vantaggio di cui mi potrebbe esser larga l'amicizia dei tuoi verd'anni, nè cerco a te riconoscenza e gratitudine: quello che ti do non è mio, è unicamente
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. Se io però do tale importanza al modo con cui la signorina deve chiamare coloro che sono al suo servizio, da crederla di poco cuore, di basso sentire
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coperti d'una buccia piuttosto grossolana od aspra, il che però è ben lungi dal voler dire brutta o sgualcita; ti do in secondo luogo questo consiglio
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adulatore o troppo confidenziale mostra di valutarti meno di quel che vali, vana e leggiera, ti do il permesso, anzi il consiglio e forse il comando
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degli uomini e dei costumi? Oh! non mi do no il vanto di narrarti cose da te ignorate; mi sta a cuore di farti vedere che quantunque non si raccolgano
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Ne do lettura,
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Do lettura dell'interrogazione dell'onorevole Aventi, ed altri:
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Do atto all'onorevole presidente della Corte dei conti della trasmissione dell'elenco delle registrazioni fatte con riserva dalla Corte stessa; e
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Ne do lettura:
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Do facoltà all'onorevole Luzzatti di proseguire il suo discorso.
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Ora, signori, se questo è vero, come io confido, perchè incompetentissimo in questa materia, do gran valore alle parole di un uomo così autorevole
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Do lettura della domanda di interrogazione:
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presidente. Do atto all'onorevole De Seta della presentazione di questa relazione, che sarà stampata e distribuita.
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Ora do facoltà di parlare all'onorevole ministro; od al relatore.
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quanto stupido sei tu. Perché lei ti vorrà bene, capisci, e tu ne vorrai a lei, e io che se ci penso ti strozzerei come l'ultimo dei piccioni, te la do
!" mi gridò il maestro. "E a posto! La signora siede a prua e al canotto gli do una spinta io." "Presto!" soggiunse, parlando a lei. "Facciamo presto