Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Oggi, signori, in tanto frazionarsi  e  disperdersi di pensieri e di aspirazioni, vigoreggia sulle
signori, in tanto frazionarsi e disperdersi di pensieri  e  di aspirazioni, vigoreggia sulle anime questa grande
quale è, in qualche senso, la sola accettabile pienamente  e  senza riserve; poiché, apparendoci come testimonianza
riserve; poiché, apparendoci come testimonianza esterna  e  garante dell'opera di Dio nella storia dell'umanità, essa
aspirazioni del nostro essere alla verità ed al bene;  e  chiedendo d'essere volontariamente e consapevolmente
verità ed al bene; e chiedendo d'essere volontariamente  e  consapevolmente accettata ci si offre a rinvigorire la
alla quale deriva alimento da fonti divine di luce  e  di energia spirituale. Ma questa autorità spirituale della
cordiale delle coscienze cristiane in un'opera fraterna  e  comune di pace e di amore: consenso il quale è solo
coscienze cristiane in un'opera fraterna e comune di pace  e  di amore: consenso il quale è solo possibile là dove queste
è solo possibile là dove queste coscienze superano i limiti  e  le incertezze e le divisioni dell'essere contingente e
là dove queste coscienze superano i limiti e le incertezze  e  le divisioni dell'essere contingente e fugace che è l'uomo,
e le incertezze e le divisioni dell'essere contingente  e  fugace che è l'uomo, per raccogliere e far proprie le
contingente e fugace che è l'uomo, per raccogliere  e  far proprie le vedute, le direzioni, le volizioni che
le vedute, le direzioni, le volizioni che vengono da Dio  e  divenire in esse un'anima e un corpo, divenire la società
le volizioni che vengono da Dio e divenire in esse un'anima  e  un corpo, divenire la società dei fedeli. Nella Chiesa si
divenire la società dei fedeli. Nella Chiesa si è, quindi,  e  si rimane per questa comunione di vita e di coscienze nella
si è, quindi, e si rimane per questa comunione di vita  e  di coscienze nella quale si rivela la presenza e
di vita e di coscienze nella quale si rivela la presenza  e  l'assistenza divina: e quanto più ciascuno vive ed opera
nella quale si rivela la presenza e l'assistenza divina:  e  quanto più ciascuno vive ed opera secondo questa comunione
più ciascuno vive ed opera secondo questa comunione di doni  e  di forze spirituali, tanto più egli è della Chiesa e
doni e di forze spirituali, tanto più egli è della Chiesa  e  realizza i fini e lo spirito soprannaturale di questa.
spirituali, tanto più egli è della Chiesa e realizza i fini  e  lo spirito soprannaturale di questa.
 E  ciò li fa monotoni e leggeri e poco piacevoli ed acuisce la
ciò li fa monotoni  e  leggeri e poco piacevoli ed acuisce la ricerca de' mezzi
ciò li fa monotoni e leggeri  e  poco piacevoli ed acuisce la ricerca de' mezzi volgari di
ed acuisce la ricerca de' mezzi volgari di allettare  e  concorre mirabilmente a quell'abbassamento di caratteri che
di caratteri che noi osserviamo in Italia,  e  al torpore e alla bassezza della vita pubblica; nella quale
di caratteri che noi osserviamo in Italia, e al torpore  e  alla bassezza della vita pubblica; nella quale le passioni
alla bassezza della vita pubblica; nella quale le passioni  e  gl'interessi sovraeccitati soffocano ogni genialità, e
e gl'interessi sovraeccitati soffocano ogni genialità,  e  l'opinione artificiale preparata dalla stampa di parte o
o settaria impedisce la rappresentanza degl'interessi veri,  e  la mediocrità petulante, maligna e piccina, soffoca gli
degl'interessi veri, e la mediocrità petulante, maligna  e  piccina, soffoca gli slanci generosi ed i tentativi audaci
piccina, soffoca gli slanci generosi ed i tentativi audaci  e  salutari di rinnovamento.
 E  in quella filosofia precritica si intende bene la
che il signor L. ci presenta, pur con così viva fede;  e  solo secondo essa il messaggio è miracolo perché la persona
storica di Gesù è miracolosa, trascendente, superumana;  e  la rivelazione è proprio quella rivelazione esteriore,
proprio quella rivelazione esteriore, sensibile, immaginata  e  presentata in immagini, della quale il N. T. ci conserva le
superumana, che è la resurrezione fisica dei morti  e  la palingenesi cosmica e il Regno. E in questo senso Cristo
è la resurrezione fisica dei morti e la palingenesi cosmica  e  il Regno. E in questo senso Cristo e messaggio del Cristo
fisica dei morti e la palingenesi cosmica e il Regno.  E  in questo senso Cristo e messaggio del Cristo sono una cosa
la palingenesi cosmica e il Regno. E in questo senso Cristo  e  messaggio del Cristo sono una cosa sola, un solo miracolo
il quale però, appunto perché recide ed esteriorizza  e  divinizza un frammento della storia, è fuori della storia e
e divinizza un frammento della storia, è fuori della storia  e  della sua vivente unità.
questo ambiente intellettuale  e  morale cosi saturo d'idee e di passioni politiche è nato e
questo ambiente intellettuale e morale cosi saturo d'idee  e  di passioni politiche è nato e si è svolto rapidamente il
e morale cosi saturo d'idee e di passioni politiche è nato  e  si è svolto rapidamente il giornale: e l'attitudine sua a
politiche è nato e si è svolto rapidamente il giornale:  e  l'attitudine sua a diffondere opinioni e suscitare
il giornale: e l'attitudine sua a diffondere opinioni  e  suscitare passioni, a muovere le moltitudini, lo ha fatto
a muovere le moltitudini, lo ha fatto divenir subito  e  innanzi tutto strumento di politica.
avuto bisogno di temporalizzare la dottrina che professava,  e  distinguersi in tre momenti: una cosmogonia, una
leggende, che il pensiero religioso ha comuni con la poesia  e  con !a scienza, e la critica filosofica le ha vuotate di
religioso ha comuni con la poesia e con !a scienza,  e  la critica filosofica le ha vuotate di ogni contenuto
espressi: la valutazione, non teorica, ma pratica  e  vitale che miti e poesia esprimevano è altra cosa e può
la valutazione, non teorica, ma pratica e vitale che miti  e  poesia esprimevano è altra cosa e può rimanere
pratica e vitale che miti e poesia esprimevano è altra cosa  e  può rimanere sostanzialmente identica; essa esprime quello
identica; essa esprime quello che è in fondo al linguaggio  e  lo precede e sopravvive alle mutazioni di esso, che anzi
esprime quello che è in fondo al linguaggio e lo precede  e  sopravvive alle mutazioni di esso, che anzi determina via
mutazioni di esso, che anzi determina via via linguaggio  e  mutazioni appunto perché è vita e processo e
via via linguaggio e mutazioni appunto perché è vita  e  processo e approfondimento e continuo rampollare di vita e
via linguaggio e mutazioni appunto perché è vita e processo  e  approfondimento e continuo rampollare di vita e di
appunto perché è vita e processo e approfondimento  e  continuo rampollare di vita e di autocoscienza creatrice.
e processo e approfondimento e continuo rampollare di vita  e  di autocoscienza creatrice.
mi è venuta; so quali spiriti viventi me l'hanno comunicata  e  in nome di chi; so attraverso quali simboli e riti e
comunicata e in nome di chi; so attraverso quali simboli  e  riti e pratiche essa mi è divenuta familiare,
e in nome di chi; so attraverso quali simboli e riti  e  pratiche essa mi è divenuta familiare, dall'infanzia, e si
e pratiche essa mi è divenuta familiare, dall'infanzia,  e  si è abbarbicata nel mio spirito, l'ha fecondato, è
il mio cognome è: Cristiano. Ma poi ho anche un nome:  e  questo nome sono io stesso; ed io sono cristiano a modo
cristiano a modo mio, come ciascuno è cristiano a modo suo,  e  non c'è, nella realtà della vita, UN cristianesimo, ma
E, in questo senso, nessuno è cristiano come il suo vicino;  e  l'ideale del cristianesimo come istituzione sta nel fare
spirito una cosa passiva, un cadavere, nel non pensare  e  non volere che con la testa e la volontà dei superiori:
un cadavere, nel non pensare e non volere che con la testa  e  la volontà dei superiori: ideale morto e mortifero, ma
che con la testa e la volontà dei superiori: ideale morto  e  mortifero, ma irraggiungibile.
