Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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il L., non è questo cha voi credete messaggio di Gesù.  Egli  non disse questo. Egli non vi riconoscerebbe.
cha voi credete messaggio di Gesù. Egli non disse questo.  Egli  non vi riconoscerebbe.
teme la morte e non teme la vita presente, o dalla prima  egli  non teme che il cessare del tempo utile a costruire, dalla
di attardarsi nell'opera o di guastarla; la vita che  egli  ama, le cose che egli cerca le possiede già e sa di non
o di guastarla; la vita che egli ama, le cose che  egli  cerca le possiede già e sa di non perderle per la morte.
cerca le possiede già e sa di non perderle per la morte.  Egli  è sereno e confidente. Anche lo stoico, signori, cercò di
dinanzi alla morte; e talora vi giunse. Anche quando  egli  non aveva il convincimento filosofico della vita di là, la
quasi divino di calma l'ultimo sorso della vita terrena.  Egli  sentiva quello che noi sappiamo ed aspettiamo.
al piccolo gruppo dei suoi amici O' Connell e Windthorst.  Egli  non sapeva nulla allora, come non sa nulla adesso, dei
e la professione gli hanno impedito di studiare. Comunque,  egli  aveva capito che un serio movimento sociale veramente
anche oggi, non sapendo con molta precisione quello che  egli  vuole, perché non ha mai affrontato i problemi fondamentali
i problemi fondamentali della azione democratica,  egli  proclama questo bisogno. Ora si rende egli conto
democratica, egli proclama questo bisogno. Ora si rende  egli  conto esattamente del carattere della politica alla quale
le cui linee principali potevano essere tratte da ciò che  egli  ha detto e scritto sino al 1908? Sa che essa è la
e di eliminare, lentamente e cautamente? Ma in ciò  egli  è stato vinto, e lo sa. Era appena divenuto proprietario
ed alle autorità ecclesiastiche che le hanno in mano. Così  egli  ha dovuto rinunziare, per il successo immediato, alla parte
o l'insegnante suggerisce ed anticipa; pronto a correggersi  egli  stesso, a cercare ancora, a integrare la sua verità in una
la sua verità in una verità più comprensiva e più vasta,  egli  ha abolito in sé lo spirito dommatico; sa che ogni verità
hanno il nostro quasi totale consenso; anche là dove  egli  tratteggia brevemente la questione dell'anticlericalismo;
nostro consenso, che gli viene da gente la quale anche  egli  ama ignorare, perché non è ancora quotata. nella borsa,
che io gli feci a Caltagirone e la rassegna delle forze che  egli  aveva messo insieme. Convocò anche, per quella occasione, i
occasione, i suoi contadini, a quali tenni un discorso.  Egli  mi osservò che di quella massa di organizzati — potevano
lo scienziato vi dice che  egli  con la sua scienza ha trovato una risposta agli enigmi del
la sua scienza è una cosa assai più modesta e piccina;  egli  vi ha mascherato dentro e nascosto una fede; se ignaro, è
cadono sotto la sua esperienza, e quelle anche delle quali  egli  ha un più o meno vago sentore, come un circolo del quale
ha un più o meno vago sentore, come un circolo del quale  egli  sia il centro, come strumenti od oggetti che hanno valore,
od oggetti che hanno valore, per lui, solo in quanto  egli  può subordinarli a sé medesimo, appropriarseli e
non so se  Egli  non mi riconoscerebbe. Certo so che non mi esaminerebbe con
oramai lontani. C'è UN suo duplice precetto e su quello  egli  mi interrogherebbe. Da Lui, a ogni modo, io ho imparato la
mons. Blandini, Vescovo di Girgenti, che dal giorno in cui  egli  permise ai chierici la lettura
in parte riconosciuta ed in parte preconizzata ascensione;  egli  fu un mistico della fraternità umana e del lavoro, un
democratico con lo spirito di Francesco d'Assisi. Per ciò  egli  fu quindi anche sinceramente e spontaneamente italiano,
in fatto di politica, appunto per le ragioni sopraddette:  egli  è quindi proclive o ad esporre le sue opinioni politiche,
ed allarmarsi secondo che le vede sostenute o combattute:  egli  esigerà quindi dal suo gior nale un'opinione certa e
che i giovani avevano maggior diritto di reclamare per sé.  Egli  fa molto bene a Caltagirone; ma che cosa rappresenti
nell'azione clericale del continente non si capisce.  Egli  traversa l'Italia per essere alle riunioni dell'Unione
essere alle riunioni dell'Unione economica a Bergamo. Ha  egli  fiducia in questa Unione Economica? Non ci par possibile.
