Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: domando

Numero di risultati: 106 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Passa l'amore. Novelle

241808
Luigi Capuana 4 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
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agli incendiari, agli assassini, e ripristinare l'ordine pubblico. - Quel Cipolla era persona di sua fiducia? - gli domandò il Giudice Istruttore

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Pagina 179

volta che il bambino tornato da scuola le domandò: - È vero che voi non siete la mia mamma? - Chi ti ha detto questo? - De Marco, il figlio del

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Pagina 295

inoltrata. Egli dovette fare un altro sforzo per fargli distendere le ginocchia. - Hanno provvisto per chi deve vestirlo? - domandò a quella donna. Colei

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Pagina 48

quel che voi avete pensato o non pensato; domando soltanto se avete qualche carta, qualche documento nuovo.... Ne scavate uno al giorno!... - Ho scritto

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Pagina 86

Cavalleria rusticana

243434
Giovanni Verga 1 occorrenze

Perché andate in collera se vi domando dove siete stato? Non me lo potete dire?

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Pagina 27

Cosima

243884
Grazia Deledda 2 occorrenze
  • 1947
  • Arnoldo Mondadori Editore
  • Milano
  • verismo
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. «Che, avete freddo?» domandò la signorina. «Buon segno: vuol dire che la febbre passa: fatemi sentire.» E gli toccò la grande orecchia destra, scura e

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Pagina 149

, domandò con voce allegra: «Oggi è la festa del padrone di casa: farete banchetto: dov'è il porcellino di latte?» «Il porcellino per la festa è su, in

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Pagina 41

Il marito dell'amica

245037
Neera 4 occorrenze
  • 1885
  • Giuseppe Galli, Libraio-Editore
  • Milano
  • Verismo
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! - esclamò Sofia. - Sei tu? - domandò l'altra con una voce vibrante e calda. Le due donne si abbracciarono con effusione. Il servo colle valigie in

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rimasto tutta la notte nel suo studio, dove non c'è, in fatto di comodità, che una poltrona di pelle colle molle rotte. - E il piccino? - domandò Maria al

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Pagina 150

Sofia aveva fatto preparare la colazione per le undici. - È troppo presto forse ? - domandò a suo marito, che passeggiava in su e in giù per il

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Pagina 51

penna di fagiano? È la Bonamore. Domando io come si fa a venire ad un concerto serale vestita come per andare a caccia.... Sarà, per farsi osservar

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Pagina 64

Il ritorno del figlio. La bambina rubata.

245437
Grazia Deledda 6 occorrenze
  • 1919
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Verismo
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La sua indifferenza a ogni altra cosa era tale che neppure la vista del bambino che Elisabetta le depose accanto sulla panca la scosse. Solo domandò

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Pagina 14

moglie del mio creditore; la ringrazio e le domando scusa se ho risposto quasi male alla sua offerta. Le confesso che no, non ho speranza di pagare il

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Pagina 148

aria cattiva mi domandò se il padre non mi aveva detto nulla. Non mi aveva detto nulla, il padre: ma ripensai al discorso suo con la zia. Che cosa

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Pagina 159

sorpresa e di dolore: mi domandò: - Ma perchè? Lo vorresti vendere? Giudicai giunto il momento di dirle tutto: momento più opportuno non si poteva trovare

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Pagina 171

nuca e due grandi cerchi d'oro alle orecchie. Teneva in mano una lettera e guardava il numero della nostra casa. Vedendomi domandò qualche cosa, e non

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Pagina 179

il bambino a piangere: che cosa gli faceva il cattivo uomo? Anche il cieco tendeva le orecchie: e domandò con voce quasi minacciosa: - Che, lo portano

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Pagina 41

Il romanzo della bambola

245678
Contessa Lara 6 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • Verismo
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- E tu sei uno di questi? - domandò la bambola. - Ero - rispose Orlando malinconicamente. - Ora i tempi sono mutati; de' cavalieri erranti non ce n'è

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Pagina 102

rossa come una ciliegia. Rideva, batteva le mani, sembrava ammattita. - O non ringrazi il tuo babbo? - le domandò la madre. Allora, ella ebbe uno slancio

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Pagina 11

lì, buttata di fianco sur un sedile, con gli occhietti mezzo chiusi, come svenuta. - Dov'è la spilla di brillanti? domandò vivamente la signora alla

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Pagina 27

? - sospirò la signora. - Certo, a tenermela qui mi fa male... Era della bambina... Non saprei... - Poi, deliberatamente, domandò, come se avesse voluto

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Pagina 75

quest'ultima osservazione avea ridato un po' di coraggio. - E tu che vita hai fatta? - le domandò Orlando.

