Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: donna

Numero di risultati: 89 in 2 pagine

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Le buone maniere

202736
Caterina Pigorini-Beri 9 occorrenze
  • 1908
  • Torino
  • F. Casanova e C.ia, Editori Librai di S. M. il re d'Italia
  • paraletteratura-galateo
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tua propria volontà. Non contraddire troppo recisamente, non cercare di rettificare un racconto fatto da altri; non scommettere. Una donna non può nè

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fuori di casa: il fumo, l'acqua dal tetto e la donna litigiosa. Le due prime di queste tre calamità sono state corrette dal comfort della vita materiale

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delle dominazioni, tutte quelle piccole cose per le quali i costumi si sono raggentiliti, e l'uomo e la donna si sono sollevati dal fondo della

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una donna di buon gusto può sempre fare e con poca spesa, solo che ne abbia il genio, il gusto e la volontà. Per questo l'arte del lavoro manuale

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ad una donna, ad un vecchio esausto e intirizzito di stare in piedi nella piattaforma d'un omnibus, a soffrire il vento o le intemperie. Se le

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indispensabili » 71 » XIII. - Una timidezza adorabile » 84 » XIV. - Il vero cavaliere » 87 » XV. - La donna gentile » 96 » XVI. - I comandamenti della buona

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Se ogni uomo ha il dovere di essere urbano e di non mostrarsi violento, di adoperare modi gentili e all'uopo anche teneri, per la donna è una

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bello, dice una donna amabile, che essa è nata dall'amore dell'uomo pel suo simile, dalla paura di urtarlo, di ferirlo, di offenderlo: è una virtù

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. La donna veramente gentile ha tutte le doti che hanno gli uomini educati, meno la forza e di più la dolcezza. Essa ha molta scioltezza che non degenera

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Passa l'amore. Novelle

241870
Luigi Capuana 34 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
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nuova...........„ 237 Un eccentrico............„ 275 Il mulo di Rosa...........„ 289 Le verginelle............„ 307 Donna Stràula...........„ 325

. - Zi'Gamella. - Fastidi grassi. - Sfumature. - La casa nuova. - Un eccentrico. - II mulo di Rosa. - Le verginelle. - Donna Stràula. MILANO - FRATELLI

! Ah! Ah! - Che cosa diceva ora quell'avvocato arruffone?... - Ma sì, ma sì.... Col matrimonio di donna Querinta Soldano.... appunto!... baronessa di

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, scotendo le orecchie cascanti. Donna Ortensia, la vecchia domestica di don Pietro, spalancò tanto d'occhi vedendoli arrivare e poi salire su insieme; e

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, per tenere allegro e ben compatto il Fascio, con gran disperazione di donna Beatrice che se la prendeva anche con Cipolla, quando veniva a dirle

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la vostra voce in Consiglio, nient'altro! Il sindaco che, quantunque nipote di carrettiere (e non figlio come diceva donna Beatrice nei momenti di

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? Sicuro, aveva paura, come tutti gli altri signori! Donna Beatrice gli aveva raccomandato: - Non vi compromettete! I soldati all'ultimo se ne vanno, e

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, stretto ingombro di bauli e di arnesi smessi, trovavo l'uscio socchiuso, e spesso potevo inoltrarmi fino in fondo senza incontrare la sudicia donna di

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dà alla donna il pretesto di una pulizia molto sommaria. - Rifà il letto, muta l'acqua nella catinella, spazza.... Mi basta. Ha ordine di non

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questo.... Laggiù, nel mio buco non vedevo nessuno, eccetto la donna, per mezz'ora, quando veniva a rifare la camera. Qui, invece, la vicinanza con le

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Donna Ortensia era una brava donna, proprio quella che occorreva per un sant'uomo come don Pietro, ma aveva il difetto di chiacchierare troppo con le

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e ortiche alte così che parevano alberelli. Donna Rita non sapeva dove mettere i piedi, atterrita di vedere le bambine sguinzagliate sotto gli archi

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, imbacuccato nel vecchio ferraiuolo, col berretto da casa calcato fin su gli orecchi, per poco non pianse vedendo tanta distruzione. Le figlie e donna Rita

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, dimenticò di essere in chiesa, e si mise così sbadatamente a zufolare, - fìchiti-fon! fìchiti-fon! - che donna Rita dovette tirarlo per la falda

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della mancanza di Rosa; la credevano chiusa in camera a pettinarsi! La vera pettinata fu quella che si diè donna Rita alla vista del marito steso per