 E  taluno insisterà dicendo che questo nostro non è neppur più
O che è dunque un Cristo «naturale»? Natura  e  sopranatura sono termini filosofici. Per noi non c'è nessun
nessun uomo «naturale» poiché si è uomini per lo spirito,  e  lo spirito é sopranaturale; esso è anche natura, ma come
é sopranaturale; esso è anche natura, ma come diminuzione  e  negazione di sé, come estraniamento eoggettivazione. Cristo
la vita di Lui, la fede in Lui ci giovano a vincere in noi  e  superare e spiritualizzare la natura, a diventare spirito,
Lui, la fede in Lui ci giovano a vincere in noi e superare  e  spiritualizzare la natura, a diventare spirito,
poiché la Chiesa non é un sistema astratto di formule  e  di gesti ma è tradizione viva- di pensiero e di
di formule e di gesti ma è tradizione viva- di pensiero  e  di energiespirituali, depositata già nel centro della
depositata già nel centro della tradizioni  e  delle anime nostre, fatta luce e calore del nostro genio
centro della tradizioni e delle anime nostre, fatta luce  e  calore del nostro genio nazionale, vita della nostra vita
romanità classica, perché di qui si estenda per il mondo  e  lo agiti e lo riempia di un potere divino, lievito
classica, perché di qui si estenda per il mondo e lo agiti  e  lo riempia di un potere divino, lievito immortale di
di un potere divino, lievito immortale di spiritualità  e  di progresso.
nostra legislazione scolastica sull'insegnamento pubblico  e  privato è tendenziosa, e mira a sopprimere o ridurre
sull'insegnamento pubblico e privato è tendenziosa,  e  mira a sopprimere o ridurre all'impotenza le iniziative
a sopprimere o ridurre all'impotenza le iniziative private,  e  ad imporre un tipo unico, uniforme, meccanico di
imporre un tipo unico, uniforme, meccanico di insegnamento  e  di programmi, e a centralizzare ogni attività locale e
unico, uniforme, meccanico di insegnamento e di programmi,  e  a centralizzare ogni attività locale e individuale. È
e di programmi, e a centralizzare ogni attività locale  e  individuale. È andato perduto così il contatto effettivo,
scuola col popolo; si è creato un ambiente professionale  e  di carriera dell'insegnante; si è eliminato l'elemento
si è eliminato l'elemento religioso come estraneo  e  ostile; si è spinta la tendenza, più che allo studio, alla
ed economica, indipendentemente dalla formazione spirituale  e  intellettuale della gioventù studiosa.
dei vari rami dell'economia  e  dell'amministrazione è molto lungo, e mi fermo: siamo tutti
rami dell'economia e dell'amministrazione è molto lungo,  e  mi fermo: siamo tutti convinti che per l'Italia non solo la
errore la legge speciale, fatta con mentalità livellatrice  e  formalistica, avulsa dalla realtà pulsante e viva di coloro
livellatrice e formalistica, avulsa dalla realtà pulsante  e  viva di coloro che sentono e operano nelle varie regioni. È
avulsa dalla realtà pulsante e viva di coloro che sentono  e  operano nelle varie regioni. È questo un torto la cui colpa
Quando i nostri uomini politici, i nostri industriali  e  agricoltori, i nostri burocrati sono fuori dell'ambiente e
e agricoltori, i nostri burocrati sono fuori dell'ambiente  e  vanno a partecipare ai consessi politici o economici,
grande agilità di mente, spesso prontezza di comprensione  e  genialità, adattamento facile ed intuizione rapida; ma si
lasciano inserire nel ritmo della politica, dell'economia  e  della legislazione, ispirata e metropolizzata nel nord; e
politica, dell'economia e della legislazione, ispirata  e  metropolizzata nel nord; e quando essi prospettano
e della legislazione, ispirata e metropolizzata nel nord;  e  quando essi prospettano incompleti, frammentari — in forma
prospettano incompleti, frammentari — in forma sentimentale  e  idealistica — i problemi del sud, li isolano, li riducono a
del sud, li isolano, li riducono a forme concessive  e  di eccezione, e invece di risolverli, li fanno complicare e
li isolano, li riducono a forme concessive e di eccezione,  e  invece di risolverli, li fanno complicare e alterare nel
e di eccezione, e invece di risolverli, li fanno complicare  e  alterare nel crogiolo delle leggi e dei regolamenti.
li fanno complicare e alterare nel crogiolo delle leggi  e  dei regolamenti.
su tante catastrofi  e  trasformazioni, secondando il bene, incitando, guidando,
sta la chiesa di Dio, che può anch'essa essere agitata  e  combattuta da forze umane, mai dôma e vinta, sempre forte e
essere agitata e combattuta da forze umane, mai dôma  e  vinta, sempre forte e pronta alle lotte, nelle alterne
e combattuta da forze umane, mai dôma e vinta, sempre forte  e  pronta alle lotte, nelle alterne vicende che creano la
nelle alterne vicende che creano la storia delle grandezze  e  delle miserie umane. Essa sola ha bandito da venti secoli
ha bandito da venti secoli un verbo universale che è verità  e  amore; e lo ripete attraverso la vita e le agitazioni dei
da venti secoli un verbo universale che è verità e amore;  e  lo ripete attraverso la vita e le agitazioni dei popoli.
che è verità e amore; e lo ripete attraverso la vita  e  le agitazioni dei popoli. Anche oggi, nelle convulsioni
oggi, nelle convulsioni delle nazioni vinte, nelle gioie  e  nelle crisi delle nazioni vincitrici, sentiremo la voce
delle nazioni vincitrici, sentiremo la voce della verità  e  dell'amore realizzarsi nella nostra coscienza e
verità e dell'amore realizzarsi nella nostra coscienza  e  prospettarsi al di fuori negli eventi, anche
dallo stesso organismo della chiesa nel campo politico  e  sociale, se sapremo maturarla questa voce con ogni cura
se sapremo maturarla questa voce con ogni cura assidua,  e  attraverso dolori e sacrifici, come a novella missione;
questa voce con ogni cura assidua, e attraverso dolori  e  sacrifici, come a novella missione; questa voce che varia e
e sacrifici, come a novella missione; questa voce che varia  e  si adatta ai tempi, si trasforma nelle contingenze pur
ai tempi, si trasforma nelle contingenze pur essendo una  e  perenne nella sostanza immortale.
 E  come alta e definitiva! Il mosaimo era un complicatissimo
come alta  e  definitiva! Il mosaimo era un complicatissimo intreccio di
Il mosaimo era un complicatissimo intreccio di atti  e  di riti esterni, e Gesù, d'un tratto, richiama la religione
era un complicatissimo intreccio di atti e di riti esterni,  e  Gesù, d'un tratto, richiama la religione all'osservanza
all'osservanza interiore, all'adorazione in spirito  e  verità; esso era un miscuglio intricatissimo di reggimento
esso era un miscuglio intricatissimo di reggimento civile  e  di governo religioso, e Gesù con una parola divide quae
intricatissimo di reggimento civile e di governo religioso,  e  Gesù con una parola divide quae sunt Caesaris e quae sunt
religioso, e Gesù con una parola divide quae sunt Caesaris  e  quae sunt Dei e chiude la teocrazia; la religione pareva
con una parola divide quae sunt Caesaris e quae sunt Dei  e  chiude la teocrazia; la religione pareva piuttosto fatta
fatta per frapporre fra il lontano ed occulto infinito  e  l'uomo una serie di gradi che permettessero di avvicinar
quello alla vita senza tragittare l'enorme distanza,  e  Gesù d'un tratto ravvicina la coscienza a Dio padre, e la
e Gesù d'un tratto ravvicina la coscienza a Dio padre,  e  la fissa in lui così così strettamente che nulla oramai
così strettamente che nulla oramai varrà più a scuoterla  e  staccamela.
c'è modo  e  modo di proselitismo; e noi possiamo distinguerne subito
c'è modo e modo di proselitismo;  e  noi possiamo distinguerne subito due principali, egualmente
partiti giovani, temprato in bagni salutari d'idee nuove  e  vive, senzienti nella loro via i fremiti e i consentimenti
d'idee nuove e vive, senzienti nella loro via i fremiti  e  i consentimenti di molte anime: esso non è cercato con
esso non è cercato con ansia nelle polemiche insistenti  e  ne' commenti astiosi e cattivi, ma scaturisce come di per
con ansia nelle polemiche insistenti e ne' commenti astiosi  e  cattivi, ma scaturisce come di per sé dalla concezione del
ma scaturisce come di per sé dalla concezione del mondo  e  della vita propria del partito e del giornale, e s'insinua
dalla concezione del mondo e della vita propria del partito  e  del giornale, e s'insinua naturalmente e.insensibilmente in
del mondo e della vita propria del partito e del giornale,  e  s'insinua naturalmente e.insensibilmente in tutte le parti
nelle concertate manifestazioni di un proposito di partiti;  e  questo è proselitismo vero ed efficace.
