fratelli sono le peggiori... Oh dunque?
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Dunque che cosa?
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Dunque?... Non mi dite niente, lana?...
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Questa tela dunque? Debbo misurarla?
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Di chi, dunque?
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Non state dunque bene? Non è vero che siete guarita?...
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Tanto l'amate dunque?
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Che debbo fare dunque?... Andarmi a bere il suo sanguaccio, infame?... Perdermi?
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Tu dunque me lo rubavi!... Ladra! Lada!... Sgualdrinaccia!... Tu, sorella mia!... Tu!
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Che mi contavi tu dunque?
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dunque i cappelletti nel suo brodo come si usa in Romagna, ove trovereste nel citato giorno degli eroi che si vantano di averne mangiati cento; ma c’è il
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Avete dunque a sapere che di lambiccarsi il cervello su’ libri, i signori di Romagna non ne vogliono saper buccicata, forse perchè fino dall’infanzia
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Dico dunque che il mio istituto dovrebbe servire per allevare delle giovani cuoche le quali, naturalmente più economiche degli uomini e di minore
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, ossia di insetti, l’intestino si accorcia per adattarsi a questa sorta di cibo. È dunque erronea l’opinione volgare che i ranocchi sieno più grassi nel
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’assimilazione. Meglio è dunque attenersi alla via di mezzo, e cioè; nè poco, nè troppo cotte.
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traverso; fu la stessa brava ragazza che un’altra volta aveva infilato i tordi nello spiedo dal di dietro al davanti. Tagliate dunque la testicciuola
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Prendasi dunque un buon pezzo di questa zampa e si lessi, poi si disossi, si tagli a pezzetti e si metta al fuoco con burro, sale e pepe, un po’ di
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più modi; io, però, mi attengo a quello praticato in Romagna ove si usano piatti di rame fatti appositamente e bene stagnati. Prendetene dunque uno di
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Vogliono dire che la miglior morte dei piccioni sia in umido coi piselli. Fateli dunque in umido con un battutino di cipolla, presciutto, olio e
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di legumi, le patate inclusive. Dunque per fare un passato e non un presente colle lenticchie, mettetele a cuocere nell’acqua con un pezzetto di burro
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Gli uccelli dunque, sieno tordi, allodole o altri più minuti, non vuotateli mai e prima d’infilarli acconciateli in questa guisa: rovesciate loro le
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Prendete dunque un piccione grosso, ma giovine, dividetelo in due parti per la sua lunghezza e stiacciatele bene colle mani. Poi mettetelo a
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Venendo dunque al merito della vera bistecca fiorentina, mettetela in gratella a fuoco ardente di carbone, così naturale come viene dalla bestia o
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Ad onore forse di Brillat-Savarin fu applicato a questo dolce un tal nome. Contentiamoci dunque di chiamarlo alla francese, e di raccomandarlo per la
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È del tutto simile all’antecedente meno lo zucchero bruciato. Dunque anche per questo
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volume la cui materia, già preparata da lungo tempo, serviva per solo mio uso e consumo. Ve l’offro dunque da semplice dilettante qual sono, sicuro
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Dunque resta così stabilito.
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presidente. Dunque lo svolgimento della interpellanza dell'onorevole Cavallotti avrà luogo domani, immediatamente dopo quella dell'onorevole Prinetti.
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Dunque io sono entrato, dopo averne parlato ai colleghi, nella determinazione di dar corso ai dieci decreti di nomina per i quali erano state
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Dunque io credo che quello 225 mila lire siano state un mezzo prefettizio tanto per procurare
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novembre e 1 dicembre 1868, la data della discussione al Senato il 16 giugno 1869. Dunque diceva il ministro Cantelli… «perchè questo dà legittima
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Dunque, ripeto, tutte le volte che si tratterà di concedere la nazionalità a stranieri, il Governo terrà conto dei servizi resi all'Italia, e della
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diretto parte da Reggio alle 6:55 pomeridiane. Sono, dunque, due ore e dieci minuti di fermata completamento inutili. Questo diretto, che diretto si chiama
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Dunque, anche per questa parte, riconosco, come l'onorevole Di San Giuliano, che nell'orario bisognerà introdurre modificazioni le quali possano
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linee possano essere messe in condizione di funzionare come le altre. Io dunque dichiaro all'onorevole Di San Giuliano che, per ora, la questione massima
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Imbriani. Non è colpa sua; era ritenuto al Senato, lo so. Sono dolente dunque, dicevo…
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Dunque, onorevole Imbriani, specialmente per quanto riguarda il sindaco di Gallipoli, io non solamente approvo il decreto del mio predecessore, ma
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Dunque veda che non c'è nessuna ragione. Ma o gli altri sindaci che io ho nominato? Adesso c'è una circolare, signor ministro, che sussiste tuttora
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Nicotera ministro dell'interno. Dunque vede, onorevole Imbriani…
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Ripeto dunque: io non proibisco nulla; lascio che i sindaci usino della libertà; ma quando servendosi della libertà, offendono la stessa libertà, le
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nazionale, allora io saprò compiere il mio dovere. Dunque io non ho detto che non permetterò che i sindaci si ingeriscano nelle elezioni, io ho
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Dunque verrebbe prima l'interpellanza dell'onorevole Prinetti…
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al Mi che salto si fa?". "Di terza maggiore". "Dunque quando dici Do Mi dici e canti una terza mag- giore". "Sicuro". "Quando canti Si Do che
. Se n'è immi- schiato il diavolo". "Dunque?". "Dunque ella sa, o forse non sa, perché è un pezzo che non vengo da lei, ed ella non legge i giornali
contrarietà. Do- po i saluti, assai freddi dall'una parte, assai impacciati dall'altra, il soprano, che non sapeva come principiare, disse: "Dunque è scappato
toccasse di fare un viaggio. Si trovò dunque una buona stanza nel centro, in Frezzeria, dove con i suoi gorgheggi metteva sossopra il vicinato. Da
che, quando sarò volato via da questa terra, tu non avessi nessuna occasione di rammentarti dell'antico parente. Da parecchi giorni vado dunque
se non si perderà presto la vita, si perderà certo la voce. Begli affari ho fatto con te e con Mirate!". "Pensiamo dunque a un rimedio". "Hai nulla
faccia pusseè d'on ora. Di qui il miracolo. GAITAN: El dis de bon...? Dunque la sciora Che dorma l'è sciora Marianna... NARCISO: Corretta e riveduta
preoccupato: sarà dunque cattiva pei tuoi clienti, non per te, - disse Parascandolo. - È cattiva per me: ci vado da trentamila a quarantamila, - disse