È matto! - | disse | la Giulia fra sè, seguitando a fissare co' suoi larghi |
Il romanzo della bambola -
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perchè aveva bisogno d'udire una dolce parola. - T'amo! - | disse | la Giulia. E lo disse con tale accento d'amore da credere |
Il romanzo della bambola -
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d'udire una dolce parola. - T'amo! - disse la Giulia. E lo | disse | con tale accento d'amore da credere ch'ella fosse davvero |
Il romanzo della bambola -
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- Mamma, dài a Camilla il mio mantello di velluto bianco; - | disse | la Marietta - tanto è macchiato di sciroppo, davanti! - Un |
Il romanzo della bambola -
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de' Rivani. - Ne farò un bel guanciale per il salotto - | disse | la madre di Camilla; e si prese il mantello. - Oh, la |
Il romanzo della bambola -
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- Ah! E io che me n'ero scordata! O chi l'ha messa qui? - | disse | la Marietta afferrando la pupattola per le vesti e |
Il romanzo della bambola -
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nel nido materno. - Le daremo anche il baule col corredo - | disse | la signora de' Rivani. Ma per quanto il bauletto fosse |
Il romanzo della bambola -
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fondo a un armadio! - Non importa, non t'incomodare, zia - | disse | Camilla con gentilezza - io so un po' cucire, e nell'ore |
Il romanzo della bambola -
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nuova... pelle nuova - almeno nel piedino straziato. Sicchè | disse | addio, malinconica ma senza rimpianti, alla elegante casa |
Il romanzo della bambola -
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di suo marito, il treno che l'avrebbe portata in salvo. | Disse | che il dottore aveva bisogno di lei; e poi Phil era in |
Mitchell, Margaret -
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fu anche tra le prime a fare i bauli. I suoi nervi - | disse | - erano delicati ed ella non poteva fuggire in cantina. |
Mitchell, Margaret -
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perché detestava cordialmente la vecchia Burr. Quindi | disse | che sarebbe andata a Tara, mentre Melly poteva andare a |
Mitchell, Margaret -
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debolmente - hai promesso ad Ashley di aver cura di me. Mi | disse | che te lo avrebbe chiesto. Rossella la fissò stupita. Come |
Mitchell, Margaret -
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ma l'impegno che aveva preso la obbligava... - Va bene - | disse | brevemente - ho promesso e manterrò la mia promessa. Ma non |
Mitchell, Margaret -
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che Rossella lo raggiungesse. - Vi parlerò francamente - le | disse | tirandosi la barbetta grigia. - Mi sembra che abbiate un |
Mitchell, Margaret -
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secondo parto, poi, la ucciderebbe. - Oggi a Fayetteville - | disse | Will - ho trovato una cosa curiosa che ho pensato vi possa |
Mitchell, Margaret -
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con una mano, guardò verso il cancello. - Arriva gente - | disse | strizzando le palpebre. - Un altro soldato. Rossella seguí |
Mitchell, Margaret -
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stanchi. - Speravo che avessimo finito coi soldati - | disse | Rossella - Auguriamoci che questo non sia troppo affamato. |
Mitchell, Margaret -
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che questo non sia troppo affamato. - Avrà fame di certo - | disse | Will brevemente. Melania si alzò. - Dirò a Dilcey di |
Mitchell, Margaret -
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Will che le aveva afferrato la sottana. - Non li turbate - | disse | calmo. - Lasciatemi, sciocco! Lasciatemi, è Ashley! Egli |
Mitchell, Margaret -
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volta in vita sua lo comprendeva realmente. - Perché... - | disse | lentamente - voi la amate, non è vero? Egli parlò con |
Mitchell, Margaret -
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respirato e non sia svanito di fronte alla realtà. «Sogni!» | disse | fra sé Rossella sentendo sorgere la vecchia irritazione. |
Mitchell, Margaret -
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resisterà a nulla senza di lei.» - Perdonatemi, caro - gli | disse | dolcemente. - So quello che soffrite. Ma ricordatevi che |
Mitchell, Margaret -
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per le spalle abbastanza forti da sopportarli», ora si | disse | che le sue spalle erano forti e quelle di Ashley non lo |
Mitchell, Margaret -
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tappeto. - Ora potete entrare, capitano Butler - gli | disse | la signora Wilkes timidamente. Rhett le passò davanti |
Mitchell, Margaret -
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con un sorriso felice che la tranquillizzò. Ciò che le | disse | subito dopo la stupí. - Io stare facendo bagno di bambina e |
Mitchell, Margaret -