c'è forse chi non si persuade di questa così semplice  e  piana verità; e ci chiede: Ma, e tutte le dottrine del
chi non si persuade di questa così semplice e piana verità;  e  ci chiede: Ma, e tutte le dottrine del modernismo, esposte
di questa così semplice e piana verità; e ci chiede: Ma,  e  tutte le dottrine del modernismo, esposte in innumerevoli
le dottrine del modernismo, esposte in innumerevoli libri?  E  la schiera enorme di modernisti e di periodici e di
in innumerevoli libri? E la schiera enorme di modernisti  e  di periodici e di associazioni edi iniziative loro?
libri? E la schiera enorme di modernisti e di periodici  e  di associazioni edi iniziative loro?
nervosa, irrequieta della coscienza de' suoi difetti  e  del desiderio di ripararvi, insaziabile di cose nuove e di
e del desiderio di ripararvi, insaziabile di cose nuove  e  di continue ascensioni sociali, che il giornalismo, il
che il giornalismo, il quale vi si è propagato rapidamente  e  la pervade e la rimescola tutta e ne rispecchia le
il quale vi si è propagato rapidamente e la pervade  e  la rimescola tutta e ne rispecchia le abitudini e i
è propagato rapidamente e la pervade e la rimescola tutta  e  ne rispecchia le abitudini e i desideri e la nutre del suo
pervade e la rimescola tutta e ne rispecchia le abitudini  e  i desideri e la nutre del suo pasto quotidiano, divenendo
rimescola tutta e ne rispecchia le abitudini e i desideri  e  la nutre del suo pasto quotidiano, divenendo come il sangue
suo pasto quotidiano, divenendo come il sangue che alimenta  e  rinnuova la vita e la cultura intellettuale e morale.
divenendo come il sangue che alimenta e rinnuova la vita  e  la cultura intellettuale e morale.
che alimenta e rinnuova la vita e la cultura intellettuale  e  morale.
- Riorganizzazione della beneficenza  e  dell'assistenza pubblica verso forme di previdenza sociale.
previdenza sociale. Rispetto della libertà delle iniziative  e  delle istituzioni private e di beneficenza e assistenza.
della libertà delle iniziative e delle istituzioni private  e  di beneficenza e assistenza. Provvedimenti generali per
iniziative e delle istituzioni private e di beneficenza  e  assistenza. Provvedimenti generali per intensificare la
generali per intensificare la lotta contro la tubercolosi  e  la malaria. Sviluppo e miglioramento dell'assistenza alle
la lotta contro la tubercolosi e la malaria. Sviluppo  e  miglioramento dell'assistenza alle famiglie colpite dalla
alle famiglie colpite dalla guerra, orfani, vedove  e  mutilati.
naturale che questo sforzo abbia prodotto l'elefantiasi,  e  che i nervi e i muscoli non reggano più l'immane corpo; e
questo sforzo abbia prodotto l'elefantiasi, e che i nervi  e  i muscoli non reggano più l'immane corpo; e lo stato è
e che i nervi e i muscoli non reggano più l'immane corpo;  e  lo stato è costretto a cedere una parte delle sue funzioni
lo stato è costretto a cedere una parte delle sue funzioni  e  delle sue attività, — sottratte già all'iniziativa privata
delle sue attività, — sottratte già all'iniziativa privata  e  agli enti locali o agli organismi che ha assorbiti
eliminandoli — ad altri centri, ad altri organismi nuovi  e  senza responsabilità e senza garanzia né per lo stato né
centri, ad altri organismi nuovi e senza responsabilità  e  senza garanzia né per lo stato né per i cittadini. E per
e senza garanzia né per lo stato né per i cittadini.  E  per giunta, come uno affetto dalla malattia della voracità,
come uno affetto dalla malattia della voracità, continua  e  tenta nuovi elementi di assorbimento e di centralizzazione
voracità, continua e tenta nuovi elementi di assorbimento  e  di centralizzazione nel momento stesso in cui vuole cedere
di centralizzazione nel momento stesso in cui vuole cedere  e  smobilitare e alleggerire le funzioni della sua
nel momento stesso in cui vuole cedere e smobilitare  e  alleggerire le funzioni della sua pesantissima macchina.
Francia il giornale fu oggetto per lungo tempo di monopolio  e  di privativa regia: più tardi, là, come altrove, fu uno dei
altrove, fu uno dei mezzi più potenti con i quali l'oro  e  la vigilanza poco scrupolosa del potere politico foggiava
la propria indipendenza, o consigliere clandestino  e  perseguitato, soffiò largamente nel fuoco delle congiure e
e perseguitato, soffiò largamente nel fuoco delle congiure  e  delle rivolte, alimentò il desiderio d'indipendenza e di
e delle rivolte, alimentò il desiderio d'indipendenza  e  di libertà: e fu, a quei tempi, come le condizioni del
rivolte, alimentò il desiderio d'indipendenza e di libertà:  e  fu, a quei tempi, come le condizioni del pensiero
come le condizioni del pensiero permettevano, idealista  e  romantico, e si rivolgeva ai giovani e ai letterati e
del pensiero permettevano, idealista e romantico,  e  si rivolgeva ai giovani e ai letterati e all'irrequieta e
idealista e romantico, e si rivolgeva ai giovani  e  ai letterati e all'irrequieta e mobile borghesia
e romantico, e si rivolgeva ai giovani e ai letterati  e  all'irrequieta e mobile borghesia intellettuale assai più
e si rivolgeva ai giovani e ai letterati e all'irrequieta  e  mobile borghesia intellettuale assai più che al pubblico
borghesia intellettuale assai più che al pubblico largo  e  popolare: e fu il primo e più forte e più temuto mezzo di
intellettuale assai più che al pubblico largo e popolare:  e  fu il primo e più forte e più temuto mezzo di combattimento
assai più che al pubblico largo e popolare: e fu il primo  e  più forte e più temuto mezzo di combattimento degli
che al pubblico largo e popolare: e fu il primo e più forte  e  più temuto mezzo di combattimento degli agitatori.
Toniolo dice: Tutto per popoloe lutto per mezzodel popolo,  e  in questo motto riassume il proprio programma, egli dice
sì; poiché della vita egli ha una concezione ascetica,  e  dispregia profondamente la potenza e la ricchezza e gli agi
concezione ascetica, e dispregia profondamente la potenza  e  la ricchezza e gli agi e gli ozii e le iniquità delle
e dispregia profondamente la potenza e la ricchezza  e  gli agi e gli ozii e le iniquità delle classi dominanti. Le
dispregia profondamente la potenza e la ricchezza e gli agi  e  gli ozii e le iniquità delle classi dominanti. Le quali
la potenza e la ricchezza e gli agi e gli ozii  e  le iniquità delle classi dominanti. Le quali possono bensì
dominanti. Le quali possono bensì avere un ufficio sociale,  e  l'hanno in parte, e da esso, quando lo compiono, è
possono bensì avere un ufficio sociale, e l'hanno in parte,  e  da esso, quando lo compiono, è legittimata anche la loro
anche la loro posizione ne' gradi della gerarchia sociale  e  la loro ricchezza; ma questa é funzione a vantaggio del
loro ricchezza; ma questa é funzione a vantaggio del tutto,  e  massima parte del tutto è il popolo lavoratore e massima
del tutto, e massima parte del tutto è il popolo lavoratore  e  massima dignità della vita è il lavoro. In quanto dunque i
quanto dunque i fini della vita umana si compiono quaggiù,  e  in quanto lo Stato e la società servono al raggiungimento
della vita umana si compiono quaggiù, e in quanto lo Stato  e  la società servono al raggiungimento di questi fini, è
il popolo: cioè per quell'insieme armonioso di attribuzioni  e  di funzioni in cui il popolo che lavora ha la massima parte
ha la massima parte ed è trattato, in una società pagana  e  materialistica, con la massima ingiustizia.
