Quando cominciano gl'impedimenti!... Non si sa mai! Sentite, Nino! Ho un velo nero sul cuore... Non ne parliamo più! Se Dio vorrà...
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(Dio! Dio, che tortura!)
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Non vi, sarà bisogno, con l'aiuto di Dio! E poi, c'è quella santa lassù, che prega per tutti! Ah! se fosse qui, poverina! Come sarebbe contenta!
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moglie che pare la grazia di Dio!...
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: Scavezzacollo! L'hai infinocchiata questa povera figliola? Non te la meriti, com'è vero Dio! È una pasta d'angeli.... E tu, uno scavezzacollo! E che
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No, Cola! Oh Dio!
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Nemmeno se avessi la rogna, santo Dio!
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Oh! Non voglio lagrimette Dio vi benedica, figliuoli miei!
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Ora costei è tua moglie: amala, rispettala, come ti deve amare e rispettare lei, secondo la santa legge di Dio... La mia casa è sempre casa vostra
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Dio dice: Aiutati, che t'aiuto...
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Dio su le spalle...
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Che avete, comare lana?... Quando si è in grazia di Dio, si sta sempre allegri.... È vero, massaio?
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Vi lascio questa medaglia... È come levarmi l'arte di mano... Dio ne scappi, se me la perdeste!... Sarei rovinato!... Qui, mi fido!...
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C' è qualcuno che soffia nel fuoco! Se lo scopro, cielo di Dio! Dovreste farle una predica, voi che siete il padre...
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Per questa croce di Dio, ha torto... Le voglio bene più degli occhi miei... Anche voi mi siete contraria?... Ed io che ho sempre il vostro nome su le
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Com'è vero Dio, Massaio! Un sacerdote! Un ministro dell'altare!... Io lo facevo pel bene... Prendevo quel po' che mi davano... elemosina, voi lo
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Non insistete, per amor di Dio! Figuratevi che sia morta !... Se morissi, non sposereste un' altra?... Figuratevi che sia morta!
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Lo scanno! Ve lo scanno come una pecora, sotto gli occhi e me ne vado in galera... Ah! Perchè mi vedete bono, tranquillo, paziente?... Dio ne scampi
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Si, Nino.... Ma prima giuratemi in nome di Dio....
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Non e vero! Mentite a posta per illudermi, per ingannarmi.... Non vi credo! E se è vero che avete calpestato ogni legge di Dio.... Chi è costui?
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Infame!... Soltanto così ha potuto!... Alzatevi... Dio!.... Dio!.... Alzatevi, figlia sventurata!...
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Ci entrò forse la sua volotà?... Malia! Malia!... Dio ne liberi ogni cristiano!... E ora? E ora? Povera creatura!...
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Vi adorerò come Dio; sarò la vostra serva!... Badate Nino!... E se vi pentirete quando non sarete più in tempo?... Che posso dirvi?...
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Cola, per amore di Dio, non mi rovinate!... Vi basti il torto che mi avete fatto!....
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Dio! Dio!
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Io gliel'ho già detto: - Compare Cola, badiamo! Ora bisogna farla finita con le donne... - Sapete che mi ha risposto? - Un Dio, e una moglie
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matrimonio riesce male, Dio ne scampi, maledizioni all'anima di chi ci mise la cooperazione! Parlo bene, Mastro Nunzio?
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Si racconta che una gamberessa rimproverando un giorno la sua figliuola le diceva: — Mio Dio, come vai torta! non puoi camminar diritta? — E voi
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legioni ove può far valere tutte le sue prodezze. Le grandi città, oltre all’esser sempre ben provvedute d’ogni grazia di Dio, hanno chi pensa a fornirvi
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I cavoli tutti, sieno bianchi, neri, gialli o verdi, sono figliuoli o figliastri di Eolo dio dei venti, e però coloro che il vento non possono
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dirsi, la grazia di Dio. Amen.
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una dolcezza semplice, profonda, affettuosa, che affascina. È, dicono, il più virtuoso prete della dio- cesi di Brescia: dà tutto ai poveri: mangia
massicce cornici d'un oro diventato nero: memoria dei nostri augusti antenati, che Dio li abbia in gloria: quei ritratti che, quando da bambino venivi
guardare le correvano per la mente cento pensieri, che si riassu- mevano in questo rammarico: "Dio sa quante ne ha amate prima di me!"; poi si confortava
, che gridava: Distruggete, fratelli, disperdete gli strumenti del vizio. Quegl'in- fami oggetti sono del diavolo. Regalateli a me, ch'io li dono a Dio
chiog- giotte Ma Dio vi salvi dalle onde matte, uscite dai manicomii del gorgo, coperte della loro densa bava bianca, nelle quali, a un tratto, vi
aggiunge, pur trop- po!" e il vecchio si nascondeva la faccia con le due mani. "Dio voglia che guarisca presto; altrimenti non troverà più il suo nonno
mai stata malata, Dio piacendo". "Pure mi sembrava stamane..". "Le sembrava?". "Mi sembrava così pallida, ella che per solito è tanto colorita; e
fiducia nel tuo cuore, ma pochissima nel tuo cervello. Dio sa in quali pasticci ti sei cacciato". "La colpa non è mia, glielo giuro. Non è di nessuno
sconvolto quelli di Nene; guardò le nubi dense, illuminate dai re- pentini bagliori. Cominciava la piogga, minacciava il temporale; "Dio, Dio, che cosa
: Povera Carolina: dopo un anno di matrimonio Dio l'ha voluta a sè. MARIANNA: E il signor Ballanzini ha detto: - Chi muore giace, chi vive si dà pace
legittima quel che c'è capitato l'ann passaa come incoeu quand sem tornaa dal disnà del zio prevost, che Dio conservi lui e la sua cantina. Appena in vagon se
che ficcarsi le mani nelle tasche della logora giacchetta, e abbassare il capo sul petto. Ah fu un'estate indiavolata, un vero castigo di Dio; per
Dio, pranzava talvolta con un piatto cucinato, che le mandava, dal Monastero delle Sacramentiste, sua zia, suora Maria degli Angioli: e i due vecchi
febbrili toccavano le sue comunicandogli la loro febbre, il cui denaro strappato, Dio sa come, Dio sa dove, passando dalle loro mani alle sue, gli
all'altro, e domanda a Dio, alla Madonna, ai santi, alle anime dei suoi morti, al suo angelo custode, alla Fortuna, a tutte le potenze del cielo e della
ella, nell'ombra, congiunse le mani, chiuse gli occhi forte forte, per non vedere, pregando Dio che non la facesse vedere. Insieme a quello
aspetti: lo vedrai. - Che Dio mi assista! - disse ella, segnandosi, in preda a un tremore invincibile. - Hai paura? - chiese egli, ghignando, non
di Dio, irimpetto al balcone del dottore, era la marchesina Bianca Maria Cavalcanti, una signorina assai nobile, ma adesso assai decaduta, povera
, tutta la vostra fiducia, bisogna che dopo Dio, crediate in me! Vedete, qui, in casa vostra, in vostro padre, in voi, vi è un segreto doloroso, che