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immediatamente i sentimenti del bimbo. - No, non credo - | disse | con serietà, come se riflettesse sulla faccenda. - Però le |
Mitchell, Margaret -
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vero, zio Rhett? Il volto scuro di Rhett s'indurí. - Sí, - | disse | egli con amarezza, - li comprendo. Per un attimo Wade ebbe |
Mitchell, Margaret -
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giornata! - Credo che tu preferisca il rhum al vino - | disse | Rhett frugando nell'armadio e traendone una bottiglia |
Mitchell, Margaret -
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neri ridevano. - Sí, signore; troppo tempo. Allora Rhett | disse | qualche cosa che Wade non comprese. - Non piú un mulo coi |
Mitchell, Margaret -
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brillanti di gioia e con un certo pudico imbarazzo, le | disse | che aspettava un bambino. - Il dottor Meade ha detto che |
Mitchell, Margaret -
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la morte del povero Carlo? - Ti aiuto a svestirti, cara, - | disse | umilmente. - E ti pettinerò io. - Lasciami sola - ordinò |
Mitchell, Margaret -
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di un bimbo impaurito sperduto nel buio. - Rossella - | disse | tendendo le mani. - Devi perdonarmi quello che ti ho detto |
Mitchell, Margaret -
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nulla... eccetto l'espressione del suo volto quando mi | disse | addio.» |
Mitchell, Margaret -
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non è cattiva, non dico; ma, io vorrei non aver figliuoli - | disse | la signora Amalia, che appunto poco prima aveva finito un |
Il romanzo della bambola -
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o non hai paura, dimmi? Camilla accennò di no col capo, poi | disse | gravemente: - C'è l'angiolo. Liberata confermò: - Sicuro |
Il romanzo della bambola -
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macellaro. - Se me lo permettete, ritorno dalla bambina - | disse | la serva alla signora: che s'affrettò a rispondere: - È |
Il romanzo della bambola -
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celebrarsi privatamente il secondo giorno di gennaio. | Disse | un mattino mia madre, che urgenti faccende l'obbligavano ad |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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risuonano tuttora all'udito come sentenza di pena capitale, | disse | essere stata costretta a fissare il mio ingresso nel |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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libertà, per farne l'uso che meglio mi converrebbe. - Mi | disse | queste, ed altre cose ancora. Erasi frattanto proposta di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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stessa, ma sibbene dalla madre, la quale fra le altre cose | disse | come la mestizia del mio volto non dovevasi attribuire ad |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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vedovo. Mia madre rese grazie dell'offerta gentile, e | disse | che del matrimonio se ne sarebbe riparlato al suo ritorno |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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buono a rimanere con noi in questi momenti difficili - | disse | nervosamente la signora Calvert, lanciando rapide occhiate |
Mitchell, Margaret -
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di andare. Ma le sue sorelle la pregarono e Melania | disse | che era il loro dovere di vicine; quindi una domenica si |
Mitchell, Margaret -
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so piú che cosa fare ora che i miei cari sono tutti morti - | disse | la signora Tarleton scendendo dalla palizzata. Un estraneo |
Mitchell, Margaret -
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ebbero finito scivolò accanto alla signora Tarleton e le | disse | sottovoce qualche cosa. Il sorriso scomparve dalle labbra |
Mitchell, Margaret -
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di fango rossigno. - Le abbiamo avute la settimana scorsa - | disse | con orgoglio la signora Tarleton. - Mio marito le ha |
Mitchell, Margaret -
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Gli occhi di Carolene brillavano stranamente. - Mi piace - | disse | indicando la prima pietra. Sicuro: a Carolene piaceva tutto |
Mitchell, Margaret -
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come loro. - Come loro non ve ne saranno mai piú - | disse | Carolene sottovoce. - Nessuno può sostituirli. E percorsero |
Mitchell, Margaret -
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infantile agitata da un tremito. - Taci, altrimenti urlo - | disse | Rossella. I nervi eccessivamente tesi rendevano aspra la |
Mitchell, Margaret -
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offesa e smarrita. «Non debbo piangere dinanzi a loro» | disse | Rossella fra sé. «Altrimenti piangeranno anche loro, i |
Mitchell, Margaret -
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coloro che le volevano bene. - Scusatemi se sono sgarbata - | disse | parlando con difficoltà. - Ma è perché... Scusami, zia. |
Mitchell, Margaret -
