a quelle percezioni che spartono gli enti secondo i loro | effetti | nei diversi sensorii; ma bene spesso sono soddisfatti con |
Psicologia Vol.III -
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trattasi di un ente solo, variamente rappresentato nei vari | effetti | prodotti dalla sua azione in vari sensorii. Questa sintesi |
Psicologia Vol.III -
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perocchè quell' ente unico, a cui riferisce tutti gli | effetti | che riceve nei suoi sensorii, l' uomo lo chiama sostanza; e |
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nei suoi sensorii, l' uomo lo chiama sostanza; e questi | effetti | glieli attribuisce come suoi accidenti, e ciò perchè, |
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farlo. Noi conosciamo positivamente gli enti per gli | effetti | che le loro azioni producono nei nostri sensorii, e più |
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quale il principio razionale si accorge che un gruppo di | effetti | si debbono attribuire ad un ente solo, come accade nel |
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vestito. Che se noi esperimentiamo un altro gruppo di | effetti | che non hanno lo stesso legame, la cui unità non è data nel |
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per noi la moltiplicità degli enti . Ma il gruppo degli | effetti | sensibili può differire solo quanto alla realità. In tal |
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astratta rimane la stessa, quando i diversi gruppi di | effetti | sensibili, che ci fanno conoscere l' ente, non differiscono |
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a questo contrario il vedere che nei diversi gruppi di | effetti | sensibili, rispondenti alla stessa specie, si dà qualche |
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astratta di pera. Al che si risponde che il gruppo degli | effetti | sensibili rappresentanti un solo ente deve prendersi nella |
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aspetti percepita in diversi tempi, questi aspetti od | effetti | sensibili, benchè successivi, appartengono allo stesso |
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è costituito da quell' unità che giace nel gruppo dei suoi | effetti | sensibili, per la quale unità questi sono appunto così |
Psicologia Vol.III -
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questi sono appunto così aggruppati che si dimostrano tutti | effetti | di uno stesso agente, la quale unità rispetto al corpo |
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si sente un principio o cagione unica di certo numero di | effetti | sensibili, e si sente che a quel principio o cagione non si |
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cagione non si possono in nessuna maniera attribuire altri | effetti | sensibili, spettanti ad altro principio o cagione unica, |
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vestiti risponde la specie piena. Accade però che tutti gli | effetti | sensibili, che si attribuiscono allo stesso fondamento, non |
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nostro il fondamento sensibile vestito di tutti i suoi | effetti | sensibili, contemporanei o compossibili; ed è perciò che le |
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perchè lo stesso fondamento sensibile si veste di vari | effetti | sensibili. Quale è il principio che moltiplica le specie |
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dalla loro realità, come pure dal considerare gli | effetti | accidentali sensibili. La diversità dunque delle specie |
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ente; il che gli è facile a fare, specialmente quando gli | effetti | sensibili sono così ordinati fra loro che l' uno è |
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può essere una specie piena, perchè si prescinde dai suoi | effetti | sensibili; neppure una specie astratta, che si riferisce |
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è stata tolta la specie determinata dal gruppo degli | effetti | sensibili, è un fondamento sensibile informe, indi |
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hanno valore congetturale, nei quali si considerano come | effetti | d' un agente semplice straniero all' uomo, che dicesi |
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si possono raccogliere altresì gli effetti; ma non gli | effetti | immediati e rappresentativi, come sono quelli che fanno |
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sentimento, la quale azione a noi lo rappresenta; ma gli | effetti | mediati ed esterni, dai quali argomentiamo la sussistenza, |
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la sussistenza, e alcune doti o potenze. Ora poi tali | effetti | si sogliono riferire a potenze simili a quelle di cui |
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presente nella sua semplicità; sicchè ogni gruppo di | effetti | diversi è un atto solo diverso. Ella si determina poi a |
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dell' eccellenza che egli vede avere in sè medesima; se gli | effetti | saranno a lui dolorosi, egli porterà di questi un giudizio |
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un giudizio contrario, li giudicherà mali (e in questi | effetti | vi è già un disordine); ma al lato di questo giudizio sugli |
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vi è già un disordine); ma al lato di questo giudizio sugli | effetti | rimarrà intatto il giudizio precedente sulla causa, cioè |
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la proporzione in sè stessa, ma solamente può sentirne gli | effetti | e godere di questi, se per lui buoni. Gli effetti della |
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gli effetti e godere di questi, se per lui buoni. Gli | effetti | della simmetria e della proporzione, che si trova nel |
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funzioni primitive in quanto si considerano rispetto agli | effetti | che esse producono nel corpo e nella materia del corpo, |
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il terzo serve al secondo, perchè, fra gli altri | effetti | che produce, mantiene le particelle così sollevate che non |
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come la causa soggettiva di essi. E queste sei classi di | effetti | si riducono sempre a movimenti, giacchè i movimenti sono i |
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che Brown trasse il concetto dell' eccitabilità dagli | effetti | che gli stimoli producono sul corpo vivente, effetti che |
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dagli effetti che gli stimoli producono sul corpo vivente, | effetti | che sono agli occhi suoi il senso, il moto muscolare, l' |
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classi. Come dunque raccogliere in una sola proprietà | effetti | di essenza così disparata, e anzi aventi fra loro la più |
Psicologia Vol.III -
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si ammette che la sensitività è una potenza che produce | effetti | extra7soggettivi, essenzialmente distinta dall' |
