
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baluardo sicuro contro le calamità del destino: il denaro. | Ella | pensò febbrilmente che bisognava guadagnarne molto e |
Mitchell, Margaret -
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maternità seguí dopo breve tempo. Negli anni di poi, quando | ella | ripensava agli ultimi giorni dell'aprile 1861, Rossella non |
Mitchell, Margaret -
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matrimonio di Rossella; e quasi prima di rendersene conto, | ella | fu avvolta nell'abito nuziale e nel velo di Elena, e |
Mitchell, Margaret -
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Melania al braccio. Vedendo l'espressione di quel volto, | ella | pensò: «Non può esser vero. Non può essere. È un incubo. Mi |
Mitchell, Margaret -
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in camicia da notte evitando lo sguardo sgomento che | ella | gli rivolgeva dal letto. Certamente ella sapeva che le |
Mitchell, Margaret -
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sgomento che ella gli rivolgeva dal letto. Certamente | ella | sapeva che le persone sposate occupano lo stesso letto; ma |
Mitchell, Margaret -
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che aveva fatto. Il pensiero che quel giovane estraneo che | ella | non aveva mai desiderato sposare, dovesse venire nel suo |
Mitchell, Margaret -
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insopportabile per lei. Mentre egli esitava ad avvicinarsi, | ella | mormorò con voce rauca: - Se vi avvicinate griderò forte, |
Mitchell, Margaret -
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peggiori. Nel suo abito verde-mela del «secondo giorno», | ella | stava nel salotto delle Dodici Querce, tra lo splendore di |
Mitchell, Margaret -
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era Ashley. Ed ora egli era diviso da lei per sempre, ed | ella | era sposata ad un uomo che non solo non amava, ma per cui |
Mitchell, Margaret -
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solo se stessa. Elena aveva cercato di trattenerla, ed | ella | non aveva voluto ascoltare. Ballò tutta la sera come |
Mitchell, Margaret -
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se doveva passare una seconda notte in poltrona, | ella | scoppiò in lagrime. Pianse finché Carlo si arrampicò sul |
Mitchell, Margaret -
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fermò dinanzi a Tara mentre si recava a prendere il treno, | ella | poté dirgli una parola. Melania, in cuffia e scialle, |
Mitchell, Margaret -
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piú interessante, ciò non avrebbe mutato la sua situazione. | Ella | era vedova, e il suo cuore era nella tomba; per lo meno |
Mitchell, Margaret -
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tomba; per lo meno tutti ne erano convinti e pensavano che | ella | dovesse agire in conformità. Ciò la irritava perché, per |
Mitchell, Margaret -
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se non la sua espressione di vitello moribondo, quando | ella | gli aveva detto che lo avrebbe sposato. E anche questa |
Mitchell, Margaret -
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uomo fosse cosí indelicato da mostrare dell'interessamento, | ella | doveva ghiacciarlo con un dignitoso riferimento al ricordo |
Mitchell, Margaret -
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avere questo pegno postumo del suo amore; e naturalmente | ella | non li disingannava. Ma questo pensiero era il piú lontano |
Mitchell, Margaret -
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Oh, piú di tutto Ashley! Per la prima volta in vita sua | ella | detestò Tara, detestò la lunga strada rossa che conduceva |
Mitchell, Margaret -
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dalla strada delle Dodici Querce, per un dolce attimo | ella | pensava: Ashley! Ora odiava le Dodici Querce, che una volta |
Mitchell, Margaret -
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signora O'Hara impallidí, perché questo era il timore che | ella | nascondeva nel profondo del cuore. - E non si può far |
Mitchell, Margaret -
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le spalle; cosa che la irritava perché, come suo padre, | ella | non teneva affatto all'aristocrazia della famiglia. Ed era |
Mitchell, Margaret -
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la figlia maggiore, magra, pallida e inasprita. Aveva avuto | ella | pure il cuore spezzato; quindi, coricata accanto a Geraldo |
Mitchell, Margaret -
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fu chiuso di nuovo con dentro i suoi abiti da lutto, ed | ella | partí per Atlanta con Wade Hampton, la sua bambinaia |
Mitchell, Margaret -
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- Bisogna aspettare la signora O'Hara; è in ritardo. - | Ella | alzò la testa indolenzita e lo osservò incredula e |
Mitchell, Margaret -
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e la testa erano agitate da un tremito. Fino a quel momento | ella | aveva inconsciamente fatto assegnamento su Geraldo per |
Mitchell, Margaret -
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di tener alta la testa le costava una enorme fatica, ed | ella | parlava il piú brevemente possibile, tralasciando le usuali |
Mitchell, Margaret -
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di Pork tremarono due lagrime. Oh, se ci fosse miss Elena! | Ella | comprendeva queste cose e si rendeva conto dell'abisso che |
Mitchell, Margaret -
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tutto il disordine lasciato da un esercito in marcia. | Ella | oltrepassò il gruppo di cedri e il muretto di mattoni che |
Mitchell, Margaret -
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morta. Una pietra tagliente le entrò nella scarpa ed | ella | emise un gemito. Ma che stava facendo? Perché Rossella |
Mitchell, Margaret -
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di seta, e non per riempirsi di sassolini e di polvere. | Ella | era nata per essere accarezzata e servita e invece eccola |
Mitchell, Margaret -
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avviò nuovamente. Gli yankees avevano bruciato il ponte, ma | ella | conosceva a un centinaio di metri piú in giú una passerella |
Mitchell, Margaret -
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suoi futili sogni aveva aspirato ad essere la padrona. Qui | ella | aveva ballato, pranzato e civettato; e qui, col cuore |
Mitchell, Margaret -
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Carlo Hamilton le aveva stretto la mano con gioia quando | ella | aveva accettato di sposarlo. «Oh, Ashley!» pensò. «Spero |
Mitchell, Margaret -
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stati risparmiati. La sua ricerca fu ricompensata; ma | ella | era troppo stanca per rallegrarsi alla vista delle rape e |
Mitchell, Margaret -
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vuoto si ribellò a quel cibo; coricata nel terreno molle, | ella | rigettò faticosamente. Il fetore di negro che proveniva |
Mitchell, Margaret -
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aumentava la sua nausea; senza forza per combatterla, | ella | continuò a recere, mentre le capanne e gli alberi pareva |
Mitchell, Margaret -
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La fame le torturava nuovamente lo stomaco vuoto, ed | ella | disse ad alta voce: - Dio mi è testimone che gli yankees |
Mitchell, Margaret -
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porta d'ingresso era socchiusa; | ella | entrò di corsa, ansimante, nel vestibolo e si fermò per un |
Mitchell, Margaret -
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stanchezza, e senza alcuna fiamma nelle pupille. Quantunque | ella | avesse i capelli in disordine, l'abito bagnato e infangato |
Mitchell, Margaret -
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sul rame e consumato dal lungo uso. La guardò mentre | ella | rimaneva immobile con la mano sul cuore; la guardò quasi |
Mitchell, Margaret -
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bontà e questo la spaventò. - Vieni qui, siedi. È morta? | Ella | annuí e si avanzò esitante, incerta, mentre osservava |
Mitchell, Margaret -
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volto. Senza alzarsi, egli spinse col piede una sedia ed | ella | vi piombò a sedere. Avrebbe voluto che egli non le parlasse |
Mitchell, Margaret -
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Ma qualche cosa nel viso di lui la fece ammutolire; ed | ella | ebbe improvvisamente vergogna di parlare d'amore mentre |
Mitchell, Margaret -
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signora. Fissò lo sguardo scuro al di là di Rossella, ed | ella | vide nei suoi occhi la stessa espressione che vi aveva |
Mitchell, Margaret -
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era fredda; ma la mano che le posò sul polso le fece male. | Ella | non voleva parlare; non era cosí che aveva pensato di |
Mitchell, Margaret -
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verso la luce; per un momento la fissò intento negli occhi. | Ella | sostenne lo sguardo, fissandolo col cuore nelle pupille, |
Mitchell, Margaret -
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alle folte sopracciglia in maniera curiosa e impersonale. | Ella | lo seguí e rimase dinanzi a lui torcendosi le mani. - Hai |
Mitchell, Margaret -
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- Emise un leggero sospiro. - Ed è inutile parlarne. | Ella | trasse un grande respiro, stupita. Sapeva che egli aveva |
Mitchell, Margaret -
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questo ricordo del nostro matrimonio. Evitiamo questa fine. | Ella | si raddrizzò bruscamente. Evitare questa fine? Che voleva |
Mitchell, Margaret -
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dinanzi a lui; fu uno sguardo che la penetrò sino in fondo. | Ella | vide che in quegli occhi era persuasione, ma scarso |
Mitchell, Margaret -
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le facilitava la cosa? Se l'avesse presa fra le braccia, | ella | si sarebbe accoccolata riconoscente sulle sue ginocchia e |
Mitchell, Margaret -
