(Loris scende di corsa dalla terrazza: Fedora, allibita, cerca un riparo dietro il tavolino.)
melodramma
(Loris risale sdegnoso per seguire Fedora. Borov gli tien dietro degli occhi, dolorosamente: poi s’allontana.)
melodramma
(Fedora è corsa a una finestra e ne solleva i cortinaggi, per guardare il palazzo prospiciente. – De Siriex e Desiré, dietro le sue spalle, osservano
melodramma
escono fuor dal cancello, e scompajono dietro le piante. – Fedora ripiomba nel suo dolore.)
melodramma
nella gran sala: i cavalieri stanno in piedi dietro le dame. – Sul davanti Fedora è sempre sul canapè con Loris: il piccolo paravento li maschera di
melodramma
(Kyoto fa preparare il Teatro dei Pupi. – Vi si mettono avanti, accosciati a terra, i suonatori; dietro ai paraventi tre guèchas attendono il loro
melodramma
(e il taïkomati scompare dietro la cortina che cade come prima lasciando soli il giovane signore voluttuoso e la ingenua mousmé).
melodramma
(Mentre – così – Kyoto dietro una cortina frammezzo a due stuoie spia se giù per la gran via del Yoshiwara vi è gran concorso di gente, le scaltre ed
melodramma
Bouddah, lontano, dietro a lei, la grand’epa floscia a sfascio sul suo piedestallo fatto del loto mistico, ride sempre, i piccoli inesprimibili occhi
melodramma
(Gli altri errano, un dietro l’altro, indagando i guizzi delle lanternuzze entro ai cespi delle erbe grasse e ortiche e cardi selvaggi, insensibili
melodramma
Mentre tu accorri al tuo vecchio e cieco padre dietro il gruppo dei pallidi e sottili bambou, due mostri, più maligni di quelli del tuo sogno, hanno
melodramma
sue piccole spalle, ricoprendola dietro quasi come un manto).
melodramma
Il villaggio, dietro quella grigia macchia di alti, pallidi bambou, eleva ancora indecisi nella penombra i suoi bizzarri tetti; e il ruscello che lo
melodramma