Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

Aroldo

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Piave, Francesco Maria 28 occorrenze

Aroldo

Lontani suoni di cornamuse e corni che si appressano. Voci di Pastori, Donne e Cacciatori, che scendono dai monti e s’incontrano sulla scena.

Aroldo

(Aroldo è tratto altrove da Briano; Mina siede tramortita, e cade la tela.)

Aroldo

Montanari e Donne da varie parti, poi Egberto, Mina, e due Barcajuoli.

Aroldo

Briano e Aroldo in eguale costume di Solitarii compariscono da una vetta a destra, e scendono avviandosi alla casa.

Aroldo

Dame, Cavalieri, s’incontrano e si dirigono a diverse parti. Per un istante non li si vedrà che nel fondo; poi Godvino e Briano.

Aroldo

È notte: la luna, che si sarà alzata durante la preghiera, viene coperta da grosse nubi; il vento impetuoso soffia e sconvolge il lago.

Aroldo

Egberto e Godvino.

Aroldo

Aroldo, Mina e Briano.

Aroldo

Egberto e Mina.

Aroldo

Aroldo e Mina.

Aroldo

Detta e Godvino.

Aroldo

Antico cimitero del castello di Kenth. Nel centro è una croce con gradini; a destra la porta d’un tempio internamente illuminato, a cui si ascende

Aroldo

(Quadro e cala la tela.)

Aroldo

Aroldo e Mina dalla destra.

Aroldo

(il canto è ripreso)

Aroldo

Detta, Aroldo e Briano dalla destra.

Aroldo

Profonda valle in Iscozia. La riva del lago Loomond si vede in prospetto. Monti praticabili, coperti di selve a destra e sinistra, dov’è un pineto

Aroldo

Detti e Briano dalla sinistra.

Aroldo

(Quadro e cala la tela.)

Aroldo

Detti e Briano dalla casa.

Aroldo

(Quadro e cade la tela.)

Aroldo

Detti e Briano dal tempio.

Aroldo

Detti e Mina dal fondo a sinistra.

Aroldo

(la tempesta è calmata, i viaggiatori scendono a terra)

Aroldo

La stanza è vuota. Interni canti dalla destra indicano la fine d’un banchetto

Aroldo

Anticamera nella dimora d’Egberto che mette a varii appartamenti. Sopra una tavola è l’occorrente per iscrivere.

Aroldo

Fuga di sale illuminate a gran festa. Nella prima sonvi mobili dell’epoca, sopra uno de’ quali è un libro chiuso da fermaglio con chiave.

Aroldo

(scoppia l’oragano, il cielo è squarciato da spessi lampi; s’ode lo scoscio de’ fulmini. I Montanari accorrono chi sulla cima delle colline, chi alla