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annessa al sentimento. La serie adunque delle cause e degli | effetti | in tutti i fenomeni animali, divisi in due grandi classi, |
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Le leggi dell' attività animale manifestano i loro | effetti | in certi corpi, i quali si dicono viventi. Quei corpi, che |
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accidentali produca, agendo tuttavia colla stessa legge, | effetti | apparentemente diversi ed anche realmente opposti così da |
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uomini deduceva che alle tre classi così ben distinte di | effetti | dovessero corrispondere altrettante cause o forze di |
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all' inerzia della materia. Ivi noi vedemmo che tutti gli | effetti | meccanici della comunicazione e conservazione del moto non |
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principio corporeo . Vedemmo, ancora, che tutti gli | effetti | attribuiti all' attrazione non possono appartenere neppur |
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istinto colle forze attrattive è apparente, cioè sono | effetti | dello stesso principio reciprocamente contrari a cagione |
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in questi, che sono suo termine necessario », gli | effetti | delle forze chimiche debbono rimanere sospesi ed apparire |
Psicologia Vol.III -
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delle forze chimiche debbono rimanere sospesi ed apparire | effetti | da quelli diversi. Per semplificare il discorso |
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nel nostro corpo sappiamo per interna consapevolezza essere | effetti | del sentimento. Quindi conchiudono che niun sentimento in |
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movimento di fibre, niuna diramazione di vasi può produrre | effetti | sensibili, ma soli movimenti, ove non si supponga un |
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funzioni dell' istinto sensuale, secondo i loro prossimi | effetti | e scopi, ci condurrebbe troppo a lungo, perchè dovremmo |
Psicologia Vol.III -
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distinguere l' uno dall' altro? E tuttavia quali terribili | effetti | non produce il solletico, la cui irritazione muove i |
Psicologia Vol.III -
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Eppure da quelle sensazioni si deve ripetere gli | effetti | morbosi, che ne sono conseguitati (1). Nei morbi, dove non |
Psicologia Vol.III -
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giorno vi si avvicinano. Barthez considera le simpatie come | effetti | del principio vitale nei diversi organi del corpo vivente; |
Psicologia Vol.III -
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ed affetta, forza è che se ne veggano ad un tempo gli | effetti | in tutte quelle parti in cui ella si espande; benchè queste |
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sua azione, sieno essi utili o sieno dannosi; poichè tali | effetti | non entrano nella sua sfera d' azione. Quindi è che, |
Psicologia Vol.III -
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che la natura s' inganni; ma il fatto si è che tutti questi | effetti | avvengono, per così dire, all' insaputa dell' istinto |
Psicologia Vol.III -
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gli effetti, se pur non si voglia sostenere che gli | effetti | precedano la causa. Gli stessi autori perspicacissimi della |
Psicologia Vol.III -
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senza moto intestino perpetuo la vita non si manifesta con | effetti | extra7soggettivi; e questo moto continuo è pure |
Psicologia Vol.III -
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epigastrica, e fin anche la lipotimia, la sincope ed altri | effetti | funesti; effetti tutti operati dalla spontaneità dell' |
Psicologia Vol.III -
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anche la lipotimia, la sincope ed altri effetti funesti; | effetti | tutti operati dalla spontaneità dell' istinto sensuale, a |
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detto che ciò che li determina sono i primi sentimenti , | effetti | dell' istinto vitale. Quante dunque sono le specie, le |
Psicologia Vol.III -
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sotto la denominazione d' istinto animale . Ma perchè gli | effetti | si partono in due classi, diamo alla stessa attività due |
Psicologia Vol.III -
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secondo che la consideriamo siccome causa di una classe di | effetti | o di un' altra. Queste classi si distinguono così, che gli |
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o di un' altra. Queste classi si distinguono così, che gli | effetti | appartenenti alla seconda susseguono a quelli appartenenti |
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ad un secondo grado di sviluppo. E poichè i secondi | effetti | non possono cominciare se non là dove finiscono i primi, |
Psicologia Vol.III -
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associate alle forze vitali, che producono questi ultimi | effetti | (1). Quantunque i solidi non sieno per sè stessi stimoli, |
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una coscienza assai oscura (2). Ora, le prime sensioni sono | effetti | dell' istinto vitale e degli stimoli esteriori ed |
Psicologia Vol.III -
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in tre classi, considerandoli in relazione agli | effetti | che producono nei tre elementi, da cui l' animale risulta: |
Psicologia Vol.III -
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la qualità che le rende atte alla vita. I due precedenti | effetti | sconcertano l' eccitamento e l' unità animale. Il terzo |
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quando il ventricolo è irritato, lo stesso rimedio produce | effetti | contrari, accelera il polso, aumenta le secrezioni, cagiona |
Psicologia Vol.III -
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il complesso delle forze, dei movimenti e loro | effetti | da cui risultano; il che è un andare prima per via d' |
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più spesso che non si creda, s' avverano in lei questi due | effetti | contrari di accrescimento e di diminuzione parziale di |
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dal solo elemento che la rinforza, ma dal calcolo dei due | effetti | opposti, contemporanei e misti. Ma è dimostrato che la |
Psicologia Vol.III -
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di propria vegetazione. Io non voglio qui ricorrere agli | effetti | del freddo applicato ad una parte infiammata, nè discendere |
Psicologia Vol.III -
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suoi fenomeni, e i rimedi pure, quali appariscono dai loro | effetti | corrispettivamente ai mali così conosciuti e descritti. Da |
Psicologia Vol.III -