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Angelo, ed è bello come il suo nome. Quest'altro, ventidue mesi; si chiama Nino. - Come te, - disse la donna al marito. - Prendiamo questo; sia fatta

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donna Ortensia rimase libera di aprir lei l'altra porta che avrebbe dovuto aprire il Signore. Tinu Mèndola quella mattina era passato più volte per la

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, crollava il capo, accigliato e musone. - Non è vero forse? - insisteva la donna. E allora lo zi' Cola rispondeva sentenziosamente: - Tutti i figli di

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dei canti popolari le venivano su le labbra, le accendevano la fantasia. La povera donna aveva quasi dimenticato che quel ragazzo era un trovatello

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moglie, che gli pareva tenesse il sacco a quella pazza, a quella sciagurata. - Che cosa volete che io faccia? - gli rispondeva donna Sara, piagnucolando

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Così Zitu s'introdusse nella famiglia Lo Carmine, e potè far visite anche quando non c'era don France. E un giorno che donna Sara lo aveva lasciato

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buttava per terra su la terrazza per non essere scoperto da don Franco o da donna Sara, o da qualche vicina ciarliera. - Ora è tranquilla, - diceva donna

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Malgrado l'opposizione del marito, donna Sara aveva già fatto l'invito delle Verginelle, cioè di tutte le ragazze del vicinato, una trentina

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, indicando il posto a donna Sara, prendendo per mano Benigna e collocandola in coda a tutte. Benigna si sentì morire quando l'Eremita, sfiorandole il viso con

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Donna Sara capì molto tardi che la Santa benedetta non c'era entrata per niente. E don Franco, che dovette piegare la testa e cascò malato dal

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Quando non aveva con chi prendersela, donna Mita se la prendeva con suo marito buon'anima, che se n'era andato in Paradiso, lasciando lei e le

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Vedendo il viso sconvolto di donna Ortensia, don Pietro le aveva domandato: - Che cosa c'è di nuovo? - Niente; badate a mangiare voscenza. Andava

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nessuno! Donna Ortensia lo vedeva tornare a casa, stanco, scoraggiato. E, per soprappiù, da una settimana Io Storto e sua moglie venivano a piantarglisi

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: rubargliela quasi la ragazza fosse stata sua, sua proprietà: e si stizziva con donna Ortensia, che gli rispondeva: - Dovreste ringraziarlo, voscenza; vi

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avrebbe potuto finire assai peggio. Donna Ortensia era stata come una mosca senza capo durante la giornata. Aveva già sospettato che il padrone fosse

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punto all'altro? Si scusava con donna Ortensia: - Almeno sconta il pane che si mangia. Parlava della Trisuzza, la quale era incaricata di spazzare, di

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tentazione ci afferra quando meno ce l'attendiamo! Gesù! Gesù! E nascondeva la testa sotto le coperte, intanto che donna Ortensia si aggirava per la camera

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in casa.... - Il mondo è pieno di male lingue! - Bisogna dar soddisfazione anche alle male lingue. Quella donna secca impresciuttita, per tagliar corto

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e la vegliava, per impedirle, a modo suo, di tornare a smarrirsi. E a donna Ortensia, che nei primi giorni brontolava scandalizzata che un sant'uomo

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L'adunanza femminile pro università

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Alcide de Gasperi 3 occorrenze

Prevedendo le obbiezioni che si fanno alla presente adunanza femminile affronta la questione della partecipazione della donna alla cosa pubblica

economica che ha costretto la donna ad occupazioni extrafamigliari. Sarebbe come dire ad un tessitore: Non imbrancarti come gli altri, ma attendi al tuo

donna ora — tolte poche eccezioni — si ferma alle scuole normali e alle prime delle scuole medie. Perché, dopo, il suo influsso diminuisce o scompare

CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?

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Capuana, Luigi 3 occorrenze

fino all'ultimo. Acqua la sera, zappa il mattino; a questo badava la donna. La zucca cresceva d'un bel verde, e la donna la covava con gli occhi, quasi

C'era una volta una povera donna che aveva una bambina così bruna, da sembrare quasi una mora. La lavava quattro, cinque volte al giorno per tenerla

C'era una volta una povera donna a cui nacque un bambino così piccinino che, invece di fasciarlo, dové tenerlo avvolto nella bambagia. Bello, ben

IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO

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Salgari, Emilio 1 occorrenze

è di mezzo una donna, bella come la mia. Se vedeste che capelli ornano quella meravigliosa testina! ... Se il grande Velasquez, il nostro glorioso