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come un animale che sente il pericolo. «È la stanchezza» si | disse | cercando di tranquillizzarsi. «E la notte è cosí strana, |
Mitchell, Margaret -
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il denaro all'accampamento yankee. Non mi avrebbe presa. Lo | disse | per mettermi alla prova. Mi ha sempre amata, ed io sono |
Mitchell, Margaret -
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temeva nulla, si sollevò leggermente nella sua carrozza e | disse | ad alta voce: - Speculatore! - con un tono pieno di veleno. |
Mitchell, Margaret -
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la trattenne col gesto. - Sono venuto per dirvi, signore - | disse | ad alta voce, - che sono stato al Quartier Generale e che |
Mitchell, Margaret -
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e quelli dietro spingendosi in avanti. - Tenete le redini - | disse | Rhett brevemente a zio Pietro, balzando a terra. Videro le |
Mitchell, Margaret -
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di Melania. - Ora non avrà piú bisogno delle scarpe - | disse | piano. - Dio, Dio! - singhiozzò Melania appoggiando zia |
Mitchell, Margaret -
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Meade gli afferrò il braccio come per trattenerlo: - No! - | disse | con voce strozzata come se stesse soffocando. - Taci, Phil! |
Mitchell, Margaret -
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anello di fidanzamento. - Non li gettate. Dateli a me - | disse | il sergente avanzando la mano. - Quei bastardi hanno già |
Mitchell, Margaret -
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di quel ragazzino? - Sí. - Allora bisogna lasciargliela - | disse | il sergente che era abbastanza soddisfatto per i gioielli |
Mitchell, Margaret -
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- Infatti. Eravamo in questi paraggi nel settembre - | disse | uno degli uomini rigirando tra le mani qualche cosa. - Me |
Mitchell, Margaret -
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e uno stretto senso di cameratismo. «Bisogna ammettere» | disse | fra sé rimuginando «che è sempre presente quando c'è |
Mitchell, Margaret -
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la sedia. Chiamai Giuseppina, chiamai la madre. Il vecchio | disse | alla moglie sentirsi gravemente ammalato dal mezzodì in |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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In un intervallo di lucidità chiamò mia madre a sè, e le | disse | in accenti male articolati: "Teresa, conduci altrove queste |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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entrò mesto nella nostra stanza, e il suo silenzio ci | disse | che non avevamo più padre! |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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lincia ancora un negro, gli yankees ci massacreranno!» E | disse | a Baldo: - Fermatevi. È successo qualche cosa. - Non |
Mitchell, Margaret -
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- Ha semplicemente rifiutato di ratificare l'emendamento - | disse | con orgoglio il nonno Merriwether. - Cosí la vedranno, gli |
Mitchell, Margaret -
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ha deciso di farlo, io sono con lui. E... - Baldo - | disse | bruscamente zio Enrico - conducete miss Rossella a casa. |
Mitchell, Margaret -
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onorevoli signori il tenente Antonio di San Teodoro — | disse | la padrona di casa accennando il nuovo ospite con un gesto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- Là, là, signor conte, fra quelle due belle signore — | disse | ancora la padrona indicando fra Miss Gingerly e la contessa |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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suo e certo con più sentimento che tatto. — Signor conte — | disse | — mi dispiacerebbe assai che voi prendeste su 'l serio quel |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tanto piacere; poi guardò il tenente. - Perdono, signora — | disse | questi alla proprietaria della pensione — ma io avevo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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uscire da' gangheri, con questi ragionamenti da grullo! — | disse | l'avvocato, visibilmente stizzito. Ma il vecchio ostinato |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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che le altre signore non mi sono affatto riconoscenti - | disse | Bella con subitanea amarezza. - E che non sono grate |
Mitchell, Margaret -
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riempirono il cuore di rimorso. - Finalmente siete venuta - | disse | il dottore. Prima che ella rispondesse, Ashley si era |
Mitchell, Margaret -
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si era avviato verso l'uscio chiuso. - Voi no, adesso - | disse | il dottore. - Vuole parlare con Rossella. - Dottore - fece |
Mitchell, Margaret -
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su quest'ultima un'occhiata glaciale. - Vedrò, miss Lydia - | disse | brevemente. - Ma solo se mi date la vostra parola di non |