- Legislazione sociale nazionale  e  internazionale che garantisca il pieno diritto al lavoro e
e internazionale che garantisca il pieno diritto al lavoro  e  ne regoli la durata, la mercede e l'igiene. Sviluppo del
pieno diritto al lavoro e ne regoli la durata, la mercede  e  l'igiene. Sviluppo del probivirato e dell'arbitrato per i
la durata, la mercede e l'igiene. Sviluppo del probivirato  e  dell'arbitrato per i conflitti anche collettivi del lavoro
per i conflitti anche collettivi del lavoro industriale  e  agricolo. Sviluppo della cooperazione. Assicurazioni per la
Assicurazioni per la malattia, per la vecchiaia  e  invalidità e per la disoccupazione. Incremento e difesa
per la malattia, per la vecchiaia e invalidità  e  per la disoccupazione. Incremento e difesa della piccola
vecchiaia e invalidità e per la disoccupazione. Incremento  e  difesa della piccola proprietà rurale e costituzionale del
Incremento e difesa della piccola proprietà rurale  e  costituzionale del bene di famiglia.
italiano si è prefisso questo cómpito fin dal suo inizio,  e  ne volle prendere impegno segnandolo nelle sui tavole
impegno segnandolo nelle sui tavole programmatiche;  e  la sua azione e quella dei propri uomini al governo non è
segnandolo nelle sui tavole programmatiche; e la sua azione  e  quella dei propri uomini al governo non è stata priva di
uomini al governo non è stata priva di utili effetti,  e  le varie affermazioni alla camera non furono sterili e
e le varie affermazioni alla camera non furono sterili  e  vane. Ed oggi, prendendo occasione dal quarto anniversario
metropoli del mezzogiorno — che ne ha tutti i fascini  e  che ne incentra tante energie — intendo riaffermare il
meridionale, quale è nella sua natura complessa  e  nella sua ragione nazionale, parlando sul tema «Il
sua ragione nazionale, parlando sul tema «Il mezzogiorno  e  la politica italiana». Alla presenza di tante
di tante rappresentanze, venute dalle regioni più lontane,  e  di questa calda folla di vario sentire politico ma di un
intendo ripetere, fin questo giorno, per noi fausto  e  pieno di speranze, quanto nell'aprile del 1920 il nostro
congresso qui a Napoli volle dimostrare di solidarietà  e  di comprensione dei nostri mali, ma con un piano reso
mali, ma con un piano reso dall'esperienza più maturo  e  più sicuro nelle linee ricostruttive, e con una volontà
più maturo e più sicuro nelle linee ricostruttive,  e  con una volontà ferma e decisa di lavorare e cooperare alla
sicuro nelle linee ricostruttive, e con una volontà ferma  e  decisa di lavorare e cooperare alla soluzione per
ricostruttive, e con una volontà ferma e decisa di lavorare  e  cooperare alla soluzione per l'interesse e il bene della
di lavorare e cooperare alla soluzione per l'interesse  e  il bene della patria nostra. Questa patria, che non è
crisi (della quale parte notevolissima è il mezzogiorno)  e  riprendere il suo cammino di civiltà e di progresso.
è il mezzogiorno) e riprendere il suo cammino di civiltà  e  di progresso.
dalla forma, cioè dall'organamento istituzionale centrale  e  periferico e dalla espressione esteriore, ordinata e
cioè dall'organamento istituzionale centrale e periferico  e  dalla espressione esteriore, ordinata e gerarchica degli
e periferico e dalla espressione esteriore, ordinata  e  gerarchica degli istituti sociali; ed è stoltezza pensare
morale ed intima, senza che tocchi la natura, i limiti  e  le forme costitutive degli enti pubblici. D'altra parte è
è pur vero che deve modificarsi l'orientamento spirituale  e  il contenuto etico e sociale dell'attività nazionale. Ed è
modificarsi l'orientamento spirituale e il contenuto etico  e  sociale dell'attività nazionale. Ed è in questo campo che
Ed è in questo campo che l'azione popolare si è esplicata  e  si esplica con maggiore intensità; i miei discorsi ne
i miei discorsi ne chiariscono gli indirizzi teorici  e  pratici.
— Legislazione sociale nazionale  e  internazionale che garantisca il pieno diritto al lavoro e
e internazionale che garantisca il pieno diritto al lavoro  e  ne regoli la durata, la mercede e l'igiene. Svi¬luppo del
pieno diritto al lavoro e ne regoli la durata, la mercede  e  l'igiene. Svi¬luppo del probivirato e dell'arbitrato per i
la durata, la mercede e l'igiene. Svi¬luppo del probivirato  e  dell'arbitrato per i conflitti anche collettivi del lavoro
per i conflitti anche collettivi del lavoro industriale  e  agricolo. Sviluppo della cooperazione. Assicurazioni per la
Assicurazioni per la malattia, per la vecchiaia  e  invalidità e per la disoccupazione. Incremento e difesa
per la malattia, per la vecchiaia e invalidità  e  per la disoccupazione. Incremento e difesa della piccola
vecchiaia e invalidità e per la disoccupazione. Incremento  e  difesa della piccola proprietà rurale e costituzione dei
Incremento e difesa della piccola proprietà rurale  e  costituzione dei bene di famiglia.
questa Chiesa ha messo a disposizione dei vecchi istituti  e  dei dominatori politici; quanto più l'autorità di essa
quanto più l'autorità di essa nelle coscienze è grande  e  questa si esercita nel senso voluto dai dominatori, tanto
esercita nel senso voluto dai dominatori, tanto più vasta  e  profonda e gravida di conseguenze è la trasmutazione e la
nel senso voluto dai dominatori, tanto più vasta e profonda  e  gravida di conseguenze è la trasmutazione e la conversione
e profonda e gravida di conseguenze è la trasmutazione  e  la conversione che si vuole operare; e la riforma civile e
è la trasmutazione e la conversione che si vuole operare;  e  la riforma civile e sociale si converte in una lotta
e la conversione che si vuole operare; e la riforma civile  e  sociale si converte in una lotta interiore della Chiesa
fra quelli che vogliono difendere le posizioni politiche  e  il possesso per il quale essa sta, e tutti, gli stati
le posizioni politiche e il possesso per il quale essa sta,  e  tutti, gli stati d'animo e gli interessi molteplici, aperti
possesso per il quale essa sta, e tutti, gli stati d'animo  e  gli interessi molteplici, aperti o dissimulati, che
o dissimulati, che favoriscono questo suo atteggiamento,  e  gli altri che vogliono invece distaccarla risolutamente da
rapporti, metterla dalla parte delle nuove rivendicazioni  e  libertà.
c'è dato; ma sì credere, sperimentare anche interiormente;  e  prova della dottrina che noi accettiamo non è, anche qui,
poca luce che le è data, sente accrescersi in sé la vita  e  la fede nella vita e la confidente aspettazione d'una vita
data, sente accrescersi in sé la vita e la fede nella vita  e  la confidente aspettazione d'una vita più intensa e più
vita e la confidente aspettazione d'una vita più intensa  e  più piena. E le anime pie e sinceramente cristiane hanno
confidente aspettazione d'una vita più intensa e più piena.  E  le anime pie e sinceramente cristiane hanno l'esperienza
d'una vita più intensa e più piena. E le anime pie  e  sinceramente cristiane hanno l'esperienza quotidiana di
spirituale non con il loro Dio solamente, ma con i cari  e  i patroni che sono con Dio e con le anime sorelle viventi
Dio solamente, ma con i cari e i patroni che sono con Dio  e  con le anime sorelle viventi nel corpo; con questi è il
parlare nel silenzio della coscienza, ad essi chiedono  e  da essi hanno consiglio e conforto e pace, per essi
della coscienza, ad essi chiedono e da essi hanno consiglio  e  conforto e pace, per essi soffrono e pregano e sperano. E
ad essi chiedono e da essi hanno consiglio e conforto  e  pace, per essi soffrono e pregano e sperano. E l'effetto
essi hanno consiglio e conforto e pace, per essi soffrono  e  pregano e sperano. E l'effetto immancabile è una più
consiglio e conforto e pace, per essi soffrono e pregano  e  sperano. E l'effetto immancabile è una più fervida e larga
e conforto e pace, per essi soffrono e pregano e sperano.  E  l'effetto immancabile è una più fervida e larga vita di
e sperano. E l'effetto immancabile è una più fervida  e  larga vita di bene; una più possente reazione contro gli
vita di bene; una più possente reazione contro gli odii  e  le cupidigie che dividono gli uomini per cose sì piccole e
e le cupidigie che dividono gli uomini per cose sì piccole  e  labili; un diffondersi intorno nelle anime d'un senso vivo
labili; un diffondersi intorno nelle anime d'un senso vivo  e  possente di amore e di solidarietà spirituale. Ma quanto
intorno nelle anime d'un senso vivo e possente di amore  e  di solidarietà spirituale. Ma quanto rara è poi anche fra i
Ma quanto rara è poi anche fra i cristiani questa vita  e  comunione vera di anime!
