tanto più cresceva in essi la persuasione che la loro | dottrina | fosse la sola contradditoria dell' eresia, e però la sola |
Il razionalismo -
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teologi, che, sgraziatamente eccedendo, avea nella sacra | dottrina | introdotte le sottigliezze dell' umano discorso, a queste |
Il razionalismo -
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avea temuto di offendere i giansenisti per proclamare la | dottrina | insegnata dall' apostolica Sede (1) e che tuttavia |
Il razionalismo -
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Papa tutti i replicati e calunniosi assalti dati alla | dottrina | Norisiana, e come [...OMISSIS...] e annoverato altresì fra' |
Il razionalismo -
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della qual nuova eruzione l' occasione fu questa. La sana | dottrina | della Chiesa insegna (1), avervi due forme di moralità, l' |
Il razionalismo -
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causa necessaria d' una immoralità nell' uomo (1). La qual | dottrina | d' una parte dà al libero arbitrio quel che gli spetta, e |
Il razionalismo -
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privata per la colpa del primo padre (3). Nella quale loro | dottrina | mescolano più equivoci e contraddizioni che malamente |
Il razionalismo -
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in sulle furie, siccome fanno sì sconciamente, contro la | dottrina | della Chiesa da noi esposta; avendo noi sempre detto, che |
Il razionalismo -
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nè pur COLPA in colui che li trascura. Laonde la loro | dottrina | rende gli uomini inerti e pigri a cercare coll' orazione e |
Il razionalismo -
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, come dice sant' Ilario, [...OMISSIS...] . Questa medesima | dottrina | poi che dichiara la natura umana sana in tutte le sue |
Il razionalismo -
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mio e l' anima mia non avea professato, nè professava altra | dottrina | da quella in fuori della Sede apostolica, quand' anco mi |
Il razionalismo -
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nel seno stesso della Chiesa. Chi avrà letto la « | Dottrina | del peccato originale » contro il finto Eusebio, e le « |
Il razionalismo -
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i recenti teologi accusino di bajana e di gianseniana la | dottrina | stessa cattolica, affine di far prevalere il razionalismo |
Il razionalismo -
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quella proposizione non può mai applicarsi a condannare la | dottrina | della Chiesa da noi seguita. Questo non è certamente un |
Il razionalismo -
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facendo lor credere essere intieramente alieno dalla loro | dottrina | il distruggere il dogma del peccato originale; e consiste |
Il razionalismo -
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come tale e diviene in essi un vero peccato. Tutta questa | dottrina | dell' Angelico, intorno all' essenza ed alla comunicazione |
Il razionalismo -
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1 dà il vero valore della parola «ekusion», 2 e espone la | dottrina | di S. Tommaso sui due valori della parola volontario, |
Il razionalismo -
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l' orribile mostro del Bajanismo, ne parla come se quella | dottrina | fosse la contraddittoria appunto di quest' ultimo errore, |
Il razionalismo -
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che abbatte legittimamente il Pelagianismo, ma esser la | dottrina | cattolica che abbatte e sterpa l' uno e l' altro errore. |
Il razionalismo -
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al santo Dottore; 2 Che, opponendo egli i Pelagiani alla | dottrina | di Bajo, che tanto detesta, non aggiunge nè pure una mezza |
Il razionalismo -
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aggiunge nè pure una mezza parola di disapprovazione della | dottrina | di quegli eretici; 3 Che, essendo verissimo che i Pelagiani |
Il razionalismo -
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i Pelagiani non a Bajo, com' egli vuol supporre, ma alla | dottrina | cattolica, contrapponeano il principio, che « « ogni |
Il razionalismo -
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aggiungere alcuna spiegazione, viene ad insinuare, che la | dottrina | di Agostino sia appunto quella di Bajo, con ingiuria |
Il razionalismo -
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e queste, quasi fossero di Bajo, e contenessero la stessa | dottrina | di quel condannato dottore, interpolandole anche di sue |
Il razionalismo -
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il Rosmini perchè anch' egli consenta in quella medesima | dottrina | che è di sant' Agostino e di Bajo! Ecco questo brano |
Il razionalismo -
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a sant' Agostino, che scrive contro i Pelagiani la precisa | dottrina | di Bajo; dando torto a sant' Agostino e di conseguenza |
Il razionalismo -
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Certo il pretendere o l' insinuare destramente che la | dottrina | di sant' Agostino sia quella di Bajo, è quanto un |
Il razionalismo -
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dichiararono solennemente che la santa Sede non tiene altra | dottrina | circa il libero arbitrio e la grazia, che quella dell' |
Il razionalismo -
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altra norma, a cui dovessero riscontrare la sanità della | dottrina | moliniana, se non quella della dottrina di sant' Agostino, |
Il razionalismo -
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la sanità della dottrina moliniana, se non quella della | dottrina | di sant' Agostino, rendendone per ragioni che da tal DUCE |
Il razionalismo -
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ebbe già combattuto e vinto la Chiesa, e che alla | dottrina | di lui niente mancava di ciò in cui versavano le suscitate |
Il razionalismo -
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Baronio circa il professare che fa la Chiesa Romana la | dottrina | di sant' Agostino intorno la grazia e il libero arbitrio |
Il razionalismo -
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cui Clemente VIII prescrive che non si debba partire dalla | dottrina | di sant' Agostino: [...OMISSIS...] . Lo stesso della santa |
Il razionalismo -
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o vizio originale, vediamo com' essi frammischiano alla | dottrina | cattolica diversi errori. Al C. dà grandissima noia che si |
Il razionalismo -
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egli non ricevesse il battesimo: [...OMISSIS...] . La qual | dottrina | è insegnata da S. Agostino e ripetuta le mille volte, |
Il razionalismo -
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Agostino e ripetuta le mille volte, [...OMISSIS...] . E la | dottrina | stessa si contiene nelle parole del sacrosanto concilio di |
Il razionalismo -
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concilio di Trento. [...OMISSIS...] . Ora se questa è la | dottrina | cattolica, qual' è poi l' errore di Bajo? quale l' abuso |
Il razionalismo -
|
posta la questione [...OMISSIS...] quasichè questa fosse la | dottrina | di Bajo e non della Chiesa, soggiunge immediatamente: |
Il razionalismo -
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della Sorbona, abbia involto nella riprovazione la | dottrina | della Chiesa intorno alla condanna annessa al peccato d' |
Il razionalismo -
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al tutto discorda dalle premesse. Nelle premesse c' è la | dottrina | della Chiesa intorno alla condanna, che trae dietro a sè |
Il razionalismo -
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[...OMISSIS...] : nella conseguenza c' è la condanna della | dottrina | erronea intorno al poter demeritare nello stato di natura |
Il razionalismo -
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stato di natura decaduta con atti necessari [...OMISSIS...] | dottrina | appartenente all' imputazione, e non alla semplice |
Il razionalismo -
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Con questa vostra fallacia, venite a proscrivere la | dottrina | della Chiesa coll' autorità della Chiesa. Se dunque debbo |
Il razionalismo -
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in quo omnes peccaverunt »: Questa è la riprovazione della | dottrina | bajana, la quale riguarda la colpabilità, e non il peccato |
Il razionalismo -
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il peccato ne' pargoli. Ma qual è poi la riprovazione della | dottrina | della Chiesa che fate voi, Signor C.? Si è il pretendere, |
Il razionalismo -
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dannazione e della morte eterna. Vedete dunque, che tra la | dottrina | che condannate voi per bajana, e la dottrina che condanna |
Il razionalismo -
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che tra la dottrina che condannate voi per bajana, e la | dottrina | che condanna la Chiesa, vi ha tanta distanza quanta ve n' |
Il razionalismo -
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Chiesa, vi ha tanta distanza quanta ve n' ha appunto tra la | dottrina | infallibile della Chiesa, e la dottrina erronea di Bajo e |
Il razionalismo -
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ha appunto tra la dottrina infallibile della Chiesa, e la | dottrina | erronea di Bajo e di Pelagio. Il che si vedrà ancor più |
Il razionalismo -
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i Pelagiani nuovamente dicendo, [...OMISSIS...] . La qual | dottrina | si ripete da S. Tommaso, il quale si fa l' obbiezione, che |
Il razionalismo -
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ciò che dicono i nuovi teologi contro l' antica e costante | dottrina | della Chiesa circa il peccato d' origine, se lo scopo di |
Il razionalismo -
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tosto d' eccitare altri maggiori di me per autorità e per | dottrina | a metterlo, al pericolo del razionalismo che assai tempo |
Il razionalismo -
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come sola loro adattata. Quantunque poi già nella « | Dottrina | del peccato originale » abbiamo recati de' luoghi di S. |
Il razionalismo -
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non citando, ma rosicchiando, furono esaminate nella « | Dottrina | del peccato originale », e trovate espressamente a loro |
Il razionalismo -
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a' bambini, come pure dimostra ampiamente esser questa la | dottrina | dell' Aquinate (2): all' incontro nè la sottrazione che fa |
Il razionalismo -
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è per lui un vero interior disordine. Applichiamo dunque la | dottrina | intorno alla morte del corpo a spiegare la morte dell' |
Il razionalismo -
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non dee dirsi congetturale , ma certa secondo la | dottrina | stessa di Francesco Bernardo de' Rossi. Eccone la |
Il razionalismo -
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(1), ad asserirlo ammesso universalmente (2) a dichiararlo | dottrina | di fede (3). E cominciamo dal paragonare insieme i tre |
Il razionalismo -
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e da ogni peccato. Lo stesso si può argomentare dall' altra | dottrina | di S. Tommaso intorno ad un uomo formato altramente, che |
Il razionalismo -
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alla natura umana non sia dovuta la grazia; pure insegna la | dottrina | cattolica, che il Nato dalla Vergine non solo non |
Il razionalismo -
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interprete de Sylvestris, il quale, dopo esposta la | dottrina | di S. Tommaso che, [...OMISSIS...] ; si fa l' obbiezione: |
Il razionalismo -
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giusto, senza special privilegio, interamente si libera «( | Dottrina | del pecc. orig. XCVIII 7 CI) ». Ora s' attribuirà forse a |
Il razionalismo -
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, ma non guasto . E perchè splenda ancora più chiara la | dottrina | dell' Angelico, si consideri, che l' obbiezione, che ci fa, |
Il razionalismo -
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malo stato della volontà). Ora chi imprende a difendere la | dottrina | della Chiesa cattolica, converrà, per ragion di chiarezza, |
Il razionalismo -
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validissima io deduco dalle perniciose conseguenze della | dottrina | opposta. Sia vero, come vogliono i teologi razionalisti, |
Il razionalismo -
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non fa male ponendo l' opere della carne. In somma la | dottrina | che non vuole riconoscere altro male morale deformante la |
Il razionalismo -
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all' istante. Quantunque però non possa io ammettere la | dottrina | dell' Estio sul demerito degli abiti; tuttavia ci gioverà |
Il razionalismo -
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adunque come l' Estio favella, tutto a confutazione della | dottrina | pelagiana, tendente sempre a ridurre ogni male morale al |
Il razionalismo -
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opposizione al Concilio di Trento (6), onde anche tale | dottrina | razionalistica fu dannata dal Papa Innocenzo XI (7). XI Di |
Il razionalismo -
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esplicita in Dio come rimuneratore del bene e del male (3); | dottrina | razionalistica, e giustamente anch' essa da Innocenzo XI |
Il razionalismo -
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i dottori cattolici. Finalmente ognuno può vedere, se la | dottrina | di S. Tommaso d' accordo con quella di S. Agostino, che |
Il razionalismo -
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d' operare della volontà umana, e concede che questa sia | dottrina | de' dottori cattolici. Ma tempera poi questa concessione |
Il razionalismo -
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vero, ma d' un cavilloso sofista, che tende a stabilire una | dottrina | erronea sullo scredito della vera (2). I teologi |
Il razionalismo -
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. I teologi razionalisti impegnati a dimostrare, che la | dottrina | cattolica sia l' eretica di Giansenio, e che l' eretica de' |
Il razionalismo -
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di occultare le vere differenze che distinguono la | dottrina | eretica dalla cattolica, qualora s' abbattono ad alcuna di |
Il razionalismo -
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CONTRO IL CONSENSO DELLA VOLONTA`. [...OMISSIS...] . La | dottrina | all' incontro della Chiesa Cattolica non conosce peccato di |
Il razionalismo -
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a ciò che nasce contro la stessa volontà; quando la sana | dottrina | non attribuisce tale denominazione, se non a ciò, a cui la |
Il razionalismo -
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confusione d' idee, fanno in quello scambio, credere che la | dottrina | cattolica da noi professata, sia peggiore della bajana. |
Il razionalismo -
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non nella causa libera di questo disordine. E` ella questa | dottrina | peggiore della bajana? Il nostro teologo alla facc. 136, |
Il razionalismo -
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abbiamo preso ad esaminare, come un recente esempio della | dottrina | teologica razionalistica. In un luogo si attribuisce ai |
Il razionalismo -
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sia del tutto nullo. Ma è ella veramente questa la | dottrina | cattolica? Non è anzi un calunniare i dottori cattolici l' |
Il razionalismo -
|
Facciamo un semplice e spassionato paragone tra la | dottrina | di tali teologi e quella già condannata dalla Chiesa ne' |
Il razionalismo -
|
dottrine del cristianesimo? Se si cerca, qual sia la | dottrina | sana della Chiesa intorno alla naturale possibilità dell' |
Il razionalismo -
|
così s' esprime: [...OMISSIS...] . Contro alla qual | dottrina | della cattolica Chiesa offendono apertamente coloro che al |
Il razionalismo -
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decise, che [...OMISSIS...] . Fin qui va la questione della | dottrina | generale. Dopo questa, viene poi la questione del fatto, la |
Il razionalismo -
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il nuovo Teologo. Questo dunque appartiene ancor alla | dottrina | della Chiesa cattolica. Ma per venire alla questione di |
Il razionalismo -
|
il titolo di Scuola Normale di Filosofia. E sarà ora una | dottrina | indifferente, e degna di trascurarsi a' nostri giorni |
Il razionalismo -
|
cattolici, fors' anco in buona fede da parte loro, ma con | dottrina | non sana. Abbandoniamo ogni causa o disputa personale, e |
Il razionalismo -
|
insieme uniti, e sotto color di pietà un assalto alla | dottrina | della Chiesa ed alla grazia del Redentore; de' quali negli |
Il razionalismo -
|
effetto che viene impugnato del santo battesimo. Nella « | Dottrina | del peccato originale (n. XCIII 7 CI) » fu dimostrato come |
Il razionalismo -
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Fu dimostrato, che ritorna in fondo sempre la stessa | dottrina | sotto diverse espressioni; e questa unica e consentanea a |
Il razionalismo -
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espressioni; e questa unica e consentanea a se stessa è la | dottrina | della Chiesa dichiarata così sapientemente dal Tridentino. |
Il razionalismo -
|
sapientemente dal Tridentino. L' identità sostanziale della | dottrina | insegnata da quei teologi, con varie maniere di parlare, |
Il razionalismo -
|
che Ugone dice « concupiscendi necessitas ». Questa è la | dottrina | stessa di S. Agostino: [...OMISSIS...] . - Quest' è la |
Il razionalismo -
|
stessa di S. Agostino: [...OMISSIS...] . - Quest' è la | dottrina | stessa di S. Bonaventura: [...OMISSIS...] : questa in somma |
Il razionalismo -
|
di S. Bonaventura: [...OMISSIS...] : questa in somma è la | dottrina | tramandataci da tutta l' ecclesiastica tradizione. Forte è |
