EDUARDO!
... EDUARDO!
UNA MIA VECCHIA CONOSCENZA... DOTTOR EDUARDO PALACIO!
NON HA IMPORTANZA! MA TU DEVI ANDARTENE, EDUARDO! FUGGI QUESTA NOTTE STESSA!
HO FATTO IL POSSIBILE PER RIPULIURLA, EDUARDO! PUOI FARCELA... DEVI CERCARE DI RIPOSARE, ADESSO!
SONO QUI, EDUARDO!
EDUARDO, AMICO MIO...
TORNANDO AL MIO POVERO AMICO EDUARDO, NEL DIARIO SCRIVE DI AVER LASCIATO CITTÀ DEL MESSICO CIRCA TRE SETTIMANE FA...
“QUESTA VOLTA NON FU LEONORA A RISPONDERE... EDUARDO PALACIO UDÌ NEL BUIO UN SIBILO SINISTRO...”
QUESTO QUADERNO ERA NELLA BISACCIA DA SELLA DEL MIO AMICO E COLLEGA... EDUARDO PALACIO, STIMATO MEDICO DELLA CITTÀ DEL MESSICO...
IL MIO VECCHIO AMICO EDUARDO PALACIO MORÌ PRIMA DELL’ALBA...
TANTO PIACERE, SEÑOR! SONO EDUARDO PALACIO, E QUESTO È IL MIO ASSISTENTE, GUZMÀN!
SONO LE STESSE CHE IL MIO AMICO EDUARDO HA MORMORATO IN PUNTO DI MORTE...
IMMAGINO CHE IL QUADERNO CHE HAI TRA LE MANI SIA IL DIARIO DI EDUARDO PALACIO.
MA C’È GENTE CHE A QUESTE COSE CREDE DAVVERO! VOLEVO SOLO SOTTOLINEARE IL FATTO CHE IL MIO POVERO AMICO EDUARDO DEVE AVER VISTO DA QUALCHE PARTE...
LEONORA DIAGO, SPOSATA GIOVANISSIMA A UN RICCO UOMO D’AFFARI, ERA RIMASTA VEDOVA DA ALCUNI ANNI... SONO QUASI CERTO CHE IL MIO AMICO EDUARDO FOSSE
“NON RESTA MOLTO DA AGGIUNGERE. SE NON CHE LA NOTTE SEGUENTE CON IL PALAZZO IMMERSO NEL SONNO, EDUARDO TORNÒ ALLA SERRA DOVE CONTAVA DI TROVARE
LASCIO CITTÀ DEL MESSICO, EDUARDO! SONO VENUTA A DIRTELO DI PERSONA! NON POSSO PIÙ RESTARE IN CITTÀ... SOPPORTARE GLI SGUARDI DELLA GENTE...
FAI PURE, EDUARDO, MA È INUTILE. HO CHIUSO LA MIA CASA IN CITTÀ. DOMANI MI TRASFERIRÒ NELLA TENUTA DELLA MIA FAMIGLIA, NEL DURANGO...
Accademia della crusca
