Il "trust" liquidatorio viene nella prassi affiancato al concordato preventivo per garantirne il buon esito. Qualora però il disponente intenda
pretermesso può avanzare nei confronti del coniuge disponente. Nella parte finale viene affrontato il problema della sussistenza del danno per il caso
Patto di famiglia, trattamento fiscale e oneri a favore del disponente
disponente perdono sul patrimonio di questa la garanzia generica per acquistarne una reale sul suo valore, analoga a quella che vanterebbero sul patrimonio
insussistente il diritto del creditore personale del disponente e/o del trustee ad agire in via esecutiva sul Fondo in trust. A mente dell'art. 11 della
del disponente. L'analisi mette in evidenza che ogni fase del processo civile in materia di trust solleva aspetti problematici e richiede adattamenti
"trust" ed alle figure che ruotano intorno a quest'ultimo (come il beneficiario, il disponente, il "trustee" o il guardiano). In particolare il
all'art. 768 - quater, 3 comma, si riferisca alla imputazione "ex se" da attuare al momento della morte del disponente ovvero a quella sui generis da