. La Letizia, nel chiuder l' uscio della dispensa, non s' era avvista d' aver serrato là dentro il sorcio bigio, entrato dietro a lei per rivedere il
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zampe di dietro, reggendosi a una stanghetta di legno rozzamente tagliata a mo' di fucile; qualche altro tirava su un secchietto d' acqua appeso a uno
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le zampine di dietro, per vedere di che si trattava, e allungò il muretto, fiutando. Nulla. Tutto era tornato nel silenzio, quando qualcosa, che si
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gli fece dar un balzo a dietro: era una lucertolina color di smeraldo, che corse via come se avesse visto il diavolo. - Chi sa che signore sarà, così
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, ingrullito dalla mortificazione! Appena la contessa ebbe finito di tosarlo, il topino, senza nè anche voltarsi in dietro, scivolò
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, zitto a sedere su le zampine di dietro, guardava la padrona, facendo un atto col muso come per dire: - O che si sente? - Mamma! mamma! guarda Dodò che
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. Annusava ciò che le veniva offerto, poi si tirava in dietro. Per la notte, la signora Delpiano preparò a Ninì una cassettina, dove le fece una morbida
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tappezzeria, sotto il sedile delle poltrone e il piede dei torcieri, dietro la scansia della musica, dietro i paraventi giapponesi.... Nulla! Nella sala da
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curiosità il nuovo arrivato; Bellino s' era rifugiato dietro una fruttiera, impaurito; Dodò seguitava a masticare, ripetendo in cuor suo: - Questa è opera
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' orchestra nascosta dietro una spalliera di camelie cominciò a sonare della musica a ballo. - Oh, che allegri valzer! Che armoniose mazurke! E sopra
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.... Alzò la tenda: c' eran lì dietro, tutti! - Ah, brutta ladra! - esclamò la contessa fra stizzita e ridente. - E io che me l' ero presa con quella
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Allora, ma allora soltanto, una testina nera e irrequieta s' affacciò timidamente di dietro un divano; fiutò l' aria in giro per sentire se c'era
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trovare. Era sotto un mobile, sopra un altro, dietro un cuscino, in posti sempre nuovi e inaspettati. Questo capriccioso d'un topo ora voleva star al
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destinato ai sorci e poi, quando aveva finito, sedeva sul di dietro e abbadava a ripulirsi, a strofinarsi, a ravviarsi, a leccarsi, che non la finiva più.
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colazione, nella solita libreria, dietro una bella fila di libri rilegati, quando gli parve d' udir delle voci. Tende gli orecchi; la Letizia diceva
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