Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 egli  non si è curato di farlo? Perchè egli era occupato con un
egli non si è curato di farlo? Perchè  egli  era occupato con un altro problema. Egli era occupato con
di farlo? Perchè egli era occupato con un altro problema.  Egli  era occupato con la teoria elettromagnetica della luce.
lettere scritte al padre dal Trinity College di Cambridge).  Egli  dice: «Sto lavorando alla teoria elettromagnetica della
questo concetto  egli  si spinge persino a fare un albero genealogico delle
albero genealogico delle fragole secondo le derivazioni che  egli  conosceva o presumeva.
 Egli  dice:
 Egli  conchiude così:
 Egli  pure nota:
gruppo di organismi a lui completamente ignoti, sulle prime  egli  trovasi molto imbarazzato per distinguere le differenze
specifico, da quelle che solo indicano le varietà; perchè  egli  non sa quale sia l'insieme delle variazioni di cui il
prova la generalità del principio di variazione. Ma se  egli  concentri la sua attenzione sopra una sola classe in una
sopra una sola classe in una regione determinata,  egli  giunge tosto a sapere come debba riguardare le forme
tosto a sapere come debba riguardare le forme dubbie.  Egli  sarà inclinato a formare molte specie, trovandosi sotto
sotto l'impressione della differenza delle forme che  egli  ha costantemente sotto gli occhi, come il dilettante di
colombi o d'altri volatili di cui ho già parlato; e perchè  egli  ha ancora poche cognizioni generali delle variazioni
Nello estendere maggiormente le sue osservazioni  egli  troverà nuove difficoltà, abbattendosi in un numero grande
derivate da regioni attualmente separate, nel qual caso  egli  non può aspettarsi di rinvenire i legami intermedi fra le
sua Generelle Morphologie (B. II, s. ciiii e s. 425):  egli  ha dato tavole bene elaborate; e per ciò che si riferisce
quest’ultima opera (The Academy, 1869,pag. 42), dice, che  egli  considera il filo o le linee di provenienza dei Vertebrati
dei Vertebrati discusse a meraviglia da Hächel, quantunque  egli  in alcuni punti la pensi diversamente. Egli esprime pure la
quantunque egli in alcuni punti la pensi diversamente.  Egli  esprime pure la sua grande stima pel valore
aveva certamente letto il Lamarck, e l’aveva letto come  egli  sapeva leggere un libro di scienza. Ciò risulta dalle
del suo viaggio. Ma risulta però che in sostanza allora  egli  si atteneva al concetto scolastico della specie, cosa la
al concetto scolastico della specie, cosa la quale, ripeto,  egli  ebbe poi espressamente a dichiarare.
contristò profondamente l'animo del Darwin. Più volte  egli  ne parla e quando, compiuto il viaggio, il Beagle tornò a
il Beagle tornò a Rio-Janeiro, al momento di salpare  egli  ha queste parole;
Darwin s'imbarcò, e fu accordato che  egli  non avrebbe avuto stipendio, ma che sarebbe rimasto padrone
sarebbe rimasto padrone delle sue collezioni. Fin d'allora  egli  si proponeva di dare poi quelle collezioni a pubblici
Il padre imputava prima alla sua vittima le malattie di cui  egli  solo era causa ed ora è fiero di un florido aspetto alla
ed ora è fiero di un florido aspetto alla cui costituzione  egli  non ha in alcun modo contribuito!
 Egli  con uno sguardo tutto meravigliato esclamò;
discriminandola nelle varie età  egli  ottenne:
queste parole  egli  aggiunge la nota seguente;
al Dominion dove fu ingaggiato in una fattoria, e sebbene  egli  nelle prime portasse dei disturbi per condotta irregolare,
condotta irregolare, adesso io son lieto di poter dire che  egli  fa bene. L'aspetto del ragazzo è del tutto cambiato come
è certo che  egli  non aveva accolto quelle idee: egli stesso dichiarò
è certo che egli non aveva accolto quelle idee:  egli  stesso dichiarò esplicitamente che quando faceva il suo
 egli  si compenetrò scientificamente e riuscì a comprendere tutta
piante coltivate mercè la scelta dei riproduttori, o come  egli  disse, la scelta artificiale, contrapponendo questo nome a
questo nome a quello della scelta naturale che  egli  riconobbe essere il grande fattore della modificazione e
ai suoi meriti scientifici) e ciò accadde al tempo in cui  egli  posò il primo cavo atlantico nel 1854 o 1855. Egli fu il
in cui egli posò il primo cavo atlantico nel 1854 o 1855.  Egli  fu il primo a mostrare che l'elettricità sotto certe
ripeto, pel Lamarck non ammette dubbio,  egli  ci insiste.
