Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: domando

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XX Legislatura – Tornata del 28 gennaio 1898

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Chinaglia; Biancheri 8 occorrenze
  • 1898
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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Arcoleo sotto-segretario di Stato per l'interno. Domando di parlare.

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Vagliasindi. Domando di parlare.

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Io domando se non si dovrebbe lasciare alle Banche una maggiore libertà nella determinazione del saggio dello sconto. E generale il lamento di tutti

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coperte da un'ipoteca. Ora io domando: con quella facoltà accordata dall'articolo 7 dell'allegato A, questi beni saranno soggetti a nuove ipoteche

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Finirò con una semplice osservazione sulla Sezione autonoma. Domando all'onorevole relatore se quella, che indica come opinione della Commissione, è

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dei nostri Istituti, io mi domando: che cosa resta del primitivo progetto ministeriale? E ciò che rimane è cosa talmente importante da meritare

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Ma poi io domando a tutti i colleghi del Mezzogiorno e di tutte le altre parti d'Italia, a prescindere da tutte le cifre e da tutte le statistiche

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, il Consiglio di direzione, che io aveva l'onore di presiedere, in quella occasione domandò al ministro del tesoro di consentire che i fondi della

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SCURPIDDU

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Capuana, Luigi 11 occorrenze

? - gli domandò la massaia un po' stizzita, Scurpiddu non sapeva che rispondere. Gli era balenato in mente il sospetto che quei di Poggio Don Croce

saltelloni, e la carne gli ballava sotto i fianchi. - E tua madre? - domandò improvvisamente il bovaro a Scurpiddu . - Chi ne sa niente? - Vedrai che

labbra guardando gli avvisi affissi al muro, gli domandò meravigliato: - Sai lèggere? - Un po'. - E che leggi? - Il sillabario e ... l'Istruzione per le

scendere, Scurpiddu uscì su la terrazza e chiamò. - Che fai costì? - gli domando il Soldato , affacciandosi dall'orlo del tetto. - La Z'a Tegònia

? - gli domandò la massaia. - No: Paola ... è volata via ... con le altre tàccole! ... E scoppiò in singhiozzi. La mattina era partito dalla masseria

si aprivano sotto. - Vuoi andare in barca? - gli domandò il Soldato . - No, no! Lo disse con tal accento di terrore, che il Soldato scoppiò a ridere

, Scurpiddu ? - egli domandò, scorgendolo seduto su un sasso, vicino al cancello del pollaio. - Ora vado. Ma non si mosse, - Senti quest'usignuolo

Scurpiddu prese animo, e gli domandò: - È dunque vero che andate con le Nonne ? - Sì, sì; e sta notte verrò a darti dei pizzicotti. - Lo dirò alla

tacchini passavano uno a uno pel cancello socchiuso, gli domandò: - Che hai? - Sessantatre! - finì di contare la massaia. - Ne manca uno. Doveva

massaia che già era in cucina a impastare il pane con la vecchia serva. - Dove vai? - gli domandò, vedendolo andare via. - Vo a vedere la mamma, se ha

di canne addossate a un angolo. - Posso prenderne una? - domandò. - Prendila. Scelse la più grossa, la spezzò a metà. E buttò via la parte superiore

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