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Pagina 95

? - domandò la Giulia, non riuscendo a dissimulare una certa amarezza. - Bella, non dico: intanto era meno bianca di te. E poi le piaceva troppo di

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Pagina 97

In Toscana e in Sicilia

245839
Giselda Fojanesi Rapisardi 2 occorrenze
  • 1914
  • Cav. Niccolò Giannotta, Editore
  • Catania
  • Verismo
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. - Perchè fugge? Di che cosa ha avuto paura? Le domandò il giovane sorridendo. - Di nulla, di nulla; ma mi pare che l'Assuntina chiami. - Io non ho sentito

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Pagina 151

di ingenuità, di miseria, di bellezza e di dolore. Poi, sviando la mente da questi tristi pensieri, mi domandò perchè io parlassi diversamente dalle

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Pagina 89

L'indomani

246238
Neera 4 occorrenze
  • 1889
  • Libreria editrice Galli
  • Milano
  • Verismo
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e Dio non esistettero più per noi, per me... mi domando se vivo ancora, o Alberto! Come le mie braccia sono vuote! E come fredde le mie labbra! Oh se

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Pagina 127

tagliava. Appollonia, vedendo la sua signora passeggiare smaniosamente per le stanze, le domandò se si sentisse male. Aveva l'inferno nel cuore. Fino a qual

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Pagina 132

crocchio di amici, un buon bicchiere e delle ciarle e degli scherzi, per passeggiare tondo tondo in un cortile. - Ti senti meglio? - domandò infine

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Pagina 163

, calma, domandò come le era parso quel nido di tortorelle, e, nella sua rassegnata conoscenza degli uomini, aggiunse che non vi era punto da stupire, che

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Pagina 59

Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli

246712
Luigi Capuana 14 occorrenze
  • 1895
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
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deporlo dietro il monumento. La mamma si volse e le domandò: — Lina, che fai ? La bambina arrossì, ma rispose : — Niente. Babbo e mamma alzatisi pallidi e

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, domandò alla maggiore, col 'tono burbero che gli era abituale: — Dov'è quella strega di tua zia ? — l fuori di casa. — Glie l'hai detto: Don Paolo non vuole

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quattro punte. — Non ne mangi neppur uno? — le domandò la zia. — No, li serbo tutti al Bambino, per quando si sveglia. — Oh, amore santo! Te ne darò

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domandò : — Non c'è pericolo, è vero ? — Ma !... — risposi ridendo. E l'altro subito lo rimproverò : — Te lo dicevo ? Sarebbe stato meglio venire in

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che un bambino non soglia. Quella sera, a letto, dopo che la mamma gli aveva fatto recitare il paternostro, egli domandò: — Mamma, pane quotidiano non

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poteva. — Perchè? — domandò, dopo aver guardato i soldi. — Te ne comprerai tante chicche. Era così meravigliato, che non mi ringraziò; si allontanò

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chiave la tua mamma? — domandò il maggiore dei Colocci a Lello che era il maggiore degli Scalandri. — Perchè c'è la Commissione. — Chi è costei? — Certi

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prendersele da che non avevano più il babbo e la mamma; prima, della zia; ora, del Drago che le toglieva di mano alla zia. — Come ti chiami? — egli domandò

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Pagina 11

rosso, e Bice seria seria. — Come avete fatto? — domandò la mamma intenerita. — È da un anno che ci pensiamo, — si lasciò scappar di bocca Neo. — Da un

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Pagina 135

carrozza è pronta ? — domandò al servitore. — No, signorino. — Allora... partirò un'altra volta. E rientrò, con aspetto annuvolato e le mani dietro la

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Pagina 147

il Bambino non ne aveva mangiato alcuno. Enrichetta, meravigliata, domandò alla mamma: - Ma dunque non mangia? — Al Bambino Gesù il pasto vien portato

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Pagina 158

domenica che Lisa gli domandò: — Che dobbiamo dire? — Il paternostro, l'avemmaria. — Non li sappiamo. Ah, stregaccia! Non gli aveva neppure insegnato

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Pagina 24

avrai tempo; la maestra viene di buon'ora. Giorgio domandò per grazia che il vestito fosse deposto sul letto in camera sua: voleva vederlo lì, mentre egli

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Pagina 58

, che aveva preso una cert'aria impertinente, gli domandò : — Babbo, sei venuto per portarci via ? Il babbo li baciava e li tastava. Come erano sodi quei

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Pagina 90

La sorte

248098
Federico De Roberto 1 occorrenze
  • 1887
  • Niccolò Giannotta editore
  • Catania
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? - domandò maestro Titta, che voleva farla parlare. - Fingete di non capirmi, voi! Come se non si sapesse che sono tutti bell'e maritati, senza andare al

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Pagina 214

Una notte d'estate

249482
Anton Giulio Barrili 1 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
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in pieno petto; non prese tempo a stancarsi di quell'altra, nè a vederla stanca a sua volta; colse il primo pretesto di gelosia, e domandò, anzi

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Pagina 95

Una peccatrice

249661
Giovanni Verga 4 occorrenze
  • 1866
  • Augusto Federico Negro
  • Torino
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brillante carriera nella letteratura drammatica. - L'autore di Gilberto forse? - domandò la signora. - Lo conosce? - No; ne ho udito semplicemente parlare; è

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Pagina 112

del conte. - Le condizioni? - domandò il barone. - Vi dò carta bianca; l'appuntamento è per stasera, alle otto, al Caffè d'Europa. Vi prevengo

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Pagina 126

studio, nella casa che abitava, insieme a sua madre e alle sue due sorelle, in via Vittoria. - Che vuoi? - Domandò Pietro bruscamente, celando, al suo

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Pagina 33

? - domandò qualche minuto dopo, come se cercasse una distrazione. - Dove ti piace. A proposito... potremmo approfittare dell'invito dei signori A***, che

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Pagina 49

Dramm intimi

249955
Giovanni Verga 1 occorrenze
  • 1884
  • Casa Editrice A. Sommaruga e C.
  • Roma
  • Verismo
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della signora il nome degli intimi che venivano a chieder notizie dell'inferma. Ad un tratto il dottore rizzò il capo. —Chi è arrivato adesso ? — domandò

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Pagina 12