raccolto la Capra, per andar d'accordo, domandò al Lupo se volesse il mucchio dei chicchi o quello della paglia. Il Lupo che si stimava furbo, disse pronto
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fosse appagato subito il desiderio della scolaretta torinese e inviò alla scuola una sua dama con una bambola. La messaggera disse alla bambina
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mangiarono un boccone e poi si misero al solicchio a riposare. A un tratto la Cicala, che aveva una gran voglia di ridere, disse al Moscone: - Sóffiati il
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disse: - Si chiamali teste di gigante - e raccontò il perchè del nome. Allora il Principe, figlio del Re, levò la spada dal fodero e in premio del
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sono mangiate. - La nonna disse: - Ba', avete fatto come i gatti e la scimmia. - Giulio e Sèrafo allora si dimenticarono della lite, si asciugarono le
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bambini - rispose l'Angelo. Il ciechino allora non volle più muoversi pregò l'Angelo di riportarlo nel suo lettino e disse: - Più del sole, dei fiori
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disse con indifferenza: - Nonnino, grazie, ma ne ho tante di bambole io, tante e cosi belle, vedessi!. - Che dolore per il povero vecchio! Tacque, ma
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chiese: - Di dove vieni? Ella Io guardò un momento, poi rispose: - Non so. - E allora dove vai? - Ma la bambina scosse il capo e disse ancora: - Non so
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fratello, principe Tommaso, e li accompagnava un cerimoniere di Corte. Passavano vicino ad un campo di zucche, ed giovinetto Principe disse al
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vecchia gli aveva posato una mano sulla spalla - Non temere, - gli disse - son qui per aiutarti. So tutto; so che sei buono e che nessuno ti vuol bene. Ma
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olmo che non aveva nulla da fare e pensò di offrirsi come sostegno alla vicina. L'olmo disse: - Giacchè io non riesco a fare l'uva è meglio che
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IL MERLO E IL PASSERO Un Merlo disse al Passero: - Guarda che quando l'uomo si abbassa e raccoglie qualche cosa per terra è certo che prende un sasso
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? - la margherita. - Bravo! Ma per essere proprio bravo interamente dovresti sapere anche i colori dell'arcobaleno. - Li so! - disse Nello un po
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morte. E cosi fecero: per ucciderlo lo crocifissero. Gesu` però terzo giorno dopo morto risorse a vita e disse agli uomini che i buoni vincono i catliivi
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comparve davanti ai Giudici portando seco tutti gli attrezzi con i quali lavorava la terra. Ecco - disse sorridendo - i miei incantesimi, sono questi arnesi
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donna gli disse: - Caro mio Coniglio, per te ci vorrebbe un po' di coraggio, ma questo non lo vende nessuno.-» I bambini contenti della favola
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, disse al bambino: In che azzardo ti sei messo? Potevi farti del male. Se lo sapesse il tuo babbo.... - Mario fu pronto a risponderle così: - Il mio babbo
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? - Nulla. - Cambieresti il tuo stato? - Il contadino non sapendo a chi parlava rispose: - Neanche con un Re. - Oh - disse il Principe - dammi allora la
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vendere al paese, gli disse con voce angelica : -Puoi darle a me, per amor di Dio?— Il ragazzo non seppe dir di no a quella dolce implorazione e consegnò
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condotto un'ultima volta davanti al Re. - Dunque - disse questo - hai scelto la pianta a cui dovrai essere appiccato? - Si - rispose timido il contadino
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