una seconda informazione risultò che  egli  appartiene ad un paese nomato Valle d'Inferno, famigerato
per proporre un voto di ringraziamento al senatore Marconi.  Egli  non potrebbe attribuirsi una particolare conoscenza della
qualunque cosa gli manchi, nella conoscenza dell'argomento  egli  la completa con l'entusiasmo. Egli si è molto interessato
dell'argomento egli la completa con l'entusiasmo.  Egli  si è molto interessato alla conferenza giacchè è stato
del mondo, trovare ogni mattina, a colazione, dovunque  egli  andasse, il bollettino delle notizie del giorno di tutto il
solo il risultato, ma anche i particolari del punteggio.  Egli  ha pensato che ciò fosse meraviglioso. L'Istituzione ha
del senatore Marconi ha riempito la Grande Sala ed  egli  ha creduto d'interpretare i sentimenti di tutti i presenti
prof. Braun ha suggerito anche  egli  l'uso di un condensatore associato al filo aereo; ma non mi
ma non mi consta che prima della data dei miei brevetti  egli  abbia riconosciuto l'assoluta necessità dell'accordo dei
anni dopo  egli  esprime anche più chiaramente questo concetto fondamentale:
ne fa mistero nelle sue Memorie. - «Mai, come a quel tempo,  egli  scrive, i vinai possono vantare d'aver fatto quattrini» .
scrive, i vinai possono vantare d'aver fatto quattrini» .  Egli  stesso dovette spesso arrestare dei capi di battaglione
stesso diceva non trovarsi nulla di somigliante a ciò che  egli  era venuto riconoscendo in tutto il resto del regno
e conchiudeva soggiungendo, che nella serie dei fatti che  egli  era venuto investigando, appariva una singolare
gradatamente da una condizione all'altra, e nel caso di cui  egli  stava parlando, dalla bisessualità alla unisessualità....
poi dei viventi lungo i due pendii delle Ande,  egli  dice:
anni dopo, addì 8 ottobre 1864,  egli  scriveva a Ernesto Haeckel:
L'ho fatto per mostrare quale uomo estremamente modesto  egli  sia. Per quanto io leggo, egli non rivendica a sè nulla;
uomo estremamente modesto egli sia. Per quanto io leggo,  egli  non rivendica a sè nulla; mentre, a mio parere, la prima
arrivano all'astinenza, fino a morire tabifici, mentre  egli  si asteneva un giorno per mangiar doppiamente l'indomani;
doppiamente l'indomani; dormono poco di notte, mentre  egli  dormiva poco alcune notti, per poi dormir doppiamente le
 Egli  mi ha chiesto di dire poche parole, perchè ritiene che io
idee sane intorno alla radiotelegrafia. Ciò dimostra che  egli  non è soltanto un gentile come italiano, ma anche un
che l'Autore ebbe l'onore di parlare al Reale Istituto,  egli  espresse la speranza che per mezzo di questo ricevitore
potesse arrivare ad azionare uno strumento registratore, ed  egli  è lieto di poter annunciare che è recentemente riuscito a
vita di Darwin, dopo che  egli  ebbe compiuto il suo viaggio, fu tutta quanta consacrata
cercare, nella relazione del suo viaggio, quei cenni che  egli  dà intorno alle cose vedute e alle idee venutegli in mente
 Egli  fu spinto allo stupro ed all'uccisione delle donne da ciò
(Tav. XCI, n. 7), un ragazzo di 15 anni fece  egli  stesso la domanda d'ammissione. Sua madre era morta di
e si trovò senza nulla, senza casa, per le strade. Presto  egli  fu trascinato nei dormitori comuni in compagnia di cattivi
sentiva trascinato come in una barca galleggiante: presto  egli  divenne un vagabondo completo, mendicando negli angoli
tempo venne a far la domanda, raccontò tutta la sua storia,  egli  fu subito accettato e la sua storia controllata. Iole era
aveva dato piena soddisfazione; il mio rapporto dice che  egli  attende ai servizi diversi, che è divenuto egli stesso
dice che egli attende ai servizi diversi, che è divenuto  egli  stesso maestro in una scuola domenicale, che è astinente e
spese dall'istituto per educarlo e 10 spese pel viaggio  egli  è divenuto un cittadino indipendente di un nuovo paese.