ed uffici dei quali avrebbe potuto anche fare a meno; solo,  egli  è stato istradato da altri per la via della sua futura vita
al bambino fatto uomo rimanga libero scegliere il suo Dio;  egli  non sceglierà da sé il suo Dio come non sceglierà le sue
sociali, la sua posizione nel mondo, la sua classe. Ciò che  egli  vorrà a 21 anni è quello stesso che egli sarà
classe. Ciò che egli vorrà a 21 anni è quello stesso che  egli  sarà spiritualmente a quella medesima età: ed egli sarà
che egli sarà spiritualmente a quella medesima età: ed  egli  sarà appunto quello che una serie non interrotta di
ai professori d'università, ai compagni, ai padroni che  egli  avrà al momento della supposta scelta: ognuno che ha
in questa atmosfera di intensa aspettazione religiosa;  egli  cresce in un umile alloggio di quel popolo che da tanti
popolo, riassume in sé l'anima antica di esso; e quando poi  egli  parla alle turbe dice: colui che doveva venire, ecco è in
dice: colui che doveva venire, ecco è in mezzo a voi; o, se  egli  non lo dice, gli ascoltatori commossi si levano a
prima e diretta della loro azione politica. Né  egli  rifiuta di ammettere, a priori,che qualche volta la parola
suo pensiero e la sua critica andar più lontano di quel che  egli  avrebbe voluto.
ceda l'interesse particolare e la suggestione del momento,  egli  non si occuperebbe di quei più alti problemi dell'essere
storiche non gli bastano per regolarsi nella vita; che, se  egli  deve dominare e purificare sé stesso, seguire il dovere,
una norma superiore gli è imposta: e poiché la vita, come  egli  bene sente, non ha valore, se assorbita tutta nel rapido
questo sarebbe certo oggi l'insegnamento del Cristo qualora  egli  tornasse fra noi, noi siamo anticlericali appunto perché
il messaggio, ma la persona del Cristo; cioè il modo come  Egli  umanamente intese e visse e predicò la dottrina di vita che
Certo, se quello che il L. dice è il messaggio del Cristo,  egli  ha poi intieramente ragione nel corso del suo articolo, ed
quella parte del gregge che vive comodamente fra gli agi,  egli  saprebbe, ad es., che le dame sue confidenti e penitenti,
avuto, oltre al marito, un amante o una serie di amanti,  egli  sa, dico, che queste signore, le quali si sono assicurate
severe e spietate verso l'ex prete, tanto più se  egli  osasse farsi una famiglia: vestali incorrotte, son sempre
e libertà. Gli capita d'esser educato in un seminario, ed  egli  sente dire e si persuade che la Chiesa cattolica è
quelle sue idee e con quei suoi propositi e per essi. Anche  egli  ha sbagliato il numero della casa; le baruffe domestiche e
vera e la ragione e lo scopo di essa; sinché un bel giorno  egli  esce di casa, cercando...se stesso; cercando cioè altrove
pallido, vivace, nervoso  egli  era sin da allora, pulitamente dimesso, col suo naso
nasale poco simpatica, ma tutto praticità e dettaglio,  egli  dovè essere felice di vedere che quello che andava sognando
