diventare uomo, a farti cioè onesto, utile a te stesso, alla famiglia ed al prossimo. Interroga sempre la tua coscienza, esegui i suoi consigli, se vuoi
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un idea buona, volta ad un nobile fine, ed anche giovevole al progresso agrario. Aggiungo un'ultima dichiarazione. Non ignaro delle difficoltà che
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. . . » 44 34. Tommaso vorrebbe andare in America . . . . . » 45 35. Tommaso lascia la zappa e se ne trova male » 47 36. Tommaso ritorna alla zappa ed è
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sconforto del brav'uomo nel vedersi in così misero stato, lui sì robusto ed infaticabile lavoratore! Una mattina, travagliato dal pensiero della miseria
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lana delle pecore, il lardo del maiale, il grasso degli animali da impinguamento. Dunque gli animali bisogna nutrirli bene, se li vogliamo buoni, ed
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si trascurano. E ciò si fa anche meglio con la cottura, la quale rende mangiabili erbe acri, come i ranuncoli, o legnose e dure come i giunchi ed i
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, robustezza, ed allegria.
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l'attività, ci fa pronti a ripigliare le interrotte fatiche. Il riposo è dunque necessario; e lo è non meno che il nutrimento, ed il moto. L'uomo non
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di robustezza e di vigore le vacche, e i vitelli, che d'estate si mandano ai pascoli alpini. Non è il solo nutrimento, più sostanzioso ed aromatico
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5. Un buon vaccaro vale un buon bifolco. Chi non ha amore alle bestie, non ne ha nemanco ai cristiani: lo dice il proverbio, ed è vero. Ma a trattar
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, destrezza, e vigore a ogni parte del corpo occorrono svariati esercizi delle membra. Questa ginnastica torna facile ed opportuna a chi vive la vita
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---- Premiato con Medaglia d'argento dal Congresso Pedagogico di Napoli (settembre 1871) ed approvato dai Consigli Scolastici. Dodicesima edizione, con figure nel
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doloroso! Ed è anche una dura vita quella di star su tante notti a vegliare, perchè i birboni non facciano man bassa sull'uva e sui frutti maturi. Non
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lavorava, e cantava allegramente, ed esclamò: «Vedi quell'uomo; si guadagna il pane con tanta fatica, eppure sembra felice!» E accostatosi a lui, senza
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: l'attività è madre della prosperità, e si verifica tuttodì e in ogni luogo. L'essere agiati e contenti, o poveri ed infelici, dipende in gran parte da noi
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occhi guardano di qua e di là. Le preghiere fatte in tal modo, senza unirvi la mente ed il cuore, sono peggio che inutili: Dio non le ascolta. Meglio
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l'ozio si empie di vizi, come l'acqua stagnante di insetti schifosi. L'ozio fa al corpo ed all'anima ancora peggio che il riposo all'acqua e la
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prova. Ricòrdati come ti imbizzivi di non poter imparare l'aritmetica! ma poi ti mettesti proprio di buona voglia, ed ora i conti li fai bene. Così
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, fontane che t'invitano a proseguire il cammino; più vai, più prendi coraggio; ed eccoti sulla cima, ove la bella vista di altri monti, di valli e di pianure
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. Era l'ultimo tentativo, dopo il quale, se non gli riusciva, avrebbe rifatto la via del paese. Ed anche questo fallì, come gli altri. Neppur là c'era
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stalla; chi dà ordine alla casa. Il cuore fa festa, e vuole che tutto abbia un aspetto più gaio. Si vestono gli abiti più belli per andare a messa ed a
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31. Il risparmio. Tutti i risparmi sono fatti di piccole cose. Molti granelli di sabbia fanno un mucchio. I centesimi fanno i soldi, ed i soldi le
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parla, risponde asciutto ed aspro. Se t'incontra per via, passa duro e non ti dà il «buondì»; si tocca appena il cappello passando innanzi al Parroco
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mestiere del campagnuolo non gli va a versi; c'è da sgobbar troppo; ed egli, per guadagnarsi la vita, non vorrebbe rompersi l'osso della schiena. Un
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d'inverno, ed infuocata nella state. Non era più la sua casetta in mezzo al verde prato, e nemanco la stalla quieta e calda, dove si raccoglievano i
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36. Tommaso ritorna alla zappa ed è contento. Tommaso nella città trovò del buono; ma trovò anche del brutto assai, e per suo conto vi imparò molte
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esatto di quel che entra ed esce, e d'ogni cosa che fa; tutto ciò, non a memoria, che facilmente dimentica le cifre piccole, ma scrivendo sopra quaderni
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dei popoli barbari, e vi comandarono da padroni. Cacciati quei là, ne vennero molti altri più tardi; ed alcuni, con nostra vergogna, chiamati dagli
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offese; ma la sua coscienza, retta ed onesta, si ribella ad ogni violenza ed ingiustizia, e lo fa pronto sempre a difendere il debole contro il
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padre e la madre. Vedi il povero Carluccio, come è triste e sconsolato! Gli è morto il babbo due anni fa; ora ha perduta anche la mamma, ed è solo solo
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2. Aria pura. Le cose dette intorno alla respirazione ed alla combustione ti spiegano il perchè nei luoghi chiusi, dove c'è molta gente, e nelle
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, forza ed allegria.
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dì e della sera; poi dalla stalla, caldissima ed umida, escono all'aperto, all'aria gelata, con evidente pericolo di cogliersi un qualche grave malanno
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soffocate ed umide. La cattiva disposizione del pavimento, lo sperdimento delle urine, l'abituale trascuranza della nettezza, le rendono anche più malsane
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ti avviluppa, entrano, ed escono le malattie. Vuoi sapere che cos'è, e che cosa fa la pelle? La pelle, osservata ben da vicino, è come un crivello a
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puzzo, che si sente a più metri di distanza. Tanto sudiciume è proprio vergognoso! La camicia è un abito di prima ed assoluta necessità. Preferisci le
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picchia, non si rivolta, anzi sta chiotto chiotto; gli dispiace di aver fatto arrabbiare il padrone, lo guarda con occhi timorosi ed umili, come volesse
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altre simili porcherie? Sei ora convinto che la pulizia del corpo, degli abiti, della casa, è un dovere, ed anche una virtù. Ebbene, non risparmia nè
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, acquosa, che si scompone facilmente; che spezzata cambia colore, e diviene azzurra. «Rigetta i funghi che crescono in luoghi ombrosi ed umidi, nelle
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vasellame costa carissimo, ed espone al pericolo di restarne avvelenati. Guai a mangiare cibi, specialmente acidi o grassi, che siansi lasciati
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ed abbondante; e che questa si può avere nella varietà dei prodotti della terra. Il mangiare cibi sani, nutritivi, e in quantità sufficiente, non è
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