sé stante, solamente polarizza oggi il movimento economico  e  politico; però sta e deve stare nel quadro vasto e
polarizza oggi il movimento economico e politico; però sta  e  deve stare nel quadro vasto e prevalente delle ragioni
e politico; però sta e deve stare nel quadro vasto  e  prevalente delle ragioni della produzione e dell'economia
quadro vasto e prevalente delle ragioni della produzione  e  dell'economia generale del paese una ambientazione morale e
e dell'economia generale del paese una ambientazione morale  e  tecnica del problema produttivo, sia pure con facili e
e tecnica del problema produttivo, sia pure con facili  e  prevedibili crisi di arresto parziale e momentaneo; perciò
sia pure con facili e prevedibili crisi di arresto parziale  e  momentaneo; perciò noi siamo contrari a forme convulsive e
e momentaneo; perciò noi siamo contrari a forme convulsive  e  di rapina sociale e politica; e vogliamo che gli elementi
noi siamo contrari a forme convulsive e di rapina sociale  e  politica; e vogliamo che gli elementi dirigenti nel campo
contrari a forme convulsive e di rapina sociale e politica;  e  vogliamo che gli elementi dirigenti nel campo economico e
e vogliamo che gli elementi dirigenti nel campo economico  e  in quello politico vadano incontro al problema e non
economico e in quello politico vadano incontro al problema  e  non piglino invece la posizione di aggrediti che cedano;
che cedano; perciò noi organizziamo le masse sindacalmente  e  cooperativisticamente, perché premano nel campo economico e
e cooperativisticamente, perché premano nel campo economico  e  si formino una coscienza tecnica elaborativa della propria
tendiamo, sul terreno politico, a che la nostra forza  e  il nostro pensiero siano valutati e seguiti.
a che la nostra forza e il nostro pensiero siano valutati  e  seguiti.
se voi, essendo deboli  e  vili e infedeli cristiani, sentite nell'anima vostra un
se voi, essendo deboli e vili  e  infedeli cristiani, sentite nell'anima vostra un malessere
vostra un malessere vivo ed acuto per il male che la occupa  e  la domina, e desiderate, fosse anche solo per un senso vago
vivo ed acuto per il male che la occupa e la domina,  e  desiderate, fosse anche solo per un senso vago di nostalgia
fosse anche solo per un senso vago di nostalgia di purezza  e  di bene, una luce e una forza interiore che rinvigoriscano
un senso vago di nostalgia di purezza e di bene, una luce  e  una forza interiore che rinvigoriscano la vostra coscienza
una forza interiore che rinvigoriscano la vostra coscienza  e  la mondino e la rendano atta ad operare più intensamente,
che rinvigoriscano la vostra coscienza e la mondino  e  la rendano atta ad operare più intensamente, ecco quel che
ecco quel che io debbo dirvi: da Dio è questa voce  e  questo stimolo interno ed egli vi chiama ad una vita più
stimolo interno ed egli vi chiama ad una vita più intensa  e  più pura nel cristianesimo: volgetevi a questo senza
semplice docilità, con desiderio intenso di purificazione  e  di pace, e voi saprete e sentirete ciò che esso è e vi
docilità, con desiderio intenso di purificazione e di pace,  e  voi saprete e sentirete ciò che esso è e vi troverete bene
desiderio intenso di purificazione e di pace, e voi saprete  e  sentirete ciò che esso è e vi troverete bene in esso e
e di pace, e voi saprete e sentirete ciò che esso è  e  vi troverete bene in esso e troverete quel che, forse non
e sentirete ciò che esso è e vi troverete bene in esso  e  troverete quel che, forse non sapendo, cercavate.
 E  a chi ci oppone che, in questo modo, il mes¬saggio di Gesù,
di Gesù, così come esso giunse ad orecchie mortali  e  fu inteso da cuori mortali, fu una illusione e un errore,
mortali e fu inteso da cuori mortali, fu una illusione  e  un errore, rispondo che quel messaggio di Gesù è passato,
le orecchie mortali ed i cuori mortali che lo ascoltarono,  e  nulla può risuscitarlo, perché il passato non è; ma c'è un
il Logo che si fa carne, l'umanità che si fa spirito  e  bontà e amore e cielo; ed esso è la nostra fede.
Logo che si fa carne, l'umanità che si fa spirito e bontà  e  amore e cielo; ed esso è la nostra fede.
si fa carne, l'umanità che si fa spirito e bontà e amore  e  cielo; ed esso è la nostra fede.
fa meraviglia, perché fin nelle pure speculazioni del domma  e  nella reggenza e amministrazione spirituale, la Chiesa ebbe
fin nelle pure speculazioni del domma e nella reggenza  e  amministrazione spirituale, la Chiesa ebbe a lagrimar molti
la Chiesa ebbe a lagrimar molti mali da vescovi, frati  e  sacerdoti; e gli Arii, i Fozii e i Luteri non sono soli. Le
ebbe a lagrimar molti mali da vescovi, frati e sacerdoti;  e  gli Arii, i Fozii e i Luteri non sono soli. Le istituzioni
mali da vescovi, frati e sacerdoti; e gli Arii, i Fozii  e  i Luteri non sono soli. Le istituzioni però che
del clero alla vita pubblica furono di gran bene ai popoli  e  alla civiltà. E non si possono mai abbastanza deplorare gli
vita pubblica furono di gran bene ai popoli e alla civiltà.  E  non si possono mai abbastanza deplorare gli effetti della
possono mai abbastanza deplorare gli effetti della riforma  e  specialmente del giansenismo e del cesarismo che
gli effetti della riforma e specialmente del giansenismo  e  del cesarismo che infettarono tanta parte del clero latino,
che infettarono tanta parte del clero latino, alto  e  basso; e che fecero del prete un servitore umilissimo del
che infettarono tanta parte del clero latino, alto e basso;  e  che fecero del prete un servitore umilissimo del potere
fecero del prete un servitore umilissimo del potere regio,  e  la rincantucciarono nelle sacrestie e nei cori, a curare
del potere regio, e la rincantucciarono nelle sacrestie  e  nei cori, a curare solamente le feste e la pietà spesso di
nelle sacrestie e nei cori, a curare solamente le feste  e  la pietà spesso di una turba di beghine, molte volte
superficiale, ipocrita. La società rimase in gran parte  e  nelle sue appartenenze di vita pubblica abbandonata a sé
degli errori del filosofismo prima, del liberalismo poi;  e  se non si oppone un riparo, anche del socialismo in
Graf, in un sintomatico  e  bellissimo articolo pubblicato nella Nuova Antologia del 1.
pubblicato nella Nuova Antologia del 1. giugno 1905  e  intitolato: Per una fede, finiva in queste parole: «Aver
«Aver religione vuol dire riconoscere che c'è nel mondo,  e  di là dal mondo, una incommensurabile potenza spirituale,
potenza spirituale, che opera per un fine buono,  e  mantenersi costantemente in contatto con lei, e volere con
fine buono, e mantenersi costantemente in contatto con lei,  e  volere con lei più vita, più intelligenza, più bontà, più
Esser cattolici vuol dire appunto la stessa cosa:  e  tutto quello che nel cattolicismo non è questo concetto e
e tutto quello che nel cattolicismo non è questo concetto  e  questo volere fondamentale, od è un mezzo per educare e
e questo volere fondamentale, od è un mezzo per educare  e  promuovere tale concetto e tale volere, od è soprastruzione
od è un mezzo per educare e promuovere tale concetto  e  tale volere, od è soprastruzione vana, e cattiva
tale concetto e tale volere, od è soprastruzione vana,  e  cattiva interpretazione dannosa, di questo o di quell'uomo.
dannosa, di questo o di quell'uomo. Tale è l'assunto  e  tale quindi vuol essere la conclusione dei discorsi che
dominio era ed è purtroppo in mano all'alta banca,  e  questa non è mai esistita nel mezzogiorno; il Banco di
non è mai esistita nel mezzogiorno; il Banco di Napoli  e  il Banco di Sicilia sono enti pubblici, che hanno un
sono enti pubblici, che hanno un cómpito ben circoscritto  e  giustamente al di fuori dei giochi di speculazioni e di
e giustamente al di fuori dei giochi di speculazioni  e  di impieghi aleatori, ed hanno, non certo a loro vantaggio,
di emissione, che ne limita ancora di più la vitalità  e  lo sviluppo e ne burocratizza la organizzazione. Comunque,
che ne limita ancora di più la vitalità e lo sviluppo  e  ne burocratizza la organizzazione. Comunque, l'azione di
Comunque, l'azione di tali istituti è ben localizzata  e  poco influisce sul resto della economia nazionale e
e poco influisce sul resto della economia nazionale  e  dell'orientamento statale. L'alta banca e l'alta finanza
nazionale e dell'orientamento statale. L'alta banca  e  l'alta finanza erano altrove, nella loro sede più naturale:
influivano sulla vita politica — in quanto è espressione  e  spesso conseguenza del fenomeno economico e ne
è espressione e spesso conseguenza del fenomeno economico  e  ne determinavano lo sviluppo, in quanto la politica può, a
lo sviluppo, in quanto la politica può, a sua volta, creare  e  sviluppare il fenomeno economico.