Mitchell, Margaret -
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era una fiera dignità. - Bene, cara, vedremo piú tardi - | disse | il dottore rabbonito. - Venite, Rossella. Attraversarono il |
Mitchell, Margaret -
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in una carrozza di prima classe, l'avvocato Bencini | disse | all'amico: — Se mai, per tua disgrazia, ti tornasse il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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volto avere un particolare color di cenere. - La palude - | disse | rapidamente. - Che palude? - Quella del fiume, imbecilli! |
Mitchell, Margaret -
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da lei ordini e direzione. - La mucca e il vitello - | disse | in fretta. - Sono nel vecchio pascolo. Prendi il cavallo e |
Mitchell, Margaret -
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e il tetto crollante tra le fiamme. - Non posso lasciarti - | disse | fra sé battendo i denti. - Non posso. Il babbo non ti |
Mitchell, Margaret -
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incubo rapidissimo. Ella sollevò la pistola ma l'istinto le | disse | di non sparare contro il bianco, per timore di colpire il |
Mitchell, Margaret -
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con singhiozzi pieni di spavento. - Dare a me redini - | disse | Sam strappandogliele. - Avanti, cavallo! La frusta schioccò |
Mitchell, Margaret -
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fosse l'occorrente da scrivere, e non avendovelo trovato, | disse | alla mia famiglia di ritornare dopo due giorni. Intanto il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
tornando dal pontefice lo trovò cambiato. "Signora," le | disse | con gravità, "fate che vostra figlia si contenti di quello |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e, dopo d'avere ruminato tutto ciò che sapeva d'ittiologia, | disse | atterrito: "Sapete, mo, signora badessa, e voi altre |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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colle altre monache. "Lasciatela un momento sola con me," | disse | l'arcivescovo in tuono di potestà patriarcale. Le monache |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Erasi prima parlato di scioglimento di voti; si | disse | poi d'una quinquennale rinnovazione degli stessi; in ultimo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sdegnata il viso. "Il lavoro sarà fatto immancabilmente," | disse | in tuono imperioso al cardinale: "glielo farò avviare e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ringraziata di ciò che voi e Franco avete fatto per Toni - | disse | poi. - Siete stati voialtri, non è vero?, che lo avete |
Mitchell, Margaret -
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Súsele e che lei aveva detto di sí. Allora Ashley mi | disse | che questo era un gran sollievo per lui, perché capiva che, |
Mitchell, Margaret -
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chiacchierare la gente a proposito di me e di Súsele. E mi | disse | che stava progettando di lasciare Tara per andare in cerca |
Mitchell, Margaret -
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intorno alla vita, la strinse affettuosamente e non le | disse | nulla. Mentre il carro sobbalzava nelle buche della strada, |
Mitchell, Margaret -
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avete una. - Non è una carrozza: è un vecchio calessino - | disse | Rossella sdegnata. - Non ha importanza. Tanto vale che io |
Mitchell, Margaret -
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arrivo - continuò Will con pazienza. - Quando tornò a casa | disse | che tutti quanti avevamo mal giudicato Hilton. Disse che |
Mitchell, Margaret -
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a casa disse che tutti quanti avevamo mal giudicato Hilton. | Disse | che era una persona perbene, ma tutti noi ridemmo di |
Mitchell, Margaret -
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contento di quello che faccio.» Quella sera miss Melly mi | disse | che Súsele le aveva raccontato il suo progetto ma lei non |
Mitchell, Margaret -
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di Hilton, il quale le diede una quantità di altre idee. Le | disse | che vostro padre non era nato in questo paese; non aveva |
Mitchell, Margaret -
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La faccenda del giuramento fu rapida; vostro padre non | disse | nulla e tutto andò bene fino al momento di firmare. Allora |
Mitchell, Margaret -
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ebbe ancora discusso e argomentato per un pezzo, finalmente | disse | di sí e acconsentí a firmare. Ma mentre stava per metter la |
Mitchell, Margaret -
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di lei allo stabilimento non gli piaceva; e glie lo | disse | francamente. - Voi occupatevi delle vendite e lasciate fare |
Mitchell, Margaret -
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delle vendite e lasciate fare a me per la produzione - le | disse | brevemente. - Un accampamento di galeotti non è luogo |
Mitchell, Margaret -
