Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: due

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 due  da un cromosoma (paterno) e due dall’altro (materno) si
da un cromosoma (paterno) e  due  dall’altro (materno) si domanda se le diadi sono composte
(materno) si domanda se le diadi sono composte dai  due  cromatidi gemelli, originati dallo stesso cromosoma, o da
i  due  genitori o uguale a uno di essi, come abbiamo visto. Ma
in cellule diverse: così un monoibrido formerà  due  classi egualmente numerose di gameti puri, contenenti cioè
numerose di gameti puri, contenenti cioè uno solo dei  due  allelomorfi. Alla fecondazione, se l’incontro dei gameti è
o selezione di sorta, la probabilità che s’incontrino  due  gameti portatori del carattere dominante è 1/4, la
carattere dominante è 1/4, la probabilità che s’incontrino  due  gameti col carattere recessivo è pure 1/4, e la probabilità
recessivo è 2/4. Proprio come, gettando contemporaneamente  due  monete, la probabilità di ottenere due «teste» o due
contemporaneamente due monete, la probabilità di ottenere  due  «teste» o due «croci» è 1/4 e 1/4 rispettivamente, contro
due monete, la probabilità di ottenere due «teste» o  due  «croci» è 1/4 e 1/4 rispettivamente, contro 2/4 di ottenere
 due  omologhi che sono coniugati. Si ammetteva poi, benché non
benché non fosse dimostrato, che avvenisse una fusione dei  due  filamenti nei punti dove s’incrociano, e una successiva
longitudinale del duplice filamento attorto, in modo che i  due  cromosomi che così si separano si scambiano alcuni pezzi.
2n cromosomi si appaiano, accostandosi a  due  a due e formano n coppie (cromosomi bivalenti, o gemini) le
2n cromosomi si appaiano, accostandosi a due a  due  e formano n coppie (cromosomi bivalenti, o gemini) le quali
- Ciascuno dei cromosomi è costituito ora da  due  parti (due cromosomi figli) che spesso hanno forma di anse
o durante la metafase. Durante l’anafase ciascuno dei  due  cromosomi figli si sposta verso uno dei poli:
ali normali. Quando essa porta a maturazione i gameti, i  due  cromosomi II andranno in due cellule differenti:
a maturazione i gameti, i due cromosomi II andranno in  due  cellule differenti:
che egli indica con A, B, R, combinati fra di loro a  due  a due. Quest’ipotesi darebbe ragione della frequenza dei
frequenza dei varî gruppi molto meglio di quella delle  due  coppie di allelomorfi (ipotesi di V. Dungern e Hirszfeld).
di lampreda ottenuti artificialmente. In alto, a sinistra,  due  morule ottenute separando i primi due blastomeri con
In alto, a sinistra, due morule ottenute separando i primi  due  blastomeri con soluzioni zuccherine ipertoniche; a destra,
blastomeri con soluzioni zuccherine ipertoniche; a destra,  due  embrioni gemelli allo stadio di neurula; in basso, una
il Seiler poté vedere, nella meiosi, i  due  cromosomi omologhi coniugarsi e andare ai poli apposti
coniugarsi e andare ai poli apposti della mitosi, cioè in  due  cellule diverse, com’è previsto dalla teoria.
esso rimane latente finché non avvenga il matrimonio di  due  eterozigoti, cioè di due individui portatori di quel
non avvenga il matrimonio di due eterozigoti, cioè di  due  individui portatori di quel carattere, ma che non lo
inaspettatamente. Inoltre, quando avvenga il matrimonio di  due  individui affetti da quel carattere, cioè di due omozigoti
di due individui affetti da quel carattere, cioè di  due  omozigoti recessivi, i figli devono essere tutti affetti.
come già aveva intuito il Naudin. Quando s’incrociano  due  razze, si riuniscono due gameti portatori di fattori
il Naudin. Quando s’incrociano due razze, si riuniscono  due  gameti portatori di fattori diversi, di diverse potenze.
di fattori diversi, di diverse potenze. Nell’ibrido le  due  potenze si mescolano e cooperano alla formazione di un
 due  tipi ora descritti il maschio produce due sorte di gameti X
due tipi ora descritti il maschio produce  due  sorte di gameti X e O, o X e Y rispettivamente; nei tipi
 due  nuclei di fecondazione diversi ZZ e ZW, uno maschile e uno
a seconda che discendono dall’uno o dall’altro di questi  due  nuclei.