Il razionalismo -
|
toglie l' uno e l' altro effetto (2). La qual | dottrina | egli applica in questo modo alla grazia del battesimo, |
Il razionalismo -
|
(2). Convien dunque riconoscere da chi vuol tenersi nella | dottrina | della Chiesa cattolica; che la liberazione che Cristo fece |
Il razionalismo -
|
pietà, e che insensibilmente, come ruggine, la stessa sana | dottrina | rode e consuma. E questo pericolo è grave principalmente |
Il razionalismo -
|
La fazione de' nostri teologi non pecca solo contro la sana | dottrina | col deplorabile impegno in cui ella è entrata, pecca ancora |
Il razionalismo -
|
sofismi d'una misera filosofia, che vorrebbe sostituire una | dottrina | di non so quale fatalismo al grido della coscienza umana, |
Doveri dell'uomo -
|
di seguire una perfezione maggiore, contrariamente alla | dottrina | della Chiesa ed all' esempio di Cristo. L' aridità è di due |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
volontaria, e ciò col pretesto della perfezione, è una | dottrina | falsa e un' illusione diabolica, che distoglie dal bene e |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
le hanno praticate. Il contrario è un errore contro la | dottrina | cattolica. E` un errore del pari il credere, che si dia una |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
che l' uomo (secondo la volontà di Dio manifestata per la | dottrina | della Chiesa e le parole di Cristo) neghi se stesso, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
e non lasciarla dimorare in noi lungamente. E` una | dottrina | falsa e funestissima, è una perfezione ipocrita e diabolica |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
temerità di prevenire le divine disposizioni. E` del pari | dottrina | falsa e contraria allo Spirito Santo il pretendere che |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
ella non ci fosse stata manifestata dal Vangelo, e dalla | dottrina | de' santi e dalla Chiesa. E` un errore il credere e un atto |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
si oppone spesso alle soddisfazioni della natura; ed è una | dottrina | dettata dalla sensualità il pretendere poi di più, che col |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
alla natura, e quindi si disubbidisca al Creatore. Una tale | dottrina | è suggerita dal demonio che infonde l' ipocrisia, perchè è |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
un giovane che ha uno spirito contrario. E` un errore e una | dottrina | contraria allo Spirito Santo il credere che in questa vita |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
carne, [...OMISSIS...] . E` un errore gravissimo contro la | dottrina | cattolica il pretendere, che l' uomo non rimanga mica |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
mica passivo nel prendersi le mortificazioni, che la | dottrina | di Cristo e la grazia insinuano, col pretesto ipocrita di |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
vitto e vestito di cui devono essere contenti secondo la | dottrina | di S. Paolo; è però un errore sensuale e materiale e |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
gravissime e dichiarate dai Superiori contrarie alla | dottrina | stessa della Chiesa. All' opposto è un atto gravissimo di |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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credo che sarà meglio che io vi accenni brevemente una | dottrina | generale, e parmi che questa principalmente voi mi |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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che non mento: non ho mai desiderato altro che la sana | dottrina | coll' edificazione del prossimo: e in conseguenza non ho e |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
|
questa mia disposizione, che io non solo desidero, che la | dottrina | da me professata sia pienamente sana, ma bramo di più che |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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invocarlo. Qui dunque s' intende primieramente esser dalla | dottrina | della Religione concedute all' uomo tutte le altre parti |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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alla rapida corsa verso il fine che ci è proposto. E la | dottrina | di questo successivo lume crescente nelle menti cristiane, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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seria applicazione. La facilità colla quale si presenta una | dottrina | sembra altrettanta luce sparsa sulla medesima. E mediante |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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bisognerebbe torre tutto ciò che ha relazione colla | dottrina | della religione ed anche colla dottrina morale: poichè |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ha relazione colla dottrina della religione ed anche colla | dottrina | morale: poichè tutto ciò è difficile necessariamente, ed ha |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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fonte della giustizia, scaturendo questo fonte dalla stessa | dottrina | della fede sposta nella prima parte, e quindi deducendo la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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alle leggi civili. Il fondamento della tirannia è la | dottrina | che insegna il contrario. Le leggi civili possono essere |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ammaestrare universalmente tutti, e governati e Governi. La | dottrina | poi, che la Chiesa ha il dovere e il diritto di comunicare |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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pretendesse d' arrogarsi l' autorità d' insegnare la | dottrina | del Salvatore, o di dare la missione per questo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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stesso tempo un dovere d' ammaestrare tutte le genti nella | dottrina | del Salvatore. La dottrina del Salvatore comprende il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ammaestrare tutte le genti nella dottrina del Salvatore. La | dottrina | del Salvatore comprende il dogma, la morale, e tutti i |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e tutti i mezzi utili a conseguire l' eterna salute: | dottrina | che viene tramandata di mano in mano, sia oralmente, sia |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ciò qualche cosa che possa essere o contrario alla vera | dottrina | di cui essa sola conserva intemerato il deposito, o di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Dovendo essa tramandare il sacro deposito della salutare | dottrina | di generazione in generazione sino alla fine del mondo, è |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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abbia la scienza di ciò che insegna. Ora trattandosi della | dottrina | rivelata, la sola Chiesa, come dicevamo, n' è la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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un Governo civile s' arrogasse il diritto d' insegnare la | dottrina | religiosa, o di pronunciare sentenze in questa materia, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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i suoi governati a tenere o insegnare piuttosto una | dottrina | che un' altra, indipendentemente dalla Chiesa Cattolica, o |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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fondato sulla facoltà che ella sola ha di comunicare la | dottrina | di Cristo, perchè sola la possiede in proprio. Che dunque i |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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o se non abbiano ancora acquistata quella misura di | dottrina | che ha tassata il Governo, o piuttosto che di volta in |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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diritto d' insegnare si trova in proporzione inversa della | dottrina | », di maniera che adopra in tali casi la sua autorità a far |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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paternità, nè il titolo della beneficenza. Il titolo della | dottrina | vale per insegnare: il titolo della paternità vale per la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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appartiene il diritto d' insegnare autorevolmente la | dottrina | del Salvatore che comprende il domma, la morale e tutti i |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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contrario a quello che insegna la Chiesa stessa » ». Questa | dottrina | cristiana cattolica fece venire i brividi a un articolista |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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religione autorevolmente: intende soltanto di propagare la | dottrina | che egli professa, e ha imparato dalla Chiesa, senza nulla |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ad un uomo solo in terra » ». Noi abbiamo distinto la | dottrina | religiosa dalle altre scienze: abbiamo detto che le altre |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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composta d' un uomo solo, in tal caso sarà vero che questa | dottrina | (e non ogni dottrina) dovrà essere insegnata da un uomo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Noi abbiamo riconosciuto i diritti d' insegnare una | dottrina | qualunque in tutti quelli che la possedono; ma crediamo che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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egli che ha mandato il Papa e i Vescovi a ripetere la sua | dottrina | per tutti i secoli e a tutti gli uomini divisi in re e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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se altri, qualunque fossero, volessero insegnare un' altra | dottrina | loro propria, non avremmo de' maestri, ma solamente de' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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. Parlate del diritto di natura, quando si tratta d' una | dottrina | che riguarda l' eterna salute degli uomini? E` forse pel |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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perchè noi ne ammettiamo un solo, e diciamo, che c' è una | dottrina | sola religiosa, come non c' è che un solo paradiso, e un |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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non c' è che un solo paradiso, e un solo maestro di questa | dottrina | di grazia, e i banditori della medesima sono quelli, che il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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diritto di natura in virtù del quale si possa insegnare una | dottrina | religiosa contraria a quella insegnata da Gesù Cristo e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che « « così non sarebbe salvata l' umanità » ». Colla sola | dottrina | e grazia di Gesù Cristo non sarebbe salvata l' umanità! ma |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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diritto di natura dunque si riduce a poter insegnare una | dottrina | contraria alla cristiana cattolica, e così è bell' è |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Dal che si arguisce che negare il diritto d' insegnare una | dottrina | contraria a quella di Cristo è negare la terra all' albero |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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umanità, e però è un ucciderla, se la si lascia colla sola | dottrina | religiosa del divino Maestro! Ci sono dunque degli uomini, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ha in proprio il diritto d' insegnare autorevolmente la | dottrina | che riguarda l' eterna salute, perchè è la sola che la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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senso l' articolista, lo ripetiamo: colla grazia e colla | dottrina | di Gesù Cristo si stabilisce la teocrazia, e « « così l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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intendere che nessuno abbia il diritto d' insegnare una | dottrina | morale contraria alla morale della Chiesa Cattolica. Il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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cagnotti dei Governi fino ai più serii filosofi. Ella è una | dottrina | che si conosce e si sperimenta pel corso di dicianove |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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senz' essere condannato dalla Chiesa medesima: è una | dottrina | che ha salvata la società umana quando si discioglieva, che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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inorgogliti la disprezzano e la conculcano. Contro questa | dottrina | si osa ora dai saputelli di certi giornali, organi d' un |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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favore dei Governi, quasi che non fosse ella stessa questa | dottrina | insegnata da Dio medesimo la più ferma e la più splendida |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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si deve chiamare una guarentigia quella verità e santità di | dottrina | che è la stessa salute. E da chi si può domandar |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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libertà umana nel potere liberamente imbestialire contro la | dottrina | salutare del Redentore, e chiamano inimici della libertà |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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offre a lui nella sua stessa dottrina? Qual è dunque la | dottrina | del Governo civile? Niuno lo sa: niuno sa qual dottrina |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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la dottrina del Governo civile? Niuno lo sa: niuno sa qual | dottrina | egli farà insegnare: non esiste un corpo di dottrina che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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qual dottrina egli farà insegnare: non esiste un corpo di | dottrina | che possa dirsi: « Questa è la dottrina del Governo ». E se |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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esiste un corpo di dottrina che possa dirsi: « Questa è la | dottrina | del Governo ». E se niuno ancora sa o può sapere qual |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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del Governo ». E se niuno ancora sa o può sapere qual | dottrina | il Governo civile farà insegnare oggi; si saprà forse qual |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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il Governo civile farà insegnare oggi; si saprà forse qual | dottrina | farà insegnare domani? Lo stesso Governo è il primo ad |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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il Governo, egli non può avere, neppure se lo volesse, una | dottrina | stabile e consistente sulla quale si possa far conto. Il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e desiderabile che il Governo, che per sua natura non ha | dottrina | definita, e la dee prendere alla giornata, dia alla Chiesa |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
Ora le nazioni cattoliche considerano la sanità della | dottrina | religiosa e morale come la più preziosa delle loro |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
prima di tutto se voi siete il giudice e il maestro della | dottrina | dommatica e morale. O mi rispondete di sì, e in tal caso |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Pretendete dunque di essere giudice e maestro d' una | dottrina | religiosa che non professate e non conoscete. E volete che |
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che ha la Chiesa Cattolica, come maestra e giudice della | dottrina | dommatica e morale dell' insegnamento ». Questa guarentigia |
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guarentigia, che sarà insegnata nelle pubbliche scuole una | dottrina | sana e veramente cattolica? Non basta certo a mettere in |
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vi s' insegnano, e trovatene di quelle che divergono dalla | dottrina | cattolica, di riferirne al Governo stesso, acciocchè sia |
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1 Che l' uomo non ha alcuna autorità d' imporre una | dottrina | all' altro uomo per sè, ecc.. 2 Che un' autorità |
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Della libertà dell' insegnamento - Conseguenze della | dottrina | applicata alle intenzioni di un savio governo come |
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la base ultima, che è l' intuizione. Prima parte, Logica. - | Dottrina | degli errori che suppongono sempre qualche oscurità e |
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dai loro termini. (E` necessario aver qui a mano la | dottrina | delle specie e de' generi, quale è data nel « Nuovo Saggio |
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Così la sente ancora Sant' Agostino nel libro primo della « | Dottrina | cristiana », dove mostra, che al perfetto vivente in grazia |
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animo fitta questa somma e incommutabile massima della | dottrina | di nostro Signore, che ad ogni uomo conviene attendere alla |
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acconciamente in tre capi: Della vita civile: della | Dottrina | cristiana, e di un più perfetto insegnamento . |
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cuore, daranno di bonissimi frutti. Ma di questa generale | dottrina | conviene, perchè bene l' assaporino, fare loro delle |
