Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: diss

Numero di risultati: 27 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Documenti umani

244516
Federico De Roberto 1 occorrenze
  • 1889
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • verismo
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Ladislao, - diss'egli, mostrando col braccio disteso la porta di legno scolpito a bassorilievi, - vi è in chiesa una signora, una signora entrata a

verismo

Pagina 178

Il romanzo della bambola

245683
Contessa Lara 8 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • Verismo
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che non chiede da mangiare - diss'egli, respingendoli un'altra volta nel carretto. Rise anche la donna, perchè, secondo lei, il motto era assai

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Pagina 106

scoppiò in una risata rumorosa e bonaria. - È cresciuta la famiglia - diss'ella, alludendo a' nuovi personaggi ch'ella avea seco, la bambola e il burattino

Verismo

Pagina 109

l'avea posata), scoppiò in una risata. - Sapete che c'è? - diss'ella per celiar un poco - Gli dobbiamo sposare que' due! - Ah, sì, mamma, sì! - gridò

Verismo

Pagina 117

saltò subito in testa una nuova idea: - Adesso voglio - diss'ella - che la Giulia abbia un mantello di velluto bianco eguale al mio. - La governante

Verismo

Pagina 21

pupattola sur una sedia. - Non è più buona a nulla, così - diss'ella. - La puoi fare accomodare - suggerì la signora Amalia. Ma la signora de' Rivani

Verismo

Pagina 41

. - Ecco! - diss'ella, buttando alla figliuola un paio di lunghi guanti ravvolti, d'un tenero color carnicino, un po' ombrati in cima alle dita

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Pagina 45

fiore sotto il grembiule, perchè nessuno glie lo vedesse. - Ecco, Giulia - diss'ella, con un sorriso felice, prendendo in braccio la sua bambola. - Questo

Verismo

Pagina 53

- diss'ella - e non è certo colpa mia se non siamo più i signori d'una volta... Temendo d'averla offesa, la direttrice la interruppe con voce più mite

Verismo

Pagina 59

L'indomani

246250
Neera 1 occorrenze
  • 1889
  • Libreria editrice Galli
  • Milano
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solidi; la guancia offriva per tre quarti una linea pastosa, appena adombrata dalla lanuggine, che attirava i baci. - Ho appetito, e tu? - diss'egli

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Pagina 132

La ballerina (in due volumi) Volume Primo

246813
Matilde Serao 2 occorrenze
  • 1899
  • Cav. Niccolò Giannotta, Editore
  • Catania
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lire - diss'ella, a bassa voce, ebbra di umiliazione, quasi avendo chiesto la elemosina. - E va bene - disse il fioraio, subito. Tacquero. Ella teneva

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, cavaliere - diss'ella, allontanandosi. - Siete proprio una scema, donna Carmelina, ve ne pentirete! - esclamò lui, ridendo, chiamando una carrozza per andare

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Pagina 28

La ballerina (in due volumi) Volume Secondo

247483
Matilde Serao 3 occorrenze
  • 1899
  • Cav. Niccolò Giannotta, Editore
  • Catania
  • Verismo
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dozzina d'ostriche, Lina? - chiese, magnificamente, Roberto Gargiulo, con un fare da ricco viveur. - No, no - diss'ella, subito, passando avanti

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. - Buongiorno, buongiorno, cavaliere - diss'ella, volendosene andare, non sopportando di udire quelle parole, ascoltandole per gentilezza e soffrendone molto

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Pagina 66

, che il vento notturno, sempre più freddo, agitava: Pension Suisse. - Eccoci - diss'ella, con voce profonda, guardando quel balcone, di cui i cristalli

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Pagina 98

Una notte d'estate

249562
Anton Giulio Barrili 4 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
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famosa basilica, quantunque uffiziata, era ancora nuda di ornamenti, sprovvista d'organo, vuota di statue. - Allora, - diss'egli in quella vece

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Pagina 123

- Avanti! - diss'egli. - Ah, sei tu, Remigio? Che vuoi? - Buon giorno signoria; - rispose il servitore, mandando in prima fila il saluto mattutino

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Pagina 167

scricchiolarono, come facevanospesso e volentieri. - Sì, bravi, - diss'egli - lagnatevi di andare a star meglio. - Ma noi non ci lagniamo; ridiamo. - E allora

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Pagina 49

caritatevolmente le male parole. Quelle del magnifico Bendinello andarono subito agli orecchi del magnifico Gian Luca. - II Sauli non è savio; - diss'egli, in

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Pagina 99

Una peccatrice

249780
Giovanni Verga 7 occorrenze
  • 1866
  • Augusto Federico Negro
  • Torino
  • Verismo
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passò dal barone di Monterosso e vi trovò un altro suo amico. - V'incontro a proposito; - diss'egli stringendo le due mani che gli venivano stese

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Pagina 126

veste lasciava scoperto sino al basso di una gamba sottile e ben modellata. - Sì, molto bella! - diss'egli, come rispondendo a sè stesso. E malgrado che

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Pagina 13

signora, vinsero le esitazioni del cameriere, che si decise a fare quanto ella diceva. - Si dia l'incomodo di seguirmi in sala, - diss'egli sollevando la

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Pagina 135

. « - Oh! che ti ho fatto io per meritarmi questo?! - mi diss'egli colla voce tremante, dominando a stento la sua emozione. Non ti adoro come sei degna

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Pagina 170

! ... - diss'egli sorridendo, - aspettami cinque minuti, Raimondo; il tempo di vestirmi. E passò nella sua camera. - Fatelo divertire, signor Angiolini

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Pagina 33

, figlio mio, le tue sorelle ti aspettano... - diss'ella tristamente, ma evitando di inasprirlo; - grazie, signor Angiolini!... S'incamminarono verso casa

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Pagina 71

saltellanti e vigorosi di color che ballavano. - Costoro si divertono; - diss'egli, - chi sa se anch'io vi potessi almeno dimenticare!... Fece alcuni passi per

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Pagina 90

Voci della notte

250794
Neera 1 occorrenze
  • 1893
  • Luigi Pierro Editore
  • Napoli
  • Verismo
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mano sana anche quella bendata. — A buon conto - diss'egli - provate le lumache schiacciate. — Proverò. Il merciaiolo era già sulla soglia dell'uscio

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Pagina 22

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