la nessuna educazione  e  istruzione tecnica, per la mancanza dei capitali e
e istruzione tecnica, per la mancanza dei capitali  e  l'assenteismo dei padroni, la cultura razionale dei cereali
la cultura razionale dei cereali è quasi sconosciuta;  e  quindi la produzione è minore al bisogno e la terra è poco
sconosciuta; e quindi la produzione è minore al bisogno  e  la terra è poco remunerativa. Cosa che evidentemente
la condizione degli agricoltori immediati della terra,  e  fa sentire crudamente le asprezze dei patti colonici.
popolazioni vincitrici avranno minori scosse politiche  e  minori agitazioni di piazza, quanto più forti e radicati
politiche e minori agitazioni di piazza, quanto più forti  e  radicati sono gli ordinamenti e più salda la disciplina
di piazza, quanto più forti e radicati sono gli ordinamenti  e  più salda la disciplina nazionale, e quanto minore
sono gli ordinamenti e più salda la disciplina nazionale,  e  quanto minore influenza vi si esercita dal di fuori; ma il
psicologico nella coscienza popolare avviene lo stesso  e  ancora più intenso quanto più profonde sono le stigmate dei
quanto più profonde sono le stigmate dei dolori di guerra  e  delle sofferenze del dopo-guerra, e quanto più debole è la
dei dolori di guerra e delle sofferenze del dopo-guerra,  e  quanto più debole è la compagine economica e morale di un
dopo-guerra, e quanto più debole è la compagine economica  e  morale di un popolo.
avvicinare cioè il lavoratore ai mezzi di produzione  e  renderlo partecipe del valore produttivo, senza sopprimere
senza sopprimere né attenuare la individualità libera  e  operante. La piccola proprietà rurale, fiancheggiata e resa
e operante. La piccola proprietà rurale, fiancheggiata  e  resa salda economicamente e tecnicamente da forme
proprietà rurale, fiancheggiata e resa salda economicamente  e  tecnicamente da forme cooperative e consorziali; la
salda economicamente e tecnicamente da forme cooperative  e  consorziali; la trasformazione cooperativistica delle
delle grandi aziende agricole, condizionata allo sviluppo  e  alla potenzialità economica e tecnica delle associazioni
condizionata allo sviluppo e alla potenzialità economica  e  tecnica delle associazioni contadine; l'azionariato e la
e tecnica delle associazioni contadine; l'azionariato  e  la partecipazione, comunque costruita, alle aziende
cooperativistico nelle imprese dove il lavoro è molto  e  l'alea è ridotta e limitata; sono postulati del partito
nelle imprese dove il lavoro è molto e l'alea è ridotta  e  limitata; sono postulati del partito popolare italiano, per
in collaboratore cointeressato allo sviluppo dell'azienda,  e  quindi alla gioia e ai dolori della produzione; e la
allo sviluppo dell'azienda, e quindi alla gioia  e  ai dolori della produzione; e la trasformazione della
e quindi alla gioia e ai dolori della produzione;  e  la trasformazione della grande impresa centralizzata,
monopolistica, in industrie a largo cointeresse sociale  e  perciò sindacate.
In questa comunione di anime fra sé  e  con il loro Dio, in questo circolo chiuso di vita
cui la presenza divina, vincolo di unità, scalda ed affina  e  fonde le coscienze, le pasce e le inebria dell'occulto e
di unità, scalda ed affina e fonde le coscienze, le pasce  e  le inebria dell'occulto e possente elemento spirituale
e fonde le coscienze, le pasce e le inebria dell'occulto  e  possente elemento spirituale della loro vita, culmina la
religione cristiana, anzi ogni religione; essa è il segno  e  l'atto supremo della carità, cioè della vita spirituale che
spirituale che ha varcato i confini di ciò che è apparente  e  passeggero e riposa sulle realtà che non vengono meno,
ha varcato i confini di ciò che è apparente e passeggero  e  riposa sulle realtà che non vengono meno, sulla comunione
che non vengono meno, sulla comunione dei beni immateriali  e  divini.
nella storia, quest'uomo del quale il racconto pietoso  e  fedele della vita breve e della morte è seguito dal
del quale il racconto pietoso e fedele della vita breve  e  della morte è seguito dal racconto della resurrezione; né
resurrezione ad esser presa come documento storico certo  e  diretto del fatto della resurrezione: ma solo un cieco
quest'altro fatto storico — che è la fede degli evangelisti  e  degli apostoli, la fede di Pietro e di Paolo nella
fede degli evangelisti e degli apostoli, la fede di Pietro  e  di Paolo nella resurrezione di Gesù Cristo ⸺ è così
resurrezione di Gesù Cristo ⸺ è così evidentemente certo  e  provato che nessun altro fatto storico lo è più: e noi
certo e provato che nessun altro fatto storico lo è più:  e  noi possiamo dire con tutta verità che questi primi
possiamo dire con tutta verità che questi primi apostoli  e  seguaci del Cristo hanno parlato con lui risorto, si sono
lui, hanno inteso seguir lui, agire nel suo nome, cercarlo  e  raggiungerlo, anche essi, attraverso la morte; la fede nel
all'inizio, anzi è essa l'inizio medesimo del cristianesimo  e  della Chiesa.
 e  crudele, del resto, la critica si è esercitata lungamente
della società contemporanea. Nelle famiglie aristocratiche  e  borghesi i matrimonii di interesse e di convenienza; la
aristocratiche e borghesi i matrimonii di interesse  e  di convenienza; la futile e vana educazione, tutta
i matrimonii di interesse e di convenienza; la futile  e  vana educazione, tutta esteriore, della fanciulla; la
la corruzione morale cui pochissimi sfuggono dei giovani  e  che lascia impronte indelebili nel carattere e spesso anche
dei giovani e che lascia impronte indelebili nel carattere  e  spesso anche nel corpo di essi, rendendoli inetti alla
nel corpo di essi, rendendoli inetti alla soavità intima  e  pura dell'assidua convivenza matrimoniale; il difetto di
entrato sfacciatamente, nel costume non solo, ma  e  nella letteratura e nel teatro e nelle arti figurative, di
nel costume non solo, ma e nella letteratura  e  nel teatro e nelle arti figurative, di dove si insinua per
nel costume non solo, ma e nella letteratura e nel teatro  e  nelle arti figurative, di dove si insinua per mille
di dove si insinua per mille nascoste vie negli animi  e  ne corrode la forza morale; l'aumentare enorme, insieme con
forza morale; l'aumentare enorme, insieme con le esigenze  e  i bisogni secondarii e fittizii della vita, del numero dei
enorme, insieme con le esigenze e i bisogni secondarii  e  fittizii della vita, del numero dei celibi e la maggiore
secondarii e fittizii della vita, del numero dei celibi  e  la maggiore intensità della lotta per la conquista, del
assai diminuito il numero dei matrimonii bene assortiti  e  delle famiglie stabilmente edificate sull'affetto reciproco
delle famiglie stabilmente edificate sull'affetto reciproco  e  sulla fedeltà dei coniugi.
uomo pubblico è esposto alla critica  e  alla censura di quanti hanno con lui contatti e interesse;
critica e alla censura di quanti hanno con lui contatti  e  interesse; ma quanto più vicino è il contatto e quanti più
contatti e interesse; ma quanto più vicino è il contatto  e  quanti più interessi racchiude, tanto più si sente il morso
il morso malevolo della critica che conosce le cose a metà  e  trincia giudizi, che si sente colpita e reagisce; che vede
le cose a metà e trincia giudizi, che si sente colpita  e  reagisce; che vede i mali reali e non sa quanto sia
che si sente colpita e reagisce; che vede i mali reali  e  non sa quanto sia difficile rimediarvi. Però due condizioni
la Amministrazione: le enormi difficoltà in cui versava  e  in gran parte versa l'Amm[inistrazione] del Comune; e il
e in gran parte versa l'Amm[inistrazione] del Comune;  e  il fatto di essere tutti gli amm[inistratori] e il
del Comune; e il fatto di essere tutti gli amm[inistratori]  e  il Consiglio, nella sua gran parte, nuovi a gestire una sì
servizio municipale era un fatto che si conosceva da tutti,  e  al quale si voleva e doveva portar larghi e pronti e
un fatto che si conosceva da tutti, e al quale si voleva  e  doveva portar larghi e pronti e generosi rimedi.