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ma cento fedi farei, simili a quelle del vostro curante," | disse | costui dopo avermi minutamente e a lungo esaminata. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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nel mio umile abituro, fu bussato con forza alla porta. Mi | disse | una conversa: "È venuto il cardinale, e domanda di voi: |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ricordate il passato e non potete lasciare il broncio," mi | disse | con sorriso sforzato. "Confesso d'essermi male regolato |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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anche volendolo fare, non potrei." "Dite piuttosto, come | disse | all'agnello il lupo, che ho turbato l'acqua dove i vostri |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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chiedendosi se egli la bacerebbe. Ma non la baciò. | Disse | soltanto: - Sei pallida, signora Butler. Sei sprovvista di |
Mitchell, Margaret -
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viso di Rhett, il quale si tirò i baffi. - Stai allegra - | disse | voltandosi e avviandosi per salire. - Potresti anche |
Mitchell, Margaret -
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qualche cosa nel volto di Melly la colpí. - Non verrebbe - | disse | allora correggendo ciò che avrebbe voluto dire. - È troppo |
Mitchell, Margaret -
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tanto era scura nodosa, callosa. - No, no, il letto no! - | disse | la Cerchi! - perchè delle materasse si può sempre aver |
Il romanzo della bambola -
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e aveva gli occhi sbarrati. - Continuerò a parlargli - | disse | a bassa voce. - Non sarò scortese con lui. Non gli proibirò |
Mitchell, Margaret -
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dei pensieri in comune con un reprobo come Rhett Butler. | Disse | fra sé: «entrambi vedono la verità in questa guerra; ma |
Mitchell, Margaret -
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casa rispettabile e... I loro nomi? Senza esitare, Bella | disse | i nomi di dodici uomini che erano sospettati. Il capitano |
Mitchell, Margaret -
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sono organizzati meglio del nostro Servizio segreto - | disse | poi. - Voi e le vostre ragazze dovrete apparire domani |
Mitchell, Margaret -
|
per la posizione in cui Rhett aveva messo lui e gli altri, | disse | alla moglie che se non vi fosse stata la certezza di |
Mitchell, Margaret -
|
casa di Bella. - È un insulto anche per te, signora Meade - | disse | furente. - Ma tutti sanno che tu non eri andato là per... |
Mitchell, Margaret -
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trovarmi in quel luogo per badare a ciò che mi circondava - | disse | il dottore solennemente, piú sconvolto da quella inattesa |
Mitchell, Margaret -
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di non avere un uomo! - No, non può riportarti a Tara! - | disse | Melly che sembrò anche lei sul punto di piangere. - Questa |
Mitchell, Margaret -
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farne a meno, se sapeste quello che veramente penso di voi» | disse | fra sé Rossella scontenta, desiderando che vi fosse qualche |
Mitchell, Margaret -
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di Joe Fontaine. Geraldo si ringalluzzí al complimento e | disse | che le nozze erano state senza chiasso, «non come quelle di |
Mitchell, Margaret -
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che Abe Lincoln ha cominciato col fare il taglialegna - | disse | il giovine quando ella gli si avvicinò. - Pensate dunque a |
Mitchell, Margaret -
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la sua giacca e gliela pose sulle spalle. - Non vi pare - | disse | Rossella alla fine - che bisognerebbe trovare del denaro in |
Mitchell, Margaret -
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sorrise. - In tutti questi mesi da quando sono a casa - | disse | poi - ho sentito parlare di una sola persona provvista di |
Mitchell, Margaret -
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callose. - Queste sono le piú belle mani che conosco - | disse | e le baciò leggermente. - Belle perché sono forti; e ogni |
Mitchell, Margaret -
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dolore freddo, come se fosse stata punta da un ghiacciolo. | Disse | esitando: - Se sentite cosí... e se non mi avete presa... |
Mitchell, Margaret -
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parlare era una fatica per lei. - Non vi è piú nulla - | disse | finalmente. - Nulla per me. Non mi è rimasto nulla da |
Mitchell, Margaret -
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lei non era piú alcuna emozione. - Non dovete andar via - | disse | chiaramente. - Non voglio che tutti voi dobbiate morir di |
Mitchell, Margaret -
|
politica! Stentò a credere alle sue orecchie quando egli le | disse | di cambiare abito e di prepararsi perché egli l'avrebbe |
Mitchell, Margaret -
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al viso paffuto di Pitty, un po' imbronciato, le | disse | che la vecchia signora ne sapeva quanto lei. Ma Baldo, |