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liquore in pari tempo diradandosi vuole ascendere. Dei due | effetti | contrari, quello che prevale suol pigliarsi per l' effetto |
Psicologia Vol.III -
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agente, e pure non è; anzi è solo la differenza fra due | effetti | opposti, prodotti dallo stesso agente. Il fuoco dilata; e |
Psicologia Vol.III -
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rispondere? E` evidente che l' aria sul fuoco produce | effetti | contrari, secondochè opera con forze chimiche oppure con |
Psicologia Vol.III -
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contrasto delle forze, ecc., sono circostanze che producono | effetti | opposti e contrari. Un po' d' aria apre un uscio; una palla |
Psicologia Vol.III -
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può esercitare su di lui l' istinto sensuale. Due sono gli | effetti | primitivi dell' istinto vitale: 1 produce il sentimento |
Psicologia Vol.III -
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insensata, si paralizza. La legatura dei nervi reca | effetti | somiglianti. E poichè tali effetti si diffondono secondo la |
Psicologia Vol.III -
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legatura dei nervi reca effetti somiglianti. E poichè tali | effetti | si diffondono secondo la sfera d' azione dell' attività |
Psicologia Vol.III -
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materiale ed extrasoggettiva, quindi si hanno gli | effetti | simpatici in parti prive di una prossima connessione |
Psicologia Vol.III -
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a certe azioni e moti intestini, i quali sono tutti | effetti | extrasoggettivi. Non si dimentichi che la descritta |
Psicologia Vol.III -
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descritta debolezza del principio vitale nel produrre i due | effetti | indicati, e la lotta che per ciò deve talora sostenere, |
Psicologia Vol.III -
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in modo non naturale, ma violento, conviene distinguere due | effetti | di questa separazione: quello che nasce nel sentimento di |
Psicologia Vol.III -
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sia cieco rispetto all' utilità o al danno di questi | effetti | extrasoggettivi, influenti poi nella condizione soggettiva, |
Psicologia Vol.III -
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vitale sia universalmente indebolito, se si astrae dagli | effetti | che questa debolezza può produrre, altro non si ravvisa che |
Psicologia Vol.III -
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effetti, incomincia lo stato morboso e la lotta; ma questi | effetti | sono tutti locali, e perciò appartengono al terzo degli |
Psicologia Vol.III -
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disarmonico, nè parziale, ma si rende tale nei suoi | effetti | successivi; chè l' intelligenza opera immediatamente nel |
Psicologia Vol.III -
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sintetica in un' affezione sola, allora si appalesano tali | effetti | di smarrimento. Se l' istinto animale sente dover |
Psicologia Vol.III -
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e diminuzione comparativa d' attività, questa serie di | effetti | che diventano cause alla loro volta, che complica |
Psicologia Vol.III -
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essendo semplice ed uno, tuttavia manifesta diversi | effetti | della sua azione, piuttosto in certi luoghi che in altri |
Psicologia Vol.III -
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da stimoli artificiali, o che si vogliano determinare gli | effetti | di questi stimoli, applicati ad arbitrio al corpo sano od |
Psicologia Vol.III -
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; e finalmente aggiungeremo qualche applicazione agli | effetti | di quegli stimoli artificiali, che si applicano al corpo |
Psicologia Vol.III -
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terapeutiche in determinate parti del corpo, e dei loro | effetti | in certe altre, o rispetto alla condizione universale; ma |
Psicologia Vol.III -
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sentenza (6). Questa sentenza nacque al vedere i grandi | effetti | del calore, specialmente vaporoso, conosciuti anche dagli |
Psicologia Vol.III -
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appunto fatta dai sentimenti e da tutte le espressioni o | effetti | sensibili che accompagnano il sentimento. Così quando la |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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contenevano, per quella facoltà dell' anima umana che dagli | effetti | si rileva velocissima alla causa, e che ho denominata |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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mettere nell' uomo niente di soprannaturale, perocchè sono | effetti | di oggetti della natura. Ma bensì possono nell' uomo |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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alla loro natura, comunicante all' uomo che le riceve gli | effetti | della grazia. Ma perchè si possa ciò intendere, quegli |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Nè tampoco è ufficio nostro l' indagare, per qual ordine di | effetti | la guarigione soprannaturale del corpo si accompagni alla |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Or io voglio ben credere sieno pure in parte cagionati tali | effetti | dalle notizie che rendono venerabile quella persona, ma è |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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all' anima di un uomo può produrre nello stesso corpo tali | effetti | della sua presenza, i quali manifestamente dimostrino |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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frutti, i quali egregiamente simboleggiano quei dodici | effetti | dello spirito di Gesù Cristo cui enumera S. Paolo e chiama |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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dell' uomo. Non le rimase se non l' attitudine degli | effetti | naturali, e quella di significare un cotal ordine |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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perduto irreparabilmente, se non si riparavano questi mali | effetti | del peccato, e, solo rimossi questi, poteva essere |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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santificata, un altro allo Spirito Santo, dei quali due | effetti | risulta il frutto intero del battesimo. Ora l' effetto che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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compongono l' universo non possono produrre nell' uomo che | effetti | naturali per sè medesimi, e anche questi in gran parte |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e aderente alle sue creature anche in modo grazioso e con | effetti | soprannaturali, come detto è. Sicchè se all' uomo