Quell'intimità, quell'intimità fra loro due, non mi è andata mai giù!
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- Due o tre giovanotti e due signore...
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Due li avete dinanzi.
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- (gli si accosta all'orecchio e gli mormora due parole).
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- Sono ancora vivi quei due? Io li credevo mummificati...
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A cavallo di due continenti
1) due punti appartengono ad una retta e ad una sola,
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Anzitutto occorre distinguere due modi diversi secondo cui il concettosi presume dato:
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Dall'ordinare due classi o dal congiungere due serie, sotto certe condizioni, si riesce a riferire gli elementi di una classe a quelli di un'altra
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Qui si considerano come date due classi di patrimonii, quelli avuti per diritto in qualsiasi modo, e quelli comunque ottenuti per la morte di alcuno
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La definizione che Euclide dà del rapporto di due grandezze, è il più antico esempio a noi noto di una definizione di questo tipo Essa consiste
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Ora vi è luogo a definire l'equivalenza (uguaglianza) di due rapporti o sistemi di rapporti; sono equivalenti due sistemi che esprimono le medesime
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esclude che due oggetti, distinti in una data rappresentazione, sieno pensati come identici in una successiva. E finalmente fra due oggetti
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«Se due lati di un triangolo differiscono per meno di una certa lunghezza ε, i due angoli opposti differiranno per meno di una quantità τ, dipendente
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Costruiamo uno di questi modelli, con tre sbarre sottili di ferro o con un disegno sulla carta. Misuriamone col metro due lati, col goniometro i due
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Se i due lati del triangolo in questione sono misurati ugualmente, nel senso anzidetto, dal numero 3,4576, il triangolo si riterrà come «isoscele
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Se due rette, in un piano, sono tagliate da una terza per modo che la somma degli angoli coniugati formati con questa da una medesima parte sia
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Se vale l'ipotesi dell'angolo ottuso la somma degli angoli di un triangolo qualsiasi è sempre maggiore di due angoli retti; nell'ipotesi dell'angolo
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angoli è uguale a due retti, sussiste la ipotesi d'Euclide, se è minore deve accettarsi l'ipotesi di Lobatschewsky, e se è maggiore quella di Riemann
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triangolo celeste la cui somma si suppone differire di α da due retti, ma soltanto due di questi angoli. Così ad es. guardando una stella da due punti
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se, con accurate misure, si provi essere la somma degli. angoli di un triangolo sensibilmente minore, oppure maggiore, dì due retti. Ma, se tale somma
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b) vale una delle due ipotesi non euclidee, ma la curvatura (negativa o positiva) dello spazio è molto piccola, e quindi il parametro k di
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Noi dobbiamo riguardare la rappresentazione completa che ci formiamo di una linea o di una superficie, come derivata per associazione dai due gruppi
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come una proiezione bicentrale, cioè come una duplice e simultanea proiezione dell'oggetto, da due centri sopra due piani.
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L'associazione fra due linee l, l' pone idealmente una corrispondenza biunivoca fra i punti di esse; e l'esperimento ci suggerisce che una tale
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una proiezione di due linee rette ecc. Ora dunque, perchè due linee l, l' possano venir associate in tal guisa, occorre pensare che fra i due punti A
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Si possono introdurre le coordinate sopra una superficie, tostochè sieno dati sopra di essa almeno tre fasci di linee a due a due unisecantisi; per
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§ 24. Postulati del continuo a due e a tre dimensioni.
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Ora l'associazione di queste due rappresentazioni suppone la esistenza di una linea, la quale sia veduta da ogni suo punto come un punto solo, ed
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Di due sensazioni o di due gruppi di sensazioni (fenomeni) noi avvertiamo che l'uno è prima e l'altro poi, oppure che essi sono contemporanei
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Da quest'esempio già si può riconoscere che l'elemento subiettivo e l'obiettivo non sono due termini irriducibili della conoscenza, ma piuttosto due
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Per paragonare due durate in luoghi diversi A, B si presentano due criterii:
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2) goda della proprietà addittiva o distributiva rispetto alla somma di due corpi, per modo che «riunendo insieme due corpi si abbia un nuovo corpo
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Due questioni sorgono.
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La formulazione di Newton è contenuta nelle due leggi seguenti:
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Postulato IV. - Se due forze f1, f2, agendo separatamente sopra due punti materiali M1, M2, gl'imprimono una uguale accelerazione ω , una forza
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Tra la formula anzidetta e la nostra vi sono due differenze:
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Restano da chiarire due punti, cioè:
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Importa finalmente accennare a due osservazioni.
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Si potrebbe allora considerare come somma di due aumenti, da A a B, e da B a C, l'aumento di temperatura per cui si passa da A a C, con una riunione
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§ 8. I due tipi di meccanismo: cartesiano e newtoniano.
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Ora la concorde fiducia nel principio dell'energia riposa sopra due ordini di prove:
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Vi sono d'altronde due modi di rappresentazione energetica dei fenomeni.
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Ora queste equazioni si possono estendere in due sensi.
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Nell'antica teoria di POISSON si avevano due fluidi elettrici, il positivo ed il negativo (cfr. cap. II, § 26); Lorentz riprende in sostanza questa
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Qui è da osservare una differenza essenziale fra due casi:
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In due modi si fa entrare qualcosa di trascendente.
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Si abbiano due vasi comunicanti nei quali si trovi un liquido, p. es., dell'acqua; questa si disporrà in essi alla medesima altezza, secondo la legge
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Pertanto sorgono di qui due ordini di problemi.
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angoli vale due retti, sono triangoli», che lascia credere erroneamente alla esistenza di poligoni aventi più di tre lati, in cui la somma degli
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