delle cose dello spirito, il filosofo, vi dice che anche  egli  si è fatto, studiando, le sue convinzioni e che oramai ha
problemi della vita, sorridete, ma che non se ne avvegga.  Egli  sapeva prima di cercare, ed ha frugato diretto da un
 egli  diè impulso a quella che fu chiamata la politica del
ma come conservatori, fautori dell'ordine costituito.  Egli  tendeva la mano ad ogni elemento di eteronomia e di
cristiani tepidi e freddi, perdono quasi di vista Gesù;  egli  finisce per non essere più il centro ed il pernio della
maggiore appoggio di grazie temporali; il Pater che  egli  ci ha insegnato non lo dicono che in onore di questo o quel
dell'ala sinistra dei cattolici italiani, mentre poi  egli  ha potuto conservarsi più vicino, per una certa sua agilità
nel più recente suo ufficio di direttore del Momento: ed  egli  potrà, all'occasione, parlare alla Camera in nome dei
sempre; e questa fu la sua sola e vera grandezza. Ed  egli  fu tutto in quella idea e per quella idea. L'insegnante di
di propaganda è anche tutto in quella idea nella quale  egli  ebbe tanta fede e pochissimi altri ebbero fede: poiché egli
egli ebbe tanta fede e pochissimi altri ebbero fede: poiché  egli  non fu un organizzatore, un suscitatore di volontà, un
concezione di Cristo e del suo messaggio, non parmi che  egli  abbia il diritto di dire che il messaggio del Cristo è
il diritto di dire che il messaggio del Cristo è quello che  egli  intende e quello che egli deduce da una interpretazione
messaggio del Cristo è quello che egli intende e quello che  egli  deduce da una interpretazione critica dei Vangeli — nella
o nel tempo. In Lui non c'è già più nulla di ebreo;  Egli  vive e si muove non fra persone vive ma fra simboli, vivi
— e le preoccupazioni «sociali» dominavano gli animi quando  egli  incominciò ad insegnare e ad agire pubblicamente — a lui fu
ed alla Chiesa cattolica. E nei moti sociali e proletari  egli  vide quindi non un processo di autoeducazione e di
libero e delle corporazioni medioevali. In questo senso,  egli  fu un romantico in. economia. E non potè mai intendersi con
ed andarono poi gradualmente e fatalmente aggravandosi. Ed  egli  piacque invece, sotto Leone XIII, agli ambienti vaticani,
di Bologna, non si è saputo più nulla, dal giorno che  egli  fu eletto; altri candidati, nettamente clericali, sono
collegio di Montagnana, col concorso aperto dei cattolici.  Egli  e l'on. Cornaggia possono, per molti rispetti, essere
a lui mancava la simpatia; poiché da questo mondo  egli  era irreparabilmente diviso dalla sua fede. Egli non vide
mondo egli era irreparabilmente diviso dalla sua fede.  Egli  non vide nel socialismo un momento dialettico delle
detto, non era di questi: dinanzi ai timori del Vaticano  egli  si sentiva senza colpa. Quando aveva detto, correggendo il
Proletari di tutto il mondo, unitevi in Cristo, per Cristo  egli  intendeva il Papa, suo vicario visibile.