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Sembrava esaurito; e come se nulla di ciò che | ella | diceva lo interessasse. - Contento? - disse poi. - Una |
Mitchell, Margaret -
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non ne veda il bisogno. La verità è tanto semplice! | Ella | sedette, sotto la luce dura del gas che le illuminava il |
Mitchell, Margaret -
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Alla debole eco di passione che era nella sua voce, | ella | sentí serpeggiare nelle sue vene gioia ed eccitazione. |
Mitchell, Margaret -
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l'aveva fatta rabbrividire con la minaccia di cose che | ella | non poteva comprendere, cosí ora la voce di Rhett le faceva |
Mitchell, Margaret -
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aveva fatto tante volte Ashley, vedendo qualche cosa che | ella | non poteva vedere. E Rossella continuò a fissare senza |
Mitchell, Margaret -
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quando se ne andò, portò via tutto con sé. Improvvisamente | ella | provò un'immensa pena per lui, una pena che cancellò il suo |
Mitchell, Margaret -
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mio» pensò disperata «solo pietà e bontà...» Ogni volta che | ella | aveva provato per qualcuno questi sentimenti, erano stati |
Mitchell, Margaret -
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Egli si limitava a constatare un fatto. Ma era un fatto che | ella | non poteva, non voleva credere. Lo fissò con occhi in cui |
Mitchell, Margaret -
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come quell'infelice Ashley. Del resto, sto per partire. | Ella | sentí che la sua mascella tremava; e strinse i denti per |
Mitchell, Margaret -
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e non da Rhett. Frammenti di frasi le ritornarono, ed | ella | citò, pappagallescamente: - Un fascino... una perfezione, |
Mitchell, Margaret -
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Atlanta è troppo rude per me, troppo nuova. - Basta - disse | ella | improvvisamente. Aveva appena ascoltato ciò che egli veniva |
Mitchell, Margaret -
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hai capito le mie intenzioni? - chiese alzandosi in piedi. | Ella | gettò le mani in avanti, col vecchio gesto supplichevole; e |
Mitchell, Margaret -
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si allontanò l'ultima cosa al mondo che la interessava. | Ella | sapeva che nessun appello alla ragione o all'emozione |
Mitchell, Margaret -
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di inflessibile, di implacabile... tutte le qualità che | ella | aveva cercato in Ashley senza trovarle. Non aveva compreso |
Mitchell, Margaret -
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dire misericordiosa; un'inerzia che per lunga esperienza | ella | sapeva che avrebbe dato luogo fra breve a una sofferenza |
Mitchell, Margaret -
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Sapeva di poterlo fare. Non era mai esistito un uomo che | ella | non potesse avere, se lo voleva. «Penserò a tutto questo |
Mitchell, Margaret -
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Orléans che Rhett le fece vedere era il luogo piú gaio che | ella | avesse mai conosciuto. Le persone che frequentava |
Mitchell, Margaret -
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di Quantrill, nota per le sue azioni di guerriglia; ed | ella | aveva anche traudito i nomi di Franco e Jesse James. Ma |
Mitchell, Margaret -
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erano molto simpatici. Rhett fu molto divertito quando | ella | glielo disse. - Lo immaginavo - disse; e rise. - Perché? - |
Mitchell, Margaret -
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glielo disse. - Lo immaginavo - disse; e rise. - Perché? - | ella | ribatté, subito insospettita dalla sua risata. - Perché |
Mitchell, Margaret -
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ingrasserai come le donne cubane e allora divorzieremo. Ma | ella | gli mostrò la lingua e ordinò un altro dolce pieno di |
Mitchell, Margaret -
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il quale sembrò invece divertirsi di questo. Qualunque cosa | ella | facesse sembrava divertirlo come se ella fosse un gattino |
Mitchell, Margaret -
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Qualunque cosa ella facesse sembrava divertirlo come se | ella | fosse un gattino che faceva le capriole. Era anche |
Mitchell, Margaret -
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mai perso tempo a osservare se fosse bello o brutto. Ma qui | ella | vedeva che gli occhi delle altre donne lo seguivano; e che |
Mitchell, Margaret -
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temuto la sua violenza. Imploravano da lei dei favori che | ella | concedeva se le faceva piacere. Rhett non la temeva e non |
Mitchell, Margaret -
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e nascondere le proprie emozioni. Vivendo con Rhett, | ella | apprendeva molte cose sul conto di lui, che pure credeva di |
Mitchell, Margaret -
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improntate al piú freddo cinismo. Nessun uomo fra quanti | ella | ne conosceva avrebbe raccontato simili storie alla propria |
Mitchell, Margaret -
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sospetto. Insomma, in quelle due settimane a Nuova Orléans | ella | seppe tutto di lui, eccetto che cosa egli fosse realmente. |
Mitchell, Margaret -
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chioma nera fino a farla crepitare. Altre mattine, invece, | ella | era strappata bruscamente al sonno profondo da lui che la |
Mitchell, Margaret -
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La incoraggiava ad essere schietta, audace e disinvolta. | Ella | imparava da lui a usare parole pungenti e frasi sardoniche, |
Mitchell, Margaret -
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mentre scherniva gli altri. La faceva giocare, cosa che | ella | aveva quasi dimenticato. La vita era stata troppo seria ed |
Mitchell, Margaret -
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occuparsene, e la vita era molto piacevole... tranne quando | ella | pensava ad Ashley. Fortunatamente Rhett le dava troppo da |
Mitchell, Margaret -
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irritata perché era la sua ultima cena a Nuova Orléans ed | ella | desiderava gustare l'aragosta che le stavano servendo. E |
Mitchell, Margaret -
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digestione che fece tornare il suo antico incubo; infatti | ella | si svegliò, bagnata di sudore freddo e singhiozzando |
Mitchell, Margaret -
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appoggiarsi. E qualche cosa di terrificante la inseguiva ed | ella | correva, sentendosi scoppiare il cuore, correva attraverso |
Mitchell, Margaret -
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la confortarono, il suo dolce mormorío la calmò, finché | ella | cessò di singhiozzare. - Oh, Rhett, avevo freddo e fame ed |
Mitchell, Margaret -
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su un solo ginocchio, cercò un sigaro e lo accese. | Ella | sedeva coi piedi nudi penzoloni, guardando il gioco dei |
Mitchell, Margaret -
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col fare il taglialegna - disse il giovine quando | ella | gli si avvicinò. - Pensate dunque a che altezze posso |
Mitchell, Margaret -
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qualche cosa di utile. Invece tacque; poi, vedendo che | ella | rabbrividiva, prese la sua giacca e gliela pose sulle |
Mitchell, Margaret -
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occhi guardarono lontano; forse verso una contrada dove | ella | non poteva seguirlo. - Chi lo sa? - mormorò poi. - Chi sa |
Mitchell, Margaret -
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avverrà non solo di noialtri a Tara, ma di tutto il Sud? | Ella | ebbe l'impulso di gridare brutalmente: «Che me ne importa |
Mitchell, Margaret -
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quando vi sono le persone vive in pericolo!». Non è vero? | Ella | annuí augurandosi che egli continuasse per sempre a tenere |
Mitchell, Margaret -
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al vento freddo. - In altre parole, Rossella, sono un vile. | Ella | non comprese quel discorso di ombre e di contorni confusi, |
Mitchell, Margaret -
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contorni confusi, ma le sue ultime parole erano chiare. Ed | ella | sapeva che egli mentiva. In lui non era vigliaccheria. Ogni |
Mitchell, Margaret -
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schiacciante. Il vento umido le agghiacciava le caviglie ed | ella | rabbrividí nuovamente; ma questo brivido fu cagionato |
Mitchell, Margaret -
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Quindi, improvvisamente furono ancora lontani. Ed | ella | comprese che Ashley non pensava affatto a ciò che la |
Mitchell, Margaret -
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sempre come due persone che parlavano lingue diverse. Ma | ella | lo amava tanto, e quando egli si ritraeva come aveva fatto |
Mitchell, Margaret -
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da Tara. Ciò che lo sgomentava era qualche cosa che | ella | non conosceva e non immaginava. Perché, che cosa c'era da |
Mitchell, Margaret -
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Le sopracciglia di lui si alzarono con incredulità, mentre | ella | gli posava sul braccio una mano febbrile. - Ascoltatemi - |
Mitchell, Margaret -
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è nulla che ci trattenga qui. - Nulla... eccetto l'onore. | Ella | lo guardò sbalordita, e vide, come se fosse la prima volta, |
Mitchell, Margaret -
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- No! - esclamò. - No, altrimenti non rispondo di me. | Ella | sorrise di un sorriso luminoso, dimenticando il tempo e il |
Mitchell, Margaret -
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contro se stesso. - Non dobbiamo far questo! Non dobbiamo. | Ella | ebbe la sensazione che la testa potesse staccarsi dal collo |
Mitchell, Margaret -