da tutti, e al quale si voleva e doveva portar larghi  e  pronti e generosi rimedi.
tutti, e al quale si voleva e doveva portar larghi e pronti  e  generosi rimedi.
dai d.c. con tutto il fervore di un cattolicismo ingenuo  e  precritico. Essi credono di non far con ciò che accogliere
stesso del papa, di Leone XIII; di attuarne le direttive  e  svolgere le conseguenze di queste. Quando le cose si
le conseguenze di queste. Quando le cose si complicano,  e  l'autorità piega a una interpretazione e a una pratica
si complicano, e l'autorità piega a una interpretazione  e  a una pratica nelle quali si rispecchiano interessi
una pratica nelle quali si rispecchiano interessi economici  e  politici ostili alla ascensione delle masse, contro questo
ascensione delle masse, contro questo programma restrittivo  e  mortificante l'accordo è cercato e affermato fra democrazia
programma restrittivo e mortificante l'accordo è cercato  e  affermato fra democrazia e cristianesimo; e, per
mortificante l'accordo è cercato e affermato fra democrazia  e  cristianesimo; e, per persuadersi di esso e dimostrarlo
fra democrazia e cristianesimo; e, per persuadersi di esso  e  dimostrarlo agli altri, si impone una critica più
agli altri, si impone una critica più penetrante  e  severa dell'una e dell'altro. E la critica è poi
si impone una critica più penetrante e severa dell'una  e  dell'altro. E la critica è poi sollecitata e provocata
una critica più penetrante e severa dell'una e dell'altro.  E  la critica è poi sollecitata e provocata anche dalla
dell'una e dell'altro. E la critica è poi sollecitata  e  provocata anche dalla polemica con i socialisti. Contro di
di questi, i d.c. ripigliano la posizione di Mazzini;  e  cercano del moto rivoluzionario — borghesia contro le
rivoluzionario — borghesia contro le classi privilegiate —  e  del socialismo — proletariato contro borghesia — l'intima
— proletariato contro borghesia — l'intima sostanza  e  il valore, che deve essere ed è, per essi, di natura
natura essenzialmente religiosa. Trovare nella -democrazia  e  nel socialismo stesso, come moto di una classe nuova
stesso, come moto di una classe nuova assetata dì libertà  e  di giustizia, una derivazione diretta dello spirito
ecclesiastica alleata al vecchio regime, interpretare  e  rivivere l'una e l'altro come moti intimamente ed
alleata al vecchio regime, interpretare e rivivere l'una  e  l'altro come moti intimamente ed essenzialmente religiosi,
già alla storia ed al processo di autocritica dei moti  e  delle dottrine sociali contemporanee. E la loro posizione
dei moti e delle dottrine sociali contemporanee.  E  la loro posizione viene ad essere di primissima importanza
 E  quindi, della fede, prima ciò che è sostanziale e più
quindi, della fede, prima ciò che è sostanziale  e  più facilmente assimilabile, poi i precetti minori e le
e più facilmente assimilabile, poi i precetti minori  e  le formule complesse delle dottrine; prima l'umile e
minori e le formule complesse delle dottrine; prima l'umile  e  profondo precetto della rinuncia all'egoismo, del bene da
del rito, le ingegnosità dei mezzi di educazione  e  di elevazione spirituale. Il dovere morale, almeno in
forme elementari, è o può essere sentito da ogni uomo sano  e  normale; la bellezza e la santità della legge evangelica,
può essere sentito da ogni uomo sano e normale; la bellezza  e  la santità della legge evangelica, nelle sue più pure e
e la santità della legge evangelica, nelle sue più pure  e  profonde espressioni, non è chi non possa essere indotto ad
umili ma divine origini deve prender le mosse ogni savia  e  prudente educazione cristiana.
 E  questo fatto è senza esempio nella storia della civiltà e
questo fatto è senza esempio nella storia della civiltà  e  della democrazia; poiché i capi della società
rappresentavano solo la volontà presunta dei governati  e  anche ciò solo per certi fatti e in certi casi determinati:
presunta dei governati e anche ciò solo per certi fatti  e  in certi casi determinati: mentre oggi nella stampa abbiamo
mentre oggi nella stampa abbiamo un organo stabile  e  normale delle opinioni comuni, il quale attinge
delle opinioni comuni, il quale attinge direttamente  e  continuamente al fondo medesimo della coscienza pubblica e
e continuamente al fondo medesimo della coscienza pubblica  e  vive per essa.
ad es., che sin dalla prima giovinezza sogna democrazia  e  cultura e battaglie civili e giustizia e libertà. Gli
che sin dalla prima giovinezza sogna democrazia e cultura  e  battaglie civili e giustizia e libertà. Gli capita d'esser
giovinezza sogna democrazia e cultura e battaglie civili  e  giustizia e libertà. Gli capita d'esser educato in un
sogna democrazia e cultura e battaglie civili e giustizia  e  libertà. Gli capita d'esser educato in un seminario, ed
capita d'esser educato in un seminario, ed egli sente dire  e  si persuade che la Chiesa cattolica è l'ambiente ideale per
l'ambiente ideale per tutto quello che il mondo ha di bello  e  di buono e di giusto: e si fa prete, ma per questa
ideale per tutto quello che il mondo ha di bello e di buono  e  di giusto: e si fa prete, ma per questa persuasione e con
quello che il mondo ha di bello e di buono e di giusto:  e  si fa prete, ma per questa persuasione e con quelle sue
buono e di giusto: e si fa prete, ma per questa persuasione  e  con quelle sue idee e con quei suoi propositi e per essi.
fa prete, ma per questa persuasione e con quelle sue idee  e  con quei suoi propositi e per essi. Anche egli ha sbagliato
persuasione e con quelle sue idee e con quei suoi propositi  e  per essi. Anche egli ha sbagliato il numero della casa; le
ha sbagliato il numero della casa; le baruffe domestiche  e  le infe¬licità coniugali non hanno nulla che fare con la
coniugali non hanno nulla che fare con la sua vita vera  e  la ragione e lo scopo di essa; sinché un bel giorno egli
non hanno nulla che fare con la sua vita vera e la ragione  e  lo scopo di essa; sinché un bel giorno egli esce di casa,
stesso; cercando cioè altrove quello che sempre  e  sopra a tutto volle essere o fare.
servì assai bene alla incipiente industria italiana, anche  e  specialmente a quella parassita, a carico e a spese
italiana, anche e specialmente a quella parassita, a carico  e  a spese dell'agricoltura e delle classi medie; e nel suo
a quella parassita, a carico e a spese dell'agricoltura  e  delle classi medie; e nel suo gioco politico pose sul
a carico e a spese dell'agricoltura e delle classi medie;  e  nel suo gioco politico pose sul medesimo piano le due forze
sul medesimo piano le due forze del capitale industriale  e  del lavoro industriale, avvantaggiando il primo con la
industriale, avvantaggiando il primo con la protezione  e  l'altro con i salari, ambedue assalendo per diverse vie lo
stato in un'azione di pompaggio del denaro della campagna  e  dei risparmi non bene affidati, né allo stato come
contributo d'imposte, né alle banche come mezzo di deposito  e  d'impiego. Era il momento della trasformazione e dello
deposito e d'impiego. Era il momento della trasformazione  e  dello sviluppo della nostra economia giovane e incerta, e
e dello sviluppo della nostra economia giovane  e  incerta, e le crisi ne soffocavano l'inizio; la classe più
e dello sviluppo della nostra economia giovane e incerta,  e  le crisi ne soffocavano l'inizio; la classe più
crisi ne soffocavano l'inizio; la classe più intelligente  e  fattiva prese naturalmente il dominio e la direttiva della
più intelligente e fattiva prese naturalmente il dominio  e  la direttiva della vita pubblica e fu l'industriale che
naturalmente il dominio e la direttiva della vita pubblica  e  fu l'industriale che governò per interposta persona.