 due  tipi di eredità associata al sesso, eredità diaginica e
eredità diaginica e eredità diandrica, che corrispondono ai  due  tipi di distribuzione degli eterocromosomi: quello in cui
 Due  casi possono quindi verificarsi alla fecondazione:
ogni individuo, è ereditaria, e pare che sia determinata da  due  coppie allelomorfe Aa, e Bb, di cui i dominanti producono
perciò gli individui con formula genetica in cui esistono  due  dominanti (AABB, AABb, AaBB, AaBb) appartengono al gruppo
che egli indica con A, B, R, combinati fra di loro a  due  a due. Quest’ipotesi darebbe ragione della frequenza dei
frequenza dei varî gruppi molto meglio di quella delle  due  coppie di allelomorfi (ipotesi di V. Dungern e Hirszfeld).
già non è duplice, e i  due  centrioli si allontanano e finiscono per portarsi ai poli
«linee di forza» che si possono mettere in evidenza fra i  due  poli di un magnete. Questa figura si chiama il fuso
anche verso la periferia della cellula, costituendo  due  astrosfere o aster.
in modo che i  due  X non si separassero, come avviene di norma, ma rimanessero
cioè mancata separazione degli X, devono risultare  due  categorie di uova, una con due X e una senza. Se tali uova
degli X, devono risultare due categorie di uova, una con  due  X e una senza. Se tali uova di una femmina con occhi
spermî di un maschio normale, che appartengono pur essi a  due  categorie, con X e con Y, ne risultano quattro combinazioni
49. - Esempio di associazione e scambio di  due  caratteri associati al sesso. Incrocio fra una drosofila
della F1 è reincrociata con la razza recessiva: compaiono i  due  fenotipi introdotti nel primo incrocio, nella percentuale
nel primo incrocio, nella percentuale del 67%, e i  due  risultanti dallo scambio, nella percentuale del 33%. cfr.
i caratteri siano combinati in modo che un genitore abbia i  due  dominanti, l’altro i due recessivi, o, viceversa, uno il
in modo che un genitore abbia i due dominanti, l’altro i  due  recessivi, o, viceversa, uno il dominante di
di un ceppo in cui il cromosoma X è rotto in  due  frammenti, il Painter cercò d’individuarlo. Anche nelle
ammettere che avviene una «sinapsi somatica» per cui i  due  X si fondono e si riuniscono in una sola struttura.
III, e s’avvide allora che ognuno di essi era costituito da  due  parti, di cui ciascuna rappresentava uno dei «bracci» di
qualsiasi C del cromosoma, la probabilità ch’essa cada fra  due  geni A e B è tanto maggiore quanto più essi sono distanti.
A e B è tanto maggiore quanto più essi sono distanti. Per  due  geni localizzati alle estremità opposte di un cromosoma, è
punto di rottura cada fra di essi e li separi, mentre per  due  geni molto vicini, vi sono pochissime probabilità che la
a quella del caso della cresta, basata sulla presenza di  due  fattori dà ragione anche di questo caso. Poiché i fiori
di pensare che essi si formino soltanto quando coesistono  due  fattori dominanti indipendenti, mentre il carattere «fiore
manifesta in assenza dell’uno, o dell’altro, o di tutti e  due  i fattori. Chiamando C (colore) uno dei fattori e R (rosso)
(rosso) l’altro, e attribuendo le formole Cc rr e cc RR ai  due  genitori, bianchi perché i fattori C e R isolati sono
Cc Rr e sono colorati in virtù della cooperazione dei  due  fattori. Delle 16 combinazioni della F 2, 9 hanno almeno
fattori. Delle 16 combinazioni della F 2, 9 hanno almeno  due  fattori, C e R, dominanti, e avranno fiori rossi, 3 hanno
il nucleo dello spermio è penetrato nell’uovo; C, i  due  globuli polari sono stati emessi, i due pronuclei si
nell’uovo; C, i due globuli polari sono stati emessi, i  due  pronuclei si avvicinano l’uno all'altro e il centriolo si è
avvicinano l’uno all'altro e il centriolo si è diviso; D, i  due  pronuclei sono a contatto e si preparano alla prima mitosi
della prima mitosi di segmentazione; F, separazione dei  due  primi blastomeri. Rk 1 e Rk 2 globuli polari; Eik, nucleo
58. - A sinistra,  due  coppie dello stesso cromosoma B di Phrynotettix, da due
due coppie dello stesso cromosoma B di Phrynotettix, da  due  spermatociti del 1° ordine, per mostrare la corrispondenza
cui la coppia degli X è doppiamente eteromorfa (Fig. 67). I  due  X sono cioè riconoscibili, perché uno è frammentato in due
due X sono cioè riconoscibili, perché uno è frammentato in  due  pezzi, l’altro ha attaccato un ramo del cromosoma Y.
un ramo del cromosoma Y. Inoltre l’X frammentato porta, nei  due  pezzi rispettivamente i geni cr, carnation (occhi di colore
4. - Caratteri che dipendono da  due  o più fattori. Rapporti mendeliani atipici.