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nelle quali diate la istruzione ordinata della | Dottrina | cristiana , o sia il Catechismo . In generale avvertite, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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, o sia il Catechismo . In generale avvertite, che questa | dottrina | non è punto vostra, ma di Cristo. Appresso considerate come |
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e facendo lor venire il salutare timor dell' inferno. Ora | dottrina | tale toglie loro le infinite pene, e le rende eternamente |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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necessità, la bellezza, la perfezione, e la bontà di questa | dottrina | con ogni colore. E quando vi venga il destro, descrivendo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ed ogni pregio al corpo, così simigliantemente fa la | dottrina | all' anima. Ma nel tempo stesso, che intendo di conciliare |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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(2) e degli Apostoli (3) non solo poco conto faceano di una | dottrina | che di Cristo non fosse, nè si curavano punto d' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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a far riflessione a tutto quello che havvi nella sacra | dottrina | da voi loro spiegata, non sopra svolazzandovi coll' ingegno |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Tanto le legittime tradizioni e costumanze, come la scritta | dottrina | si doveano curare; dicendo Cristo, che questa conveniva |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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fanciulli vacillanti, e portati qua e là da ogni vento di | dottrina | pei raggiri degli uomini, per le astuzie onde seduce l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ogni dì; ma in ragione sempre di tuo ben vivere comunica. | Dottrina | è di S. Francesco di Sales, che a comunicare ogni ottavo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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nesso che congiunge le dieci categorie con tutta intera la | dottrina | dello Stagirita, e s' avvide che, per intendere a pieno il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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prefisso al medesimo, spaziando per tutta intera la | dottrina | del maggior discepolo di Platone. Fu dunque separata dal |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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esposizione avrebbero trovato luogo quelle parti della | dottrina | aristotelica, che non appartengono strettamente alla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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l' Italia, e confidando, che quantunque l' abbozzo della | dottrina | aristotelica, che oso presentarle, sia molto imperfetto, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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cui lo coprirono i sofisti del secolo XVIII: si sa come la | dottrina | aristotelica non fu appieno conosciuta dai moderni sensisti |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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d' una esaltazione naturale dell' immaginazione. Nella | dottrina | all' incontro del cristianesimo quei due lumi e quei due |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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dei filosofi naturali suonano panteismo, nel ciclo della | dottrina | soprannaturale, che riguarda la realità di Dio e l' unione |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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cui conosce Iddio. Rimane certamente qualche oscurità nella | dottrina | di Platone, quale risulta dalle opere che di lui ci |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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si devono intendere con cautela e conciliare colla sua | dottrina | fondamentale e indubitata: le idee operano solo in quanto |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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anni Platone, non ne ritraesse nulla della nuova e sublime | dottrina | delle idee. Ritenne le idee immateriali, ma in molte |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ciò che Platone aveva di proprio e di eccellente, cioè la | dottrina | non più intesa delle idee, delle idee dico, quali si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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abbracciato e tirato a sè dalle due parti. Di qua la | dottrina | d' Aristotele insegnata e proclamata altamente come un |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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propria esistenza, dissimulando la propria opposizione alla | dottrina | cristiana. Questa la ragione, per cui l' averroismo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ecco il nominalismo . Sono dunque due formole della stessa | dottrina | e non due sistemi, sono due conseguenze dello stesso |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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a rendere incerta e molteplice l' interpretazione della | dottrina | d' Aristotele, il non averla egli stesso voluta esprimere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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la nota lettera ad Alessandro. Anzi sebbene la tela della | dottrina | aristotelica sia forse la più ampia che mai alcun filosofo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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l' ha nessuno, se per sistema del maestro si intenda la sua | dottrina | materialmente presa con tutta quella indeterminazione nella |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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pervenire a conoscere con chiarezza tutto l' intero della | dottrina | aristotelica. E se la cosa è così, come voi ci annunciate |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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dipende, a parer nostro, dall' indeterminazione della | dottrina | medesima. E il fare che spicchi agli occhi del lettore |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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(qualunque valore possa avere in se stesso) accusa la | dottrina | che giace sparsa nelle opere che si attribuiscono ad |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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dei diversi significati pei vocaboli, considerata solo la | dottrina | in se stessa; il terzo d' essere erronea non già in tutte |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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qui con pretesa d' appartenere agli insegnamenti ed alla | dottrina | d' Aristotele. Sceverandone il falso e quasi affiggendovi |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Ma molti luoghi delle sue opere e il fondo stesso della sua | dottrina | ci persuade del contrario. Sappiamo che Platone stesso si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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modo condurre questa nostra esposizione e critica della | dottrina | Aristotelica, che raffrontandola di continuo a quella |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Volendo noi dunque esporre ed esaminare a questo modo la | dottrina | propria d' Aristotele, quale risulta dagli scritti di lui, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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sostanze sensibili, e trovava una contraddizione nella | dottrina | di questi filosofi, che ad un tempo stesso facevano le |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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in tutti i tempi credessero possibile di conciliare la | dottrina | aristotelica colla platonica, dichiarandola piuttosto |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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non è; e che in quei luoghi, nei quali s' attiene alla | dottrina | del maestro, benchè con altre espressioni, proceda con |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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devono essere nelle nature reali, coerentemente alla | dottrina | di Platone, e resterà poi sempre a spiegare, che cosa sia |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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quella che da prima è sostanza » » [...OMISSIS...] . Questa | dottrina | l' applica egli anche alla natura dell' anima. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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descrive, ma il senso in un' anima intellettiva. La | dottrina | dunque propria dell' intendimento è supposta, ed è quella |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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spieghi come ciò sia o possa essere, che dalla sua stessa | dottrina | risulta che la cosa intesa si divide in due, materia e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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assai poco considerata la coscienza , e non si deduceva la | dottrina | dell' anima dall' anima stessa, ma dall' analogia delle |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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all' atto conosciuto, dicesi forma. C' è ancora in questa | dottrina | Aristotelica un altro errore profondo, ed è quello di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e una sensione degli universali. [...OMISSIS...] . E` | dottrina | costante di Aristotele, che il senso esterno è de' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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squarciato e limitato, crediamo, che dalla stessa | dottrina | d' Aristotele consegua, che la mente in potenza di questo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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subiettiva. 4) In quarto luogo si richiami alla mente la | dottrina | aristotelica, da noi accennata di sopra, circa la materia. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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»intendendo « l' anima intellettiva o la mente ». In questa | dottrina | però non è costante Aristotele, il quale in altri luoghi |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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l' essere. Risulta la medesima conclusione da un' altra | dottrina | di Aristotele, secondo la quale trova la mente in atto, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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(6). Convien dunque osservare quale sia tutt' intera la | dottrina | aristotelica. Quest' è fondata sulla distinzione delle tre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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appunto sostiene: [...OMISSIS...] (1), dove allude alla | dottrina | di Anassagora, di cui accenna nel XII dei Metafisici (2). |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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secondo Aristotele stesso, è la verità, e rivestendo la sua | dottrina | del nostro linguaggio, l' essere presentandocisi in due |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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primi principŒ. Egli incominciò la sua opposizione alla | dottrina | di Platone prendendo a provare, che le idee separate dai |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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dopo quelle prime [...OMISSIS...] . E quest' è appunto la | dottrina | che Aristotele sembra voler contrapporre a quella di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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tutta verità rispondere in questo modo: « Voi tormentate la | dottrina | di Platone, contraffacendola per confutarla. E` verissimo, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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si seguita Platone nella perscrutazione delle idee, la sua | dottrina | diventa più consistente in ragione che si fa più completa. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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la distinzione applicata al caso nostro ci rimanda alla | dottrina | delle idee, e non vale a chiarirla. Consideriamo l' esempio |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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potenziali, e questo è Dio. Ora non è fin qui identica la | dottrina | di Platone? Lasciava forse Platone le idee disunite, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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al bisogno d' un subietto in cui le idee si trovino, nella | dottrina | di Platone, che le ammette in Dio. Poichè l' argomento d' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ammettevano «ta polla». Qui converrebbe inserire un' altra | dottrina | di Platone, per la quale questo filosofo dal concetto dell' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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questo peccassero per non aver abbracciata colla mente la | dottrina | del maestro in tutta la sua integrità, non mi è ben chiaro, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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al primo Motore; e così, fornito d' una qualunque sia | dottrina | cosmologica e teologica, chiama le idee a riscontro di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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de' sensi anche dove questi, secondo la sua stessa | dottrina | dialettica, non possono avere alcuna autorità. Così a |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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esser egli composto di tutta quanta è la materia (1). Nella | dottrina | di Platone, ricevendo la materia da Dio l' esistenza, si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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d' opinioni così si compone. Vediamo ora qual sia la | dottrina | platonica intorno all' Essere assoluto, che egli chiama |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e però non si sa intendere, come alla presenza d' una tale | dottrina | Aristotele potesse credere, che fosse un' obbiezione contro |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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vediamo come si venga componendo per idee e ragioni la | dottrina | del sommo essere. Primieramente egli pone che l' Essere sia |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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interiore l' essere stesso non potrebbe essere. Questa | dottrina | è costante in Platone. Nel « Filebo » pronuncia pure la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Pitagorici (4). Dalle quali parole e da tutta insieme la | dottrina | del Filosofo, si rileva: 1 Che l' anima conosce sempre per |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Essendo dunque pervenuta a Platone per mezzo di Filolao la | dottrina | pittagorica dell' armonia, il suo pensiero rimase chiuso |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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sistema filosofico, accettò, come una vaga ipotesi, quella | dottrina | dell' armonia sonora , e ornandola di novi concetti e di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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esser avuto (5), perchè sarebbe contrario a tutta la | dottrina | di Platone che l' essenza sofferisse qualche vera |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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loro movimento, sono chiamati cause da Aristotele, e alla | dottrina | di queste quattro cause egli riduce tutta la metafisica |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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da quella, di cui si compone il mondo sublunare (1). Questa | dottrina | d' Aristotele intorno alla materia, non regge alla prova; |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Dove si vede la profonda differenza, che passa da questa | dottrina | a quella di Platone; poichè questi nella natura sensibile |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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(4). In questa conclusione dunque e in tutta questa | dottrina | ontologica giace sempre nel fondo lo stesso vizio di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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virtù: come per l' opposto non è forse vero che chi sa la | dottrina | morale per filo e per segno sia poi talora lontano assai |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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seguente, stabilendo in esso i confini della filosofia o | dottrina | naturale, e mostrando per che via si stenda oltre que' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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rivelazione la base di tutta la rivelata teologia. Questa | dottrina | è nelle divine Scritture perpetuamente insegnata. Esse non |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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predicate. E certamente tanto quelli che assentono alla | dottrina | esternamente rivelata che vien loro annunziata, quanto |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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le cose divine, in somma ad una qualunque teologia. Questa | dottrina | poi che sottostà alla Religione, questa teologia, vera o |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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si eseguisce la mirabile operazione della divina grazia. | Dottrina | cristiana è che l' anima sia il soggetto della grazia in |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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anima umana. La proposizione minore di questo sillogismo è | dottrina | espressa dell' Angelico dottore. [...OMISSIS...] e