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Melania e il bambino e me ne andrò. - Andarvene? - gridò | ella | angosciata. - Oh, no! - Sí, per Dio! Come potrei rimanere? |
Mitchell, Margaret -
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sarei stato capace di prendervi qui nel fango, come un... | Ella | lottò contro un caos di pensieri e sentí nel cuore un |
Mitchell, Margaret -
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le chiuse il pugno. Non vi era piú febbre nelle loro mani. | Ella | guardò un attimo la terra rossa, senza trovarvi alcun |
Mitchell, Margaret -
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per Rossella, lotterebbe sempre per tenerla a distanza. | Ella | non riuscirebbe mai a spezzare quell'armatura. Le parole |
Mitchell, Margaret -
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E quel gesto gli giunse al cuore piú di tutte le parole che | ella | aveva proferito. |
Mitchell, Margaret -
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talloni lo divertivano e lo urtavano nello stesso tempo. Ma | ella | vi teneva, perché sapeva che se avesse messo degli abiti di |
Mitchell, Margaret -
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di piume di struzzo verdi. - Provatela - sorrise Rhett. | Ella | fece un balzo allo specchio e posò la cuffietta sul capo, |
Mitchell, Margaret -
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scatola c'è scritto Rue de la Paix, se non vi dispiace. | Ella | continuava a guardarsi; era il piú bel cappello che avesse |
Mitchell, Margaret -
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uno spauracchio come gli altri vostri cappelli? No, no! | Ella | afferrò la scatola. Quel delizioso cappellino che la faceva |
Mitchell, Margaret -
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messe per la vostra anima. Sono sicuro che ne ha bisogno. | Ella | rise involontariamente, e il suo sorriso sotto quei |
Mitchell, Margaret -
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accettare soltanto dolci e fiori dagli uomini, cara! - ed | ella | scoppiò in una risata. - Siete un furbacchione di tre |
Mitchell, Margaret -
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Sí, si lascerebbe baciare. Ma egli non fece alcun gesto. | Ella | gli lanciò uno sguardo obliquo, di sotto in su, mormorando: |
Mitchell, Margaret -
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del cappello io sia disposta a sposarvi, vi sbagliate - | ella | riprese audacemente; e scosse la testa per agitare la |
Mitchell, Margaret -
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famosa per il bene che fa ai feriti. A meno che... Ma | ella | non lo ascoltava, perché si stava guardando di nuovo nello |
Mitchell, Margaret -
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e nessuna delle due cose con Rhett. Incoraggiata da lui, | ella | aveva dimenticato le piú severe ingiunzioni di sua madre |
Mitchell, Margaret -
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- era per lui un tormento. Non si parlavano mai da soli, ed | ella | era disperata perché avrebbe almeno voluto sapere se egli |
Mitchell, Margaret -
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Rhett avrebbe agito. Rhett agiva sempre, anche a torto, ed | ella | lo rispettava involontariamente per questo. Ora che |
Mitchell, Margaret -
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In questo, Rhett le dava veramente ogni soddisfazione. | Ella | poteva narrargli senza vergogna e con orgoglio come era |
Mitchell, Margaret -
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verità. Durante la prima infanzia di quei suoi figliuoli | ella | era stata troppo occupata a guadagnar denaro, troppo facile |
Mitchell, Margaret -
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per penetrare nei loro cuoricini. Ella! Constatare che | Ella | era una bimba stupida irritava Rossella; ma la verità era |
Mitchell, Margaret -
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e anche quando Rossella tentava di narrarle delle storie, | Ella | interrompeva con delle domande che non c'entravano per |
Mitchell, Margaret -
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sempre. Quando il dottor Meade le disse che era incinta, | ella | rimase stupita, perché si era aspettata una diagnosi di |
Mitchell, Margaret -
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loro casetta alla Batteria, dove sarebbero morte di fame se | ella | non avesse mandato loro mensilmente qualche cosa. Poco |
Mitchell, Margaret -
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grembo, sicura che se la morte l'avesse guardata in faccia, | ella | avrebbe avuto troppa paura per far scattare il grilletto. - |
Mitchell, Margaret -
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toccata dalle fiamme. - Presto! - era la sola parola che | ella | potesse pensare. - Presto! Presto! - Soldati - disse Rhett. |
Mitchell, Margaret -
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Nazionale o un ragazzo fuggito dalla scuola.» Mentre | ella | lo guardava, le ginocchia del ragazzo si piegarono |
Mitchell, Margaret -
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mio! Avrebbe ora rifiutato di condurla a casa, dopo ciò che | ella | aveva sopportato in quella tremenda giornata? - Oh, sí, sí! |
Mitchell, Margaret -
|
Rhett... voi... non ci accompagnate? - No. Vi lascio qui. | Ella | si guardò attorno con uno sguardo folle; guardò il cielo |
Mitchell, Margaret -
|
dove... dove andate? - Cara figliola, vado con l'esercito. | Ella | sospirò, sollevata e irritata. Perché scherzava in questo |
Mitchell, Margaret -
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capitate fra loro! - Scese bruscamente dal carro, e poiché | ella | lo guardava sbalordita, girò dalla sua parte e le ordinò: - |
Mitchell, Margaret -
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sbalordita, girò dalla sua parte e le ordinò: - Scendete. | Ella | lo fissò. Rhett la prese alla vita senza complimenti e la |
Mitchell, Margaret -
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alla cintura, la trasse a parecchi passi di distanza. | Ella | sentiva la polvere e i sassi penetrare nelle sue scarpine. |
Mitchell, Margaret -
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che il mondo vada in rovina, purché noi ci salviamo. | Ella | udiva le parole, ma non ne capiva il senso. Cercava di |
Mitchell, Margaret -
|
le braccia di lui le circondarono la vita e le spalle, ed | ella | sentí i suoi muscoli saldi, e i bottoni della sua giacca |
Mitchell, Margaret -
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chiudeva la scollatura. - Tesoro - mormorò egli - tesoro... | Ella | scorgeva vagamente il carro nell'oscurità. A un tratto udí |
Mitchell, Margaret -
|
Alla sua mente confusa tornò improvvisamente la realtà ed | ella | ricordò ciò che aveva dimenticato per un attimo: che aveva |
Mitchell, Margaret -
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proposte. Ira e odio s'impadronirono di lei; con uno sforzo | ella | si strappò alle sue braccia. - Mascalzone! - esclamò; e |
Mitchell, Margaret -
|
nell'oscurità. Rossella udiva il suo respiro pesante; ed | ella | pure ansimava come se avesse corso. - Avevano ragione; |
Mitchell, Margaret -
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signore. - Addio, Rossella. Si era voltato a guardarla, ma | ella | non parlò. L'odio l'aveva ammutolita. Udí il suo passo sui |
Mitchell, Margaret -
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osservasse nascostamente; voltando la testa all'improvviso, | ella | era certa di sorprendere quello sguardo osservatore, |
Mitchell, Margaret -
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fingesse, si raccontassero delle panzane. Ascoltava ciò che | ella | gli narrava a proposito del negozio, degli stabilimenti, |
Mitchell, Margaret -
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ma qui non esisteva nessuna di queste determinanti. | Ella | sapeva che Rhett non l'amava. Della sua bella casa parlava |
Mitchell, Margaret -
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a tutti i fatti spiacevoli. Il loro era un contratto, ed | ella | era contenta. Sperava che lo fosse anche lui; ma non le |
Mitchell, Margaret -
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suo atteggiamento era una strana attesa delle parole che | ella | avrebbe pronunciato in seguito. Parole di disperazione e |
Mitchell, Margaret -
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bambino, Rossella; dovessi incatenarti a me per nove mesi! | Ella | sedette sulle sue ginocchia e lo fissò con schietta |
Mitchell, Margaret -
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carina e le faceva onore: Rhett l'adorava. Ma ciononostante | ella | non ne voleva altri. Non sapeva ancora come avrebbe fatto, |
Mitchell, Margaret -
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Rossella fu di breve durata, poiché curvandosi sui registri | ella | confrontò le cifre con quelle di Johnnie Gallegher. Ashley |
Mitchell, Margaret -
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Ashley fissò lo sguardo lontano, verso qualche cosa che | ella | non poteva vedere; e la luce di gioia scomparve dai suoi |
Mitchell, Margaret -
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Nessuna scusa, se non... che l'amava! E il pensiero che | ella | giacesse fra le braccia di Rhett destava in lui un furore |
Mitchell, Margaret -
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non avrebbe mai creduto possibile. Però lo comprendeva. Se | ella | non avesse saputo che le relazioni fra Ashley e Melania |
Mitchell, Margaret -
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amplessi di Rhett che la rendevano dura e brutale! Ebbene, | ella | farebbe a meno di quegli amplessi. Come sarebbe dolce e |
Mitchell, Margaret -
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E poi, come potrebbe dire ad Ashley che per accontentarlo | ella | si rifiutava ai desideri di Rhett? A che scopo fare un |
Mitchell, Margaret -
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bambini, Rhett seduto accanto alla culla di Diletta, con | Ella | sulle ginocchia e Wade che spiegava dinanzi a lui i tesori |
Mitchell, Margaret -
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camera dei bambini ove fu accolta da grida di giubilo. | Ella | sedette bruscamente. Aveva ottenuto ciò che desiderava. E |
