leggere. Questa è una nota delle venticinque donne illustri, delle quali ciascuna di loro dee far la Vita: di contro ai nomi ci sono i numeri
ridurre le donne a far tutti gli ufficj degli uomini, essere quella medesima mostruosità che il voler ridurre gli uomini a far la calza, a stirare, a
51 X. Donne di Messina 55 XI. Madonna Cia degli Ubaldini 59 XII. Veronica Gambara 64 XIII. Vittoria Colonna 68 XIV. Fulvia Pico 72 XV. Irene da
Molti libri di istituzione femminile si stampano oggi in Italia, tra' quali ce ne ha parecchi de' buoni; e cosi molte raccolte di vite di donne
donne." Dopo i soliti applausi e le solite lodi, vedendo che niuna faceva osservazioni, si alzò quella signorina che due domeniche innanzi aveva
Pagina 110
fra le donne illustri solamente come commediante; ma come donna di grande ingegno, e come una delle migliori letterate del tempo suo. E certo la
Pagina 114
, fu allegrissimo si prolungò assai, come suole avvenire quando molti si trovano raccolti insieme. Immaginatevi qui dove erano più di cinquanta donne
Pagina 128
e la sorella: intanto però ogni cosa doveva sperarsi delle loro mani. Ma erano lavori di donne! e poco più fruttavano che il puro pane: con tutto ci
Pagina 131
Camillo Molza, figliuolo di Francesco, eccellentissimo poeta italiano e latino, tanto noto agli studiosi delle buone lettere. Poche donne vennero in
Pagina 138
, nelle donne è arcirarissima nelle quali prevale il sentimento della vanagloria che offusca sempre anche il merito vero. E di fatto quante donne non si
Pagina 142
"La valente donna di cui oggi mi tocca a parlarvi, valorose compagne mie, si appella Anna Maria Arduino, una delle più rare donne del suo tempo
Pagina 163
rompere quel triste silenzio, osservò come tra le donne illustri ce ne fossero tante dello pittrici, mostrandosi desiderosa di investigarne la cagione. A
Pagina 178
scriver la vita, meriti di esser messa fra le più illustri, come lo mosse l' altra volta, che dovè parlare delle donne di Messina. Che dice, la
Pagina 185
ogni più bella virtù propria alle donne. Nacque essa in Milano nel 1718 di nobile stirpe, nè tardò molto a dar segni manifesti del suo acuto ingegno ed
Pagina 192
le donne che fanno versi mi son poco antipatiche! Basta, l'ubbidienza è santa; ed io ubbidisco. Questa Diamante nacque a Savallo, in quel di Brescia
Pagina 200
' andazzo del suo tempo, e scrisse versi d' amore come la Fenaroli, e come lei fu pastorella d Arcadia. Ambedue queste valenti donne erano la delizia di
Pagina 211
la nascita illustre e la buona educazione. Donne volgari e senza buona educazione, fanno come abbiam veduto fare alle donne di Messina, delle quali ci
Pagina 217
sapienza che fanatizzò tutti i suoi uditori e contradittori, i quali dissero apertamente che essa era da agguagliarsi alle più famose donne del tempo
Pagina 222
davale la direttrice, subito si ricompose, e lesse con la gravità necessaria. "Un'altra dottoressa ed un'altra professora! E poi si dice che le donne
Pagina 243
, nè da chiamarsi beffardamente roba da donne; ma chi volesse per altro guardar ben bene, troverebbe alcune cose da riprendere. Io nol farò per altro
Pagina 252
camerino paresse poco dicevole alle signore, per essere voce da donne di teatro; o non si potrebbe chiamarlo abbigliatojo, che è voce propria, gentile, e
Pagina 254
, e diceva a tutte amorevoli parole di conforto, esortandole a studiare, e a divenir buone madri di famiglia, e donne da casa. Ed anche quando per la
Pagina 278
gente, se non quelli che anno per anno si propongono in fine di alcuni lunarj, e che servono a esercitare l'ingegno, più che di altri, di donne e
Pagina 288
spiritosa, pag. 22. Se le donne debbano emanciparsi; e quale è il loro ufficio nella civile conversazione, pagina 37. Se è lodevole a una donna pigliar