Mitchell, Margaret -
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con freddezza mortale. - Se non ti dispiace troppo, Lydia - | disse | Rossella sarcastica - ti sarei grata se mi dicessi perché è |
Mitchell, Margaret -
|
Lydia era già in piedi, tremante d'ira. - Ti odio - | disse | con voce chiara ma tremante. - Ma non è stato per ipocrisia |
Mitchell, Margaret -
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di Lydia e alle suppliche di Melania. - Galline faraone - | disse | improvvisamente Baldo con tono sprezzante. Prima che |
Mitchell, Margaret -
|
altra cosa che le ispirò fiducia. Drizzò il suo corpicino e | disse | tranquilla, ma con voce che tremava: - Sulla via di |
Mitchell, Margaret -
|
ed io... - Avevamo paura che ti impressionassi troppo - | disse | Melania dolorosamente. - Allora è lí che vanno quando |
Mitchell, Margaret -
|
Chiederò a tutti quelli che vedo, finché... - Sedete - | disse | Baldo fissandola col suo umido occhio. - Ve lo dirò io. |
Mitchell, Margaret -
|
una parola come queste, e uscirete da casa mia, Baldo - | disse | severamente. - Non è colpa sua. Ella ha fatto soltanto... |
Mitchell, Margaret -
|
avendo in mano soltanto due assi. - Aprite, Baldo - | disse | con tranquillità. Dopo aver tratto fuori quasi |
Mitchell, Margaret -
|
Spalancò la porta. - Portatelo dentro, capitano Butler - | disse | con voce chiara, un po' mordente. - Immagino che lo abbiate |
Mitchell, Margaret -
|
che un meridionale era in un luogo dove non era affatto - | disse | cupamente il capitano. - Voi verrete con me, signor Elsing. |
Mitchell, Margaret -
|
del signor Wilkes e garantisco che domani si presenterà - | disse | Lydia freddamente. - Ora volete avere la cortesia di |
Mitchell, Margaret -
|
della Conca dell'Albero di Pesco. - Nervi a posto - | disse | Rhett; e nella sua voce era un vago barlume di canzonatura. |
Mitchell, Margaret -
|
Rhett attraverso la lampada. - Non accetto ordini da voi - | disse | brevemente passando nel cavo dell'altra guancia la sua |
Mitchell, Margaret -
|
strepito come quello di un gatto. - Tutto a suo tempo - | disse | e sorrise brevemente. - Tenete dritta quella lampada, |
Mitchell, Margaret -
|
ferita allo scoperto. - Non volevo essere indiscreta... - | disse | poi con voce soffocata e arrossendo mentre rimetteva a |
Mitchell, Margaret -
|
di Ashley. - Troppo in alto per aver toccato il polmone - | disse | subito. - Se non gli ha fratturato la clavicola, non vi è |
Mitchell, Margaret -
|
almeno trentacinque anni; alto e ben costruito. Rossella si | disse | che non aveva mai visto un uomo con le spalle cosí larghe e |
Mitchell, Margaret -
|
quel pensiero. - Devo andar su a ravviarmi i capelli - | disse | a Stuart e a Brent che cercavano di trarla lontano dalla |
Mitchell, Margaret -
|
a cui ella era abituata. - Per la camicia di Giove! - | disse | fra sé indignata, usando l'imprecazione favorita di |
Mitchell, Margaret -
|
color fiordaliso brillavano di eccitazione. - Catina - | disse | Rossella cercando di tirare il corpetto un poco piú in alto |
Mitchell, Margaret -
|
rifiutò di sposarla! - Oh! - fece Rossella, delusa. - | Disse | che non aveva... hm... non le aveva fatto nulla e non |
Mitchell, Margaret -
|
dovuto sposarla. Suo fratello lo sfidò a duello, e lui | disse | che preferiva farsi ammazzare piuttosto che sposare una |
Mitchell, Margaret -
|
Sì che quando, nel chiacchierar del bagno, il generale le | disse | che «il suo barcaiolo» — com'ella lo chiamava — era un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
nervoso che si cambiò in un sorriso: ma fu un attimo; e | disse | con la solita indifferenza: - Ho uccisa una donna: mia |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
di Tinuzza, che lei tentava inutilmente di svincolare, mi | disse | in tono tra superbo e sprezzante: - Giovanotto, in casa mia |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
saputo insegnar l'onore a tua figlia. — E vòlto verso me | disse | gravemente: - La sposi, va bene; ma quando? - Anche subito: |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
mormorando: - Passa, passa il tempo! - Son vecchia, lo so — | disse | lei, forse per il gusto che provava a farsi ripetere che, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
la soglia della portineria. — Vedi quanto sei stupido! — mi | disse | mia moglie il giorno dipoi. — Ciccu sta più volentieri con |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
il bambino. Quando furono le sette, mi si piantò davanti; | disse | ruvidamente: - Senti che sona! Insomma, vai o non vai? Per |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
me interrotto, e mi seguì fino a casa. Visitato il piccino, | disse | che si trattava di crup; scrisse in fretta una ricetta e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
- Attenta a non storcervi una caviglia su questi sassi - | disse | il soldato prendendole il braccio. - E farete bene a |
Mitchell, Margaret -
|
tremante dal freddo. - Vorrei vedere il capitano - | disse | Rossella. Egli aperse la porta e Rossella entrò col cuore |
Mitchell, Margaret -
|
che fosse possibile. - Il capitano? - Sono io - | disse | un uomo grasso con la tunica sbottonata. - Desidererei |