Mitchell, Margaret -
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andò a picchiare leggermente all'uscio. Nessuno rispose, ed | ella | aperse la porta. Ashley era dinanzi al canterano, guardando |
Mitchell, Margaret -
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dai suoi occhi grigi che erano spalancati e senza maschera. | Ella | vide in quelle pupille un terrore uguale al suo, uno |
Mitchell, Margaret -
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della sua debolezza, uno stupore piú profondo di quanto | ella | avesse mai provato. Il senso di spavento che l'aveva invasa |
Mitchell, Margaret -
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sommessa era una nota di cosí violenta disperazione che | ella | lasciò ricadere la mano che gli aveva posato sul braccio e |
Mitchell, Margaret -
|
il silenzio. Il suo volto riconosceva la verità di ciò che | ella | diceva. Rimaneva silenzioso dinanzi a lei, con le spalle |
Mitchell, Margaret -
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il guanto come se fosse una mano; e nel silenzio che seguí, | ella | sentí svanire la sua indignazione, e al suo posto sorgere |
Mitchell, Margaret -
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lui avrebbe perso ogni valore se, in quei giorni lontani, | ella | avesse avuto la soddisfazione di rifiutare di sposarlo. Se |
Mitchell, Margaret -
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svanita, come nebbia del mattino ai raggi del sole, appena | ella | avesse incontrato un altr'uomo. «Come sono stata sciocca» |
Mitchell, Margaret -
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come un demonio! Ma le dava della simpatia, ciò che | ella | non aveva mai avuto da alcuno e che non si sarebbe mai |
Mitchell, Margaret -
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non dava mai spiegazioni. Con un vago senso di gelosia, | ella | intuiva che dovevano aver rapporto con una donna... o con |
Mitchell, Margaret -
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di un uomo mentre Rossella era in istato interessante. Ma | ella | lo incontrava casualmente quasi ogni giorno. Sovente egli |
Mitchell, Margaret -
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Sovente egli cavalcava accanto al suo calessino quando | ella | prendeva delle scorciatoie per recarsi agli stabilimenti di |
Mitchell, Margaret -
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redini, accompagnandola nei suoi giri. Della qual cosa | ella | gli era grata, perché in quel periodo si stancava piú di |
Mitchell, Margaret -
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un po' di compagnia. Quali che fossero i suoi motivi, | ella | era molto lieta di trovarsi con lui. Rhett ascoltava le sue |
Mitchell, Margaret -
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Pur conoscendolo e non avendo alcuna fiducia in lui, | ella | era sempre contenta di vederlo apparire sul suo cavallo |
Mitchell, Margaret -
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avere un amico come Rhett ora che questi, per ragioni che | ella | non riusciva ad approfondire, si era deciso a tenere con |
Mitchell, Margaret -
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è associata una specie di castigo: ed è la solitudine. | Ella | tacque per un momento. Era vero. Durante gli anni di guerra |
Mitchell, Margaret -
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la morte di Elena, vi era stata Melania, benché con questa | ella | non avesse nulla di comune, se non il duro lavoro di Tara. |
Mitchell, Margaret -
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di loro aveva mai alluso al suo stato interessante, ed | ella | portava sempre, quando era con lui, la cintura dell'abito |
Mitchell, Margaret -
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uno stomachevole vortice d'oro e di verde. Dopo l'accesso, | ella | si nascose il volto fra le mani e pianse di mortificazione. |
Mitchell, Margaret -
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cavallo. Continuò poi a parlare tranquillamente; e mentre | ella | ascoltava con piacere la sua cantilena, l'eccesso di colore |
Mitchell, Margaret -
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con un cavallo piú docile e con la bocca piú sensibile. | Ella | guardò il suo viso distratto e si sentí disarmata di fronte |
Mitchell, Margaret -
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sapervi trattare per rendervi flessibile come un virgulto. | Ella | s'impennò immediatamente. - Scendete subito, altrimenti vi |
Mitchell, Margaret -
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del crepuscolo, con un sorriso irritante; a sua volta | ella | non fu capace di nascondere il proprio sorriso mentre si |
Mitchell, Margaret -
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di Rossella, il dottore non aveva mai sospettato che | ella | bevesse. La giovane donna aveva scoperto che un bicchierino |
Mitchell, Margaret -
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le sue preoccupazioni si attenuavano; dopo tre bicchierini | ella | poteva sempre dire a se stessa: «Penserò a queste cose |
Mitchell, Margaret -
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paura di perdere gli stabilimenti: la nostalgia per Tara. | Ella | amava Atlanta, ma... Oh, la dolce pace e la tranquillità di |
Mitchell, Margaret -
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era tornato. - Va bene; cercherò di trattenerlo. Mentre | ella | parlava i pallidi occhi senza ciglia di Lydia la fissavano |
Mitchell, Margaret -
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tutti i coltivatori venivano in città per fare acquisti, ma | ella | non chiese nulla. Nel tratto fra il negozio e il magazzino |
Mitchell, Margaret -
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per il ricevimento di stasera? - Oh, Ashley! - esclamò | ella | indignata. - Ma voi non dovete saperne nulla! Melly sarà |
Mitchell, Margaret -
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delle Dodici Querce. Ma sorrideva cosí di rado! A un tratto | ella | si sentí come se avesse sedici anni: un po' ansimante ed |
Mitchell, Margaret -
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di Melly. - Entrate, Rossella. Sto riguardando i conti. | Ella | passò nella piccola stanza piena di sole e sedette sulla |
Mitchell, Margaret -
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graziosa! Credo che non invecchierete mai! Al suo contatto | ella | si rese conto di avere sperato proprio quello, pur senza |
Mitchell, Margaret -
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averne coscienza. Durante quel pomeriggio cosí felice, | ella | aveva anelato al calore delle sue mani, alla tenerezza dei |
Mitchell, Margaret -
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un gesto non soltanto formale; e durante quei lunghi mesi | ella | aveva desiderato quel contatto. Ma ora... Strano che il |
Mitchell, Margaret -
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sconcertava alquanto. Eppure era sempre il suo Ashley, che | ella | amava piú della vita. E allora perché...? Ma respinse |
Mitchell, Margaret -
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volto si oscurò. Lasciò cadere dolcemente le sue mani ed | ella | rimase in attesa di altre parole. - Abbiamo fatto molta |
Mitchell, Margaret -
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piú triste. Era stato triste dopo la resa, triste quando | ella | lo aveva pregato di venire ad Atlanta. Adesso era soltanto |
Mitchell, Margaret -
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il cuore. Ma dopo quell'epoca era venuto il giorno in cui | ella | si era coricata triste e desolata sul terreno delle Dodici |
Mitchell, Margaret -
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della sua mano riaprivano dolcemente delle porte che | ella | aveva chiuse per sempre. Dietro a quelle porte era la |
Mitchell, Margaret -
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a quelle porte era la bellezza degli antichi giorni; ed | ella | sentí nascere in sé una struggente nostalgia. Ma qualunque |
Mitchell, Margaret -
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piccolo ufficio scomparvero, gli anni tornarono indietro ed | ella | si trovò insieme con lui, cavalcando in un viale di |
Mitchell, Margaret -
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quello che ci càpita e ringraziare che non sia peggio. | Ella | si sentí improvvisamente il cuore pieno di stanchezza e di |
Mitchell, Margaret -
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che le scorsero lentamente giú per le guance, mentre | ella | lo guardava muta, come una bimba stupita e addolorata. Egli |
Mitchell, Margaret -
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sua spalla e premette la sua guancia contro quella di lei. | Ella | si abbandonò e gli circondò il corpo con le braccia. La |
Mitchell, Margaret -
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cuore di Ashley. Improvvisamente egli si sciolse da lei ed | ella | fu sorpresa dalla sua violenza. Alzò gli occhi stupita, ma |
Mitchell, Margaret -
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era un treno in partenza per Atlanta dopo dieci minuti ed | ella | riuscí a prenderlo, senza altro bagaglio che la borsetta, e |
Mitchell, Margaret -
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senza altro bagaglio che la borsetta, e lasciando Wade ed | Ella | all'albergo con Prissy. Atlanta era lontana solo venti |
Mitchell, Margaret -
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e Rhett aiutò Rossella a scendere. Tremante, atterrita, | ella | si afferrò al suo braccio con un subitaneo senso di |
Mitchell, Margaret -
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- Entri anche tu, Rhett? - No. - E risalí in carrozza. | Ella | salí in fretta i gradini, attraversò il porticato, spalancò |
Mitchell, Margaret -
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chiesto di voi - ripeté Ashley e la fissò. Nei suoi occhi | ella | lesse la risposta alla sua domanda. Per un attimo il suo |
Mitchell, Margaret -
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suo sguardo cadde per ultimo su Rossella. Le si avvicinò ed | ella | vide che nei suoi occhi, oltre al dolore, era antipatia e |