non |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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in lui può essere da questa vivificato, e però anche quegli | effetti | che in lui sono prodotti da cagioni naturali. Conviene poi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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ogni simbolo od imagine, ed in una la considerazione degli | effetti | divini, in tra' quali vi dovevano apparire di quelli che si |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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comunicazione che fa Iddio di sè stesso all' uomo, dagli | effetti | o doni ch' egli produce nell' uomo senza tuttavia |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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ma sè stesso ancora non appalesa. Vero è che da questi | effetti | si può conghietturare e in alcun modo conoscere il |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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delle operazioni divine nelle anime degli uomini, degli | effetti | e doni di Dio, ma Dio stesso non era ancora sostanzialmente |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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medesima attribuisce la divina Scrittura. Parte di questi | effetti | risguardavano la vita presente, parte la futura. I tre |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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parla il citato Padre. Egli ha un' attività e produce degli | effetti | nella parte più nobile dell' uomo; ed è relativamente a |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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parte più nobile dell' uomo; ed è relativamente a questi | effetti | che pel carattere si aggiunge all' uomo una nuova potenza |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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carattere e la grazia, o sia [di] amministrare con validi | effetti | i Sacramenti. Egli è difficile poi il diffinire se questa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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chi può limitare la forza di un tale splendore? A quali | effetti | non può giungere la virtù del Verbo stesso? Però noi non |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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anima, la quale per esso diviene atta a ricevere in sè gli | effetti | de' Sacramenti o a produrre questi effetti in altrui. Come |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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in sè gli effetti de' Sacramenti o a produrre questi | effetti | in altrui. Come nell' ordine della natura l' intelligenza è |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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alle azioni sacramentali, cioè a dire a tutti i mistici | effetti | de' Sacramenti (3). Noi abbiamo osservato, che non è |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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un patto positivo la ragione per la quale Dio concorre agli | effetti | de' Sacramenti amministrati e ricevuti da chi ha il |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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grazia di una cosa sola, e considera queste due cose come | effetti | di una sola operazione dello spirito de' quali il |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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venienti dallo stesso fonte dello Spirito Santo, e come | effetti | di una sola operazione di lui (6). S. Paolo chiama altresì |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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noi vogliamo parlare del modo ond' egli opera, e degli | effetti | che produce. Cinque sono i modi di operare de' Sacramenti |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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insieme, sufficientemente dichiarano la natura e gli | effetti | di questo lavacro di rigenerazione. Le raccorremo dunque |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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fosse necessario almeno a riceverne i due essenziali | effetti | del carattere e della grazia abituale. Rispondo, vivente |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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appena ch' egli fu istituito; perocchè produceva i due | effetti | del carattere e della grazia. In che il carattere consista, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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l' uomo col carattere e colla grazia. Tuttavia questi due | effetti | poterono sofferire diverse modificazioni ne' diversi tempi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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abbiamo detto, che dalla volontà di Cristo dipendevano gli | effetti | della virtù ineffabile della sua divina umanità; e che egli |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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sua divina umanità; e che egli moderava e temperava questi | effetti | ordinatissimamente secondo che esigeva la infinita sua |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Apostoli ebbero ricevuto lo Spirito Santo, attribuisce gli | effetti | di questo Sacramento appunto ai varii misterii o stati di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Santo, e possiate allora comunicare la pienezza degli | effetti | del Battesimo. Al quale sentimento pare anco alludere il |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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effetti; sebbene poscia vi si aggiungessero degli | effetti | maggiori e nuovi secondo i misteri diversi che si |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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dopo di questa, perocchè egli aveva il germe di tutti gli | effetti | futuri, i quali venivano in lui sviluppandosi più tardi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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(2). Or proseguiamo. Fin qui abbiamo parlato dei diversi | effetti | del Battesimo corrispondenti agli stati diversi del corpo |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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nella vita presente: ora tocchiamo la diversità degli | effetti | del Battesimo quanto alla futura. Il battezzato che fosse |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che rappresentare la causa prossima della grazia e i suoi | effetti | ; perocchè essa grazia propriamente non può essere |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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tempo rappresentano la grazia medesima per mezzo degli | effetti | che in noi produce, configurandoci al nostro esemplare Gesù |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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ciò che abbiamo detto dimostra, il Battesimo produrre due | effetti | nell' uomo, l' uno negativo, cioè la remissione del debito |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