non per |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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qualche accidente, appunto perchè è intelligente. Questa | dottrina | poi consuona al tutto con quella che io ho esposta nella |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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loro che la grazia si potesse chiamare anche col nome di | dottrina | ; perocchè, operando essa nell' intelletto, ricever può |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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può anche questo nome. Ma ciò che negò loro fu, che questa | dottrina | fosse pura dottrina, puro e freddo conoscimento: era |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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fosse pura dottrina, puro e freddo conoscimento: era | dottrina | che teneva della percezione, che toccava, che produceva un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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, col quale si compie l' atto del credere. La cristiana | dottrina | insegna che nei bambini è sufficiente alla salute quel |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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la natura della moralità umana. Applichiamo ora questa | dottrina | alla morale teologica e soprannaturale, e veggiamo se |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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saprà da sè, per interiore ammaestramento di Dio, non per | dottrina | comunicata al di fuori dell' uomo. [...OMISSIS...] Egli è |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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de' Padri, rivolta a far osservare quanto una siffatta | dottrina | convenga a capello con tutto ciò che insegna un' accurata |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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stessa percezione. Quanto ho detto ha una riprova in quella | dottrina | comune de' Teologi, i quali insegnano che in Dio non vi ha |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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non sono sfuggiti questi ragionamenti; e credo che la | dottrina | esposta sia ne' visceri stessi della cristiana religione. |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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manifestamente ragionevole e consentanea a sè stessa la | dottrina | dei Maestri della Chiesa, i quali insegnano che nell' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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santissima Trinità, quale viene proposto dalla cristiana | dottrina | la quale insegna i tre modi in Dio essere altrettanti reali |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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creante si possa dire, come diceva, una e trina. Questa | dottrina | è enunciata da S. Tommaso con queste parole: |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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fine unico di tutte le cose. E con ciò si chiarisce la | dottrina | di quelle qualità che i teologi chiamano appropriate , e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ineffabile che produce (1), sentimento ove si sente Dio: | dottrina | questa della tradizione cristiana. I Padri della chiesa, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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di Dio, cioè il mistero della Trinità delle Persone: | dottrina | propria e fondamentale dell' Evangelio. [...OMISSIS...] |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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Figliuolo e dello Spirito Santo. Tanto alto non ascese la | dottrina | mosaica, la quale non dava di Dio una cognizione ancora |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dalle idolatriche abbominazioni e di mantenere una sana | dottrina | intorno alla divinità (2). La base adunque del Giudaismo è |
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adunque del Giudaismo è propriamente l' unità di Dio, la | dottrina | della sua natura e de' suoi attributi (3). Nè per questo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dal Padre per istruire gli uomini e rivelare loro la | dottrina | della salute, e senza lui « quanti vennero, dice egli |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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convenevolmente allo Spirito Santo si attribuisce. Questa è | dottrina | che compare luminosamente nelle divine Scritture e che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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donato, ed è per lui che abbiamo le altre cose, secondo la | dottrina | dell' Apostolo: [...OMISSIS...] . Agli uomini dunque è |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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il mio assunto, tuttavia la chiarezza ond' è posta questa | dottrina | nel passo seguente dello stesso grande Vescovo di |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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. E` forse difficile il conoscere e accertarsi che la sua | dottrina | sia da Dio? No certamente: basta avere una buona volontà, |
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egli parlava le cose che udiva dal Padre (.); che la sua | dottrina | non era sua ma di chi l' aveva mandato (9); che il vero |
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percepisce quelle cose che sono dello Spirito« (2) ». Colla | dottrina | medesima parimene s' intendono certi luoghi misteriosi |
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formano fra loro altresì una particolare società secondo la | dottrina | della Scrittura. L' Apostolo Paolo di questa società, che |
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sè stesso a cui non fa degno (2). La Teologia è dunque | dottrina | comune e dottrina segreta. Indi è che le stesse parole |
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non fa degno (2). La Teologia è dunque dottrina comune e | dottrina | segreta. Indi è che le stesse parole delle due Teologie |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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della cristiana Teologia, suole snaturare questa | dottrina | coll' introdurre in essa delle sottigliezze perniciose e |
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periva la semplicità, la maestà, la pace, l' evidenza della | dottrina | evangelica. Perciò S. Gregorio taumaturgo diceva: |
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del modo grave, placido e sicuro, col quale s' insegna la | dottrina | evangelica: l' opposto dell' insegnamento filosofico, il |
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incerto e burrascoso. Non avviene ciò solamente perchè la | dottrina | di Cristo procede da una autorità infallibile: ciò basta |
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perchè quelle divine cose l' uomo conosca: il perchè la sua | dottrina | chiamala altresì« dottrina di spirito«. Dall' essere questa |
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uomo conosca: il perchè la sua dottrina chiamala altresì« | dottrina | di spirito«. Dall' essere questa dottrina interiore di |
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chiamala altresì« dottrina di spirito«. Dall' essere questa | dottrina | interiore di spirito totalmente diversa dalla scienza |
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dove dice che non c' è altra via di riconoscere se una | dottrina | religiosa è buona, fuor solo quella di confrontarla colla |
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religiosa è buona, fuor solo quella di confrontarla colla | dottrina | suggerita dalla retta ragione. Non è necessario punto che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dalla retta ragione. Non è necessario punto che la | dottrina | rivelata si confronti colla dottrina della retta ragione |
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punto che la dottrina rivelata si confronti colla | dottrina | della retta ragione punto per punto: basta solo che si |
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sè medesimo: non ha uopo di posseder prima la perfettissima | dottrina | religiosa: basta solo ch' egli abbia un principio, una |
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potremmo mai da noi stessi dedurre da quella regola essa | dottrina | religiosa: ma quella regola, come pura forma, se ne |
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che il signor professore di Hala combatta per avventura una | dottrina | che non si è punto dato cura d' intendere: solito vizio, |
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peso quella ragione, si mostra da ciò che ho detto esser | dottrina | della cattolica teologia, cioè poter essere l' effetto (la |
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necessario finalmente a poter discernere in fra tutte la | dottrina | che viene da Dio si è la buona disposizione della volontà. |
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nomi divini fa appunto osservare, dietro tali traccie di | dottrina | che dànno le Scritture, « come a Dio non conviene già la |
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dire il primo atto e però l' atto universale (5). Questa è | dottrina | comune dei savii (1), la quale esige però non piccola |
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e da ogni mistura mondissimo. Di che è necessario tenere la | dottrina | del santo martire Massimo, che congiunge due veri, i quali |
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abbiam data, che rendesi facile a intendere quell' antica | dottrina | che abbiamo più sopra toccato sol di passaggio, cioè, che« |
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opera della Preparazione evangelica (1) toglie a esporre la | dottrina | di Platone intorno a Dio, e comincia dicendo essere stata |
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di non essere« ». E poi seguita a narrare la platonica | dottrina | in questo modo: [...OMISSIS...] (cioè quello che si genera |
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e che Dio solo è detto dai Padri essere verità. Questa | dottrina | s' incontra di frequente in S. Agostino; ma io mi |
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coll' altra appartenente alla natura dell' altra. Questa è | dottrina | ferma della filosofia, non meno che della cristiana |
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rendiamo conformi appunto con affrattellarglici. Questa è | dottrina | comune de' Padri, ed è espressa da Prudenzio in que' |
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(3). E che in tal modo fosse costituito da Dio Adamo, è | dottrina | tradizionale della Chiesa. Nè vi era ragione perchè s' |
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divina Scrittura della istituzione dell' uomo. Perocchè | dottrina | fermissima della Chiesa è, come si disse, che Adamo ebbe da |
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prima fronte sembrano fra di loro pugnare (2). Dalla quale | dottrina | dell' Angelico conviene qui tirare intanto questa |
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furono al loro termine di perfetta beatitudine. E una tale | dottrina | scaturisce anche dalle nozioni della natura dell' Angelo e |
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(4) ». Questa proposizione è naturale conseguenza della | dottrina | esposta nei due articoli precedenti. Perocchè non potendo |
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però la grazia originale, come detto è. Ora la cristiana | dottrina | insegna che il contrario avviene della grazia del |
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quando pur passava la grazia originale? La cristiana | dottrina | risolve negativamente la questione: e il perchè anche qui |
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già prima erano puri spiriti (3). Qui si vede a un tempo la | dottrina | de' due principii di Manete, quella di Platone sul peccato |
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che s' incarnò il primo per venire ad annunziare la sua | dottrina | avanti ben molti secoli. Gli uomini allora vestiti d' |
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di ciò che qui affermiamo intorno alla volontà (1). Questa | dottrina | intorno al primo atto della volontà è connessa colla teoria |
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dunque sapere che dall' essenza dell' anima, secondo la | dottrina | di S. Tommaso, fluiscono le potenze. Se dunque per essenza |
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al peccato di origine. Dopo fatta la sposizione della | dottrina | del peccato originale, egli è facile intendere come la |
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i precetti naturali in modo soprannaturale. Ed è questa | dottrina | come evidente in sè stessa, così conforme alla mente dell' |
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è quanto dire con quelle parti e facoltà che tu hai. E una | dottrina | contraria a questa addurrebbe, per mio avviso, ogni uomo in |
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nell' ordine soprannaturale. Ciò che mi persuade questa | dottrina | è non solo la ragione dell' assurdo che ne seguirebbe se |
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la natura del peccato di origine, conviene che esponiamo la | dottrina | della sua propagazione. E a tal fine ci è bisogno |
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che è sempre sommamente studioso di conciliare la sua | dottrina | con quella di S. Agostino e dell' antichità cristiana, ne |
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Santa Chiesa, che degli eccellenti teologi dichiararono la | dottrina | della quotidiana creazione delle anime non essere punto |
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specie, doveva esser soggetto al peccato. Ma la cattolica | dottrina | anzi insegna che Cristo ne fu immune: e ciò non per alcun |
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umana, ma dello Spirito Santo. Sicchè è intrinseco nella | dottrina | cattolica il principio che solo per la generazione si |
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sè le proprietà anche delle due precedenti. Ora su questa | dottrina | primieramente osservo, che l' anima vegetabile par cosa del |
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non si disorganizza e guasta. Egli è qui che batte anche la | dottrina | di Aristotele, che definisce l' anima sensitiva un atto del |
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per bearsi degli animaleschi. Confermano questa | dottrina | tutte quelle maniere efficacissime di dire che usa la |
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[...OMISSIS...] . Dalla natura del peccato originale, | dottrina | fondamentale della Chiesa Cattolica (4), si spiega lo |
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natura: e quindi il figliuolo della Chiesa riceve da questa | dottrina | un sentimento di umiltà che lo accompagna in tutti i suoi |
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passi. Il mondo niente ode più mal volentieri quanto la | dottrina | del peccato originale: egli fa di tutto per ritorcere gli |
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il fomento d' ogni peccato. [...OMISSIS...] . Per questa | dottrina | che possiede la Chiesa, avviene che il suo spirito sia di |
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la quale il mondo non riceve o rifiuta di considerare la | dottrina | del peccato originale, la quale gli è troppo triste e |
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e vituperata. Il peccato originale adunque è quella gran | dottrina | la quale mette quella grande separazione che pure è tra l' |
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Perocchè non può esser l' opera degli uomini una | dottrina | che gli uomini, i quali per molti secoli l' hanno |
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di cui non dànno altra prova che la divina rivelazione: una | dottrina | che tuttavia nel correre dei secoli acquista sempre più |
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nel correre dei secoli acquista sempre più luce: una | dottrina | che per quantunque nuove verità naturali si scoprano, ella |
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ella non si trova mai in contraddizione con alcuna: una | dottrina | che anzi si mostra in mirabile accordo colla filosofia più |
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profonda filosofia, quasi un suo preliminare: quindi una | dottrina | che non potè essere annunziata se non da un Essere che |
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possesso precedentemente di una tale filosofia, che ad essa | dottrina | forma quasi direi un sotterraneo e tutto occulto |
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dia una filosofia, la quale rechi molta luce sulla stessa | dottrina | dell' original peccato e faccia in essa dileguarsi molte di |
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l' ufficio, quasi direi, di levatrice. E veramente tutta la | dottrina | del peccato originale riceve chiarissima luce da due verità |
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riflessioni simili a queste mi potrebbe somministrare la | dottrina | della Chiesa intorno alla maniera nella quale ella insegna |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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verità e ci ingiunge di crederlo. - Ma non è egli una tale | dottrina | opposta al pensare comune degli uomini e apparentemente |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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solida mente giunse a vedere il rapporto strettissimo della | dottrina | della Chiesa colla questione filosofica intorno alla natura |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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intorno alla natura dell' anima intelligente, e come quella | dottrina | della Chiesa richiedeva assolutamente che questa questione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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è logica, e può sfidare tutti i sofismi: essa non è già una | dottrina | opinabile o controversa; ma è necessariamente professata da |