Pagina 291
volle vedere prima che morisse; ed ivi fu veramente sepolta nel 1468. Degna d'essere annoverata tra le donne più illustri, perchè nata di bassi e vili
Pagina 34
per� si pu� dire che avanzasse Elena e Faustina, le quali si trova scritto essere state le donne più meravigliose e più belle dell'antichità.La
Pagina 39
' io vi parli di certe donne messinesi; ed io ve ne parlo in virtù della santa ubbidienza, ma un po' contraggenio, perchè l' argomento mi svaga poco
Pagina 55
; al modo come si seguita, alla condizione di chi la seguita; e così all'età ed alla corporatura. Quelle donne che stanno sulle mode senza passare i
Pagina 64
sue parti o simile. I nomi proprj delle donne si sogliono usare sempre con l'articolo, la Giulia, la Caterina; e quel sentirle dire che Vittoria
Pagina 68
come io, a metterla per questo tra le donne illustri ci avrei i miei riveriti dubbj." Molte delle ragazze a queste parole cominciarono a chiacchierare
Pagina 77
caso non si sbaglia: sfido io, non c'è ora altre donne nella casa! Tu vagheggi le cupolesche rotondità e la facciona di luna rossa della vedova Alford
mezzo alla tavola, cenavano le due donne: la vecchia, faccia caratteristica della popolana dalle fattezze ruvide, accentuate, con una pezzuola di cotone
donne, massime le ragazze, sfoggiavano vestiti chiari, inamidati a nuovo con molta arte, e larghe fusciacche di seta in colore, a cui certo avevano
Pagina 189
ragazze sole con gli amici, mi garbano poco. Le donne.... - Le donne, mio caro, non son mica delle schiave! — sentenziò Sampieri, il quale nella
Pagina 304
, era un'occasione per venire in chiaro anche di ciò. Certo il difficile stava nella scelta della sposa. Egli non aveva molta pratica di donne, anzi era
Pagina 22
! Intanto il nuovo stato di Angelica si faceva palese; ella non capiva nulla ed era sempre felice. Fu interrogata invano dalle donne e dal padre, finchè non
Pagina 3
vento spense la candela, mentre il dottore si allontanava in mezzo al nevischio. — Madonna! — fecero insieme le due donne. E nella semi oscurità di
Pagina 32
(si allontanano l’una dall’altro mentre ritornano le donne)
crocchio a destra e le donne un crocchio a sinistra.
(gran grido e risata di donne dall’esterno: immensa risata di Alice, Nannetta, Meg e Quickly. Ford e gli altri uomini rientrano: Alice vedendo Ford
M.r Ford, D.r Cajus, Fenton, Bardolfo, Pistola entrano da destra, mentre le donne escono da sinistra. Ford nel centro, Pistola al suo fianco destro
(rullo di tamburi: s’apre il portone della caserma, esce il Sergente con un picchetto di soldati, in mezzo al quale stanno parecchie donne incatenate
Borghesi, Uomini e Donne del popolo. Poi il Sergente degli Arcieri, il Comandante della nave. In seguito Des Grieux e Lescaut, Arcieri, Soldati di
(si avviano: la folla cresce: accorrono altri Studenti, l’Oste, Garzoni, Donne: l’ingombro è tale che Lescaut e Geronte non riescono ad aprirsi il
Studenti, Borghesi, Popolani, Donne, Fanciulle, Soldati passeggiano per la piazza e sotto il viale. Altri son fermi a gruppi chiacchierando. Altri
Donne, Uomini, Tonio, Nedda, Silvio, Peppe, Canio e Coro.
(Nedda esce vestita da Colombina col piatto per incassare i posti. – Peppe cerca di mettere a posto le donne. – Tonio rientra nel teatro portando via
da tutte le parti per lo spettacolo e Peppe viene a mettere dei banchi per le donne.
(Le donne sono parte sedute sui banchi, situati obliquamente, volgendo la faccia alla scena del teatrino; parte in piedi formano gruppo cogli uomini
(Le donne che indietreggiano spaventate, rovesciano i banchi ed impediscono agli uomini di avanzare, ciò che obbliga Silvio a lottare per arrivare