un effetto essenziale nel Battesimo, e v' hanno molti | effetti | che procedono da quel primo. A spiegar meglio la cosa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
uomo con Dio, e crea in tal modo un uomo nuovo: gli altri | effetti | che sortono da questo primo, sono quelli che santificano le |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
uomo stesso costituenti la sua natura. Mediante questi | effetti | successivi, che escono tutti come da loro radice dall' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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mondare tutta la terra (2). Or come due dicemmo essere gli | effetti | del Battesimo, negativo l' uno, cioè la remissione del |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
quasi medicina all' umana infermità. Tutti e due ne' loro | effetti | influiscono anche sul corpo, o certo sulle potenze |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
, mentre nel Battesimo viene con alcuni doni ed | effetti | e non colla persona (1). Altramente non reggerebbe la |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
che fassi operativa, scendono quai naturali conseguenze gli | effetti | speciali che si sogliono attribuisce alla Confermazione, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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esse simboleggiano, secondo la Scrittura e i Padri, i tre | effetti | di questo Sacramento. S. Paolo nel primo capitolo della |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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commenta questo passo di S. Paolo accennando i tre | effetti | del Sacramento della Confermazione con queste parole: |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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l' effetto suo« pegno dell' eredità nostra« (5). Questi tre | effetti | poi sono la santità, la fortezza e il gaudio. Il secondo |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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a que' due primi effetti; e però giustamente questi tre | effetti | si distinguono, giacchè la nozione dell' uno non è quella |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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parendomi, che le operazioni o per dir meglio gli | effetti | sieno due e distintissimi, e che ad essi manchi il vero |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
l' azione, ma diremo che molte azioni si ravvisano in molti | effetti | distinti interamente fra loro, e l' un de' quali non è |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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distinti anche quanto all' essere che ricevono, due | effetti | interamente diversi e successivi, cioè uno negativo la |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Padre da cui procede, toglie punto nè poco, che anco negli | effetti | della divina Eucaristia lo spirito di Gesù Cristo si |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
suoi interessi temporali ed esterni, e può produrre degli | effetti | legali che modificano la condizione del pupillo nel foro |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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sia fatto l' albero stesso nelle sue diverse parti e negli | effetti | della vita vegetativa che in esso si manifestano. Che cosa |
Questioni politico religiose -
|
che all' esterno si manifestano, possono avere degli | effetti | temporali intorno ai quali debba disporre il civile potere. |
Questioni politico religiose -
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riguardanti la religione, ma anche innumerevoli oggetti ed | effetti | temporali, co' quali le cose religiose sono intimamente |
Questioni politico religiose -
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pe' cattolici: la Francia stessa, esperta de' funestissimi | effetti | di questo nuovo matrimonio di sua invenzione, si va ogni dì |
Questioni politico religiose -
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intrinseco ed assoluto: tutti credono dover valutare dagli | effetti | che la licenza produce. E da quali effetti? Non certamente |
Questioni politico religiose -
|
la licenza produce. E da quali effetti? Non certamente da | effetti | moralmente buoni, o moralmente cattivi, ché la questione si |
Questioni politico religiose -
|
ché la questione si volgerebbe in circolo, ma dagli | effetti | piacevoli o dolorosi, da vantaggi o svantaggi temporali, i |
Questioni politico religiose -
|
temporali, i quali si possono avere nella vita presente, da | effetti | utili e disutili alla potenza del governo e all' economia |
Questioni politico religiose -
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progressivo, pacifico: allora, ciascuno di voi, forte degli | effetti | e dei mezzi di molti milioni d'uomini parlanti la stessa |
Doveri dell'uomo -
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false da un principio vero. Nè quelli, nè questi sono | effetti | necessarii di un metodo difettoso, nascendo i primi dal |
Il razionalismo -
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di Adamo, 2 dalla privazione della grazia, e si dicono | effetti | dell' uno e dell' altra. Non sono adunque per se stessi il |
Il razionalismo -
|
anch' essi la natura di peccato e di colpa in quanto sono | effetti | intimamente legati col peccato. Così si debbono intendere |
Il razionalismo -
|
le passioni della concupiscenza; a che si ridurrebbero gli | effetti | del santo battesimo? A che vogliono ridurli i teologi |
Il razionalismo -
|
antica? Non credo io. Similmente s' osservi quanto agli | effetti | del battesimo. Sì gli antichi pelagiani che i moderni |
Il razionalismo -
|
dicendo, che questa è [...OMISSIS...] . L' estenuare gli | effetti | del sacramento del battesimo, col quale gli uomini s' |
Il razionalismo -
|
stessa depressione della grazia di Cristo; un estenuare gli | effetti | del battesimo, un disconoscerne la virtù salutifera di |
Il razionalismo -
|
Pur troppo questi sono bene spesso male istruiti circa gli | effetti | del santo battesimo, e, attesa la materialità e l' |
Il razionalismo -
|
a quello, che v' ha di più prezioso e di più divino in tali | effetti | qual è la riformazione e il miglioramento dell' anima |
Il razionalismo -
|
[...OMISSIS...] . E tosto passa a provare, che gli | effetti | del battesimo sono due principali, cioè 1 la soluzione del |
Il razionalismo -
|
commentatore di Pietro Lombardo ammette pienamente i due | effetti | del battesimo, la soluzione del reato della concupiscenza e |
Il razionalismo -
|
e dopo aver insegnato, che ogni peccato reca due mali | effetti | nell' anima, l' avversione a Dio (macchia e reato), e l' |
Il razionalismo -
|
il peccato in senso vero e proprio, ma solamente che sieno | effetti | mediati e lontani di quel peccato, che non è più, ma che |
Il razionalismo -
|
