elettro-negativi e quelli della seconda col nome di corpi elettro-positivi.
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Laonde nella stessa maniera per cui quelli si dividono in metalloidi ed in metalli, ossia in corpi semplici elettro-negativi, ed in corpi semplici
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elettro-positive in un grado elevatissimo, nel combinarsi coll’ossigeno producono sempre composti grandemente elettro-positivi, ossia basi
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generalmente precedere quello che è più elettro-negativo, e seguire quello che è maggiormente elettro-positivo, e lo si fa terminare in ico, come gli
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Corpo semplice elettro-negativo.
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da principio a parlare di un corpo semplice, e di un corpo composto elettro-negativi, di un corpo semplice, e di un corpo composto elettro-positivi, i
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Corpo semplice elettro-positivo.
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Corpo composto elettro-negativo.
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Corpo composto elettro-positivo.
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(a) Grundriss der Chemie von Prof. Dr.F. F. RUNGE, 1847, München. di acidi, ossia di corpi più elettro-negativi dell’acqua, li quali abbiano perciò
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rappresentazioni analoghe vengano portate con frutto nei nuovi studii sul l'elettro-magnetismo.
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La riunione di queste due vedute ha condotto MAXWELL a fondare quella generale teoria elettro-magnetica, a cui l'Ottica viene subordinata.
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§ 21. Elettro-statica.
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Queste obiezioni non intaccano la possibilità di una spiegazione elastica delle azioni elettro-statiche, ma mostrano che questa non può essere data
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§ 22. Elettro-magnetica.
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corpi, così i fatti dell'induzione elettro-magnetica, cui si lega produzione di lavoro meccanico, suggeriscono analogamente l'idea che l'energia elettro
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Ora le anzidette relazioni energetiche rappresentano bene i fatti dell'induzione elettro-magnetica.
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Esponiamo i principii direttivi della teoria maxwelliana, riferendoci per semplicità al caso della Elettro-magnetica dei corpi in quiete entro un
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Il movimento del fluido corrisponde all'energia elettro-magnetica, e le reazioni elastiche, cioè le pressioni e tensioni determinate da codesto
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Da quel giorno nuove analogie tra i fenomeni ottici ed elettro-magnetici si sono venute accertando in gran numero, p. es. si sono ripetute per le
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sensibilmente uguale al rapporto delle due unità di quantità elettrica nei sistemi di misura elettro-statico ed elettro-magnetico; il confronto fra le proprietà
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Così si può dire che il concetto generale della teoria elettro-magnetica della luce costituisce ormai un acquisto sicuro per la Scienza.
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Abbiam già rilevato che l'importanza di questo schema sta nella rappresentazione e nel legame posto fra i varii fenomeni elettro-magnetici e in
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ottico-elettro-magnetici, e per l'altra riescono ad un collegamento fra varii dati fenomenici, espresso dalle equazioni di un campo elettro-magnetico.
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Poniamo che in un mezzo omogeneo o nel vuoto, siano dati più corpi immobili sede di fenomeni elettrici ed elettro-magnetici; resta così definito
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in unità elettro-statiche.
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elettro-magnetico futuro, dato lo stato attuale; esse ci dicono infatti come ogni perturbazione elettro-magnetica locale si propaghi nello spazio e nel
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2) valgano le leggi sull'azione elettro-statica di COULOMB, sull'azione elettro-magnetica di BIOT e SAVART, e sull'induzione elettro-dinamica di F
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1) valga il principio diconservazione dell'elettricità, e quindi si possa rappresentare la variazione di un campo elettro-magnetico come il movimento
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Alle equazioni del campo elettro-magnetico occorre aggiungere soltanto le equazioni di condizione che esprimono la conservazione dell'elettricità e
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Maxwell aveva riguardato le forze elettro-statiche come vere forze elastiche, e le forze elettro-magnetiche come forze d'inerzia o forze apparenti
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elettro-statica e forze di origine elettro-magnetica, anche le speculazioni intorno al modello meccanico dei fenomeni tendono d'altra parte a sopprimere
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Accanto a questo modello è da citare quello proposto da C. A. BIERKNES per le azioni elettro-statiche (o newtoniane), dove queste azioni si producono
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§ 25. Elettro-magnetica dei corpi in movimento: teoria di Hertz.
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Così appunto accade nelle equazioni hertziane, che abbiamo considerato nel § 23 limitandoci alla Elettro-magnetica dei corpi in quiete; così ancora
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Ma le rappresentazioni meccaniche dell'elettro-magnetismo sopra citate, p. es. Il modello di Bierknes, possono valere come illustrazione del
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Consideriamo per semplicità un mezzo indeformabile B che si muova rispetto ad A, sede di fenomeni elettro-magnetici.
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Si ha così una veduta unificata dei varii fenomeni elettro-magnetici.
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Ora in qual modo le vedute di LORENTZ porgono un sistema di ipotesi determinate, traducibili colle equazioni di un campo elettro-magnetico?
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Ed il successo è tanto più saliente nel caso che ci occupa, perchè risponde ad un desiderato dell'Ottica elettro-magnetica: scoprire nuovi rapporti
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2) Tutte le forze sono di origine elettro-magnetica.
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Il principio di relatività pei fenomeni elettro-magnetici si può spiegare nella teoria di Lorentz mediante le seguenti ipotesi e considerazioni:
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La spiegazione del principio di relatività pei fenomeni elettro-magnetici,è stata messa dal POINCARÈ (l. c.) sotto una forma matematica suggestiva
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I vari resultati sperimentali si lasciano bene rappresentare supponendo che la massa elettro-magnetica mg prevalga grandemente su m , ed anche
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Si deduce quindi che se la v è piccola in confronto a V, la massa elettro-magnetica dell'elettrone si riduce sensibilmente alla costante mo.
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Ma trattandosi di velocità piccole rispetto alla velocità della luce, questo moto esterno non modifica sensibilmente la massa elettro-magnetica.
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Si raffrontino ad esempio l'Ottica ondulatoria e l'Ottica elettro-magnetica: il modello elastico, per analogia col suono, suggerisce più presto la
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A sua volta il relé fa passare la corrente di un'altra batteria r più grande attraverso il martelletto o interruttore r e attraverso gli elettro
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Il risultato essenziale dell'applicazione della Teoria di Relatività è che i fenomeni meccanici possono considerarsi come fenomeni di natura elettro
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Il Lorentz con mezzi logici riescì a porre in armonia con la sua ipotesi anche i risultati degli esperimenti elettro-magnetici, dei quali abbiamo
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