Mitchell, Margaret -
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- Finalmente siete venuta - disse il dottore. Prima che | ella | rispondesse, Ashley si era avviato verso l'uscio chiuso. - |
Mitchell, Margaret -
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date la vostra parola di non affaticarla dicendole questo. | Ella | sa che avevate torto; e le vostre scuse non potranno che |
Mitchell, Margaret -
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qualche cosa... ve la farò pagare. Aperse l'uscio prima che | ella | potesse rispondere, la spinse nella stanza e richiuse. La |
Mitchell, Margaret -
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la verità sorgeva dai piú ascosi recessi della sua anima. | Ella | aveva sempre fatto assegnamento su Melania come su stessa, |
Mitchell, Margaret -
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bambino. Rossella comprese il desiderio della morente: che | ella | levasse il capo. Ma come incontrare lo sguardo di Melania e |
Mitchell, Margaret -
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la sentenza nei Suoi occhi. La sua anima si contorse, ma | ella | alzò il capo. Vide gli stessi occhi neri pieni di dolcezza, |
Mitchell, Margaret -
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Dio la inondò; e per la prima volta dalla sua infanzia | ella | levò al Cielo una preghiera priva di egoismo. «Ti |
Mitchell, Margaret -
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signore di venire subito - le mormorò il dottore mentre | ella | gli passava davanti. Con gli occhi annebbiati, Rossella |
Mitchell, Margaret -
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fu un giorno indimenticabile nella vita della Marietta. | Ella | non si aspettava un dono così bello e gradito: anche |
Il romanzo della bambola -
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quanto per gli studi, non se lo sarebbe meritato: lo capiva | ella | stessa. Ma il suo babbo era tanto indulgente! Troppo, anzi; |
Il romanzo della bambola -
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quando potrò andare a Villa Borghese a cavallo? - chiese | ella | a suo padre. - Ci andrai quando sarò sicuro che tu non |
Il romanzo della bambola -
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Il Moro era il rivale temuto e odiato dalla Giulia. | Ella | aveva inteso decantare tutte le virtù del cavallino: sapeva |
Il romanzo della bambola -
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Giulia non la fece nè dimagrire nè impallidire, s'intende; | ella | sentiva, però, dentro di sè, qualcosa che le andava |
Il romanzo della bambola -
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non era, no, Camilla. Era qualche indifferente. Allora | ella | si ricordò del tempo in cui stava chiusa nell'armadio in |
Il romanzo della bambola -
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Era strano che, anche fra i dolori che la dilaniavano, | ella | provasse sí gran pena nel sapere che il bimbo non sarebbe |
Mitchell, Margaret -
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nato. Piú strano ancora che questo fosse il primo che | ella | avesse realmente desiderato. Cercò di capire perché lo |
Mitchell, Margaret -
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che al terrore della morte. La morte era nella stanza ed | ella | si trovava senza forze per lottare contro di essa e aveva |
Mitchell, Margaret -
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combattere da sola. L'ira si era tramutata in dolore, ed | ella | desiderava Rhett. Ma questi non si faceva vedere, e |
Mitchell, Margaret -
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Melly era accanto a lei e le sue mani erano fresche, ed | ella | non usciva in gesti sciocchi e in singhiozzi inutili come |
Mitchell, Margaret -
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conto: che era senza cuore, che tradiva Rossella, mentre | ella | lo vedeva diventare smunto da un minuto all'altro e leggeva |
Mitchell, Margaret -
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- Dio mio! - esclamò Rhett e si prese la testa fra le mani. | Ella | vide le sue larghe spalle scosse da un brivido nervoso e lo |
Mitchell, Margaret -
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in lei un istintivo terrore. Ma quando egli levò il capo ed | ella | scorse il suo sguardo, entrò nella stanza, chiudendo |
Mitchell, Margaret -
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di confessione e di avvilimento, che dicevano cose che | ella | non aveva mai udito neanche da una donna, cose che le |
Mitchell, Margaret -
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entrava a fiotti dalla finestra aperta e a un tratto | ella | vide, per la prima volta, com'erano grandi e forti le mani |
Mitchell, Margaret -
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era assai diverso dal giovinotto distratto e trasognato che | ella | aveva amato disperatamente prima della guerra. Era magro e |
Mitchell, Margaret -
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separato da lei soltanto dalla larghezza di un tappeto; ed | ella | aveva bisogno di tutte le sue forze per non sciogliersi in |
Mitchell, Margaret -
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a lungo. E poiché tale pensiero la rendeva felice, | ella | si convinse che questo potrebbe veramente accadere. Ma |
Mitchell, Margaret -
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c'era tempo per tutto: una settimana intera! Senza dubbio | ella | riuscirebbe a trovarsi sola con lui e gli direbbe: - Vi |
Mitchell, Margaret -
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Melania Hamilton non era ancora entrata in scena. E forse | ella | leggerebbe nei suoi occhi una rapida emozione che le |
Mitchell, Margaret -
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che le voleva ancora bene... Lo accarezzasse pure, Melania; | ella | saprebbe aspettare. Del resto, che cosa sapeva dell'amore |
Mitchell, Margaret -
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dalla mamma con queste ciabatte. Prima della guerra | ella | non avrebbe permesso neanche a uno dei nostri schiavi di |
Mitchell, Margaret -
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stato suo, soltanto suo, anche se in tutto il pomeriggio | ella | non aveva potuto scambiare una parola con lui. Ma ora, |
Mitchell, Margaret -
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aveva forse sentito il battito del cuore di Ashley quando | ella | lo aveva abbracciato? E non aveva visto quell'espressione |
Mitchell, Margaret -
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messe al bando non solo dalla Chiesa, ma dalla società. Ma | ella | era pronta a sacrificare tutto per Ashley. Fu al tempo |
Mitchell, Margaret -
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mentre tutti quanti erano costretti a rimanere in casa, che | ella | ricevette il colpo doloroso. Melania, con gli occhi |
Mitchell, Margaret -
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di pregare. Ma la preghiera non venne alle sue labbra, ed | ella | fu presa da un folle terrore che Dio avesse distolto il Suo |
Mitchell, Margaret -
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distolto il Suo volto da lei a causa del suo peccato. | Ella | aveva amato un uomo sposato e aveva tentato di toglierlo |
Mitchell, Margaret -
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vera eleganza. Guardandola, nessuno avrebbe sospettato che | ella | avesse la povertà alle spalle. Scese in punta di piedi e |
Mitchell, Margaret -
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dove si scorgeva la bianca cupola del Palazzo Civico, | ella | ringraziò e discese dal veicolo. Guardandosi attorno con |
Mitchell, Margaret -
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di tabacco, di cuoio, di abiti umidi e di corpi non lavati. | Ella | ebbe una visione confusa di muri nudi coi parati a strappi, |
Mitchell, Margaret -
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ha rifiutato di vedere la... la signora che venne ieri. | Ella | piombò sulla sedia che le veniva offerta, e guardando il |
Mitchell, Margaret -
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stretta era piena di calore e di vitalità. Prima quasi che | ella | potesse accorgersene, egli si era chinato e l'aveva baciata |
Mitchell, Margaret -
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per il fatto che non poteva ribellarsi alla sua carezza. | Ella | non poté fare a meno di ridere a sua volta. Che insolente! |
Mitchell, Margaret -
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della giovane, la fece alzare e la condusse nella stanza. | Ella | non riuscí mai piú a ricordare come fosse quell'ambiente; |
Mitchell, Margaret -
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e si chinò sopra di lei. Comprendendo il suo desiderio | ella | volse il capo rapidamente, ma gli sorrise provocante. - Non |
Mitchell, Margaret -
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Le sorrise con la prima espressione di gioia onesta che | ella | avesse mai visto sul suo volto. Rossella chinò la testa |
Mitchell, Margaret -
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beffardo che conosceva cosí bene. Sotto il suo sguardo | ella | abbassò nuovamente gli occhi, questa volta veramente |
Mitchell, Margaret -
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che questa visita voglia dire che mi avete perdonato. | Ella | si sentí riprendere dalla collera, anche dopo tanto tempo, |
Mitchell, Margaret -
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mai sentito parlare! - Non voglio sentire i vostri guai - | ella | disse tenendo ancora il broncio, ma sorridendogli con gli |
Mitchell, Margaret -
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il vestito. Era naturale che Rhett notasse queste cose. | Ella | rise dolcemente eccitata e si girò sui tacchi con le |
Mitchell, Margaret -
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per ricompensa? Poche parole dure e uno schiaffo sonoro. | Ella | sedette. La conversazione non si svolgeva secondo il suo |
Mitchell, Margaret -
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mormorava: - Dio mio, Rossella, non volete dire che... | Ella | chiuse gli occhi cercando di spremerne qualche lagrima, ma |