di peccato, ne' battezzati all' incontro sono meri | effetti | del fomite, che non è peccato; e al fomite si riducono, e |
Il razionalismo -
|
. L' atto che crea è quello identico che conserva, ma gli | effetti | sono due, che si distinguono appunto nelle creature |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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maniera che si distingue il verbo che è transeunte dai suoi | effetti | immanenti che restano nell' anima per un certo tempo e |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Verbo, le dottrine mistiche, e i santi affetti e i sublimi | effetti | che indi derivano. Onde maggiormente si scorge qual sia la |
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La differenza, fra le speciali verità rivelate co' morali | effetti | che ne conseguono e il Verbo sta in due cose: 1 Che in |
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queste si considerano come mezzi alle sue operazioni e agli | effetti | ch' egli produce: onde si dice, a ragion d' es., che « per |
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toglie che la mente nostra distingua con verità in essa due | effetti | contemporanei e legati indivisibilmente insieme: quello |
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visione beatifica, benchè questa non espandesse i suoi | effetti | gloriosi fuori della mente del Salvatore), questo ritorno è |
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avesse voluto, benchè volle piuttosto contenere questi | effetti | della sua divinità lasciando che il suo corpo e l' anima |
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giacchè, come abbiamo veduto, l' eucaristia ha degli | effetti | anche al di là di questa vita, e Cristo stesso disse che |
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rinforza, e il vino eccita e rallegra; e questi pure sono | effetti | dell' Eucaristia; la quale dà all' uomo la pienezza della |
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passa per il suo corpo come per una macchina; riceve gli | effetti | fisici delle specie, ma non si nutre di quello che sta |
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sensorii e nell' interno del nostro corpo, gli stessi | effetti | fisici come non fosse consecrato, cioè come fosse ancora |
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cioè come fosse ancora vero pane e vero vino. Ora, questi | effetti | fisici non sono gli effetti eucaristici. Il corpo adunque |
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pane e vero vino. Ora, questi effetti fisici non sono gli | effetti | eucaristici. Il corpo adunque ed il sangue di Cristo si sta |
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nè tangibile, nè odorabile, ecc.. Quindi procede che gli | effetti | eucaristici dipendono unicamente dalla volontà e podestà |
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a Cristo, non ne ricevono alcun effetto (se non gli | effetti | fisici degli accidenti); e lo stesso si dica di quelli che |
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et sanguinis Domini ) (1). » Consegue ancora che gli | effetti | eucaristici vengano da Cristo prodotti ne' fedeli, che |
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ricevano in maggior copia, e in minore gli altri. I quali | effetti | sono primieramente operazione dello Spirito di Cristo che |
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corpo e il vero sangue di Cristo, questo produce i suoi | effetti | spirituali nell' anima e nello spirito dell' uomo |
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(1), » e indi anche se li deriva. In qual maniera questi | effetti | avvengano egli è cosa segreta: tuttavia non crediamo aliena |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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da osservare che quantunque l' acqua battesimale operi gli | effetti | soprannaturali per virtù del contatto segreto dell' umanità |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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factus et habitu inventus ut homo (4), » perocchè veramente | effetti | speciali dell' Eucaristia, in chi degnamente la riceve, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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anche cessando lascia nello spirito umano due vestigi o | effetti | di sè: l' imagine della cosa percepita, la quale può essere |
Principio supremo della metodica -
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straniero, e la memoria della percezione avuta. I quali due | effetti | della percezione sono per se diversi, e quantunque fin a |
Principio supremo della metodica -
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ordine. L' operazione, di cui parlo, somiglia nei suoi | effetti | all' astrazione, ma non è l' astrazione, quantunque l' |
Principio supremo della metodica -
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intellettivo. Gioverà qui anco osservare che questi due | effetti | della ammirazione e della benevolenza sono meno distinti |
Principio supremo della metodica -
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sensibile, ecc.. Queste qualità non sono finalmente che | effetti | prodotti dagli enti nella nostra facoltà di sentire. Egli è |
Principio supremo della metodica -
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e la benevolenza è già nata in lui: queste volizioni, | effetti | delle regole primitive, al terz' ordine si cangiano esse |
Principio supremo della metodica -
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e volitivo ne percepisce un altro qualunque, gli | effetti | che in lui naturalmente si manifestano sono i sentimenti |
Principio supremo della metodica -
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a lui presente opererà, quali forze egli spiegherà, quali | effetti | si produrranno da quella cagione. Per tal modo egli vien |
Principio supremo della metodica -
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e credenze sull' operare delle cose ». Veggendo avvenir gli | effetti | allo stesso modo sempre, certi eventi manifestarsi sempre |
Principio supremo della metodica -
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direbbero: « questo ente ha la virtù di portare questi | effetti | e non altri »; « la potenza di quest' ente si stende solo |
Principio supremo della metodica -
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quest' amabilità gli si va limitando sia per provare degli | effetti | dolorosi da quell' intelligenza, sia per un amore |
Principio supremo della metodica -
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mai all' intelligenza la sua amabilità essenziale. Gli | effetti | benefici di quell' intelligenza non sono gli amati e gli |
Principio supremo della metodica -
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nature intelligenti; non è soggettiva, non riguarda gli | effetti | buoni, che sperimenta il soggetto. Ciò posto, egli avviene, |
Principio supremo della metodica -
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diciamo, che è la potenza della bontà, più tosto che gli | effetti | della bontà che amar si debbono; è la dignità dell' essere |
