| questo stato i | disegni | sono fissati, e lavandoli nell’acqua il loro colore è in |
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Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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| seccare; si ottiene una carta nera sensibile che dà | disegni | di una grande bellezza, ma con questa singolarità, che essi |
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Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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| impressionabili dalla luce, che servono a produrre i | disegni | fotografici, rimangono lungo tempo inalterati, se si |
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Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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| ottiene maggior bellezza e forse anche maggior solidità nei | disegni | contro l'azione del tempo. Ora trovasi in commercio la |
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Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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| All'incontro se tu diminuisci i rapporti sopraddetti, i | disegni | che otterrai non saranno abbastanza vigorosi, i contrasti |
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Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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| Sembra infatti che con esso si ottenga maggiore armonia nei | disegni | fotografici. I fotografi non sono d’accordo sulla sua reale |
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Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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| con esse si possa arrivare a produrre su carta dei perfetti | disegni | (a). |
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Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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| non potrà dare buoni risultati per mancanza di vigoria dei | disegni | che in esso si producono. Uno strato troppo forte rimane |
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Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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Accademia della crusca