Questioni politico religiose -
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con la scomunica e con le altre pene ecclesiastiche. La | dottrina | adunque dell' indipendenza dello Stato o della società |
Questioni politico religiose -
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all' autorità della Chiesa. Tale è indubitatamente la | dottrina | della Religione Cattolica. Per vedere dunque se lo Stato |
Questioni politico religiose -
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sua Autonomia! Ora voi non sentite solamente l' eco di una | dottrina | così stravagante nelle frasi del nostro Mazzini; ma la |
Questioni politico religiose -
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diciamo solamente una cosa di fatto, diciamo che tale è la | dottrina | necessaria e inevitabile della Religione Cristiana: tali |
Questioni politico religiose -
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quella di Cristo e della sua Chiesa. Se voi dite che questa | dottrina | è del medio evo, noi vi rispondiamo, che è di tutti i |
Questioni politico religiose -
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evo, noi vi rispondiamo, che è di tutti i tempi; perché la | dottrina | di Gesù Cristo e della sua Chiesa è immutabile, e durerà |
Questioni politico religiose -
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di Dio dai peccati. Tutte le cose temporali, secondo la | dottrina | cristiana, devono subordinarsi a questo altissimo fine |
Questioni politico religiose -
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lo abbraccia nella sua pienezza. Tale è indubbiamente la | dottrina | del Cattolicismo: né i Cattolici possono averne un' altra. |
Questioni politico religiose -
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frasi d' un Sommo Pontefice) (4) il patto sociale, e in una | dottrina | così insensata ed immorale si fa consistere la civiltà e la |
Questioni politico religiose -
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autorità cattoliche ed acattoliche della terra. Questa è la | dottrina | religiosa cattolica, e rimane tale a fronte di tutte le |
Questioni politico religiose -
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non può rimanersi indifferente rispetto ad una tale | dottrina | religiosa, ma che le conviene di necessità scegliere tra |
Questioni politico religiose -
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più lamentarvi, che gli altri uomini seguendo la vostra | dottrina | si levino la vita, l' onore, la roba, ecc., ogni qual volta |
Questioni politico religiose -
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Questo è quello che è dubbioso, specialmente se la | dottrina | che voi professate sia abbracciata da chi è più forte di |
Questioni politico religiose -
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senza alcuna base di giustizia era divenuto in fatti la | dottrina | comune, prima che Pellegrino Rossi, e qualche altro |
Questioni politico religiose -
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più purgata e matura. Ricominciamo dunque a cimentare la | dottrina | del nostro filosofo esposta ne' libri precedenti. Il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Platone credette che al filosofo spettasse: 1 trovare la | dottrina | della prima causa da cui procede la natura e l' uomo con |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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e l' uomo con tutte le sue leggi e forze; 2 trovare la | dottrina | di tutto ciò che c' è di divino, cioè di partecipato dalla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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tantosto questa parte, la più elevata di tutte nella | dottrina | aristotelica. Ma prima vogliamo osservare quanto sia labile |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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consta il mondo, senza ragione sufficiente, e però la sua | dottrina | non è veramente una teoria ontologica o cosmologica. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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vive in eterno. [...OMISSIS...] In questa certo nobilissima | dottrina | è difficile ad intendere come Iddio sia pura intellezione |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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forma nell' anima è una cosa coll' intellezione. Questa | dottrina | risulta da tutto l' insieme de' diversi luoghi paralleli |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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non mutabile, e tale che non può cessar mai. Questa | dottrina | Aristotelica per la quale il primo movente è il Bene, e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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quante difficoltà e contraddizioni involga su di ciò la | dottrina | aristotelica. Dopo aver detto che tanto l' appetibile |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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sola maniera dovuta alla luce del cristianesimo: cioè colla | dottrina | che fa di Dio un atto puro che non ha nulla affatto di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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con cui attualmente contempla le specie. Per ridurre questa | dottrina | a maggior chiarezza, conviene rispondere a tre questioni. 1 |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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verità di quello (3). Se si considera attentamente questa | dottrina | della sensazione, si trovano molte cose in essa levate dal |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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avrebbe la prima scienza (2). Non si può dunque dividere la | dottrina | dell' essere universalissimo dalla dottrina di Dio, perchè |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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dividere la dottrina dell' essere universalissimo dalla | dottrina | di Dio, perchè questa risulta da diverse partecipazioni o |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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tendono al divino col loro appetito. Ma tutta questa | dottrina | s' appoggia sopra un falso supposto. E Aristotele stesso |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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in altri pari abbandonarla, e applicarsi alla seconda | dottrina | da noi sopra accennata: anzi noi crediamo che quest' ultima |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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allo spirito dalle sensazioni. Veniamo dunque alla seconda | dottrina | : prendiamo l' espressione « essere in potenza », non come |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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uscire all' atto », ma come qualunque causa occasionale. La | dottrina | indicata si cangerà in quest' altra: [...OMISSIS...] . In |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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si cangerà in quest' altra: [...OMISSIS...] . In questa | dottrina | i corpi esterni sono cause occasionali delle specie |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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che produce l' atto, nè sull' atto medesimo. Ora che questa | dottrina | si presentasse alla mente d' Aristotele, parmi si provi dai |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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abbia unicamente l' essere per oggetto, poichè, secondo la | dottrina | d' Aristotele, l' essere è o in atto o in potenza. Come |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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altro, perchè altro non sono le cose in potenza secondo la | dottrina | del filosofo di Stagira. Ora perchè l' uno e l' essere sono |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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non intendere (4), e finalmente ricadendo del tutto nella | dottrina | del suo maestro e usurpandone il linguaggio, vi parla della |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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(3). Nell' opera morale a Eudemo, che contiene la | dottrina | d' Aristotele, e in parte è tessuta di brani delle sue |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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sforzo di riparare a quella lacuna immensa che lascia la | dottrina | aristotelica. Avendo Aristotele tolto a Dio ogni azione sul |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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il raziocinio d' Aristotele quant' è alla forma, ma la sua | dottrina | rimane imperfetta quant' è alla materia, avendo egli |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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intorno agli astri pervenne a trarre un' ingegnosa | dottrina | per ispiegare, in qualche maniera, i moti della natura, e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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limitazione dei più forti intelletti umani. Considerata la | dottrina | dalla sola parte spirituale, ci si trova un' ingegnosa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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(Demiurgo). Del rimanente, questo resta di solido nella | dottrina | aristotelica circa le cause rimote della generazione: l' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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vario di questi. Onde nel libro « De Mundo », che espone la | dottrina | di Aristotele, si dice che da Dio vengono tutte le idee o |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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atti puri di contemplazione. Secondo che intese questa | dottrina | d' Aristotele l' arabo commentatore, ci sarebbe una mente |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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- Come dunque pretende Aristotele d' aver completata questa | dottrina | della causa finale? - Coll' aver posto l' attività |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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coll' ente si converte. Qui c' è dunque in altre parole la | dottrina | di Platone, che faceva l' uno causa delle idee , e le idee |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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delle specie (3). Ma il nodo più duro a sciogliere nella | dottrina | d' Aristotele è quello della mente stessa che contiene gli |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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« Metafisici ». Lo scopo di questo capo è dimostrare che la | dottrina | d' Anassagora non è sufficiente, cioè non basta porre la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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la mente passiva sia la medesima. Ma se si distinguono, la | dottrina | acquista chiarezza. In fatti supponendo che l' anima umana |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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scienze naturali, perviene alla filosofia prima, cioè alla | dottrina | de' principŒ: ritorna dunque ond' è cominciata, e poichè |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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si chiama teologia. Per trovare dunque il fondo della | dottrina | aristotelica, conviene investigare com' egli assegni alla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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la specie di tutte le specie, il che ci ricaccia alla | dottrina | di Platone, che l' uno sia la forma o causa formale delle |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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esista anche in sè stessa: anzi questa è la costante | dottrina | ch' egli professa: [...OMISSIS...] . E per essenze |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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o principio, pel quale le essenze sono uno, il che è pur la | dottrina | di Platone (4). La prima essenza sostanziale dunque, una di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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un complesso di simboli; di guisa tale che l' antichissima | dottrina | può dirsi a tutta ragione null' altro essere che una |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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a tutta ragione null' altro essere che una simbolica ossia | dottrina | de' segni. E questi segni o simboli, sotto i quali si |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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. Ora secondo gli insegnamenti della cristiana | dottrina | la sapienza essenziale, la sapienza in un senso completo e |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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erano che un cotal massimo magnifico Sacramento. A questa | dottrina | si opporrà, che ella sta contro al sentimento del maggior |
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e disporebber l' anima alla santità, tuttavia secondo la | dottrina | dell' angelico Dottore, non potrebbero dirsi in senso |
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una conghiettura, nel libro precedente. Comechessia, la | dottrina | tradizionale ci assicura della signorìa dei demonii circa i |
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in tutte le divine Scritture; ma ella è la chiave questa | dottrina | massimamente colla quale aprire il senso di molti luoghi |
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il soggetto sia restato il medesimo (4). Ella è questa | dottrina | che fa intendere tutta la forza e la verità di quella |
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nelle lettere di S. Paolo. Egli è coerentemente alla stessa | dottrina | che l' Apostolo dice, che quando nasce l' uomo nuovo, muore |
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quasi si vede questa sott' occhio operante in essi. Questa | dottrina | è dell' Apostolo, il quale nella lettera ai Romani la |
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educazione. L' antico patto doveva preparare il nuovo. La | dottrina | fondamentale del nuovo era di fare conoscere agli uomini e |
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conosciuta e adorata l' unità della divina sostanza. La | dottrina | adunque dell' unità di Dio era la preparazione che doveva |
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le rivelazioni destinatele, e resa al tutto salda nella | dottrina | dell' unità di Dio e del suo culto? Non lice agli uomini |
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dovessero appunto essere un continuato emblema di quella | dottrina | religiosa che veniva così di mano in mano agli uomini |
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sentenza, sicchè ella si può dire a tutta ragione essere | dottrina | cattolica. Iddio scelse dal genere umano l' individuo |
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altresì gli uomini (7). 3. Legge cerimoniale . - E` | dottrina | dell' Apostolo che la legge cerimoniale fosse emblematica. |
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Mia intenzione e fine di queste carte è solo di esporre la | dottrina | della Chiesa cattolica: e credo un fatto innegabile questo, |
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di tutta la tradizione e la midolla per così dire della | dottrina | cattolica sparsa negli innumerabili monumenti dell' |
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dell' antichità. Così adunque epiloga il grand' uomo la | dottrina | tradizionale della Chiesa intorno alle figure contenute |
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queste maniere di segni istruttivi emblematici. Giusta la | dottrina | del Cristianesimo due sono le vite dell' uomo, la presente |
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al lettore sensato. E perchè si vegga che questa | dottrina | appartiene anzi al deposito delle più comuni tradizioni |
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la qual maniera prende luce di evidentissima verità dalla | dottrina | da noi esposta sul modo onde l' umanità di Cristo opera ne' |
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Abbiamo già toccato altre volte questo vero, che« la | dottrina | della perfettibilità umana« come la presentano i filosofi, |
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come la presentano i filosofi, è in contraddizione alla | dottrina | cattolica. I filosofi e propriamente parlando i sofisti |
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movimento reale verso una sempre crescente perfezione«. La | dottrina | del cristianesimo all' incontro intorno alla perfettibilità |
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nome il complesso delle antiche rivelazioni, risguardava la | dottrina | intorno a Dio e la morale. La dottrina intorno a Dio era un |
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risguardava la dottrina intorno a Dio e la morale. La | dottrina | intorno a Dio era un complesso d' indicazioni di Dio, e |
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de' tempi quando si eseguì veramente l' incarnazione. La | dottrina | morale rispondeva all' imperfezione in cui era la |
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solo è la porta che conduce a Dio. [...OMISSIS...] A questa | dottrina | risponde quella che S. Paolo espone nella lettera a' |
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Razionale poi del giudicio stavano scritte le due parole | Dottrina | e Verità, significatrici della cognizione della legge |
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corpo sia acconcio a tali effetti: e questa è la perpetua | dottrina | di S. Paolo. [...OMISSIS...] Parole che assai acconciamente |
