Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: doveva

Numero di risultati: 26 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il ritorno del figlio. La bambina rubata.

245330
Grazia Deledda 26 occorrenze
  • 1919
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

veduto in vita mia un uomo così deciso ad ottenere quello che vuole. E doveva fare delle proposte e delle minacce precise, irrevocabili, perchè la zia

Verismo

Pagina 100

beffarda e dolorosa penzolante. Era il droghiere in persona. Si chiamava di nome e di cognome Tobia, e doveva aver sangue ebreo nelle vene; stava sempre

Verismo

Pagina 107

un'ipoteca dal diavolo sull'anima mia. II droghiere Tobia mi significò essere lui medesimo in persona che dava i denari: prima però doveva informarsi se

Verismo

Pagina 111

coi capelli grigi e gli occhi azzurri; doveva essere la madre di Fiora. E poichè io non le rispondevo si fece a un tratto pallidissima e spalancò gli

Verismo

Pagina 115

? non più mio perchè il droghiere me lo avrebbe preso. A questo pensiero l'angoscia mi serrò forte il cuore: e il mio aspetto doveva rivelare tutto il

Verismo

Pagina 126

viscere. Pensavo alla creatura mia che doveva nascere. Allora scrissi a Fiora: ma dopo qualche giorno la lettera mi fu respinta: "destinataria

Verismo

Pagina 128

. Eravamo già alla fine di ottobre; quattro mesi ancora, e qualche cosa di nuovo, d'inevitabile, doveva accadere. Sarei andato io a prendere la creatura

Verismo

Pagina 131

, sospettoso. Anch'io lo guardavo; gli feci cenno ch'era stato lui la causa prima della mia disgrazia; egli intese, non del tutto, però. Doveva sospettare del

Verismo

Pagina 135

palpebre abbassate, ma lei doveva flnalmente vedere tutto il mio dolore: ed io mi vergognavo come se lei mi vedesse nudo. Come mi dava noia! Dio, Dio

Verismo

Pagina 138

. Anche il marito doveva ricordare vagamente qualche cosa perchè guardò il gesto del bambino, poi guardò la moglie e la vide più pallida del solito

Verismo

Pagina 14

droghiere. Io non l'avevo mai veduta, nè fuori per strada nè nella bottega; non usciva mai anche lei, doveva avere qualche guaio. Infatti vidi il vecchio

Verismo

Pagina 141

visita involontaria che doveva tanto influire sulla mia sorte. II vecchio tornò verso di noi, ma non sedette. Con le dita calcate sulle braccia

Verismo

Pagina 144

baciarlo, e per tutto il tempo che stette da noi non finì di accarezzarlo: intanto però doveva domandare alla zia qualche cosa di molto grave e serio

Verismo

Pagina 155

Una domenica mattina, ai primi di febbraio, mi svegliai con l'impressione che quel giorno qualche cosa di nuovo doveva accadere. Sapevo che nel

Verismo

Pagina 168

in giorno si faceva più ansiosa e impaziente: qualche cosa doveva pur arrivare: una lettera, una chiamata, una visita: andavo sempre ad aprire la porta

Verismo

Pagina 179

di allontanarsi; e subito riapparve iI vecchio: ci venne incontro, disse qualche cosa. Qualche cosa che doveva essere molto rassicurante perchè il

Verismo

Pagina 184

. Doveva aver fatto i suoi calcoli, lei, e sapere che la creatura a quell'ora era nata: e mi spiava in viso i segni della verità, ma non mi diceva nulla

Verismo

Pagina 191

felice quel giorno, non so perchè; forse perchè pensavo che la zia doveva avere dei denari nascosti e quindi non eravamo così bisognosi come credevo

Verismo

Pagina 194

, egli aveva da dire qualche cosa a Bona: un segreto che doveva dire a lei sola; e aspettava che fossero soli per parlare; Davide, però, le serve, altra

Verismo

Pagina 32

peggiore di ogni agitata disperazione. Poi parve ricordarsi di qualche cosa che doveva fare di premura e si gettò dal letto gridando: - Bisogna dunque che

Verismo

Pagina 39

gente. Ogni tanto Elisabetta doveva adoperare le sue chiavi: e qualche persona bisognava pur lasciarla entrare: per esempio il brigadiere. Aveva un

Verismo

Pagina 41

bambino doveva dirle appena si sarebbero trovati soli. Ondate di un turbamento ch'era fatto ancora di dolore ardente ma anche di amore, la investivano

Verismo

Pagina 59

: sentivo che la nostra voce doveva avere qualche cosa di anormale, di animalesco: preferivo tenere con me un taccuino sul quale scrivevo quello che volevo

Verismo

Pagina 62

. Qualcuno doveva entrare ed uscire liberamente nella mia possessione: a che farci non sapevo: non c'era nulla da prendere; tuttavia l'istinto della

Verismo

Pagina 78

alla donna ch'era stata mia, che doveva essere ancora solamente mia. Era come se fossi stato io il violentato e pretendevo una riparazione. Ma tutte

Verismo

Pagina 84

rughe, e mi accorgevo che egli non badava più che tanto a me: la zia era la vera responsabile, davanti a lui: quella che doveva rispondere per me e

Verismo

Pagina 94

Cerca

Modifica ricerca

Categorie