- Ecco, dicevo tra me, dove va a nascondersi la semplice poesia, amica del sole e del cielo sereno. Le rimembranze della passata età, le schiette
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. Guarda Conny come è pettinata male la Maria. Dunque dicevo che piglia tutto in cattiva parte, e vede in ogni azione un secondo fine: insomma è
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(sbucando fuori di dietro la quercia) Eccoci!.... Eccoci!... Nonnino! Nonnina!... Siamo noi!... Siamo noi!... NONNO TYL Vedi? Che cosa ti dicevo
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Fuoco Non sarà un gran male!... L'ACQUA Silenzio!.. IL PANE (con molta dignità) Questi volgari insulti non mi toccano.... Io dunque dicevo: non
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. L'uscio a destra si schiude, e attraverso lo spiraglio fanno capolino Babbo Tyl e Mamma Tyl). IL BABBO Non era nulla, te lo dicevo.... è il grillo che canta
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non gli era bastato nemmeno per sfogarsi), be', dicevo, in automobile lei si ricordò di avvertire: - Passiamo dal piazzale della stazione, per favore
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brutte cose di loro, ora che sapeva che non erano vere. Io mi dicevo, però, che non doveva essere una gran consolazione scoprire che in fondo avevano
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quel momento anch'io cominciai a riprenderci un po' di passione. - Dicevo cosí, delle monete, - riprese Ippolita, - perché se il tesoro fosse invece
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spiegarsi. - Non è affatto questo, è che... Insomma, l'hai ben visto, no, come sono gli zii. Due gran noiosi. E apposta ti dicevo, come vuoi che
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che ti passa! - fece lei, per prendere in giro. - Nossignora, canta piuttosto tu, se ne hai voglia! Dicevo cosí per dire, mai più credendo che mi
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lo fossi inventato io che prima aveva intenzione di farlo. Ah ecco. Lo dicevo bene, io, che non era roba da Ippolita. Però in qualche modo qualche
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sentire: quando ha suonato il gong io dicevo che se avessi saputo che la mamma era abbastanza vicina - a Parigi, mica piú in America - sarei andata
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