problema della morte è il problema stesso del valore  e  dei fini della vita; e le dottrine su quella sono come il
è il problema stesso del valore e dei fini della vita;  e  le dottrine su quella sono come il saggio e la riprova
della vita; e le dottrine su quella sono come il saggio  e  la riprova delle dottrine su questa. E quindi
sono come il saggio e la riprova delle dottrine su questa.  E  quindi l'interpretazione della morte fu sempre ufficio
proprio delle religioni; esse ebbero sacri i riti funebri  e  i sepolcri e gli spiriti degli antenati, e provvidero
religioni; esse ebbero sacri i riti funebri e i sepolcri  e  gli spiriti degli antenati, e provvidero sempre
i riti funebri e i sepolcri e gli spiriti degli antenati,  e  provvidero sempre all'iniziazione dei morenti alla vita
dei morenti alla vita dell'al di là, dai cibi  e  dai doni funerarii e dall'obolo di Caronte sino,
alla vita dell'al di là, dai cibi e dai doni funerarii  e  dall'obolo di Caronte sino, permettetemi il
morale, una vita, una soluzione del problema del posto  e  dell'ufficio dell'uomo nel mondo. E “l'irreligione
del problema del posto e dell'ufficio dell'uomo nel mondo.  E  “l'irreligione dell'avvenire” è una fede la quale ha oggi
molti credenti, benché essa non abbia ancora degli altari  e  dei riti. I poeti e gli scienziati poeti hanno già del
essa non abbia ancora degli altari e dei riti. I poeti  e  gli scienziati poeti hanno già del resto consacrato per
del resto consacrato per loro conto degli altari alla Vita  e  alla onnipossente Natura e fiori alla Morte, che è circolo
conto degli altari alla Vita e alla onnipossente Natura  e  fiori alla Morte, che è circolo perenne di vita, ed
resa plastica nel nostro segno elettorale: « la libertà ».  E  per conquistarla di fronte alla centralizzazione del potere
alla centralizzazione del potere nei partiti liberali  e  di fronte ai vincoli ferrei e prepotenti dei socialisti,
potere nei partiti liberali e di fronte ai vincoli ferrei  e  prepotenti dei socialisti, dovevamo e dovremo ancora
ai vincoli ferrei e prepotenti dei socialisti, dovevamo  e  dovremo ancora viverla e farla sentire come minoranza
dei socialisti, dovevamo e dovremo ancora viverla  e  farla sentire come minoranza combattiva e fattiva, senza i
ancora viverla e farla sentire come minoranza combattiva  e  fattiva, senza i legami che possano incepparne il cammino
che possano incepparne il cammino nella vita pubblica  e  menomarne la personalità politica.
è un male che non mostra il brutto suo aspetto  e  molti inganna; perché l'indifferenza è un male quanto è
è come l'acqua non battuta che appesta l'aria  e  uccide il viandante; perché là dove è bisogno di vita e
e uccide il viandante; perché là dove è bisogno di vita  e  moto, l'inerzia è morte: onde a ragione il Cardinal
col povero. Qui, a questa mensa alla quale padrone di casa  e  cibo e bevanda è Dio, tutti sono invitati, uomini delle
Qui, a questa mensa alla quale padrone di casa e cibo  e  bevanda è Dio, tutti sono invitati, uomini delle varie
è Dio, tutti sono invitati, uomini delle varie classi  e  condizioni ed età; o meglio, c'è anche qui una classe, ma è
qui una classe, ma è quella delle anime che si intendono  e  si amano fraternamente nel loro Dio; ci sono memorie ed
fraternamente nel loro Dio; ci sono memorie ed affetti  e  speranze domestiche; e la memoria è di Colui che fondò
loro Dio; ci sono memorie ed affetti e speranze domestiche;  e  la memoria è di Colui che fondò questa casa e questa
domestiche; e la memoria è di Colui che fondò questa casa  e  questa comunione di fratelli morendo, e gli affetti sono
fondò questa casa e questa comunione di fratelli morendo,  e  gli affetti sono pel bene voluto e compiuto, e i beni che
di fratelli morendo, e gli affetti sono pel bene voluto  e  compiuto, e i beni che questi fratelli reclamano sono gli
morendo, e gli affetti sono pel bene voluto e compiuto,  e  i beni che questi fratelli reclamano sono gli umili e pii
e i beni che questi fratelli reclamano sono gli umili  e  pii vantaggi resi agli altri; e c'è la speranza comune,
reclamano sono gli umili e pii vantaggi resi agli altri;  e  c'è la speranza comune, quella di bere ancora di questo
tutti nella casa del Padre, uniti insieme per sempre.  E  c'è la veste di rito che sarebbe villania dimenticare; la
Io vi dissi già come l'anima nostra non è per sé stessa  e  all'origine che una quasi indefinibile attitudine a certe
spirituali: essa si viene poi attuando, arricchendo  e  quasi intierando nel processo delle sue operazioni
delle sue operazioni spirituali, sentire, sapere, volere;  e  ad ogni momento della vita essa è quella attitudine
essa è quella attitudine originaria plasmata, impinguata  e  direi quasi riempita di tutto questo corso dell'attività,
tempo, ma qualitativamente, o spiritualmente accumulatasi  e  determinante e dirigente in certi sensi quelle originarie
o spiritualmente accumulatasi e determinante  e  dirigente in certi sensi quelle originarie attitudini. Per
tutto questo che divenimmo acquistando dal mondo esterno  e  specialmente dalla società degli uomini, ognuno di noi è
compendio di una società umana, di intiere epoche storiche:  e  la psicologia di ciò che uno ha ed è interiormente è anche
della società, poiché quest'ultima non è che individui,  e  rapporti spirituali di individui.
puro passato, cioè nulla per me, se la comunione fra me  e  Lui non avvenisse, fuori del suo tempo e fuori del mio
comunione fra me e Lui non avvenisse, fuori del suo tempo  e  fuori del mio tempo, nella unità di questa intimità vivente
semplicemente lo Spirito, Dio, nel quale Egli ed io viviamo  e  ci muoviamo e siamo. Qui appunto il Cristo vive; e, se
lo Spirito, Dio, nel quale Egli ed io viviamo e ci muoviamo  e  siamo. Qui appunto il Cristo vive; e, se vive, non è più
se vive, non è più quello che Maria partorì, di Giuseppe,  e  che Pietro conobbe e vide, con gli occhi della sua carne;
quello che Maria partorì, di Giuseppe, e che Pietro conobbe  e  vide, con gli occhi della sua carne; se vive, e se io vivo,
conobbe e vide, con gli occhi della sua carne; se vive,  e  se io vivo, e se una é la nostra vita; Cristo nel quale io
vide, con gli occhi della sua carne; se vive, e se io vivo,  e  se una é la nostra vita; Cristo nel quale io credo, ed
non può essere che quella realtà interiore spirituale  e  divina nella quale Egli ed io, ora, viviamo, ci muoviamo e
e divina nella quale Egli ed io, ora, viviamo, ci muoviamo  e  siamo, il Cristo che vivit inme, quegli che è Uno col Padre
siamo, il Cristo che vivit inme, quegli che è Uno col Padre  e  con quanti sono, per loro attuale e consapevole volontà di
che è Uno col Padre e con quanti sono, per loro attuale  e  consapevole volontà di unità, figli del Padre.
è grave  e  merita un esame ponderato e sicuro, tale da sgombrare
è grave e merita un esame ponderato  e  sicuro, tale da sgombrare l'impressione che il partito
dell'Italia è insieme un problema di politica interna  e  di politica estera, quanto mai oggi connesso e
interna e di politica estera, quanto mai oggi connesso  e  inscindibile. Non è possibile riaprire all'estero le larghe
tranquillità interna; gli scioperi generali del luglio 1919  e  del gennaio 1920, le occupazioni delle fabbriche e delle
1919 e del gennaio 1920, le occupazioni delle fabbriche  e  delle terre nel settembre-ottobre 1920; le violenze
terre nel settembre-ottobre 1920; le violenze comuniste  e  le spedizioni punitive fasciste del 1921 sono stati
del paese. La crisi si è aggravata con le leggi finanziarie  e  politiche demagogiche e non utili all'erario dello stato,
aggravata con le leggi finanziarie e politiche demagogiche  e  non utili all'erario dello stato, quali le leggi
quali le leggi giolittiane sulla nominatività dei titoli  e  per l'inchiesta sulla guerra, che è divenuta campo di lotta
sulla guerra, che è divenuta campo di lotta dei capitalisti  e  degli industriali, senza che l'erario dello stato venga a
La caduta dell'Ilva, dell'Ansaldo, della Banca di Sconto,  e  di altri minori nuclei industriali e capitalistici sono non
della Banca di Sconto, e di altri minori nuclei industriali  e  capitalistici sono non una conseguenza di questi fatti, ma
questi fatti, ma indici di una politica economica turbata  e  alterata dalla politica interna, che soverchia e sconvolge
turbata e alterata dalla politica interna, che soverchia  e  sconvolge la nostra economia e il nostro credito.
interna, che soverchia e sconvolge la nostra economia  e  il nostro credito.

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