distesa e si sfrega. Sbattere dal rovescio, spazzolare. Le pellicce bagnate non si asciugano, né si lisciano, ma vanno scosse delicatamente e, lontano da
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, aveva fatto costruire una piccola casa di pietra nella vigna, sotto un pino che vigilava solitario la grande distesa quasi tutta selvaggia come una
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inghirlandati di campanule parevano tombe. E subito un dubbio mi attraversò la mente: andai ancora avanti, ma poichè non vedevo più che una distesa di macchie
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stanza quasi per metà e che rappresentava una donna di forme splendide, punto vestita, distesa su di un canapè, in una posa languidissima, che pareva la
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andava a letto. Aspettava. Alberto la trovava quasi sempre distesa sul divano, pallida come cera, inerte. E la rimproverava; le diceva: «Dovevi coricarti
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adattarsi a dormire, vestite, su una materassa distesa sopra le seggiole; letto improvvisato, ma meglio del covile dove le faceva giacere la strega
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rammentava distesa per terra, con le due braccia che facevano arco alla testa, dove si ammassavano i bruni capelli, se la rammentava sorridente di quel
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sguardo ed il pensiero fisso sull'immensa distesa del mare, ove crede di vedere, con la mente ammalata, il fantasma dello sposo, e che ritta sul ponte
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! Alfio corse a staccare il ramo più fiorito, e venne ad offrirlo ad Anna, che si era distesa per terra, sopra un tappeto di erbe. Lei buttò gli
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cameriera a distesa, senza occuparsi se gli altri dormono: scende alla table d'hôte tardi e vi legge il giornale: si serve del miglior pezzo e se vi è un
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batte alle porte, non suona a distesa: in ascensore, sta sempre col cappello in mano, se vi è qualche signora; a table d'hôte viene in frack o in smoking
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, come Narcisa ne avea avuto sentore. Con un solo sguardo egli vide di che si trattava, e senza perder tempo in domande inutili, corse a lei, distesa sul
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