cantoniere che dopo cena fuma | due | sigarette, una all'andata una al ritorno della passeggiata |
Finestre di via Paradiso -
|
una al ritorno della passeggiata e mi saluta sempre | due | volte, quando d'estate siedo sui gradini davanti a casa. |
Finestre di via Paradiso -
|
si sporge dal muro che circonda il giardino. Di sotto | due | uomini le gridano di stare attenta. Ma si lascia cadere |
Il letto vuoto -
|
Ritornata al muro non sa come risalire. Si rivolge ai | due | uomini e le rispondono che non hanno scale. Allora, |
Il letto vuoto -
|
non hanno scale. Allora, contenendo la paura, mentre quei | due | le ripetono a voce alta di star attenta, decide di |
Il letto vuoto -
|
un suo conoscente, molto pratico e deciso, le impediva per | due | ore di prendere il treno. Le scompigliava i tanti bagagli. |
Il letto vuoto -
|
Le consegnava un rotolo di carta, forse stampato, lungo | due | metri. |
Il letto vuoto -
|
nessuna delle | due | si figura di assistere all'agonia dell'altra. |
Il letto vuoto -
|
mi rispondi una volta, | due | volte, guardandomi fisso con gli occhi dai quali sono nato: |
Il letto vuoto -
|
sguardo, come se non avessi mai smesso, adesso che ho | due | anni, dieci, quaranta e tutti gli altri, con uno sguardo |
Il letto vuoto -
|
in pace Io conoscea | due | vispe vecchierelle che vicino abitavano di casa: le due |
Penombre -
|
due vispe vecchierelle che vicino abitavano di casa: le | due | cuffie eran sempre alla finestra, e per l'aria venìa un |
Penombre -
|
venìa un confuso cianciar pien d'allegria. Parevan le | due | candide cuffiette, tra quei vasi di fior, due tortorelle, e |
Penombre -
|
Parevan le due candide cuffiette, tra quei vasi di fior, | due | tortorelle, e or rivolti alla strada or alla gronda, |
Penombre -
|
i viandanti. Io passava di là quasi ogni sera e m'avean le | due | donne in simpatia, ché, fra tanti a ragazze accompagnati, |
Penombre -
|
le | due | donne sono diverse, ora si chiudono in silenzi torvi, |
Il letto vuoto -
|
più in cucina il detersivo appena comprato. Lo ricompra | due | volte e due volte sparisce. La donna delle pulizie minaccia |
Il letto vuoto -
|
il detersivo appena comprato. Lo ricompra due volte e | due | volte sparisce. La donna delle pulizie minaccia di |
Il letto vuoto -
|
il suo cibo, come le rondini, ma perché sempre solo su | due | dimensioni, senza usare lo spazio? |
Ritorno a Planaval -
|
| Due | settimane dopo i funerali va in sogno al figlio, gli indica |
Il letto vuoto -
|
di sera nelle piazze, si cercheranno al telefono. Fra | due | anni si prevede mutato. |
Il letto vuoto -
|
dì | due | chèrubi in un essere sol vestir la creta; quel dì fra gli |
Penombre -
|
educata ai pudor della natura. Son mille secoli che i | due | chèrubi insiem corron la terra, fra rose e triboli, in |
Penombre -
|
sull'altare di marmo screziato. I santi patroni ai | due | lati, su cattedre minuscole, bassi da toccarne le pupille |
Il letto vuoto -
|
faccio in tempo a trovare parole capaci di avvicinare le | due | parti della mia lacerazione, una sconfitta molto simile al |
Il letto vuoto -
|
| Due | piccoli pappagalli, comprati per un bambino. Di lì a poco |
Il letto vuoto -
|
che si cura degli uccelletti. Alcuni mesi dopo uno dei | due | pappagallini muore, nessuno in casa appura se il maschio o |
Il letto vuoto -
|
una qualsiasi cosa; così nell'attimo stesso tutti e | due | precipitando in una vicenda di puri attimi, una nuova |
Ritorno a Planaval -
|
a casa alle | due | e mezzo, mi metto a letto, leggiucchio, di sicuro ho tolto |
Il letto vuoto -
|
li scaccia, gli rinfaccia il pane. La famiglia divisa in | due | schiere: una, capeggiata dalla madre, con un piede fuori |
Il letto vuoto -
|
| Due | soldati, entrambi del Sud. Vengono sorpresi mentre si |
Il letto vuoto -
|
se gli riprendono i dolori allo stomaco, operato | due | volte, e che potrà essere assalito nel sonno da un hippy |
Il letto vuoto -
|
in casa, guaisce da | due | giorni E come un pianto dirotto. La vicina dice che il |
Il letto vuoto -
|
di mattina, in agosto. davanti alle telecamere. Lascerà per | due | anni il letto con le lenzuola di seta, la credenza |
Il letto vuoto -
|
commissariato, per più di | due | ore, ha fatto il muto, poi ha parlato in russo. Allora |
Il letto vuoto -
|
Solo la descrizione. | Due | finestre marroni soffocate dall'edera. Un cespuglio di |
Dal balcone del corpo -
|
né perso, nessuna emozione particolare, in compagnia di | due | ippici innocui. E questa insonnia non è normale, perlomeno |
Il letto vuoto -
|
ci mettiamo in piedi con le laraccia aperte e sembriamo | due | statue, ma sorridenti, e non ci sono domande, solo il gioco |
