Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: distingua

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rimpetto alla visione binoculare, una superficie curva si  distingua  da una piana, poichè a ciò si collega la sensazione del
la risolubilità in istelle  distingua  la Lattea dalle Nebulose, tuttavia molti pezzi di essa
della specificità del progetto, indagando in cosa si  distingua  il lavoratore a progetto dal lavoratore subordinato e
in generalizzazioni e presuppone, innanzitutto, che si  distingua  in ragione della natura - sostanziale o processuale -
carattere deciso, non di sola quantità, per cui l'uomo si  distingua  dalle scimie: ma anche questa speranza si dilegua davanti
riuscito a conoscere una differenza fisica o funzionale che  distingua  dagli altri uomini, l'uomo che tiene oggi il primato negli
materna : Bianca Rosa; Rosa Lia; Maria Anna; e sebbene le  distingua  benissimo e noti perfino (a tre mesi!) diversità di gusti e
Costura della calza, che è maglia rovescia, affinchè si  distingua  il mezzo della calza per lungo, e da cui si piglia regola
più sorprendente (anzi, a ben guardare la sola che lo  distingua  da un banale sistema di fotometri) è la sua indifferenza
anche la possibilità, in che modo poi egli vuole che si  distingua  l' idea dalla materia del sapere? in che modo dichiara
del conoscere; e conoscendosi insieme con Dio, se si  distingua  o si confonda con esso Dio. Osservate ancora che il
Dio, senza niente di negativo, perciò senza che in Dio si  distingua  dal suo stesso Verbo (1), distinguendosi solo rispetto all'
divino. III S' intende ancora perchè il signor Gioberti  distingua  il reale finito dal possibile, e distingua in ogni cosa due
signor Gioberti distingua il reale finito dal possibile, e  distingua  in ogni cosa due possibili, l' uno umano e l' altro divino;
osservare, acciocchè ascenda al concetto de' rosacei e lo  distingua  da' concetti precedenti. Una quinta, acciocchè pervenga
facilissimamente avviene, che l' imagine nello spirito si  distingua  dalle memorie delle percezioni avute, nel quale stato di
dell' animalità, ossia l' animale . Questo fa sì che egli  distingua  non solo un grande ed un piccolo nelle cose, ma ben anco
che vede una cosa sola. Da ciò ne viene che il fanciullo  distingua  nel primo caso due oggetti, nel secondo un solo; egli non
è uopo che il bambino noti un avvenimento che fu ieri, e lo  distingua  con quello che accade oggi, mettendolo con questo in
che accade oggi, mettendolo con questo in paragone; ovvero  distingua  quel d' oggi da quello che sarà domani; acciocchè si possa
come ella comparisce in atto nel bambino, sembra che  distingua  la facoltà soggettiva di conoscere dalla mente. E in
il subietto. Per vedere quante diversità di forme egli  distingua  ugualmente nell' ordine delle cose reali e delle ideali
mente acquisita o patetica (1): onde conviene che quella si  distingua  da questa: della prima dice che è de' soli principŒ, che
che contempla le specie, questi tre atti fanno che si  distingua  l' Uno in tre subietti. Ma non ogni alterità, a giudizio di
limitazione in cui tali cose sono dall' uomo percepite. Si  distingua  adunque in così fatti pregi la cosa , dal modo della cosa .
astrarre si richiedono due condizioni: 1 Che l' astrazione  distingua  i veri elementi che presenta una idea; 2 Che ella non li
libertà di coscienza. Ma il mistero è spiegato, quando si  distingua  il dire dal fare, e una professione sincera da una
vuol cacciarne quel corpicciolo eterogeneo e nocivo. Ma si  distingua  lo scopo della natura, quale opera della sapienza
che Platone dia all' anima del mondo l' estensione, e  distingua  in essa più circoli, il tutto rispondente alla forma dell'
sentendo o percependo, non fa un atto pel quale lo  distingua  da sè, non sentendo o percependo altro che il proprio
un indizio; purchè sia tale che ce la determini e  distingua  dalle altre cose. E non avviene così appunto di ogni causa
però il concetto del TUTTO; e sebbene l' uomo non  distingua  niente o poco di ciò che è in questo tutto, egli sa però
essere più o meno legati fra di loro, sebbene ciascuno si  distingua  dagli altri. E se si considera la natura umana nel suo
della divina essenza; conciossiachè nulla si pare che  distingua  le persone dall' essenza nella deità. Di che doveano poscia
immediatamente, ma un suo effetto, un suo dono (1). Si  distingua  adunque nella materia della fede dell' antico Testamento la
[...OMISSIS...] . E qui si osservi come S. Tommaso  distingua  nel peccato attuale « ipsam substantiam actus, et rationem
vuole quel fatto non sappia fare l' astrazione per la quale  distingua  la ragione del peccato dalla ragione del fatto. Onde viene
intelligibili. Sembra evidente che da questi Aristotele  distingua  le specie de' sensibili, perchè queste non appartengono
il mondo, è in Dio ed appartiene a Dio, benchè da Dio si  distingua  «kata logus», e distinto così l' esemplare dal mondo
vi ha una facoltà di conoscere che esca dall' atto o che si  distingua  dall' atto: ma vi ha puramente l' atto necessario
creazione è un solo. Ma ciò non toglie che la mente nostra  distingua  con verità in essa due effetti contemporanei e legati
masnada de' scellerati, d' avere qualche marchio che lo  distingua  che lo garantisca, e perciò che senta non solo un bisogno
cose temporali, ma l' Ortes vuole che accuratamente si  distingua  in che consista questa tendenza, la quale fu occasione fino
cose temporali, ma l' Ortes vuole che accuratamente si  distingua  in che consista questa tendenza, la quale fu occasione fino
peso, o più tosto di egual leggerezza, senza che vi si  distingua  giammai per entro la verità dall' errore, e che si possa l'