Mitchell, Margaret -
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e allora... Mentre attraverso le folte ciglia abbassate | ella | lo guardava, Rhett le rivoltò la mano per baciarne anche il |
Mitchell, Margaret -
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il pugno. Neanche adesso Rhett levò il capo. Neanche adesso | ella | vide il suo volto. Le riaperse il pugno senza pietà, le |
Mitchell, Margaret -
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- E smettete quell'aria umiliata. Involontariamente | ella | lo guardò con un'espressione di sfida e di turbamento. Gli |
Mitchell, Margaret -
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parenti. Che cosa avete fatto con queste mani...? Vangato? | Ella | cercò di svincolarsi; ma Rhett la trattenne e le posò un |
Mitchell, Margaret -
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signora - e gliele posò nuovamente in grembo. - Tacete! - | ella | esclamò provando un attimo di sollievo nel sentirsi |
Mitchell, Margaret -
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ultime parole, ma per Rossella furono come una frustata; ed | ella | vide con disperazione il naufragio di tutte le sue |
Mitchell, Margaret -
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un detenuto e nella stanza accanto vi fossero gli yankees, | ella | comprese improvvisamente che era pericoloso mettersi in |
Mitchell, Margaret -
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che abbiate supposto che vi avrei chiesta in moglie? | Ella | divenne di porpora e non rispose. - Eppure non potete aver |
Mitchell, Margaret -
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volte ho affermato che non sono tipo da matrimonio! Poiché | ella | non rispondeva, egli riprese con subitanea violenza. - Non |
Mitchell, Margaret -
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Nella sua voce era una nota soave, quasi beffarda, ed | ella | riprese un po' di coraggio. Forse tutto non era ancora |
Mitchell, Margaret -
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volevate il mio denaro e non la mia affascinante persona. | Ella | ricordò che Rhett spesso diceva delle verità scherzando e |
Mitchell, Margaret -
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o disgustato. Se almeno avesse pronunciato una parola! | Ella | sentí le fiamme salirle al viso. - E bisogna che io abbia |
Mitchell, Margaret -
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Generalmente le donne non raggiungono questo prezzo. | Ella | arrossí fino alla radice dei capelli; non poteva essere piú |
Mitchell, Margaret -
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amante. - Sí. Ora che la parola ripugnante era stata detta, | ella | si sentí sollevata; la speranza si ridestò in lei. Rhett |
Mitchell, Margaret -
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sulla bocca e afferrandola alla vita con l'altro braccio. | Ella | lottò violentemente, cercando di mordergli la mano, di |
Mitchell, Margaret -
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prendendo il bicchiere e accostandoglielo alle labbra. | Ella | ricordò l'accaduto e lo guardò; ma era troppo stanca per |
Mitchell, Margaret -
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rise del suo vecchio riso beffardo. Udendolo | ella | balzò in piedi afferrando il suo cappello. Egli la prese |
Mitchell, Margaret -
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contro la propria impotenza. - Allegra - le disse mentre | ella | si annodava i nastri del cappello. - Potrete venire ad |
Mitchell, Margaret -
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la parola al ricevimento e l'avesse salutata freddamente, | ella | avrebbe tenuto la fronte alta e avrebbe combattuto con |
Mitchell, Margaret -
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quanto. Ma ora tutto era mutato; e non vi era nulla che | ella | desiderasse meno di questo. Non sapeva il perché: in lei |
Mitchell, Margaret -
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non potevano esserle riserbate. Melania aveva impedito che | ella | seguisse la linea di condotta che si era tracciata; e |
Mitchell, Margaret -
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cara; Rossella aveva il primo posto nel suo cuore, sicché | ella | continuò coraggiosamente. - Era perché io ti volevo piú |
Mitchell, Margaret -
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di Ashley, i nervi sovreccitati di Rossella cedettero, ed | ella | scoppiò in pianto. Possibile che ella dovesse sempre |
Mitchell, Margaret -
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cedettero, ed ella scoppiò in pianto. Possibile che | ella | dovesse sempre infliggergli delle pugnalate? Non aveva |
Mitchell, Margaret -
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delle parole sprezzanti di Rhett le ritornò in mente; ed | ella | si chiese se Ashley aveva rappresentato, in quella |
Mitchell, Margaret -
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la prima volta, l'aureola che lo aveva circondato da quando | ella | si era innamorata di lui, cominciò a oscurarsi |
Mitchell, Margaret -
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era ipersensibile per tutto quanto concerneva la maternità. | Ella | avrebbe ardentemente desiderato un altro bambino; ma i |
Mitchell, Margaret -
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quasi sempre presenti; o - peggio ancora - Melania e Lydia. | Ella | poteva parlargli solo di affari, dargli qualche |
Mitchell, Margaret -
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ad Atlanta. Forse sarebbe ancora il vero Ashley, quello che | ella | aveva conosciuto prima del banchetto, prima che fra loro |
Mitchell, Margaret -
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essere amanti, potrebbero essere nuovamente amici; ed | ella | riscalderebbe il suo gelido cuore al calore di |
Mitchell, Margaret -
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a scusarsi e accettava un prezzo inferiore. Quando | ella | seppe il prezzo che egli aveva incassato per mille piedi di |
Mitchell, Margaret -
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da ridurla al silenzio. Finalmente per tranquillizzarlo, | ella | protestò dolcemente che non aveva avuto veramente |
Mitchell, Margaret -
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di Rossella non tardò a trovare delle scuse per lui; ed | ella | non considerò i due uomini sotto la stessa luce. Ugo era |
Mitchell, Margaret -
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vista era come Franco. Ma certo imparerebbe! E frattanto, | ella | aveva un'affettuosa e materna indulgenza per i suoi errori, |
Mitchell, Margaret -
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Ma negli occhi di lui era sempre una strana espressione che | ella | non comprendeva e che la spaventava. Com'era diverso da |
Mitchell, Margaret -
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piú bambini. Franco desiderava una famiglia numerosa; ma | ella | lo convincerebbe. Ormai era decisa. Questo sarebbe il suo |
Mitchell, Margaret -
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quando | ella | uscí dall'edificio e il cielo aveva un colore grigio e |
Mitchell, Margaret -
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e le strade erano deserte. Non vi erano veicoli in vista ed | ella | sapeva che avrebbe dovuto percorrere a piedi la lunga |
Mitchell, Margaret -
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la guardavano insolentemente e ridevano fra loro mentre | ella | correva, scivolava, si fermava per rimettere le scarpette |
Mitchell, Margaret -
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dalle erbacce; pilastri su cui erano scolpiti nomi che | ella | ben conosceva, anelli di ferro ai quali mai piú si |
Mitchell, Margaret -
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avanzava lentamente un cavallo attaccato a un carrozzino ed | ella | si volse, decisa a chiedere un passaggio se il conducente |
Mitchell, Margaret -
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era bianco. La pioggia le annebbiava un poco la vista, ma | ella | scorse che il conducente la scrutava da sotto il mantice |
Mitchell, Margaret -
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Vi era in quel volto qualche cosa di cognito e quando | ella | si fermò per distinguere meglio la persona, sentí una |
Mitchell, Margaret -
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il vestito attorno ai piedi. Cercò di ripararla alquanto ed | ella | fu felice che qualcuno si occupasse di lei. Era una cosa |
Mitchell, Margaret -
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Tara? Pensava a Súsele, il vecchio sciocco. - No - rispose | ella | cercando di avvolgersi attorno al collo un lembo di vestito |
Mitchell, Margaret -
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Il discorso finanziario aveva ridestato il suo interesse. | Ella | velò gli occhi con le ciglia folte e gli si avvicinò un po' |
Mitchell, Margaret -
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la testa perché Franco non vedesse la sua espressione. | Ella | era in procinto di perdere tutto ciò che possedeva, mentre |
Mitchell, Margaret -
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in modo tale che egli si allarmò un pochino; allora | ella | riabbassò rapidamente lo sguardo ricordando le parole di |
Mitchell, Margaret -
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in fretta. Bisognava che Franco non sospettasse affatto che | ella | era andata a visitare Rhett. - Sono andata... sono andata a |
Mitchell, Margaret -
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Franco non sarebbe stato piú imbarazzato o smarrito se | ella | avesse improvvisamente incominciato a spogliarsi. Fece |
Mitchell, Margaret -
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che cercava di vendere i suoi ricami agli yankees! | Ella | singhiozzava dicendo ogni tanto qualche parola, dalle quali |
Mitchell, Margaret -
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i santi l'aiutavano; perciò le avevano dato l'opportunità. | Ella | fece in modo di sembrare molto stupita e imbarazzata e |
Mitchell, Margaret -
