(Si picchia al portone della prigione. Schmidt ritorna in fretta e va ad aprire. – È Gérard, e con lui è Maddalena. Gérard presenta le carte di
Eccolo! Procede egli tranquillo e borghesemente bonario con quell’enigmatico sorriso che scarna ancor maggiormente il suo profilo secco e procede, l
(Tolte le pelliccie e i manicotti giganteschi e consegnati ai premurosi donzelli, ecco le belle dame apparire nelle loro curiose e sapienti toelette.
(Da quella folla molti accorrono a lei commossi, e la vecchia Madelon, così come prima se ne è venuta, si allontana lentamente, calma e fiera.)
Ma pei due felici tutto è felicità, tutto è poesia; abbracciati, dimentichi, essi inneggiano all’ora che apre a loro l’infinito e sarà eterna.)
(È già sera, e col giorno l’apparenza di gajezza è scomparsa. L’aria stessa appare livida; il ponte Peronnet assume un aspetto sinistro. Il passo
L’altra metà dello stanzone è stipato da gente diversa, la sbarra divisoria però non è calata; l’accesso all’urna è liberissimo. – Si raccolgono
Essi giungevano infatti e giuocavano e se ne andavano sempre insieme e spesso senza pagare il conto e sempre con un «accordo» degno dell’orchestra
I platani che costeggiano il largo della barriera, grigi, alti e in lunghi filari dal largo si dipartono diagonalmente verso i due boulevards. Fra
Nella folla si aggirano Rodolfo e Mimì. Colline presso alla botte di una rappezzatrice, Schaunard ad una bottega di ferravecchi sta comperando una
(Musetta non potendo camminare perché ha un solo piede calzato, è alzata a braccia da Marcello e Colline: la folla vedendo Musetta portata
(Dalle botteghe e dalle strade sbucano fanciulli e fanciulle)
(un cameriere si è avvicinato premuroso e prepara la tavola)
Essi giungevano infatti e giuocavano e se ne andavano sempre insieme e spesso senza pagare il conto e sempre con un «accordo» degno dell’orchestra
I platani che costeggiano il largo della barriera, grigi, alti e in lunghi filari, dal largo si dipartono diagonalmente verso i due boulevards. Fra
(Musetta non potendo camminare perché ha un solo piede calzato, è alzata a braccia da Marcello e Colline; la folla vedendo Musetta portata
(Un cameriere s’è avvicinato premuroso e prepara la tavola.)
Ove le vallate invece s'aprono e vengono a terminare, e dove fiumi e torrenti non più costretti nel roccioso e angusto letto scorrono liberamente
Si constata che l'Italia è tranquilla; ma è una tranquillità, che ha pure del torpore, e non deve molto illudere ed affidare. Se il torpore crescesse
Il presente Ministero non è il colpevole, non è il responsabile; ma non è stata fortuna la sua l'esser nato in momenti tristi, e un po' a causa
Misura, dunque, e preveggenza e saviezza; ma vigore anche. Non gradassate; megalomania niente; il senso della proporzione e del limite in tutto; ma
Non ricercherò il torto e la ragione, perche il pubblico di buon senso e di equo animo ha già giudicato il passato e giudica il presente. Ma la
ferita. Questa c'è: e a lui importa poco chi e come l'abbia prodotta. L'ufficio suo, il suo dovere è di guarirla, tenendo su il paziente, ridandogli
Mancherei al dovere di corrispondente imparziale se qui non attestassi come tutte indistintamente le autorità e pubblici funzionari abbiano fatto il
I. Oggi è un anno, e nella sagrestia di S. Giorgio, dietro l'impulso del Comitato Interparrocchiale di questa città, si adunavano diciotto operai non
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Sì, scuotere quest'inerti: perché l'indifferenza ha tra noi profonde radici; perché l'indifferenza è un male che non mostra il brutto suo aspetto e
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III. Ai nostri giorni non vi è più l'antica aristocrazia: essa mancò al mandato datole dalla Provvidenza, e le maledizioni piovvero sul suo capo. E a
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Il popolo, o Signori, è con noi, e sente che la sola religione lo salverà; poiché, quantunque poeta, è insieme logico, e vede che il liberale lo ha
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è il peggior consigliere che spesso fa mettere in non cale onestà e religione. Egli ebrei, gli usurai, i faccendieri delle banche ne usano e ne
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anni più teneri ripetere con Lamartine: « Nulla avvi di più schifoso e di più empio di un potere civile che si colloca tra Dio e l'anima di un popolo
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Ah! se i cattolici fossero stati uniti in associazioni e avessero avuto cura della gioventù, che con cinismo o incoscienza ha dato in mano ai
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L'avvenire è nostro, ma quante volte si svolgerà lo sguardo alla gioventù; l'avvenire è nostro, ma quante volte si avrà a cuore l'educazione del
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Giovanetto napolitano nella prima metà di questo secolo Nunzio Sulprizio visse oscuro in un'officina di fabbro ferraio, dileggiato dai compagni e dal
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Dalla Cassa Depositi e Prestiti — Relazione e rendiconti consuntivi per la Cassa Depositi e Prestiti e per le gestioni annesse — Esercizi 2° semestre
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Voglia ora la Giunta far conoscere alla Camera e a me la differenza dei voti fra un candidato e l'altro, e quale il numero dei
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In tempi non remoti il senno e la virtù dei rappresentanti della Nazione seppe con fierezza fermamente resistere a prove non meno dolorose e dare
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Con questi voti e con questi augurii io riprendo l'altissimo ufficio al quale la vostra benevolenza volle chiamarmi, confidando nella vostra
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«Ufficiali e soldati dicono che il generale rimase sino alle ore 17 e mezza in prima linea e rifiutò di ritirarci. Un soldato afferma di averlo
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E se io lo faccio è perchè la sua vita trascorse così chiusa tra gli studi, tra le discipline militari, e tra gli affetti della sua famiglia, che
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E quando un esercito offre di simili esempi, voi potrete distinguere tra l'esercito e le sue sventure; voi vi convincerete che lo si può perfezionare
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Noi no: la nostra giustizia va oltre i Codici, la religione è intimità non è tempio, l'economia si libera dai privilegi, l'esercito è milizia non è
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In queste condizioni (non dite che vi faccio il sermone) ricordate che siete in un paese dove i cattolici sono molti e il sentimento religioso è
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Ma in politica partito conservatore non si dice se non quello che vuol mantenere gli ordinamenti presenti sulla base stabilita: la sua giustizia è
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Signori, l'Italia è stata altre volte toccata dalla sventura ed ha saputo mostrare al mondo che quando si ha l'animo forte, il dolore eleva e
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per dubitare ch'egli possa venir meno a quel programma di libertà e di riforme, a quel programma di restaurazione dello Stato, che in quattro anni
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Ma noi diciamo: Voi siete conservatori, voi tutelate gl'interessi della classe conservatrice. E il vostro diritto ed è bene che sia così e noi siamo
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L'onore della bandiera dunque non è compromesso, se essi hanno, come voi dite, combattuto da eroi. Ma nemmeno l'onore del Paese è compromesso, perchè
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Si è ripetuto in questa Camera (non voglio dire cogli stessi intendimenti) quello che da qualche tempo e, per essere più preciso, da qualche giorno
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e reale che vive di interessi materiali, ma vive pure di questo supremo interesse che è l'onore. E quando sento gridare tanto alta questa parola
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Un'altra discussione è imminente, nella quale si potrà ampiamente e liberamente parlare del problema africano ed è la discussione sui crediti per
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Accademia della crusca
