Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: doveva

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Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta

222270
Misteri del chiostro napoletano 17 occorrenze
  • 1864
  • G. Barbèra
  • Firenze
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
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burrasca; ma questi fece lor vedere, segnato sopra una carta, il giro di diversi viaggi, che doveva impreteribilmente eseguire, per poi trovarsi il

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doveva accompagnarmi. A cagione dei fantastici ragionamenti che i preti e le monache mi tenevano tutto il giorno, i miei sonni erano spesso turbati da

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presentossi primo il canonico, che mi trattenne nel confessionale dalle 7 fino alle 11, ora in cui doveva darsi principio alla funzione. A poco a poco la

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intrisa di sangue, la sollevò da terra e la ripose sul letto. Per quest'atto doveroso fu sgridata dalla superiora. "Doveva dunque lasciarla morire in terra

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quelle che, allorquando l'assar doveva una processione, reclamavano il primato in tutto, financo sui belvederi: al loro arrivo le altre dovevano cedere il

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, quella le voltava le pagine; al ricevere qualche lettera, doveva dissuggellare e tener spiegato il foglio dinanzi alla monaca, finchè questa ne avesse

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cui, se l'abbadessa vegliava alla solidità della serratura claustrale, doveva separatamente ciascuna monaca vegliare a quella delle proprie serrature

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reverendo o podagroso, doveva mettere le gambe in movimento. E negli ultimi giorni del carnevale, quando S.M., indossato il costume di maschera, e salita

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doveva servirmi. Era quella monaca, una buona ed onesta donna, sicchè seguii il suo consiglio. Frattanto le congiurate seguivano con ansietà i miei passi

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nel noviziato, ove di soppiatto le allentava la stringa; la sera però io doveva tornare a strignerla per non farne accorto il cerbero. Io diceva

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dato non so che: ma come fare? Non appena giunto, egli diceva; "E la vostra Caracciolo dov'e?" - Benchè fremente di dispetto, doveva farmi innanzi e

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, onde mirare il re, che doveva recarsi alla vicina chiesa di San Lorenzo, essendo quello il mattino dell'apertura del parlamento. Io aveva veduto nel

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dover temere le fiamme eterne per aver operato da despota: come mai, ben sapendo la mia ripugnanza per la reclusione, doveva egli fare della mia libertà

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portone della Foresteria dove l'Eroe doveva scendere; grazie ad alcuni miei conoscenti riuscii per un momento a collocarmici. Ma poi la calca cresciuta a

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parole della cameriera. Comprendendo che quel discorso, quanto inaspettato, altrettanto spaventevole, doveva stordirmi per modo da togliermi l'uso della

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portinaia non mi avesse sostenuta pel busto, sarei caduta in terra. Per lunga pezza restai pietrificata. Ben sapeva io che la madre doveva lasciarmi, ma

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aveva la sua ragione d'essere in un certo tale sentimento, non troppo conforme al precetto evangelico, ama il tuo prossimo come te stesso. Ma non doveva

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