Principio supremo della metodica -
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che ciò, che si fa oggetto della stima morale, non sono gli | effetti | della bontà, ma la causa di questi effetti; la quale ha una |
Principio supremo della metodica -
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si stende che a lui, nè mostra perciò al di fuori i suoi | effetti | per le seguenti ragioni. Le sensazioni che riceve il |
Principio supremo della metodica -
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parlano e pensano i riti del culto o la morale umana, o gli | effetti | salutari che dalla religione ridondano nella società: ma |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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è la salute eterna (7). Cristo poi enumera e dichiara gli | effetti | di questa fede viva , e anche in generale della fede, nel |
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della fede, nel capo XIV di S. Giovanni. Il primo di questi | effetti | è una specie di onnipotenza che vien data al vero credente: |
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di ogni grazia: [...OMISSIS...] . Questi due primi | effetti | della fede vengono dalla fede stessa (2), ma il terzo |
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metterla nel cuore profonda, e farle di là portare i buoni | effetti | delle opere. Ma perchè questa meditazione della legge? |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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attività operante sullo spirito nostro, ove restano alcuni | effetti | sensibili di quell' attività operante, cioè restano le |
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persone (5), perchè le persone non sono che relazioni. Gli | effetti | dunque degli atti nozionali, non diversi dagli atti |
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forma con l' anima, ma solo lascia talora in essa degli | effetti | suoi, dei doni, i quali però non sono la sua stessa |
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operazioni ad extra , come le chiamano, cioè che portano | effetti | fuori della Santa Trinità, non si possono attribuire all' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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voleva dire dar loro sè stesso, segue mostrando gli | effetti | che ne vennero dall' aver dato il sermone del Padre ai |
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Santo, ma che a quella persona divina si attribuiscono gli | effetti | spirituali che riguardano i movimenti della volontà nostra |
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di natural conseguenza esserci anche questi doni od | effetti | spirituali, di cui parliamo. E certo l' aver gli Apostoli |
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solo l' azione in noi di cosa reale (6). Ora quali sono gli | effetti | della percezione dello Spirito? Efficacissimi: il fatto l' |
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operante nella nostra stessa personalità, sicchè gli | effetti | che in noi cagiona, a lui stesso si attribuiscono, appunto |
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e il modo della divina attività col contemplare i singoli | effetti | di lei apparenti nella natura delle cose. Le operazioni di |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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inutile, non potendo l' uomo discernerla con certezza dagli | effetti | naturali. Ora in quanto al primo di questi argomenti, io |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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la eternità, e che quell' atto per la diversità de' suoi | effetti | si divida in azioni mediate e immediate . Or questo fa |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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di quest' unico atto con questi effetti, perchè i suoi | effetti | son molti, noi chiamiamo quest' atto medesimo nelle varie |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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di atti, ma solo moltiplicità di relazioni e di | effetti | di un atto medesimo. Ora queste sono quelle che noi |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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natura in modo da non esser sola capace di produrre i suoi | effetti | naturali«, e perciò aver egli bisogno di venirla |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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nella quale stava il ridurla all' atto e cavarne i buoni | effetti | (2). Ma qui uscirà taluno dicendo: per questo uscire della |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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doveano poscia conseguirne a una tal visione tutti quelli | effetti | che di lei son proprii, cioè a dire la beatificazione dell' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e le relazioni produrrebbero forse un maggior numero di | effetti | più svariati, più inaspettati e mirabili. Si vaga idea non |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Cristo partecipa a coloro che egli manda a diffondere gli | effetti | della divina sua carità fra gli uomini, e non volendo fare |
Epistolario ascetico Vol.I -
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infinitamente feconda della parola evangelica, non solo gli | effetti | stupendamente benefici ch' ella ha prodotto al mondo in |
Epistolario ascetico Vol.I -
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zelo che avete per una tale opera, che Iddio solo sa quali | effetti | produrrà per l' onore e gloria sua in Inghilterra, e delle |
Epistolario ascetico Vol.I -
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da se stessa: è il fatto quello che mostrar dee i buoni | effetti | temporali venienti spontanei dalla osservanza della legge: |
Epistolario ascetico Vol.I -
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oggidì, appartengono ai protestanti, non sieno già | effetti | di una vera carità cristiana, ma piuttosto del sottile |
Epistolario ascetico Vol.I -
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io conosco tanto più questa natura, quanto più conosco gli | effetti | che egli è atto a produrre nel mio sentimento, e ciò per |
Gioberti e il panteismo -
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dicevamo delle immagini vale universalmente per tutti gli | effetti | che un reale può produrre nel mio sentimento, foss' egli |
Gioberti e il panteismo -
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solo, egli si abbia d' operare nel nostro sentimento, quali | effetti | egli valga a produrre tali che determinino la sua natura: |
Gioberti e il panteismo -
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stesso grado di cognizione, produce talora in essi due | effetti | diversi. L' uno rimarrà pago della sua cognizione, e si |
Gioberti e il panteismo -
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che feriscono gli organi sensorj, si conoscono per gli | effetti | prodotti nello stesso sentimento soggettivo, i quali |