Mitchell, Margaret -
|
sotto la vostra responsabilità. - Vi assicuro, signori, - | disse | Rhett volgendosi verso di loro ma tenendo sempre Rossella |
Mitchell, Margaret -
|
sguardo ansioso, il grazioso ufficiale aperse una porta e | disse | qualche parola a bassa voce a due soldati che vedendolo |
Mitchell, Margaret -
|
la porta. - Se volete, potete sedere in questo ufficio - | disse | il giovane ufficiale. - E non provate ad aprire l'altra |
Mitchell, Margaret -
|
le sentinelle. - Vedi che tipaccio sono io, Rossella? - | disse | Rhett. - Grazie capitano; siete molto gentile. Si inchinò e |
Mitchell, Margaret -
|
scintillare i suoi pendenti. - No, non vi ho perdonato - | disse | con un poco di broncio. - Un'altra speranza svanita. E |
Mitchell, Margaret -
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sentito parlare! - Non voglio sentire i vostri guai - ella | disse | tenendo ancora il broncio, ma sorridendogli con gli occhi. |
Mitchell, Margaret -
|
perdonato. - Ma niente affatto. Siete una canaglia. - | Disse | quest'ultima parola come se avesse detto «tesoro». - Non |
Mitchell, Margaret -
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mano e rimase a fissarle senza parlare. - Guardatemi - | disse | finalmente alzando la testa; la sua voce era tranquilla. - |
Mitchell, Margaret -
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voce le parve cosí lontana che la spaventò. - Bevi questo - | disse | Rhett prendendo il bicchiere e accostandoglielo alle |
Mitchell, Margaret -
|
le bruciò la gola. - Ora mi pare che stia meglio, signori - | disse | Rhett - ed io vi ringrazio molto. L'idea che io debba |
Mitchell, Margaret -
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poi tutti uscirono. - Se posso ancora esservi utile... - | disse | il giovine capitano soffermandosi sulla soglia. - No, |
Mitchell, Margaret -
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uno sforzo contro la propria impotenza. - Allegra - le | disse | mentre ella si annodava i nastri del cappello. - Potrete |
Mitchell, Margaret -
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E, per rimediare in qualche modo alla mala fatta, gli | disse | con una vocina sottile, sottile, così sottile che uno di |
Il romanzo della bambola -
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femmine, le femmine i maschietti. Un amico della Marietta | disse | a questa: - Io voglio ballare con la tua bambola. - Con la |
Il romanzo della bambola -
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piangeva a cald'occhi. - Non la far piangere così! - | disse | con bontà il signor Giovanni alla moglie. - Purchè non |
Il romanzo della bambola -
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di loro è capace di fare un'osservazione a Súsele - | disse | bruscamente Will mordendo la sua pagliuzza. - Credono di |
Mitchell, Margaret -
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sapeva come comportarsi. - Non vi è nulla da fare, Will - | disse | grattandosi in capo. - Non posso mandar via la nonna |
Mitchell, Margaret -
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di parlare sulle bare. È una barbarie! - Sentite, Ashley, - | disse | Will lentamente. - Io non permetto che alcuno parli contro |
Mitchell, Margaret -
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alcun conforto. Quindi si volse alla signora Tarleton e le | disse | sommessamente: - Vi dispiacerebbe, signora, accompagnare in |
Mitchell, Margaret -
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signora alla prima parola di biasimo. - Dammi un bacio - | disse | invece con suo stupore la nonna, sorridendo con |
Mitchell, Margaret -
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- Tutto questo non mi fa né caldo né freddo. - Hai torto - | disse | la nonna fissandola con lo sguardo penetrante. - Questa è |
Mitchell, Margaret -
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- Credo che abbiate torto a proposito di Ashley - | disse | bruscamente. - Non sei abbastanza scaltra, Rossella. - |
Mitchell, Margaret -
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orecchie giunse un cupo muggito. - Non è che una mucca - | disse | Rossella ancora sgomenta. - Non fare la stupida, Prissy. |
Mitchell, Margaret -
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che avere pieno di latte e bisogno di essere munta. - | disse | Prissy riacquistando un po' di coraggio. - Essere certo |
Mitchell, Margaret -
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che erano sole in un mondo pazzo e desolato. - Non ancora - | disse | tanto dolcemente quanto la sua gola contratta glielo |
Mitchell, Margaret -
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la sua bambinaia. - Fallo tacere. Non posso sopportarlo - | disse | Rossella prendendo il cavallo per la briglia e tirandolo |
Mitchell, Margaret -
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loro. Ha anche lasciato qualche medicina. Nel partire mi | disse | che le ragazze sarebbero guarite, ma la mamma... Era cosí |
Mitchell, Margaret -
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Era cosí fragile... troppo fragile per resistere a questo. | Disse | che aveva abusato delle sue forze... Nel silenzio che |