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lo Spirito Santo« (2). » Or a me pare, che con questa | dottrina | si possa conciliare colla sentenza degli altri Padri quel |
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e incorporazione spirituale (2). Applicando la stessa | dottrina | al Battesimo apparrà chiaramente, perchè egli significhi ad |
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che è nato da Dio, vince il mondo« (3). » Ora secondo la | dottrina | cattolica, l' uomo nasce da Dio pel Battesimo. Il |
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altra operazione è sempre il Verbo. Confrontiamo con questa | dottrina | i passi delle Scritture e della tradizione, e troveremo |
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possa perfezionare (5). [...OMISSIS...] Egli è poi questa | dottrina | medesima, che allo Spirito Santo attribuisce la perfezione |
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doni suoi. E da prima ho già osservato, che provano questa | dottrina | tutti que' luoghi de' Padri ne' quali si dice che lo |
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del sangue«. » Or a questo canone si oppone certamente la | dottrina | che insegna rimanere la materia del pane, ma non quella che |
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sotto gli accidenti altrui, che a noi appariscono. La | dottrina | nostra adunque è sommamente consentanea alle decisioni del |
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La seconda fra le apparenti difficoltà contro l' esposta | dottrina | viene cavata da quelle parole di Gesù Cristo: « il pane che |
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La qual sentenza riceve maggior lume e fermezza da quella | dottrina | teologica la quale insegna che« sotto le specie |
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ma non quanto alla dimensione«. Udiamo come una sì fatta | dottrina | sia spiegata da S. Tommaso: [...OMISSIS...] . E s' attenda |
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il soggetto stesso adunque si cangia e si trasmuta. La qual | dottrina | riceve maggior evidenza da una dottrina de' moderni |
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trasmuta. La qual dottrina riceve maggior evidenza da una | dottrina | de' moderni fisiologi, i quali mantengono la vita sia una |
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e la materia, tuttavia [...OMISSIS...] Ma contro l' esposta | dottrina | sta una sentenza la quale non si contenta, che nell' |
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il pane ed il vino rimarrebbero annichilati, cosa contro la | dottrina | comune e contro quella ammessa dagli avversarii medesimi. |
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tralasciando la dimostrazione diretta dalla falsità della | dottrina | che vorrebbe porre l' essenza del corpo in una potenza di |
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e la qualità, tolta la sostanza (3). Applicando questa | dottrina | intorno alla natura del corpo al mistero Eucaristico, ella |
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ora tangibile ed ora intangibile. Ma or applichiamo questa | dottrina | intorno all' estensione al modo onde il corpo di nostro |
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meglio evitasse gli scogli degli errori e la purezza della | dottrina | intemerata conservasse. Le quali cose affermando, io non |
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increscevoli difetti umani lasciar da parte; e della sola | dottrina | storicamente venir ragionando, senza badare se con modi o |
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tre elementi risultava la Scuola di Alessandria. Quindi la | dottrina | intorno agli angeli come creatori del mondo e autori di |
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(1). Cerdone fece fare un passo innanzi all' erronea | dottrina | de' nominati eretici. [...OMISSIS...] Questi eretici |
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. Marcione che gli fu discepolo insegnò la stessa | dottrina | de' due principii, e via più sviluppolla, via più |
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è la teoria manichea portata alla sua perfezione. Questa | dottrina | fu sempre condannata dalla Chiesa come contraria alla |
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secondo (1). .......... 1. A maggiore dilucidazione della | dottrina | svolta in questa Collezione di Opuscoli che per la terza |
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medesimo, ci par utile di premettere un compendio della | dottrina | medesima sciolta da quelle questioni incidenti che sono |
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del solo Mediatore Signor nostro GESU` Cristo. Tale è la | dottrina | cattolica intorno all' origine ed alla propagazione del |
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con cui fu commesso da Adamo il primo peccato. Che anzi la | dottrina | di Baio intorno alla definizione del peccato andava anche |
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non hanno, per così dire, alcun termine. 12. Come dunque la | dottrina | cattolica tiene il mezzo fra i due opposti errori del |
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Giansenismo, così il teologo che espone e difende questa | dottrina | non soddisferà al suo uffizio se non presenta un sistema, |
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il Pelagianismo in tal modo, che lasci poi nella sua | dottrina | le radici del Giansenismo: e viceversa dovrà ben guardarsi |
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a questo primo uffizio del teologo cattolico è rivolta la | dottrina | contenuta in questi Opuscoli, di cui qui diamo il |
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ordine e presentare colla maggior chiarezza possibile una | dottrina | così difficile com' è quella della natura del peccato |
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noi abbiamo parlato con tutta chiarezza ed estensione nella | Dottrina | del peccato originale (2), nel Trattato della Coscienza |
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volontà superiore e anche volontà personale, secondo la | dottrina | della persona da noi data nell' Antropologia (2): la |
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» la qual definizione si trova esposta largamente nella | Dottrina | del Peccato originale (1). 26. Se dunque il peccato è una |
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generale del peccato va perfettamente d' accordo colla | dottrina | costante e universale de' maestri in divinità. Per non |
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nozione e la definizione del semplice peccato, secondo la | dottrina | de' Maestri in Divinità: e questo è quello stesso che |
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aventi un' altra origine da essa indipendente. 33. Questa | dottrina | intorno alla natura del peccato, la quale dimostra che |
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si può dire già definita dalla Chiesa, come dicevamo, la | dottrina | che da una parte riconosce ne' bambini un peccato formale |
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libera causa che l' ha prodotto a principo. 3.. Ora questa | dottrina | è appunto quella che somministra le armi per combattere i |
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volontario« una ragione intrinseca anche nella stessa | dottrina | dell' Aquinate. Poichè avendo distinta la volontà come |
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le contrarie eresie cadono sotto entrambi, alla luce della | dottrina | della Chiesa. 45. Ma è necessario, che dimostriamo più |
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Tanto risulta dai luoghi di S. Agostino, in cui reca la | dottrina | di Pelagio, e dai propri testi dell' opere di Giuliano |
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necessario è piuttosto pena che peccato non è conforme alla | dottrina | di S. Agostino, che trova che i due concetti di pena e di |
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e a' Giansenisti. 4.. Nè del pari si cautela abbastanza la | dottrina | cattolica contro l' eresia pelagiana dicendo col Lugo (2), |
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per dir poi di tanti lamenti e vituperi, di cui è piena la | dottrina | e la tradizione cattolica intorno all' originale peccato |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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dell' attuale di Adamo (2). E però, coerentemente a questa | dottrina | dice ancora, che la remissione del peccato importa due cose |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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saggio di que' sistemi inventati modernamente intorno alla | dottrina | del peccato originale, i quali non hanno virtù d' abbattere |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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moralità sono riconosciute, come abbiamo dimostrato nella | Dottrina | del peccato originale (1), nella cattolica dottrina, e su |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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abituale, che è un disordine personale. - Rispondesi colla | dottrina | di S. Tommaso, che è quella della tradizione, la qual |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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di S. Tommaso, che è quella della tradizione, la qual | dottrina | nel citato Compendio della Teologia così viene espressa: |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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indipendenza dei religiosi Istituti. Ma gli uomini di sana | dottrina | e di sentimenti veramente cattolici non solo hanno escluso |
Epistolario ascetico Vol.II -
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della salute vostra pel mancamento di notizie. Quanto alla | dottrina | circa la vocazione religiosa, egli è vero, considerata la |
Epistolario ascetico Vol.II -
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nella violazione di qualche precetto. Confesso, che la | dottrina | contraria a questa è falsa, che mette in angustie le anime, |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e che perciò bisogna varcarlo. Ma è stata mai questa la | dottrina | della Chiesa? la dottrina di Cristo? e sarà mai? Io leggo |
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Ma è stata mai questa la dottrina della Chiesa? la | dottrina | di Cristo? e sarà mai? Io leggo nell' Apostolo, che non |
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di tutti i fedeli, in ritenere che il Cristianesimo è una | dottrina | di tanta rettitudine, di tanta giustizia che esso non |
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« omnia possum in eo qui me confortat ». Qui batte la gran | dottrina | di san Paolo, che fa venire la giustificazione non ex |
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noi dal poggio della perfezione: l' UMILTA`. Perciò la | dottrina | dell' umiltà insegnata da Gesù Cristo, che disse: « « |
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coi gradi della grazia. Ella vede, che solamente in questa | dottrina | dell' umiltà cristiana e della fede si trova la soluzione |
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nuova prova della divinità della cristiana dottrina! Questa | dottrina | sovrumana non ha timore di dire all' uomo: « Numquid homo, |
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fratelli soggetti. Conviene riflettere che questa è la | dottrina | della Chiesa cattolica, la quale insegna ed ha sempre |
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Padre nostro , parola che non poteasi pronunziare senza la | dottrina | della Trinità, perocchè quella parola tutto racchiude in sè |
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perpetua inquietudine e turbazione. Questa non è solamente | dottrina | logica, è dottrina sacra: Gesù Cristo ha insegnato a' suoi |
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e turbazione. Questa non è solamente dottrina logica, è | dottrina | sacra: Gesù Cristo ha insegnato a' suoi discepoli a far |
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funeste per le opere della gloria di Dio e per la | dottrina | vera del nostro Signore, state pur certo che non avrei |
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di umiltà e di preziosissimi patimenti: perocchè questa | dottrina | non la potrete certo intendere se leggeste migliaia di |
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. Il mio dubbio nasce da questo: se aveste ben inteso una | dottrina | così profonda e contraria all' inclinazione della natura, |
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e chi non avrà destrezza di trattare un negozio o | dottrina | da comporre un libro, verrà utilissimo come maestro di |
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ossia la materia sotto questo aspetto, secondo la | dottrina | precedente circa l' origine della moltiplicità degli enti, |
Psicologia Vol.III -
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La scuola di Aristotele ha detto di sì, ed anzi tutta la | dottrina | delle forme aristoteliche è tratta dalle forme, di cui si |
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Ora questo rimane spiegato, tostochè si considera la | dottrina | dell' individuazione del sentimento. Perocchè noi vedemmo: |
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simpatia incontanente si manifesta. Applichiamo la stessa | dottrina | alle funzioni. Che cosa è che muove l' animale ad |
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la causa. Gli stessi autori perspicacissimi della moderna | dottrina | medica, ai quali pare aver riconosciuto nei solidi la prima |
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esclusivamente all' organizzazione della fibra, è | dottrina | gratuita e al tutto improbabile. Anzi i fatti psicologici |
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che fu denominata, non so se a ragione o a torto, nuova | dottrina | medica italiana , la quale ad ogni modo, per tante verità |
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sul corso zoetico, è uopo chiamare all' attenzione la | dottrina | della forza sintetica dell' animale, che noi abbiamo data |
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lungo a quanti, cercando nella Psicologia esclusivamente la | dottrina | dell' anima intellettiva, non intendono che ella è |
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intellettiva, non intendono che ella è condizionata alla | dottrina | del principio sensitivo. Il qual vero si tentò da noi di |
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In sapere questo solo sta veramente il frutto maturo della | dottrina | intorno all' anima, il quale non fu ancora da noi raccolto. |
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prima ch' ella sia pervenuta alla fine; nè veramente nella | dottrina | delle attività e leggi, colle quali l' anima si sviluppa ed |
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per l' incertezza e in parte altresì per l' assurdità della | dottrina | sociale; rientrò dunque in sè per sorreggersi; e |
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alla meditazione, furono i corpi. Così ebbe origine la | dottrina | degli elementi (1). Talete (a. 600 av. G. C.) e Ferecide |
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Zenone e gli Stoici, suoi discepoli, seguirono la stessa | dottrina | (5). Ad Ipparco è attribuita da Macrobio la stessa sentenza |
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parlando di Dicearco: [...OMISSIS...] . Nella quale | dottrina | si sente tutto l' impaccio di chi erra, poichè si pone una |
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le altre, e così la costituivano (7). Ora, come dopo la | dottrina | degli atomi venne quella della loro armonia, professata da |
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professata da Dicearco e da Aristosseno, così dopo la | dottrina | che poneva l' essenza dell' anima nei sensi, venne quella |
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ma di applicazione della teoria dei numeri . Di vero, la | dottrina | intorno ai numeri doveva essere, siccome una teoria |
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corpi, e ne usciva la Fisica pitagorica, e segnatamente la | dottrina | degli indivisibili (2). S' applicava a Dio, e ne usciva la |
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all' anima, nell' applicazione che ad essa si faceva della | dottrina | dei numeri, dovevano essere, se non erriamo, queste: 1) |
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più filosofico circa la natura delle idee, e desse a questa | dottrina | una maggiore importanza. Ora, dove nell' anima si trovava |
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e, se si vuole, un pitagorista (1), non avesse altra | dottrina | da metter fuori intorno all' anima, che quella di farla |
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l' uno astratto coll' amicizia, ritenendo il fondo della | dottrina | italica e a suo modo svolgendola. Ora, perchè poi l' |
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versi simili di Senofane (2), e mostrano siccome la | dottrina | empedoclea si continuasse a quella dei filosofi precedenti. |
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Aristotele, dove questo filosofo dichiara espressamente la | dottrina | di Empedocle intorno alla formazione dell' anima umana |
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esser prezzo dell' opera l' esporre qui più estesamente la | dottrina | di Platone intorno alla doppia specie di elementi, i reali |
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e le testimonianze, venute fino a noi intorno alla | dottrina | di Empedocle, ci dicano nulla di somigliante. Due dei più |
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accade agli uomini grandi, egli si appropriò per modo la | dottrina | di Elea che parve nella sua bocca originale. La necessità |