è divenuto un cittadino indipendente di un nuovo paese.  Egli  manda dei contributi all'istituzione che l'ha aiutato
quell’anno  egli  pubblicava, nelle memorie della Società geologica di
Per quarantanni, in mezzo a tante altre ricerche,  egli  condusse avanti anche queste, e le espose alla perfine in
è la caratteristica dell'uomo civilizzato. Più viene  egli  a conservare la sua forza fisica, meglio sa renderla
sa renderla proficua colla sua intelligenza, e più sa  egli  adoperarla a benefizio comune suo e della società, meglio
una sorta di sostanza vitale, generale e semplice, che  egli  chiama sostanza colloide primitiva, nella quale è facile
il protoplasma dei moderni. In questa sostanza, che  egli  dichiara prodotta dapprima spontaneamente dal mare, vede
che è la cellula dei giorni nostri. Finalmente,  egli  ha queste parole testuali:
che le varietà degeneri di uno stesso tipo. Solo nel 1828  egli  espresse la convinzione che le medesime forme non si
perpetuate invariabili, dall'origine delle cose. Pare che  egli  abbia considerato le condizioni della vita, o ciò ch'egli
 Egli  notò pure che nei reati contro le persone il giugno dà la
altolocati e i loro seguaci: e parlando dei tirannicidi  egli  trova che essi sorgono per lo più da offese personali.
XVIII, p. 13) descrive e disegna i rudimenti di quello che  egli  chiama il muscle pédieux de la main, che egli dice essere
di quello che egli chiama il muscle pédieux de la main, che  egli  dice essere infiniment petit. Un altro muscolo chiamato le
non produce effettivamente la variabilità;  egli  espone soltanto inavvertitamente gli esseri organizzati a
gli presenta, e così le accumula in una data direzione.  Egli  adatta quindi gli animali e le piante al proprio vantaggio
gli animali e le piante al proprio vantaggio o diletto.  Egli  può farlo metodicamente, od anche inavvertitamente,
alcuna intenzione di alterare la razza. È indubitato che  egli  può trasformare i caratteri di una specie, scegliendo in
o almeno da inquietudine, è quasi necessario che  egli  eviti ogni disapprovazione, ragionevole o no, de’ suoi
ragionevole o no, de’ suoi confratelli. Nè deve  egli  rompere colle abitudini più forti della sua vita,
Dei, nei quali secondo la sua fede o la sua superstizione  egli  possa credere; ma in questo caso il timore addizionale
questo concetto  egli  lo doveva esprimere poi più chiaramente nella zoonomia, che
dalla bontà del suo cuore, e forse anche più dal non avere  egli  per nulla una grande idea del proprio valore. Ci
grande idea del proprio valore. Ci accorgevamo subito che  egli  non pensava mai alle sue varie cognizioni, o al grande
degli studenti; con tutti la stessa attraente cortesia.  Egli  mostrava interessamento alla più insignificante
storia naturale e, per quanto assurdo fosse Terrore fatto,  egli  lo dimostrava con tanta chiarezza e bontà, che si andava
vol. I, 1837, p. 362; e dalla informazione che  egli  mi diede.
un fratello in prigione, e cominciava a esser trascinato  egli  stesso da compagni sospetti, a pernottar fuori la notte,
completamente destitute, priva di tutto, come quelle di cui  egli  si era proposto e di cui più urge raccogliere i bambini.
Enrico venne da me io trovai che  egli  era ben noto alla polizia dove era stato detenuto per
Canadà. Le notizie che ho ricevuto di lui sono eccellenti.  Egli  ha compensato ad usura i miei sforzi». - Fin qui Barnardo.
 Egli  vi raccoglie i peggiori respinti dagli altri stabilimenti e

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