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Risultati per: donne

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Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

675736
Garibaldi, Giuseppe 43 occorrenze
  • 1870
  • Fratelli Rechiedei
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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trovato. Onesto carpentiere, il padre avea sposata una di quelle tante donne uscita dal connubio dell’alto clero con femmina Romana.

fuoco sulla spiaggia appena fu notte e con molta ansietà stette per un pezzo osservando se compariva il palischermo che doveva condurre le donne a

detratto tutto quanto v’era di popolo pretino? Togliete Papa, cardinali, monsignori, preti, frati, accumulati lì, dell’intiero globo, con donne, con

Eran passati due giorni dall’arresto di Manlio e ancora non se ne sapevano notizie. Le donne sue erano alla disperazione. «E che sarà del tuo buon

alle ultime parole di Muzio intervenne, dicendo: «Se vi preme ritirarvi da questo luogo e salvare voi e le donne vostre io conosco un andito segreto

canale stesso. Per quel sotterraneo cominciò a difilare la pietosa processione di donne, di feriti e d’assistenti quando ogni speranza, non di vincere, ma

Tre donne di rara bellezza sopraintendevano alla cura dei feriti ed al nobile e gentile loro aspetto, noi riconosciamo le nostre eroine: Clelia

Poi Attilio è in cerca di lui e certo, egli non poserà finché non sappia che cosa ne sia avvenuto». Le due donne così ragionando cercavano di

I nuovi arrivati furono accolti amorevolmente e le donne che conoscevano le sventure della giovane la colmarono di carezze. Camilla conservava ancora

stesso nel quale le donne di Manlio avevano stabilito di recarsi al palazzo Corsini, Giulia ascendeva il Gianicolo per fare una visita allo studio di

allora «a tavola» gridò, facendo sedere Silvia alla sua destra, alla sinistra Clelia e dopo lei Irene. I compagni d’Orazio, sedute che furono le donne

verso le donne situate in un canto della torre, dove d’accordo si sforzavano ad alimentare un fuoco preziosissimo in quella disastrosa notte. Era John

vigilando. Il suo mantello lo avea lasciato alle donne che se ne coprivano; tutti i pezzi delle vestimenta bagnati nelle sue escursioni sulla spiaggia erano

, che invitavano gli stanchi viaggiatori al riposo. «Riposatevi qui per un momento», disse Orazio alle donne, e mettendo alla bocca un piccolo corno

morente! Quantunque le tre donne non prendessero parte alla difesa del portone pur stavano a poca distanza da coloro il cui palpito batteva nel lor proprio

corrugavansi alquanto le bellissime guancie. Neri gli occhi e la capigliatura il suo portamento era incantevole e maestoso. Avvertite le donne, con un

«M’è proprio cascato il cacio sui maccheroni» diceva tra sé, stropicciandosi le mani, il dissoluto prelato alla vista delle tre donne, «e la

donne e delle loro ricchezze. Ecco la storia della decadenza di quell’impero gigante che finì, come devono finire tutte le potenze edificate sull

le due donne, a circa tre miglia a tramontana di porto d’Anzo. Giulia aveva dato ordine al capitano di fare in guisa di trovarsi appunto la notte al

, il valoroso Romano che tutti in Trastevere, specialmente le donne, ammiratrici sempre della bravura, credevano discendente dal famoso Coclite, che da

volpe. «Via dunque», rivolto a Manlio gli disse: «tranquillate le vostre donne, la cosa finirà in niente. Voi verrete a rispondere ad alcune

spianò la sua carabina prima sul guardiano di Manlio, poi su quello delle donne, ed egli, che metteva una palla nell’occhio del cignale a dugento

pandemonio di preti, flagello ed onta del genere umano. Alle donne! sì alle donne toccherà di lavare tanta vergogna, giacché gli uomini non ne sono

ha inaridito quel terreno fecondo. In quella mattina, da una carrozza giunta al crocicchio di casa Marcello, scendevano quattro donne che noi

della recente vittoria aveva esaltati, si componeva di circa sessanta individui, senza contare le donne. L’autorità d’Orazio sulla banda crebbe invece

separate le donne e lasciata sola la Clelia. Questa, prevedendo inganni, traeva dalla capigliatura un pugnaletto che si usa portare dalle donne romane e dopo

, avea fatto preparare cariche quante armi si trovavano nel castello ed alle donne, aveva lasciata la cura di ricaricarle insieme ad alcuni domestici

monache. Non tardai ad accorgermi dello scopo cui mirava la santa matrona ed eccitato come ero per la mia frequenza fra tante donne non fu difficile il

) all’accompagnamento del cadavere d’un Bojardo una frotta di donne pagate per piangere. E che pianto! e che grida, mandavano quelle sciagurate! Del

, verdeggianti zolle della foresta, sedevano i capi e con loro quelle preziose donne che la sorte come per incanto avea riunite così attraenti, così

distrazione delle due donne, via, dentro anche lui coll’audacia di un soldato in paese di conquista. Sciolse dall’affettuoso amplesso, mentre la madre con

!». Attilio lo tranquillò dicendogli: «Subito giunti in casa Marcello, io stesso passerò da casa vostra, avviserò le donne d’ogni cosa e vi assicuro che prima

donne e bambini e molta gente inerme caduta nelle mani di quei degni soldati dei preti. Nella Lungara v’è un lanificio nel quale erano occupati molti

affetto vivissimo, e certo non avrebbe mancato di lasciarlo in possesso della vasta eredità di famiglia: ma che volete? come tante donne ignorava che

chi non ne ha il filo. Giovani e svelte le due donne eran sempre sulle nostre calcagna. Io chiedevo loro sovente: siete stanche, volete il braccio

nostre donne mancava solo l’Aurelia. Gettata in una vita romanzesca e di avventure che mai non avea sognato, quest’ultima finì con l’avvinghiarsi al

’amore che portate ai vostri amici, alle vostre donne, alle vostre madri, non mi fate soffrire una morte così crudele!». «Parli di morte crudele!? Ma per

può fidare sull’onestà delle donne ove signoreggia il negromante? Corruzione! Prostituzione! ecco il codice dei sacerdoti della menzogna! Chi non lo

sostanze e le vostre donne, chi dei due sia più valoroso». Le onde dell’Adriatico infrangevansi contro gli scogli granitici che arginano i murazzi con

distese sulla parte più piana del sito, coperto dal secolare gigante della natura, formarono un magnifico letto per le donne, che vollero dormire insieme

spegner dei lumi, che le donne come per incanto, eseguirono dovunque. La carica dei mercenarii non ebbe sfogo che contro alcuni cani e somarelli di

Era la vigilia di Pasqua, tutto si trovava in ordine nel castello ed i proscritti che non eran di guardia stavano con Orazio, Attilio e le donne

! destinata a servire quella turba di giovani donne ingannate e di rantolose vecchie volpi! Ve la darò io, dissi tra me, una serva di quella tempra e

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