alabastro. Respingeva le acque nanfe e i profumi, comunque fossero; cose da lasciarsi alle donne o a’zerbinotti. Pettinato e lavato terminava di vestirsi
paraletteratura-galateo
Pagina 10
strada; i giovanetti aver a cedere sempre la via più comoda a’vecchi, e specie alle donne; per istrada non correre, nè andar troppo lento; passeggiando
paraletteratura-galateo
Pagina 39
luogo il vantaggio alle donne, prima perchè esse, di fibra più delicata, sono più sensibili agli incomodi; poi perchè è da generoso, potendo pigliar
paraletteratura-galateo
Pagina 66
sospetti, si misero attorno, e agguantarono le donne. Si allestì il processo, e la causa si portò al pubblico dibattimento. Onde tutta la famiglia di
paraletteratura-galateo
Pagina 70
! Famiglie cariche di ragazzi viventi sulle braccia del padre o della madre; infermi senza modo di sussistenza; donne abbandonate senza pane da' mariti
paraletteratura-galateo
Pagina 81
crescendo, una tempesta insomma di voci, di urla, di canti; quindi vide una sfuriata di uomini, di donne, di ragazzi mal vestiti, agitanti pezzuole e
paraletteratura-galateo
Pagina 89
soddisfare a tale abitudine, ogniqualvolta vi si trovano delle persone e particolarmente delle donne che ne provano incomodo e disgusto. E nemmeno può dirsi
paraletteratura-galateo
Pagina 109
all'esterno delle botteghe da caffè, assalgono coi loro turpi motteggi, coi loro ghigni procaci quante donne passano loro dinanzi, senza distinzione di
paraletteratura-galateo
Pagina 128
in compagnia di donne, avrai cura di tenerle al riparo della sferza del sole e del polverìo della strada, scegliendo i luoghi più comodi ed ombrati
paraletteratura-galateo
Pagina 131
più comodi, nelle vetture alle donne, e non obbligatele, quand'anche abbiate su esse il diritto di precedenza nell'interno, ad arrampicarsi
paraletteratura-galateo
Pagina 137
occasione di processi che si suppongono capitali, e i cui accessori debbono essere lubrici ed atroci, le donne facciano ressa al domicilio dei giudici e
paraletteratura-galateo
Pagina 265
sentimento: è quella civiltà che permette ai principi oziosi, lascivi e scialacquatori, ai cortigiani venali ed ambiziosi, alle donne spudorate lo
paraletteratura-galateo
Pagina 27
beaucoup plus rares intervalles. Il donne, on le voit, à sa parole, un prix plus haut, et ne la prodigue plus aux difficultés procedurierès de la saisie
paraletteratura-galateo
Pagina 307
Manzoni, del Marenco, del Pellico, del D'Azeglio, del Grossi riboccano di sublimi creazioni di donne personificanti la grazia, la soavità, la cortesia.
paraletteratura-galateo
Pagina 313
sesso, ma la saccenteria; i genii, massime nelle donne, sono rari nantes; la massima parte sono caricature, non genii veri. Le Saluzzo, le Ferni, le
paraletteratura-galateo
Pagina 320
di persone serie e ammodo, ed è arnese tutto al più da ballo parè, o da rivista, o da quelle conversazioni la cui maggioranza è composta di donne
paraletteratura-galateo
Pagina 382
donne in ispecie non vengono unicamente considerate come istrumenti da lavoro. Viaggiavo, nella state scorsa, nei paesi del Canton Ticino. È Italia, ma
paraletteratura-galateo
Pagina 396
loro la reverenza a voi, alle donne vostre, ai vostri figli, amici, congiunti; e non diasi occasione a dispiaceri e a danni di cui possono rendersi
paraletteratura-galateo
Pagina 405
pensano costoro che con quelle cure minute le donne fanno un considerevole guadagno; giacché in tal modo nulla si guasta, nulla si perde, nulla si
paraletteratura-galateo
Pagina 42
mansuetudine. La dolcezza del carattere nella donna esercita un fascino superiore a quello della bellezza e dello spirito, e molto più duraturo. No, donne
paraletteratura-galateo
Pagina 44
loro imprudenze, che lo starne sempre lontani. Sono della natura delle donne, salva la gentilezza, colla quale queste compensano ordinariamente il
paraletteratura-galateo
Pagina 447
«O gloria! cantava il Byron, il tuo raggio più bello è il sorriso d'una donna!». E quell'anima mesta del Giusti scriveva: Le donne ci accarezzano
paraletteratura-galateo
Pagina 45
«È costume frequente, scrive una gentile autrice,la Ellis, dei critici e degli umoristi il mettere in ridicolo le donne per la loro tendenza a far
paraletteratura-galateo
Pagina 46
donne, quando non avessimo qui i nostri morti; possiamo noi dire alle ossa dei nostri padri, delle nostre spose, dei figli nostri: sorgete, venite con noi
paraletteratura-galateo
Pagina 495
contanti il corteo di sacerdoti e di donne, che precedono, indifferenti, il feretro del loro amato congiunto, davvero mi sento stringere il cuore e mi sento
paraletteratura-galateo
Pagina 502
conducono in quegli orribili recinti dove, in onta alla civiltà e alla gentilezza dell'età nostra, uomini e donne mettono a repentaglio la vita
paraletteratura-galateo
Pagina 56
solida che possa resistere allo sperpero prodotto dalla incuria. Povere quelle case in cui le donne si alzano da letto e si accingono a far toeletta
paraletteratura-galateo
Pagina 64
vostre mogli, o mariti, quell'amore alla vita di famiglia da cui dipendono la pace, l'onore, la prosperià delle vostre case. Anche per le donne come
paraletteratura-galateo
Pagina 65
Solea dire Parini che l'uomo veramente malvagio è quello che non rispetta le donne, i vecchi e la sventura: io non saprei qual nome si possa dare a
paraletteratura-galateo
Pagina 66