gruppo 0 non possiede agglutinogeni, ma possiede invece le  due  agglutinine.
se cioè ad ogni generazione si avesse la miscela dei  due  genotipi a costituire una condizione intermedia, la
non reagiscano chimicamente fra di loro, e di mescolarli a  due  a due, poi di mescolare ancora a due a due le miscele così
e di mescolarli a due a due, poi di mescolare ancora a  due  a due le miscele così ottenute, e via di seguito, è facile
di mescolarli a due a due, poi di mescolare ancora a due a  due  le miscele così ottenute, e via di seguito, è facile vedere
fecondazione di questi ibridi della F, fra di loro,  due  classi di spermî ugualmente numerose si troveranno quindi
spermî ugualmente numerose si troveranno quindi di fronte a  due  classi di uova, e potranno perciò verificarsi (sempre che
4. - Caratteri che dipendono da  due  o più fattori. Rapporti mendeliani atipici 106
i gemini, e vanno poi ai poli opposti della mitosi, cioè in  due  gameti diversi, e perciò è logico ritenere che ciascuno dei
gameti diversi, e perciò è logico ritenere che ciascuno dei  due  corredi cromosomici aploidi, che costituiscono il nucleo
gruppo AB possiede i  due  agglutinogeni A e B e nessuna agglutinina.
si è visto dal breve cenno storico,  due  modi sono stati
Con una certa frequenza avviene la perdita di uno dei  due  cromosomi IV (quelli piccoli, puntiformi) e gli individui
Se una femmina aplo-IV è coniugata con un maschio con  due  cromosomi IV portatori del gene eyeless, poiché la femmina
portatori del gene eyeless, poiché la femmina deve formare  due  categorie di uova, una con IV e una senza, e il maschio
e il maschio tutti spermî con IV si possono prevedere  due  combinazioni:
si ottengono, invece delle quattro previste, soltanto  due  categorie di figli: grigi con ali lunghe (Bb Vgvg) e neri
% (Fig. 48). Ciò significa che il maschio ibrido ha formato  due  sole, anziché quattro, categorie di gameti: le due coppie
formato due sole, anziché quattro, categorie di gameti: le  due  coppie di caratteri introdotte nell’incrocio si rivelano
nella necessità della coesistenza di  due  fattori per ottenere il carattere «colore».
qui soltanto a titolo di esempio,  due  casi di notevole interesse teorico e pratico.
 due  classi d’individui: Aa e aa, rispettivamente neri e
che, durante l’anafase, va all'uno o all’altro dei  due  poli del fuso, non deriva, dunque, dalla scissione di un
scissione di un cromosoma, bensì dalla separazione dei  due  componenti di ogni gemino (il processo è talvolta più
di cresta a rosa, cioè cresta semplice. La formula delle  due  razze incrociate, pisiforme e a rosa, può dunque scriversi:
e l’ibrido ha la costituzione Rr Pp. La coesistenza dei  due  fattori R e P determina quindi una nuova for ma di cresta,
discendenti di questi ibridi nuciformi, i 9/16 hanno almeno  due  dominanti R e P: cresta nuciforme; 3/16 hanno un sol
i parassiti, presentano cicli consimili, talvolta in  due  ospiti, talvolta in uno solo. Gl’infusori invece alternano
scambio di sostanza nucleare ma non la fusione completa di  due  individui.
necessità della presenza di  due  fattori per la formazione del pigmento trova un
in quello vegetale, è noto che si richiede la presenza di  due  sostanze: una sostanza fondamentale, cromogeno, che si
una casella N. 16 al fenotipo con i  due  recessivi (piselli verdi e angolosi).
quale delle  due  cifre si deve prestar fede? Come interpretare la
come sopra abbiamo detto, quando si misura la distanza di  due  geni piuttosto vicini, in genere le somme (o le differenze)
II, la razza di drosofila con ali normali proveniente da  due  individui normali, ha nei suoi due cromosomi della coppia
normali proveniente da due individui normali, ha nei suoi  due  cromosomi della coppia II (uno di origine paterna e uno di
coppia II (uno di origine paterna e uno di origine materna)  due  geni che indicheremo col simbolo Vg (ali normali) mentre la
con ali «vestigiali» ha nei cromosomi della coppia II i  due  geni allelomorfi vg (ali «vestigiali»). All’atto della
All’atto della maturazione degli elementi germinali i  due  cromosomi omologhi si separano necessariamente, e i gameti,
delle altre coppie, I, III, IV. Se si incrociano le  due  razze, lo zigote riceve un cromosoma II col gene «normale»

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