Mitchell, Margaret -
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naso per il disgusto di quell'odore forte. - Bevi, babbo - | disse | ponendogli in mano lo strano recipiente e prendendo dalle |
Mitchell, Margaret -
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disapprovazione. - So che le signore non bevono liquori - | disse | brevemente. - Ma oggi non sono una signora; e stasera c'è |
Mitchell, Margaret -
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a stento ratteneva le lagrime. "Potete andare avanti," | disse | il commissario al prete; "la signora non ha fatto |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la signora al convento!" soggiunse il ciclope. "Perchè?" | disse | l'una di noi: "Perchè?" replicò l'altra. "La signora sarà |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la condotta del cardinale. "Se non tacete all'istante," gli | disse | il superiore ecclesiastico, "vi ricaccerò le parole in gola |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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quella cuffietta che le stava cosí bene! Il suo sguardo le | disse | che anch'egli la trovava graziosa. - Un nuovo pupo! Che |
Mitchell, Margaret -
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meglio la copertina di Ella Lorena. Egli rise; poi | disse | brevemente: - Guardatemi, Rossella. Rossella alzò gli occhi |
Mitchell, Margaret -
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- Lo credo. Avete delle vedute troppo ristrette. Non | disse | altro e continuò a fumare in silenzio. Ella avrebbe voluto |
Mitchell, Margaret -
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- Aggiungete la presunzione alla disonestà - | disse | poi. - Non la finirete mai di sentirvi la bella della |
Mitchell, Margaret -
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ad annoiarvi. - Sí, mi annoiate. Ma mi distraete - | disse | Rossella freddamente, sperando di irritarlo e di sviarlo |
Mitchell, Margaret -
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vostro padre vi ha messo fuori casa senza un centesimo! - | disse | Rossella furibonda. - Dovreste dunque comprendere Ashley e |
Mitchell, Margaret -
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- Eppure Ashley disse... - Che cosa? - Sí, una volta a Tara | disse | qualche cosa di... non so... tramonto di dèi e della fine |
Mitchell, Margaret -
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che quel termine la offendesse. Non era una delinquente, | disse | fra sé con ira. Almeno, non aveva l'intenzione di esserlo. |
Mitchell, Margaret -
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male al cuore. - È inutile che cerchiate di tormentarmi - | disse | stancamente. - So che non sono... scrupolosa come dovrei. E |
Mitchell, Margaret -
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insudiciò tutto il collo. - Adesso bisogna che la vesta - | disse | la Rachele; e raccapezzò una specie di tunica, tagliando |
Il romanzo della bambola -
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deposta sull'altare di san Benedetto. Ivi il noto canonico | disse | la messa, la benedisse, ed io l'indossai. Era di lana nera |
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debolmente alle mie aspettative. Nel mese di marzo mi | disse | d'avere malata una sua figliuola; in quello di aprile, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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conforme al volere di mia madre. "Cara cognata," mi | disse | quest'uomo dabbene, dopo l'avvertimento ricevuto: "vi ho |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di farmi monaca. "Affermatelo pure ad alta voce," mi | disse | la badessa. - "Siete alfine determinata di dare i voti?" Il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mi levai a stento, e baciai quella vecchia zia, che mi | disse | lagrimando: "È questo l'ultimo nostro bacio.... Addio, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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più d'appresso, mi guardò in volto. "Fermatevi, duchessa," | disse | alla Carigliano: "non vedete che la monachella si sviene?" |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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"Scommetto, che non siete contenta di farvi monaca," mi | disse | per via la principessa. "Al contrario," risposi, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mia commozione. — No, no, è inutile che insistiate, — mi | disse | alla fine. — II principe deve cominciare finalmente a saper |
D'Ambra, Lucio -
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per mano e mi trattenne: — Ma se metto alla porta, — mi | disse | col suo incantevole sorriso, — se metto alla porta il |
D'Ambra, Lucio -
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Rossella le pose le braccia intorno al collo. - Tesoro - le | disse | - non ti crucciare. Capisco che ciò che hai fatto ieri sera |
Mitchell, Margaret -
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tenerezza. - Non te lo avevo detto che è un gentiluomo? - | disse | poi volgendosi a Pittypat, con un sorriso che brillava sul |
Mitchell, Margaret -
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