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bocca rossa della ragazza. — Lasciatelo fare — consigliava | ella | al padre. — Quando due si vogliono, nessuno li può tenere; |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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occhi sopra una donna, quella donna è come se fosse sua. — | Ella | fece una risatina quasi fanciullesca, senza baldanza e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il viso. - Tiratevi addietro! o che siete matto? — gridò | ella | impaurita. - Sì, vi voglio! — continuava lui senza capir |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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il ponte per raggiungere la scala esterna, Peppe, a pena | ella | si fu incamminata su l'assito, le corse dietro, e con una |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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da un uomo? - Quando sarò sul mio letto di morte - replicò | ella | sorridendo, pensando che vi sarebbe sempre qualcuno per |
Mitchell, Margaret -
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avrebbe sentito che il suo sangue correva piú velocemente, | ella | cercò di ritrarre la mano. Non aveva calcolato questo... |
Mitchell, Margaret -
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vi piaccio, non è vero? Questo somigliava di piú a quanto | ella | si aspettava. - Qualche volta - rispose guardinga. - Quando |
Mitchell, Margaret -
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agli occhi vostri. Non era questa la conversazione che | ella | sperava. Perciò cercò nuovamente di liberare la sua mano, |
Mitchell, Margaret -
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Ma non importa. Ora le baciava nuovamente il palmo ed | ella | sentiva un brivido correrle lungo la schiena. - Ma vi |
Mitchell, Margaret -
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Egli lasciò cadere la sua mano e rise cosí forte che | ella | ricadde indietro nella poltrona. - Dio mio, no! Non vi ho |
Mitchell, Margaret -
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la parola risuonò come un insulto. Ma in quel primo momento | ella | non si sentí insultata. Fu solo invasa dall'indignazione |
Mitchell, Margaret -
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ragioni morali con le quali avrebbe potuto rimproverarlo, | ella | gli lanciò le prime parole che le salirono alle labbra. - |
Mitchell, Margaret -
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lui vi ucciderà! Egli raccolse il cappello e si inchinò; ed | ella | scorse, alla luce della lampada, che i suoi denti |
Mitchell, Margaret -
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balletti neri. Non sentiva vergogna, si divertiva di quanto | ella | diceva e la osservava con viva curiosità. Com'era |
Mitchell, Margaret -
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un minuto di piú avrebbe avuto un travaso di sangue, | ella | fuggí su per le scale. E quando fu al piano di sopra sentí |
Mitchell, Margaret -
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aspettava fuori dell'ospedale per riaccompagnarla a casa. | Ella | non temeva piú che egli tradisse il suo segreto; ma in |
Mitchell, Margaret -
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corteggiatore ch'ella avesse mai avuto, e dinanzi a lui | ella | si sentiva smarrita come una bimba e incapace di trattarlo |
Mitchell, Margaret -
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lo divertisse maggiormente che il vederla irritata. Ed | ella | si lasciava spesso trascinare dalla collera, perché aveva |
Mitchell, Margaret -
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avesse anche lui perduto il controllo dei propri nervi, | ella | non si sarebbe sentita in istato di inferiorità. Dopo |
Mitchell, Margaret -
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con lui, dalla quale raramente usciva vittoriosa, | ella | giurava che era un uomo impossibile, sgarbato, maleducato, |
Mitchell, Margaret -
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di lei a un concerto o reclamava una danza; e di solito | ella | era cosí divertita della sua sfacciata impudenza, che |
Mitchell, Margaret -
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che la società di Charleston lo aveva messo al bando, | ella | non resisteva ai suoi complimenti e ai suoi baciamano piú |
Mitchell, Margaret -
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bisogno era l'amore di una donna buona. In tutta la vita | ella | non aveva mai conosciuto il male e stentava a credere che |
Mitchell, Margaret -
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dell'avventura di Rhett con la fanciulla di Charleston | ella | rimase scandalizzata e incredula. E questo, invece di |
Mitchell, Margaret -
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Di fronte al suo calmo sorriso e alle sue parole pungenti | ella | rimase disorientata. Le sue consuete armi a base di |
Mitchell, Margaret -
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si spuntavano nelle sue mani, perché nulla di quanto | ella | poteva dire riusciva a ferirlo. Sapeva per esperienza che |
Mitchell, Margaret -
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un ritratto o un fazzolettino da conservare per ricordo, | ella | avrebbe trionfato vedendolo sedotto dalle sue grazie. Ma |
Mitchell, Margaret -
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tardi erano stati anche in disaccordo per il modo in cui | ella | aveva educato Carlo: «Fare una femminuccia del figlio di un |
Mitchell, Margaret -
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lei piú di cinque minuti lo rendeva nervoso. Da quel giorno | ella | non lo vedeva piú che ufficialmente, una volta al mese, |
Mitchell, Margaret -
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la sua bocca infantile. Enrico era la sua croce ed | ella | doveva portarla. Carlo e Melania dovettero desumere da ciò |
Mitchell, Margaret -
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suo cuore accelerava i battiti alla piú piccola emozione ed | ella | lo comprimeva senza vergogna, pronta a svenire ad ogni |
Mitchell, Margaret -
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nessuno era cosí sciocco da prendere sul serio quanto | ella | diceva. Nessuno le narrava mai nulla di spinto e di |
Mitchell, Margaret -
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e lo notava con bontà. Non vi era serva stupida in cui | ella | non scoprisse qualche qualità di lealtà o di affettuosità; |
Mitchell, Margaret -
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o di affettuosità; non fanciulla brutta e sgradevole in cui | ella | non trovasse grazie di forme o nobiltà di carattere; non |
Mitchell, Margaret -
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di carattere; non uomo insignificante o noioso in cui | ella | non vedesse la luce delle sue possibilità piuttosto che |
Mitchell, Margaret -
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ammirabili qualità mai sognate neanche da loro stessi? | Ella | contava piú amiche di ogni altra, nella città, e anche |
Mitchell, Margaret -
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i fucili, i baffi, le selle, le briglie e i cani da caccia. | Ella | provava la nostalgia delle voci litigiose che si udivano a |
Mitchell, Margaret -
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lui. Anche nei momenti in cui urlava piú disperatamente, | ella | lo trovava adorabile e aggiungeva: - Che tesoro! Vorrei che |
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tale quantità di strane occupazioni da tempo di guerra che | ella | aveva poco tempo per pensare o annoiarsi. Solo qualche |
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che a Rossella sembrava un po' fanatico. Ritenevano che | ella | fosse imbevuta dello stesso fervore patriottico e sarebbero |
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era esclusivamente femminile, e questo l'addolorava, perché | ella | non aveva mai avuto simpatia né fiducia nel proprio sesso |
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alla porta dello studio; ma poiché Will non entrava, | ella | lo chiamò. Will entrò: aveva le orecchie violacee dal |
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Rossella piuttosto sgarbata. - No; volevo soltanto saperlo. | Ella | lo fissò con aria interrogativa. Sembrava che Will non |
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come avvoltoi portando tutti i loro averi in una borsetta. | Ella | aveva anche fatto qualche spiacevole esperienza col |
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stata seguita dalla peggior tortura della Ricostruzione. | Ella | aveva udito Ashley affermare che il Sud veniva trattato |
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non volesse permettere al Sud di rimettersi in piedi; ma | ella | pensava che gli uomini cercavano sempre qualche cosa di cui |
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faccende di cui Rossella doveva essere messa al corrente. | Ella | lo fissò con occhi fiammeggianti. - Oh, maledetti gli |
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chiari di lui espressero piú odio e piú amarezza di quanto | ella | potesse immaginare. - Non possono? Possono fare tutto ciò |
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idea. Will rivolse verso di lei il suo sguardo dolce ed | ella | sentí, come nel giorno in cui era giunto Ashley, che egli |
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il vostro scialle, miss Rossella; fuori fa freddo. Ma | ella | uscí senza mettere nulla sulle spalle, perché lo scialle |
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Nella rovina e nel caos di quella primavera del 1866 | ella | volse ogni sua energia soltanto a far sí che lo |
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nessuno, bianco o nero, che potesse farle del male. | Ella | detestava gli impudenti negri emancipati e si sentiva |
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di lei; ma anche nell'intimità della sua famiglia | ella | si guardava bene dal parlarne. «Non voglio rovinarmi per |
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di non esporsi - e di non esporli - a seccature; ed | ella | aveva promesso di smettere di lavorare a giugno. Solo fino |