Gioberti e il panteismo -
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prodotti nello stesso sentimento soggettivo, i quali | effetti | sono relativi alla natura del sentimento, perchè sono |
Gioberti e il panteismo -
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lui suscitati, che sono sue modificazioni, come pure degli | effetti | tutti che producono in lui le cose esterne, pei quali |
Gioberti e il panteismo -
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tutti che producono in lui le cose esterne, pei quali | effetti | si conoscano, noi possiamo avere una cognizione vera, e |
Gioberti e il panteismo -
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immensamente influito sul mondo: e ancora ne rimangono gli | effetti | profondi nello stato dell' umana società. Sarebbe degno d' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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per rannodare le conseguenze più remote ai principŒ e gli | effetti | alle cause, dopo aver profondamente meditato sulle sciagure |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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[...OMISSIS...] inesiste in tutte le cose (3) pe' suoi | effetti | e vestigi, perchè ella presta a noi, e ad alcune altre cose |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e congiungendoli li adorna e dispone, e per questi | effetti | si chiama giustamente mente e sapienza, [...OMISSIS...] . |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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la forma o specie. Quando poi la natura pecca o se n' hanno | effetti | insoliti, questi s' attribuiscono al caso . Poichè l' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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stato o da una natura all' altra per una serie di azioni ed | effetti | di queste, e quindi di gradi determinati. Questa serie |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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da una mente, che vedendo tutta quella serie di cause e di | effetti | dà quell' impulso col fine d' ottenere l' ultimo effetto; |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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d' operare produce questo mezzo, il quale per una serie di | effetti | produce quello che cercava, la sanità, fine che era |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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imprevedute rende inutile, o dannoso fors' anche per gli | effetti | accessorii che produce sull' uomo, ciò che utilissimo pur |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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direttamente di mira dalla istituzione. E tuttavia gli | effetti | nocevoli, che quasi indirettamente escono dalle accessorie |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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più che la crapola e l' intemperanza , di cui aprirete gli | effetti | funesti. Nè tutte queste cose, ed altre simiglianti, che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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per la consecrazione del pane e del vino, e per gli | effetti | di questo divino sacrifizio, che vengono disponendo a' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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la grazia divina non operi alcuno de' suoi mirabili | effetti | in chi prega. Iddio non ci ha lasciati però senza guida, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dal peccato, liberarci dall' errore e dall' ignoranza, | effetti | del peccato: un Dio che ci rimette i peccati e che |
Epistolario ascetico Vol.III -
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noti regolamenti di san Carlo Borromeo, di cui vidi ottimi | effetti | nella mia parrocchia sopra più di mille fanciulli |
Epistolario ascetico Vol.III -
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e chi vorrà con occhio attento ricercare tutti i suoi | effetti | nelle diverse relazioni fra gli uomini, troverà che nelle |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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non furono bastantemente vedute a principio: e solo gli | effetti | ne resero accorti gli uomini: perciocchè appena che i |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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fondamentale « che il perdere alcuno di questi tre | effetti | del voto senza ragione è dannevole alla società, e rende |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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che diede a Roma una costituzione tanto ammirata pei suoi | effetti | e così poco nella sua intima natura. Vediamo come questa |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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e chi vorrà con occhio attento ricercare tutti i suoi | effetti | nelle diverse relazioni fra gli uomini, troverà che nelle |
Filosofia politica naturale -
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non furono bastantemente vedute a principio: e solo gli | effetti | ne resero accorti gli uomini: perciocchè appena che i |
Filosofia politica naturale -
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fondamentale « che il perdere alcuno di questi tre | effetti | del voto senza ragione è dannevole alla società, e rende |
Filosofia politica naturale -
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che diede a Roma una costituzione tanto ammirata pei suoi | effetti | e così poco nella sua intima natura. Vediamo come questa |
Filosofia politica naturale -
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« dell' assurdità che c' è in una serie di cause e d' | effetti | infinita », quando non vede niente d' impossibile che la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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suo movimento ascendente. Continua dunque a spiegare gli | effetti | di questa causa della generazione così: [...OMISSIS...] . |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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al movimento obliquo e vario degli astri) produce diversi | effetti | per la diversità degli enti, e dell' appetito vario di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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sono certo che non me ne pentirò mai: sono certo, che gli | effetti | di quest' atto saranno buoni per me: e se io mi butto in |
Epistolario ascetico Vol.II -
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s' estende di più a significare un' energia che produce | effetti | separati affatto da sè, effetti che nè rimangono in esso, |
Sulle categorie e la dialettica -
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un' energia che produce effetti separati affatto da sè, | effetti | che nè rimangono in esso, nè sono suoi modi; che non hanno |
Sulle categorie e la dialettica -
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