Gambalesta
LETTERARIA ED ARTISTICA RISERVATA Stabilimento Poligrafico Belforte - Livorno 1947
Gambalesta
, faceva la tessitrice. Inchiodata da mattina a sera su la panca del telaio, non aveva potuto badare molto al bambino; ed egli era cresciuto, come un
Gambalesta
Era arrivato con la Squadra davanti a una gran porta senza portone, come quella di Ràbbato, ma più grande assai; ed era penetrato, confuso con gli
Pagina 110
Gambalesta
poco... - Anche voi? E se vi ammazzavano? - Mi son trovato nel ballo ed ho ballato. - Questi è figlio vostro? - No, ma ve lo raccomando più che se fosse
Pagina 114
Gambalesta
pure non è morto; là muoiono come le mosche. Ed era andato, e girava per le corsie, guardando a uno a uno i feriti. C'erano corsie senza letti, con
Pagina 142
Gambalesta
lui. - Ed ora che fai? Tua madre starà in pena. Cuddu non rispose. Pensava appunto alla sua mamma e i bocconi di pane con la ricotta gli andavano giù
Pagina 26
Gambalesta
spiava qua e là, col fucile in mano. Cuddu lo guardava, pronto a turarsi gli orecchi appena glielo avrebbe visto inarcare. Ed ecco Lampo che si agita, che
Pagina 36
Gambalesta
allegramente: - O mamma, ha nevicato e nevica! A Ràbbato la neve vien giù raramente, ed è una festa il giorno che si vede lo spettacolo di tutte quelle
Pagina 66
Gambalesta
Sidoro, ed egli vi si piantò davanti da sentinella, col soffione in ispalla, tenendo a distanza i ragazzi. La bandiera già sventolava dalla finestra
Pagina 78
Gambalesta
Spianata, quasi facessero il verso a quei militi della guardia nazionale che si movevano impacciati ed erano la disperazione dell' istruttore. Compare
Pagina 84
Gambalesta
, e glielo porgeva, esitante di montare ed inoltrarsi sul tavolato della barca, che faceva da ponticello. Quegli lo afferrò per un braccio; e, avanti
Pagina 94