Ritorno a Planaval -
|
stiva e scura come una spina. | Due | dei sette sono morti. Dimmi quali. Hanno tutti gli occhi |
Salva con nome -
|
lungo lavoro, la dea che mi segue da sera a mattin; amica, | due | chèrubi parlaron fra loro, per fosco, per duro, per dolce |
Penombre -
|
e grida, e par che ai freddi letticciuoli irrida. Esser | due | nel tepor, due giovinezze - Fantastichiamo! due, l'un per |
Trasparenze -
|
par che ai freddi letticciuoli irrida. Esser due nel tepor, | due | giovinezze - Fantastichiamo! due, l'un per l'altra, due |
Trasparenze -
|
due giovinezze - Fantastichiamo! due, l'un per l'altra, | due | conscie bellezze, che più cogli occhi che colle carezze si |
Trasparenze -
|
me da dentro un ncordo La parete e indifferente davanti a | due | finestre totalmente, completamente buie Ma qui dentro e come |
Ritorno a Planaval -
|
della Norvegia. D'improvviso, in simultanea, accadono | due | cose: un cane border collie si avventa, a difesa del suo |
Il letto vuoto -
|
cercare un coadiutore; lo vorrei nominar mio confessore per | due | minuti: ho due peccati che non san star muti. Uno è il |
Penombre -
|
lo vorrei nominar mio confessore per due minuti: ho | due | peccati che non san star muti. Uno è il desìo di |
Penombre -
|
sentier!. . . Poichè porvi non vale alla mostra, come | due | palinsesti d'amor; e pur leggervi il volgo la giostra |
Penombre -
|
parlarono in latino girando intorno colle negre stole. Come | due | remi a un naufrago legati le stan distese e immobili le |
Penombre -
|
le rime un sigaro fumato in santa pace, e il bel profilo di | due | spalle opime. Due spalle opime, due spalle di sasso, fatte |
Penombre -
|
fumato in santa pace, e il bel profilo di due spalle opime. | Due | spalle opime, due spalle di sasso, fatte per camminarvi a |
Penombre -
|
e il bel profilo di due spalle opime. Due spalle opime, | due | spalle di sasso, fatte per camminarvi a suon di tube: e |
Penombre -
|
sguardi satanici, di eterei sorrisi, i nostri s'infiammino | due | pallidi visi! Facciam delle coltrici gli Elisi e |
Trasparenze -
|
il vento è cattivo, per questo mi piace. Per | due | volte è caduta la pianta che amo. lo però mi sono rifiutato |
Ritorno a Planaval -
|
della mia dolce amica si gonfiavano dietro le lagrime come | due | vele dietro una leggera brezza marina. Il nostro dolore non |
Poesie - La morte di Tantalo -
|
navicella ansioso un giovinetto; e tu corri a portargli | due | begli occhi d'amore ... begli occhi, e buon umore; oh a lui |
TAVOLOZZA -
|
guardi - E tirò di sotto a un cencio nero tre colombi, | due | tordi e un capinero. - Non siam che a mezzo aprile, e |
Penombre -
|
le pene che all'onestà fan la perfidia e il dolo! Ma i miei | due | passerini han già l'aurora indovinata e la gabbia |
Trasparenze -
|
han vestita già la camicietta: la camicietta bianca, con | due | vaghi ricami a destra e a manca. Egli è là: sul suo pallido |
Penombre -
|
di un minuto l'orme nessun lavò. Questo, ironia satanica, | due | cuori ha chiusi in petto, e accanto a lui, crisalide di non |
Penombre -
|
perde la lunga pelle che l'acido succhiò. Guarda: son | due | putredini ed eran due gemelli, concetti insieme al gaudio |
Penombre -
|
che l'acido succhiò. Guarda: son due putredini ed eran | due | gemelli, concetti insieme al gaudio di chiamarsi fratelli; |
Penombre -
|
in nastri e in cappellini: siamo a Natale, e le mie | due | sorelle aspettano un mio dono a farsi belle, e le sorelle, |
TAVOLOZZA -
|
nelle ore di libera uscita. Qui vennero un giorno a giocare | due | sorelle, due bianche farfalle, nelle prime ore del |
La Bufera ed altro -
|
libera uscita. Qui vennero un giorno a giocare due sorelle, | due | bianche farfalle, nelle prime ore del pomeriggio. Verso |
La Bufera ed altro -
|
ironie degli aprili e delle madri!... Meglio una bara di | due | palmi, e il limbo dei santi padri! |
Penombre -
|
come se non avessimo niente da inventare, come se tutti e | due | non avessimo da lavorare o da frugare altrove. Questa |
Ritorno a Planaval -
|
presi e che ora resterà con me, come indovinammo tutti e | due | senza dirlo. Del colloquio non ricordo più nulla. Certo non |
La Bufera ed altro -
|
e piani e vertici, e rivi e cieli. Là, coll'orgoglio di | due | poeti, diremo ai Mèntori, diremo ai preti: andate al |
Penombre -
|
dì ripensando della nostra speme, griderò: benedetti i | due | poeti, s'anco non giunti insieme! Cereda, ottobre 1871. |
Trasparenze -
|
il sole ha tratto che salendo avvampa, e l'estate trionfa. | Due | volte l'erba ti recise avaro il prudente bifolco, e già le |
POESIE -
|