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di lavorare a giugno. Solo fino a giugno! Per quell'epoca | ella | avrebbe messo lo stabilimento in condizione di poter |
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e un cappello verde che armonizzava coi suoi occhi; ed | ella | indossava sempre quel grazioso abbigliamento quando si |
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cosí il suo corpo. Ma ciò avveniva di rado, perché | ella | sorrideva agli uomini che si precipitavano per parlare con |
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agiva in suo favore, perché - quando ne era il caso - | ella | sapeva sembrar debole e fare appello alla bontà del suo |
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legname. Ma quando le arie signorili non erano efficaci, | ella | sapeva diventare una fredda commerciante, capace di vendere |
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mendicante vagabondo. Ma Rossella per ragioni di cui | ella | stessa non si rendeva conto, non desiderava nessuno di |
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che Tommy aveva detto era la verità: tutti gli uomini che | ella | aveva avvicinato o che voleva avvicinare, lavoravano |
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ad essere di cattiv'umore e spesso a Franco sembrava che | ella | agisse come una ossessa. Nessuno sembrava comprendere che |
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troppo vantaggiose; e le pagò il prezzo piú elevato che | ella | avesse mai potuto sperare. Dopo aver firmato il contratto, |
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le proprie ferite, e nuovi edifici sorgevano ovunque, | ella | possedeva due stabilimenti, due magazzini di deposito, una |
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che, senza lei al timone, Ashley arderebbe tutto ciò che | ella | aveva costruito con tanta fatica. Ashley era troppo |
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punti di vista; e ciò che è buono per voi non lo è per me. | Ella | provò improvvisamente il desiderio di esser sola con lui; |
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atteggiamento né le vostre osservazioni. Se fossero soli ed | ella | non fosse costretta a dirgli quelle parole glaciali che lo |
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Ma il senso misterioso di fatalità che persisteva come se | ella | avesse avuto alle spalle uno spettro incappucciato di nero, |
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gli stessi pensieri. Sentendosi sgomenta e abbandonata, | ella | avrebbe voluto, se le fosse stato possibile, spezzare |
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superficiali. Ora che la sua collera andava diminuendo, | ella | desiderava dirgli che lo riteneva innocente della morte |
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a comprendere, un'infelicità piú profonda di qualunque cosa | ella | avesse mai conosciuto. Era abbandonata come non era mai |
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aveva preso Ella, se doveva toglierle uno dei suoi figli? | Ella | non le dava alcun conforto ora che Diletta era scomparsa. |
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a casa altro conforto che Rossella. Tutti sapevano quanto | ella | fosse fredda e senza cuore; ed erano inorriditi |
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lo sposo: era un certo Tommaso Wellburn di Sparta che | ella | aveva curato nel 1863, ferito alla spalla. Era un bel |
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ma senza capire lo spirito della storiella. Per di piú, | ella | trovava che il figlio di Ashley si sarebbe dovuto chiamare |
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un bicchiere di vino e una fettolina di torta; intanto | ella | si acconciò in una specie di nicchia in fondo al salotto, |
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essi, il piú grande, era al posto d'onore nella nicchia ove | ella | sedeva presentemente. Era stato il sedile preferito di |
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a maggiori espansioni. Certamente la musica era invitante. | Ella | batteva il tempo col piede, con desiderio, come faceva il |
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non avesse ricordato i volti dei giovani che mancavano | ella | avrebbe quasi potuto credere che nulla fosse mutato. Ma |
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deteriorato sulle loro teste. Rossella sapeva che | ella | pure era mutata. Altrimenti non avrebbe potuto compiere ciò |
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rendeva conto. Forse era questa: che non vi era nulla che | ella | non avrebbe fatto, mentre vi erano tante cose che quella |
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alla vita; ciò che Rossella non poteva fare. Quelli che | ella | vedeva non erano volti erano maschere che non sarebbero mai |
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rossa argilla di Tara, l'aveva privata di ogni dolcezza, ed | ella | era sicura che non si sentirebbe mai piú una signora, |
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atteggiamento. Elena avrebbe pensato cosí. Questo la turbò. | Ella | sapeva che avrebbe dovuto credere, come loro, che quando |
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sacrificio. Essi traevano il loro coraggio dal passato; | ella | traeva il suo dall'avvenire. Franco Kennedy era in questo |
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a proposito del denaro che guadagnava col contrabbando. | Ella | non si era presa il disturbo di capirle allora, ma adesso |
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e il loro splendore; e per la prima volta da molto tempo | ella | rise forte quando vide Rhett e Diletta che l'aspettavano |
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bambino (lo disse sottovoce perché i bimbi non capissero) e | Ella | aveva mostrato di avere uno spirito bellicoso mordendo la |
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stile di Rhett e Rossella ne fu seccata. - Vai, cara - | ella | disse a Diletta. - La mamma ha bisogno di discorrere col |
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I suoi rapporti coi due uomini erano troppo incerti: ed | ella | non aveva intenzione di eccitarsi in proposito finché non |
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evidente di ciò che aveva fatto con le sole sue forze, ed | ella | ne era orgogliosa. Inoltre rappresentavano il solo contatto |
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senza che nessuno potesse fare osservazioni. E col tempo, | ella | avrebbe certo riconquistato il terreno che forse aveva |
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scarpina di Diletta. - Credo che te ne pentirai - rispose. | Ella | era già pentita delle sue parole impulsive. Se le avesse |
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semplice fatto che Ashley la teneva fra le braccia mentre | ella | piangeva: prima di notte, la gente direbbe che Rossella era |
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tra le sue braccia come un'amica...» Nessuno lo crederebbe. | Ella | non avrebbe una sola amica per prendere le sue difese; non |
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qualche cosa di grave era accaduto. Bisognava soltanto che | ella | raccogliesse le sue forze per potergli dire che si sentiva |
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dicono la verità. Ora non c'è tempo di discutere. Alzati. | Ella | si sollevò a sedere, stringendosi attorno le coperte, |
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la sua posizione anche peggiore? Svelta, méttiti il busto. | Ella | si tolse in fretta lo scialle e rimase rigida dinanzi a |
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umiliata e confusa. - Ti fa male, eh? Rise brevemente ed | ella | non lo vide in volto. - Peccato che questo cordone non sia |
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mormorio fece arrestare i battiti del suo cuore. Quindi | ella | vide che era Melania la quale accorreva frettolosamente per |
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Le sue piccole spalle erano spinte indietro; a fronte alta | ella | si avvicinò a Rossella, come se questa fosse stata |
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nel vestibolo sottostante. Attraverso i balconi aperti | ella | scorse le signore sedute nel salotto, vestite di seta |
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perché la compativano, ma nessuno poteva dimenticare che | ella | aveva compensato il suo errore di nascita, facendo la |
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il braccio a Rossella. Nello scendere dalla carrozza | ella | vide Súsele sorridere con affettazione e da quel sorriso |
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sorridere con affettazione e da quel sorriso comprese che | ella | doveva aver riconosciuto tra la folla Franco Kennedy. «Se |
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sguardo di questa frugò la folla in cerca di Ashley, benché | ella | discorresse graziosamente con John Wilkes; ma il giovinotto |
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in esclamazioni sulla bellezza del suo vestito ed in breve | ella | fu il centro di un gruppo di persone che vociavano sempre |
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e carnose, nell'alta fronte e negli occhi ben tagliati. | Ella | distolse lo sguardo senza rispondere al sorriso: e l'uomo |
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che Stuart sarebbe stato poco maneggevole oggi, qualora | ella | avesse civettato con qualche altro. Aveva bevuto ed aveva |
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la disinvoltura delle fanciulle come Rossella. Fino ad ora, | ella | non gli aveva mai accordato altro che un saluto formale; |
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Carlo, non supponendo neppur lontanamente che dentro di sé | ella | lo paragonava a un vitello in attesa del macellatore. Lo |
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con uno sguardo completamente privo della deferenza a cui | ella | era abituata. - Per la camicia di Giove! - disse fra sé |
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