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alla sua esistenza. Veniamo ora ad applicare questa | dottrina | agli elementi di cui si compone, secondo gli antichi, il |
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degli elementi, dove già si scorge un' analogia colla | dottrina | di Empedocle, che asseriva il medesimo; il fuoco faceva |
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evidente scrivendo: [...OMISSIS...] . Ma passiamo alla | dottrina | dell' amicizia o concordia empedoclea, dalla quale riceverà |
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fa per via di ragione . Questa sentenza contiene l' antica | dottrina | di Parmenide in quello che aveva di vero, ed era quanto |
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Empedocle si avvicini a Platone, e l' abbia preceduto nella | dottrina | delle idee, torniamo al mondo intelligibile . Appresso gli |
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consta per indubitabili documenti che il fondamento della | dottrina | platonica, il quale consiste nella contemplazione dell' |
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il buono del platonismo. Ora questa dottrina, che è pure la | dottrina | platonica del mondo invisibile e intelligibile, non poteva |
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che egli sia stato poi interamente all' oscuro della | dottrina | delle essenze? Nè tuttavia pretendo che egli abbia |
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aveva annunziata Parmenide. Poichè è da distinguersi nella | dottrina | di Elea la prima questione fondamentale delle altre |
Psicologia Vol.III -
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E quando si considera che Possidonio (3) fa venire la | dottrina | degli atomi dalla Fenicia, dichiarandone autore l' |
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contermini, possedessero in quell' antichissimo tempo la | dottrina | platonica delle idee, in quella forma esplicita ed |
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la visione: che anzi Plutarco attribuisce questa | dottrina | alla stessa scuola pitagorica (3). Questo fu poscia il |
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Questo fu poscia il sistema di Epicuro. Dove si vede che la | dottrina | di tali filosofi intorno all' anima, contenendo errori |
Psicologia Vol.III -
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è già in Parmenide, che aveva detto: [...OMISSIS...] . La | dottrina | di Empedocle era questa, come abbiamo visto, ed ella stava |
Psicologia Vol.III -
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quanto è sensitiva; e però, se s' intende in questo modo la | dottrina | platonica, niente vi è di assurdo che Platone dia all' |
Psicologia Vol.III -
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[...OMISSIS...] Noi non vogliamo osservato in questa | dottrina | se non la confusione fra la mente e le cose dalla mente |
Psicologia Vol.III -
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col concetto delle modificazioni dell' anima propria. 2) La | dottrina | del sentimento imperfetta e mozza; poichè il sensismo |
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propria natura » »: Soggettivismo realistico . - Questa | dottrina | ammetteva il fatto, attestato dal senso comune, che l' |
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le leggi e gli istinti soggettivi di Reid, e ritenne la | dottrina | di Berkeley e di Hume, prendendo quelle leggi a spiegazione |
Psicologia Vol.III -
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oggetti, che per esse l' uomo ammetteva. Così nacque la | dottrina | delle forme kantiane, degli schemi e delle antinomie: |
Psicologia Vol.III -
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inconsapevole, ciò che non fa Fichte e che ripugna alla | dottrina | di Fichte, come spiega egli la natura bruta, priva di |
Psicologia Vol.III -
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. Perchè si ammette dunque una proposizione, opposta alla | dottrina | di tutti i teologi e di tutti i filosofi, senza alcuna |
Psicologia Vol.III -
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sempre per la via dell' affermazione gratuita, tutta la sua | dottrina | si riduce a descrivere storicamente le trasformazioni dell' |
Psicologia Vol.III -
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si trovi incerto e impacciato, quando applica la sua | dottrina | all' anima intellettiva; perocchè i filosofi, che lo |
Psicologia Vol.III -
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ma questo stato della questione non è che il fondo della | dottrina | aristotelica, poichè in termini espressi non si trova così |
Psicologia Vol.III -
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affine di dare un' espressione scientifica e precisa alla | dottrina | aristotelica, vi furono di quelli che si fermarono all' |
Psicologia Vol.III -
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l' anima stessa non è dal corpo divisibile. Secondo questa | dottrina | l' anima non è corpo, ma è bensì atto di corpo, cosa |
Psicologia Vol.III -
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sola; e infatti qualche cosa di simile si avvera in Dio, | dottrina | il cui sviluppo spetta alla Teologia. Sarebbe ancora l' |
Gioberti e il panteismo -
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prima tesi in un' altra; e ciò fatto riuscirà evidente la | dottrina | che raccogliemmo dalla precedente lezione, cioè l' uomo non |
Gioberti e il panteismo -
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primitivo intuito dell' anima. In un tal sistema manca la | dottrina | dei veri caratteri che distinguono ciò che è soggettivo da |
Gioberti e il panteismo -
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vedemmo altresì che da lei solamente si può dedurre la | dottrina | intorno all' intuito naturale dell' ente ed ai confini |
Gioberti e il panteismo -
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naturale dell' ente ed ai confini dello scibile umano; | dottrina | necessarissima ad evitare gli errori, che tutti a due forme |
Gioberti e il panteismo -
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Non altro ve ne può parere, io credo, se non che questa | dottrina | è panteismo apertissimo e manifestissimo. Permettete, miei |
Gioberti e il panteismo -
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l' esistenza di Dio, i quali diventano per la giobertiana | dottrina | altrettanti pontefici del nuovo culto, della nuova |
Gioberti e il panteismo -
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dico, non potrà mai più venire un tempo in cui questa | dottrina | cessi dall' essere panteistica, poichè ciò che è vero una |
Gioberti e il panteismo -
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» confessando con ciò che, al presente almeno, la sua è una | dottrina | riputata panteistica. Ma concedetemi che io vi legga anche |
Gioberti e il panteismo -
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che non è punto nè poco infetta di panteismo quella | dottrina | ch' egli professa, e colla quale sostiene a rigor di |
Gioberti e il panteismo -
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di sostanze corporee, prende forse ad oggetto della sua | dottrina | i corpi spogliati di materia? o volendo esporre la scienza |
Gioberti e il panteismo -
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Io lascio riflettere a voi stessi sull' eco che di questa | dottrina | voi trovate nel Gioberti. Il quale anche nel passo |
Gioberti e il panteismo -
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dichiarazione è infatti conciliabile, miei signori, colla | dottrina | precedente, avendo ella un senso che può star bene nella |
Gioberti e il panteismo -
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di questo, si consideri che se fosse altramente, secondo la | dottrina | del Gioberti, cioè se quando conosciamo un corpo, l' |
Gioberti e il panteismo -
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in tal caso sarebbe « nobis naturaliter notum », contro la | dottrina | di s. Tommaso «(S. I, II, 1; e III, IV, 2) »; e di tutti i |
Gioberti e il panteismo -
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ciò fosse vero altrettanto quant' egli è falso, una tale | dottrina | possa conciliarsi coi principj teologici, e specialmente se |
Gioberti e il panteismo -
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sono pure il tutto nella disputa che egli move contro alla | dottrina | da noi seguita. Ma egli tuttavia ce ne fa un' altra non |
Gioberti e il panteismo -
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l' ente è ogni cosa. Noi abbiamo veduto che tale è la | dottrina | del Gioberti. Richiamiamo le sue parole: [...OMISSIS...] . |
Gioberti e il panteismo -
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quanto contingente! Ed ancora, dopo avere insegnato una | dottrina | così ardita, sembra nondimeno ch' egli intenda di |
Gioberti e il panteismo -
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è l' oggetto dell' intuito. Ma d' altra parte ella è pur | dottrina | fermissima del signor Gioberti, che ogni conoscimento umano |
Gioberti e il panteismo -
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ed una modificazione sola, il che corrisponde alla sua | dottrina | sull' unicità dell' oggetto del sapere, di che abbiamo |
Gioberti e il panteismo -
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Di che egli condanna [...OMISSIS...] . Mediante questa | dottrina | dell' atto creativo che il Gioberti ripone nel |
Gioberti e il panteismo -
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insieme « « NELLA SOSTANZA del loro oggetto » », giusta la | dottrina | del nostro Filosofo (4). Onde, le creature sono apprese |
Gioberti e il panteismo -
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Iddio di cui sono l' attuazione? (perocchè Iddio in questa | dottrina | non è solo atto, ma egli ha anco attuazione). E come |
Gioberti e il panteismo -
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insomma e completamento della natura, secondo la | dottrina | de' teologi cattolici, i quali costantemente insegnano l' |
Gioberti e il panteismo -
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d' aver colto il mio pensiero e tutta abbracciata la | dottrina | da me proposta alla loro meditazione. Forse che la facilità |
Gioberti e il panteismo -
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i Pitagorici posteriori. A noi basterà di indicare la | dottrina | delle categorie (1) della scuola pitagorica avanti Platone, |
Sulle categorie e la dialettica -
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uno d' essi quelle proprietà che eran dell' altro. Indi una | dottrina | sommamente complicata e confusa, che col tempo venne |
Sulle categorie e la dialettica -
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« simbolica ». Ed è così che ne' tempi posteriori tutta la | dottrina | pitagorica venne ad apparire una congerie di simboli, |
Sulle categorie e la dialettica -
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dovendosi piuttosto credere che nella sua origine fosse una | dottrina | nella quale i concetti e i sentimenti erano ancora |
Sulle categorie e la dialettica -
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Doveasi adunque credere da' primi pensatori, che la | dottrina | de' numeri contenesse la dottrina delle cose, e le |
Sulle categorie e la dialettica -
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primi pensatori, che la dottrina de' numeri contenesse la | dottrina | delle cose, e le categorie delle cose avessero i numeri per |
Sulle categorie e la dialettica -
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suo segreto e istintivo progresso protestava contro alla | dottrina | che volea confondere le cose co' numeri, la quale non |
Sulle categorie e la dialettica -
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del « Filebo », dove Platone dice, che secondo un' antica | dottrina | « « le cose tutte constano di uno e di molti, e contengono |
Sulle categorie e la dialettica -
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Platone interpretasse, o, se meglio piace, accomodasse la | dottrina | de' Pitagorici su di questo argomento. L' uno di Parmenide |
Sulle categorie e la dialettica -
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al «to proton hen» dei Pitagorici (1). E a tutta questa | dottrina | si riduce la sentenza tanto sagacemente svolta da Platone |
Sulle categorie e la dialettica -
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peliko». Colla quale distinzione ha una stretta analogia la | dottrina | di Archita intorno al quanto , che da Filolao (e |
Sulle categorie e la dialettica -
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Teos. , vol. IV, n. 102) ». Qui mi basta osservare che la | dottrina | di quei due principii, e la dottrina dei numeri che vi si |
Sulle categorie e la dialettica -
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basta osservare che la dottrina di quei due principii, e la | dottrina | dei numeri che vi si riferisce, apparteneva all' Ontologia |
Sulle categorie e la dialettica -
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essere, e da queste prescindendosi necessariamente, quella | dottrina | astratta conveniva ugualmente all' essere nella sua forma |
Sulle categorie e la dialettica -
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erano puramente formali, ed applicabili ugualmente alla | dottrina | di Dio, dell' Uomo o del Mondo; e quindi non potevano far |
Sulle categorie e la dialettica -
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dialogo è quello di dimostrare, contro i Megarici, che la | dottrina | eleatica, esposta che fosse con una logica esatta, riusciva |
Sulle categorie e la dialettica -
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prima, la stessa mente divina, risulta da tutta questa | dottrina | che gli uni enti reali, sarebbero e toccherebbero l' uno |
Sulle categorie e la dialettica -
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la relazione di quantità in generale, Platone applica la | dottrina | alla quantità discreta, e dice, che se l' uno è uguale, e |
Sulle categorie e la dialettica -
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nel « Parmenide », da' quali innumerevoli altre specie. La | dottrina | dunque dell' uno e più , ne' due dialoghi del Parmenide e |
Sulle categorie e la dialettica -
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l' uno è non ente come forma. Ma, quantunque il fondo della | dottrina | e l' argomentazione dialettica sia la medesima ne' due |
Sulle categorie e la dialettica -
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e della eternità dell' essere, sono il fonte della | dottrina | intorno alla natura di questo: onde avviene che, conosciuta |
Sulle categorie e la dialettica -
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è uno de' fondamentali errori, che vogliam notato nella | dottrina | di questo filosofo, essendo al tutto insufficienti quelle |
Sulle categorie e la dialettica -
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altra, e che pur sono quelle sole che potrebbero dare alla | dottrina | luce e forza a persuadere. Manca dunque in tali sistemi |
Sulle categorie e la dialettica -
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che noi esaminiamo diligentemente questa partizione. La | dottrina | delle Categorie Aristoteliche soggiacque a diverse |
Sulle categorie e la dialettica -
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tra le categorie: a tal fine dobbiamo ritornare alla | dottrina | aristotelica, che riguarda la sostanza. Primieramente |
Sulle categorie e la dialettica -
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i quali n' abbisognarono per esprimere la sublime | dottrina | della Trinità, facendo con ciò grandissima giunta alla |
Sulle categorie e la dialettica -
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Intelletto, Ragione . L' Estetica trascendentale, cioè la | dottrina | della sensitività, ci sembra la parte migliore della « |
Sulle categorie e la dialettica -
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dell' intendimento (1). Ma benchè ad assentire a questa | dottrina | siano inclinati gli uomini, perchè la loro attenzione è |
Sulle categorie e la dialettica -
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opera, che noi qui esaminiamo con qualche diligenza la | dottrina | Kantiana del giudizio, onde il nostro filosofo deduce tutta |
Sulle categorie e la dialettica -
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giaciono ne' preliminari di lei. A tal fine esponiamo la | dottrina | del giudizio colle parole stesse di Kant. [...OMISSIS...] . |
Sulle categorie e la dialettica -
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apparente, e non reale. O convien dunque rinunciare alla | dottrina | dell' assoluto, o conviene ammettere che reale sia il |
Sulle categorie e la dialettica -
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dice che lo scopo di Hegel non è altro che di formare della | dottrina | dell' idealità assoluta di Schelling una scienza atta ad |
Sulle categorie e la dialettica -
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una terza, intitolandola « Logica ». Di che riuscì la | dottrina | hegeliana tripartita in questo modo: [...OMISSIS...] . |
Sulle categorie e la dialettica -
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immedesimato il soggetto e l' oggetto, ne dovea venire la | dottrina | della dialettica Hegeliana. Hegel diede il ragionare all' |
Sulle categorie e la dialettica -