trascurato quasi intieramente; trascuranza notevole, poiché  egli  è una delle più lucide e mature coscienze politiche del
suo paese nativo, la società, grande o piccola, alla quale  egli  appartiene e che è come l'ultimo limite della sua persona
famiglia e della società, al cui contatto, anche lontano,  egli  vive; affinché l'elemento educativo non si trasmuti
lui acquista conoscenza d'un vasto ordine di cose del quale  egli  non è, nel tempo e nello spazio, che una piccola parte. E
individuali per elevarsi al comune concetto dell'uomo,  egli  si abitua gradualmente a trovare degli eguali suoi,
degli eguali suoi, l'azione dei quali, come la sua propria,  egli  reputa sottomessa poi ad una norma comune; e
la consapevolezza all'istinto, la bontà all'egoismo,  egli  deve traversare un processo di negazione di sé, rompere
di lui, debba essere voluto e cercato; e del quale bene  egli  poi fermamente creda che possa essere raggiunto; poiché
di espositori. Nessuno, di qualunque opinione o partito  egli  sia, potrà negare ormai questo stato evidente di malessere
che hanno commemorato il maestro abbiamo sentito dire che  egli  fu un sociologo e un filosofo, una guida di anime ed un
il suo assunto stesso, come vedremo, glielo impediva; se  egli  ebbe perfetta fiducia nella consonanza e nella identità
portandolo a ritenere certa l'esistenza del mondo di là,  egli  vuole accaparrarvisi un buon posto e cerca di ingraziarsi
posto e cerca di ingraziarsi il padrone; del quale quindi  egli  si fa un concetto assai falso, immaginando — appunto come i
— appunto come i profeti dicevano del popolo ebreo — che  egli  ami ed apprezzi non l'animo semplice e buono, ma le veglie
in misura più o meno larga la società alla quale  egli  appartiene nel processo della sua attività interiore: la
sua attività interiore: la società religiosa, nella quale  egli  cerca le condizioni più adatte e gli aiuti necessari alla
esterna civile e le sue varie frazioni, dinanzi alle quali  egli  è portato, secondo le circostanze, od a reagire e resistere
rinnegare la sua missione, quando la riluttanza del senso  egli  vinse e dominò con la coscienza del valore divino del suo
regolata e diretta dalle autorità ecclesiastiche,  egli  fu escluso dalla Chiesa e colpito di scomunica maggiore,
di possedere una coscienza propria, nel cattolicismo,  egli  sarebbe oggi il segretario politico del partito, fondato
È Dio Gesù Cristo? Ponete di non saperlo. Ma, certo,  egli  è al confine più alto e più lontano della coscienza umana
e più lontano della coscienza umana elevantesi verso Dio;  egli  è, come abbiamo veduto, questa medesima coscienza umana
riceve concretezza di tempo e di storia, appunto perché  egli  è la rivelazione piena e luminosa della via, della verità,
la nostra esperienza religiosa, Gesù non è uomo puro;  egli  riassume e compendia l'umanità aspirante al divino, ma
nel campo del più stretto relativismo religioso: poiché se  egli  fu solo uomo forse si ingannò, forse fu vittima di qualche
fu vittima di qualche sua illusione soggettiva; certo, se  egli  fu solo uomo, non poté uscire dal fenomenismo della
pecchiamo, che può toglierci la salute e mandarci la morte;  egli  è che può compiere qualche nostro desiderio profondo, dar
vita terrena non ce ne venisse che male, amarlo perché  egli  è il Bene, la bontà, la giustizia, la Vita vera, amare anzi
vita da Dio, e trarla con uno sforzo consapevole là dove  egli  vuole che essa approdi un giorno, o sforzarsi di giudicare
Che cosa è Dio per voi, o cristiani? E quale posto occupa  egli  nella vostra vita? Quali affetti vi desta e vi alimenta?
mette a contributo anche i giorni che non gli sono dati;  egli  gode degli anni che non avrà, pensando alla famiglia che
a tutte quelle domande od almeno alle più importanti;  egli  stesso non lo sa e non lo saprebbe spiegare; eppure ogni
sì od un no opposto a ciascuno di quegli eterni problemi.  Egli  ha visto sé, e il mondo intorno a sé, e desiderii
Ed eccolo all'opera; pieno di quella sua certezza,  egli  agisce. Come si chiama questa conoscenza, che affronta così
di consuetudini di norme trasmessegli dalla società;  egli  diviene ciò che il mondo circostante lo fa; e se con la sua
seguiti, della sua vita spirituale, questi stessi principii  egli  li riceve il più spesso per via di autorità, specialmente
specialmente nei primi anni della vita; e, maturo,  egli  non saprebbe, il più spesso, coltivare ed alimentare in sé
temporaneamente dal suo cammino difficoltà note e grandi,  egli  non sarebbe caduto si presto ma fra lui e la. Camera