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ebbero dei platonici, i quali, non ben intendendo quanto la | dottrina | di Giovanni si sollevasse sopra la loro, sentendovi |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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egli imitasse il più possibile l' Ente infinito. Dalla qual | dottrina | deriva che il creato non può esser che uno, benchè |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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rampolla l' atto libero della creazione, perchè è pur | dottrina | comune dei teologi che ogni atto d' amore di Dio benchè |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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ed analogico. Di qui la deficienza del platonismo circa la | dottrina | del Verbo, che venne da quella scuola assai sovente confuso |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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fra l' ordine naturale e l' ordine soprannaturale, fra la | dottrina | de' filosofi e la comunicazione reale che il Verbo divino |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Cristo; perocchè, se per quelli tali voci significavano una | dottrina | rivelata da Dio oggettivamente considerata, per questi, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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soggetto e persona, nella cognizione del quale tutta quella | dottrina | abbondantemente si comprende; onde quella dottrina stessa |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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quella dottrina abbondantemente si comprende; onde quella | dottrina | stessa oggettiva diventa ai Cristiani un soggetto ossia una |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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la cognizione e percezione del quale contiene tutta la | dottrina | stessa, poichè egli, in quanto è per sè noto, è per sè |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Dei (5) ». Le quali maniere non esprimono solamente la | dottrina | rivelata oggetto della mente, ma il Verbo di Dio che è ad |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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oggetto della mente, ma il Verbo di Dio che è ad un tempo | dottrina | per sè manifesta e persona. Laonde si vede quanto differiva |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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sè manifesta e persona. Laonde si vede quanto differiva la | dottrina | dell' antica Chiesa da quella della nuova, la quale è |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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come persona è l' Iddio per sè noto, il principio della | dottrina | teologale cristiana, la Verità sussistente; che perciò non |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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di tutto la persona del Verbo, come il primo noto nella | dottrina | cristiana; e poi più esplicitamente ne espresse la natura |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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stesso. Colle tre comme precedenti S. Giovanni ebbe data la | dottrina | del Verbo eterno: qui comincia quella delle opere sue. Ma |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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qui comincia quella delle opere sue. Ma prima riepiloga la | dottrina | data del Verbo essente nel seno di Dio che lo pronuncia, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che il Verbo era in principio appo Dio, quasi esordio alla | dottrina | della creazione, acciocchè dicendo poi: « « Tutte le cose |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Iddio per sè cognito: dalla qual parte altresì difetta la | dottrina | platonica. All' incontro S. Paolo espresse magnificamente i |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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intendendo quell' in ipso per in ipso Verbo, reca la stessa | dottrina | in queste parole: [...OMISSIS...] . E qui si vede altresì |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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principio, ma sol di termine. Non par dunque alieno dalla | dottrina | filosofica e teologica il supporre che Iddio ad ogni atomo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Dal sentimento di questa incorporazione procede tutta la | dottrina | morale ed ascetica dell' uomo cristiano: questo sentimento |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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della spirituale loro salvazione. E da prima da questa | dottrina | procedeva che la vita puramente naturale dell' uomo, cioè |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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parti della Cristiana sapienza: l' una speculativa ed è la | dottrina | intorno la lotta mortale fra quelle due vite, fra que' due |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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della vita di Cristo. Quindi adunque procede tutta la | dottrina | della mortificazione della carne, e della penitenza |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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in aeternum secundum ordinem Melchisedech (1). » La | dottrina | del sacerdozio di Cristo è profondamente esposta nella |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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della vita che aspettiamo gloriosa: [...OMISSIS...] La qual | dottrina | consuona mirabilmente con quella di S. Paolo, che a' |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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considerata piuttosto come morte che come vita. La qual | dottrina | consuona a capello con quella che è costante in tutti i |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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peccati. E le parole son queste: [...OMISSIS...] La qual | dottrina | offerisce a noi cristiani una difficoltà che dobbiamo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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però è vivente e vivificante: niuno lo può distruggere. Una | dottrina | così recondita e meravigliosa faceva stupire gli Ebrei che |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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in Croce: « Hodie mecum eris in Paradiso (1). » La qual | dottrina | viene confermata dal sacrificio della messa. Perocchè in |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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ha per oggetto « il mistero di Cristo », perocchè nella | dottrina | di Cristo rimane sempre una parte misteriosa a noi che |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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di sorta. Ma è da riflettere, qual preliminare della | dottrina | che dobbiamo esporre, che le cose tutte esistono nel Verbo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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egli è cosa segreta: tuttavia non crediamo aliena dalla | dottrina | cattolica, che sola è verità, la seguente conghiettura. La |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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unito per concomitanza, il che non par contrario alla | dottrina | cattolica, secondo la quale è bensì di fede che tutta la |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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custodia del Verbo e dello Spirito. E S. Paolo dalla stessa | dottrina | trae più altri precetti morali (giacchè, come abbiam detto, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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nelle parrocchie, senza introdurvi la congregazione della | dottrina | cristiana, adattando alle circostanze e modificando i noti |
Epistolario ascetico Vol.III -
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semplicemente il fatto, se la Chiesa cattolica e la sua | dottrina | sia quella che dicono gli eretici e gli empi, e su cui |
Epistolario ascetico Vol.III -
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unità della Chiesa, coll' universalità della carità. Questa | dottrina | dolcemente insinuata nelle menti produrrà i frutti |
Epistolario ascetico Vol.III -
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fuoco di Cristo e condite del suo sale! Il predicare questa | dottrina | è cosa santissima, perchè è la dottrina stessa di tutto il |
Epistolario ascetico Vol.III -
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Il predicare questa dottrina è cosa santissima, perchè è la | dottrina | stessa di tutto il Vangelo. Ma dopo di ciò, sarebbe un' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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corredentori del mondo. Beati quelli che intendono questa | dottrina | e se l' appropriano! Ingannati quelli che, invitati da |
Epistolario ascetico Vol.III -
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legittimamente alla cura delle anime, cercano in un' altra | dottrina | la loro beatitudine! Vi debbono dunque, mio dolcissimo |
Epistolario ascetico Vol.III -
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preziose se non colla dottrina, cioè colla pratica della | dottrina | che è la virtù, e che la stessa Scrittura ci avverte che l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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uno zelo ardente, con pastorali esempi e documenti di sacra | dottrina | vi riesca nel corso di qualche anno di formare l' uno o l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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di quelle che professa la Chiesa, la quale possiede la | dottrina | della carità. Si possono bensì mescolare nella pratica |
Epistolario ascetico Vol.III -
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dubbio nell' animo mio, aderente coll' intime viscere alla | dottrina | celeste da essa insegnata, dove solo è la pace, il gaudio e |
Epistolario ascetico Vol.III -
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da esaminare nuovamente i miei scritti. Egli mi proporrà la | dottrina | della Chiesa, ed io la sottoscriverò ciecamente. Qualunque |
Epistolario ascetico Vol.III -
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e dottissimi; e senza nè pure volere affermare nulla sulla | dottrina | dei due libri proibiti, sulla quale è certo che non ha |
Epistolario ascetico Vol.III -
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a non perdere sillaba della sua istruzione. Perocchè la | dottrina | celeste è così fatta, che quand' anche ci avesse un uomo |
Epistolario ascetico Vol.III -
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ma intendere con tutto l' impegno nell' oggetto, cioè nella | dottrina | che dobbiamo annunziare. Quanto alla lingua, di cui fa d' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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materie. E credo che questo si potrebbe confermare colla | dottrina | e coll' esempio de' Santi, ed altresì coll' esperienza, la |
Epistolario ascetico Vol.III -
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se non siamo freddi, c' è però una gran tepidezza. La sola | dottrina | cristiana dei ragazzi, che potrebbe essere migliorata e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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al medesimo; l' altra nel giudicare di lui secondo la | dottrina | teologica e le vedute ordinarie dell' umana prudenza. Io ho |
Epistolario ascetico Vol.I -
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vita illibata; ma quando si debbe istruire, bisogna assai | dottrina | e cognizione delle cose umane. Ora questa non s' acquista |
Epistolario ascetico Vol.I -
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primi tempi dai partiti, e di non cercare altro che la | dottrina | sana della Chiesa cattolica. Questa è la dottrina di Dio, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che la dottrina sana della Chiesa cattolica. Questa è la | dottrina | di Dio, ed il resto sono le dottrine degli uomini. Che cosa |
Epistolario ascetico Vol.I -
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o di appagare la curiosità? La salute si trova nella | dottrina | immacolata della Chiesa: la curiosità e anche l' amor |
Epistolario ascetico Vol.I -
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l' amor proprio, si appaga colle dottrine dei partiti. La | dottrina | di un partito è sempre mescolata co' vizi degli uomini che |
Epistolario ascetico Vol.I -
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co' vizi degli uomini che formano quel partito: e la | dottrina | della Chiesa cattolica è tutta innocente e non fa sentire |
Epistolario ascetico Vol.I -
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del Signore: l' affluenza a questa Chiesa è grande; la | dottrina | cristiana sì per gli adulti che pe' fanciulli è frequentata |
Epistolario ascetico Vol.I -
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si vedrebbe ben presto sorgere da tali discussioni una | dottrina | imponente e di una dignità forse nuova, d' un vantaggio |
Epistolario ascetico Vol.I -
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voi stesso, e da vincervi salutarmente! Sapete già la bella | dottrina | dello Scupoli: per andare avanti nella virtù, conviene |
Epistolario ascetico Vol.I -
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sieno esse poche o molte, ciò non importa. Questa è | dottrina | sicura, mio caro, confermata da tutti i Santi. Noi dobbiamo |
Epistolario ascetico Vol.I -
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la commune natura delle nazioni i Vico. A compimento della | dottrina | di Vico resta di chiarire come, la natura delle genti |
Psicologia delle menti associate -
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tiranni, perchè radicale e coperta sotto lo scudo di una | dottrina | politica ingannosa e perfidissima. Questa dottrina |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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di una dottrina politica ingannosa e perfidissima. Questa | dottrina | fondatrice e giustificatrice della tirannia civile cominciò |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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prossimo e preciso, e propriamente l' ufficio sociale. La | dottrina | di questo fine elimina dalla società civile ogni |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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Legulei. L' unica opposizione che si potrebbe fare a questa | dottrina | sarebbe quella che si volesse dedurre dal diritto |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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In queste si contengono virtualmente, e avendo noi data la | dottrina | di queste indicammo già i principŒ dai quali anche quelle |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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egli non toglie a lui per questo nè il suo merito nè la sua | dottrina | nè le sue aspettazioni; egli non impedisce che la sua |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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scopo che può rendere onesta ed umana la servitù. Di questa | dottrina | la Commissione tirò una doppia conseguenza, cioè: 1 Che i |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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contrappose a questi e consimili mormorii un' ampia | dottrina | del diritto, su cui opinava doversi formare la civile |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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bisogno di adoperare, se nel popolo vi fosse stata una | dottrina | più sana, o maggior virtù. [...OMISSIS...] La legge adunque |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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tiranni, perchè radicale e coperta sotto lo scudo di una | dottrina | politica ingannosa e perfidissima. Questa dottrina |
Filosofia politica naturale -
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di una dottrina politica ingannosa e perfidissima. Questa | dottrina | fondatrice e giustificatrice della tirannia civile cominciò |
Filosofia politica naturale -
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prossimo e preciso, e propriamente l' ufficio sociale. La | dottrina | di questo fine elimina dalla società civile ogni |
Filosofia politica naturale -
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Legulei. L' unica opposizione che si potrebbe fare a questa | dottrina | sarebbe quella che si volesse dedurre dal diritto |
Filosofia politica naturale -
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In queste si contengono virtualmente, e avendo noi data la | dottrina | di queste indicammo già i principŒ dai quali anche quelle |
Filosofia politica naturale -
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egli non toglie a lui per questo nè il suo merito nè la sua | dottrina | nè le sue aspettazioni; egli non impedisce che la sua |
Filosofia politica naturale -
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scopo che può rendere onesta ed umana la servitù. Di questa | dottrina | la Commissione tirò una doppia conseguenza, cioè: 1 Che i |
Filosofia politica naturale -
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contrappose a questi e consimili mormorii un' ampia | dottrina | del diritto, su cui opinava doversi formare la civile |
Filosofia politica naturale -
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bisogno di adoperare, se nel popolo vi fosse stata una | dottrina | più sana, o maggior virtù. [...OMISSIS...] La legge adunque |
Filosofia politica naturale -
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alle nutrici, ai genitori che se in conseguenza di questa | dottrina | pare loro di perdere qualche cosa del desiderato amore de' |
Principio supremo della metodica -
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ciò, che spetta alla cognizione dei numeri, renderà la | dottrina | più lucida. Egli è dunque evidente, che pei numeri tre, |
Principio supremo della metodica -
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che serve a esercitare e perfezionare il discepolo nella | dottrina | appartenente all' ordine nel quale la sua mente ha già |
Principio supremo della metodica -
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più compiuto possibile. Si vedrà facilmente quanto questa | dottrina | consuoni al principio supremo dell' educazione da me |
Principio supremo della metodica -
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