Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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quel che  diceva  il mio povero ex Re ...
 Diceva  bene! In casa sua il Re era proprio lui! LA REGINA
di incerte comete. Immobile, olimpico, nell'aria gelata,  diceva  agli arbuscoli dell'ima vallata, specchiando il pinocchio
erano alla disperazione. «E che sarà del tuo buon padre?»  diceva  Silvia piangendo alla figlia. «Egli non s’è mischiato mai
dire che ne ha molti il pizzicagnolo». Nella folla ognuno  diceva  la sua mentre i soldati davano opera a far rientrare i
«Lasciali andar giù a rompicollo, avrai più presto fatto»,  diceva  l’uno. «Maneggia il pesce che non si strappi», diceva
diceva l’uno. «Maneggia il pesce che non si strappi»,  diceva  l’altro, e tutti a fischiare, mentre sforzandosi i soldati
Nella folla, mentre durava l’osceno schiamazzo, il mendico  diceva  a Silvio: «Questo popolaccio mi nausea, esso ama ridere di
sorrideva, metteva dentro le mani alle proprie piaghe e  diceva  di sentirne refrigerio; sicché i soldati a meglio
l'appartamento degli sposi ... - Una cosa provvisoria -  diceva  la signora Teresa, conducendole a traverso le impalcature e
lasci mano libera alla Teresa, domani te n'avvredai, come  diceva  quello! - Dio! Mi son conciata! La signora Maiocchi voleva
- Un abito rovinato! - Ma la Villa la trattenne. - Che ne  diceva  lei? Dovevasi credere alle assicurazioni, e ai giuramenti
stasera?» disse amorosamente Orazio ad Irene. «Oh sì! me lo  diceva  il cuore, che non avresti passata un’altra notte fuori», e
con le candele accese, seguìta dal signor Stanislao che  diceva  con accento di preghiera: - Ma cara Geltrude, è certo che
Re le guardava distratto attraverso le sbarre del porcile e  diceva  alla Regina: - É strano come queste tre bestie grugniscono
attenzioni e mille riguardi. Ieri ho sentito il babbo che  diceva  alla mamma: - Proviamo a trattarlo con dolcezza, a
manifestò tutti i suoi tristi caratteri. - Veda ... Veda! -  diceva  alla signora Marulli col suo solito intercalare. - Il
padroncina, giorno e notte. - Un prodigio d'infermiera! -  diceva  il dottore fregandosi le mani dalla soddisfazione, ora che
di parecchi anni ... - Gli ho vissuti in un mese! -  diceva  a Marietta. E osservandosi le ceree mani scarne e coi diti
anche la voce le si è cambiata. - Ho fatto la muda -  diceva  Giacinta con un leggiero sorriso che le rallegrava il volto
avesse voluto riposarsi. - Lo annoio troppo - gli  diceva  Giacinta. - Nemmeno per sogno. Solamente non vorrei vederti
e d'imperioso. - Il tifo mi ha temprato come l'acciaio -  diceva  a Marietta, allorché questa le raccomandava di darsi
sua famiglia non solo, ma era adorata da tutti i vicini. Si  diceva  che Clelia accoppiava alle sembianze angeliche della mamma
- Era lì fuori, ma ora è nel suo studio. - E che diceva? -  Diceva  che se lei si sbrigava presto col notaro era buon segno,
di fumare e di mettersi in assoluto riposo. - Pensare -  diceva  quel pover'uomo - che non posso fare né una cosa né
asciugandosi gli occhi col fazzoletto. «Ecco qui»  diceva  Aurelia, «il nostro amico Cassio, cui ho parlato
accompagnare le amiche al Palazzo Corsini; «Andremo dunque»  diceva  Silvia finalmente risoluta. In mezz’ora eran le donne
ed un servitore in livrea fattosi avanti: «Eminenza! -  diceva  - tre donne, con una supplica chiedono di potersi
straniera. Dunque, «Ho il mio yacht a Porto d’Anzo, -  diceva  Giulia, - noi andremo là; e spero di potervi imbarcare
Re scese a vedere il Cavallino di acciaio che il Ministro  diceva  di voler regalargli. Lo guardò, l'osservò e ordinò al
Re scese a vedere la Carrozza senza cavalli che il Ministro  diceva  di voler regalargli. La guardò, la osservò e ordinò al
poteva mettersi a gridare, spaventarsi, e allora? Vieni, -  diceva  supplichevolmente la donna, - di che temi? Non c'è nessuno,
poi fuggi anch'essa per tornare alla villa. E morta! -  diceva  fra sé con rabbia feroce. La cena era durata fino a tardi
si schieravano, salutando il padrone. Come sono cambiati! -  diceva  Roberto. Sì, - rispondeva il Varvaro, - ma quel povero
vento, che parevano gridi. Lasciatemi fare, Lo Carmine, -  diceva  Roberto scorgendo le rovine; - questa Selinunte, che ha
gli chiese di Costanza. Non è scesa, - rispose. È strano, -  diceva  Roberto salendo in fretta le scale. Su era tutto buio.
era già in camera di Franco, e scotendolo dal sonno, gli  diceva  con voce che non aveva più nulla d'umano: Che n'hai fatto
- E perché ti sei alzato? - Perché volevo ascoltare ciò che  diceva  quel mylord. - Non sai dunque che ha vinto? - Purtroppo, -
si compensava a quel modo. - Non puoi immaginare -  diceva  ad Andrea, - com'è invadente, com'è tiranna! Ormai devi
fiammeggianti di rabbia gelosa! - La vuole tutta per sé! -  diceva  il conte alla suocera, una mattina, intanto che questa
da nulla: - Gerace, mi faccia lei questo piacere - gli  diceva  Giacinta. - Bravo Gerace! - aggiungeva il conte. Già egli
che un'asciutta cartolina di Demetrio, nella quale gli  diceva  che Beatrice era malata, che anche lui era malato, che
temerario d'innalzare gli occhi sino alla Sua Persona",  diceva  la lettera, e gli pareva di veder Beatrice a ridere. Altro
quella volta che ho perduto il mio anello di diamante? Chi  diceva  che me l'avevano rubato; chi diceva che lo avevo perduto
anello di diamante? Chi diceva che me l'avevano rubato; chi  diceva  che lo avevo perduto per via; chi questo, chi quello; e per
e lei che fuma?" "Altro se fumo!" Gigino, dicendo così,  diceva  al solito una grossa bugia, perché fino a quel giorno non
se ne tornò alla villa mezzo intontito: e salendo le scale,  diceva  fra sé e sé: "Quanto avrei fatto meglio a fumare un sigaro
permetteva. «Ebbene, principe della campagna romana, -  diceva  Attilio ad Orazio - ne hai già vedute molte, ma questa
l'altro franco e sereno. - Dunque c'entra un rivale?-  diceva  il Ferrarese,- firmagli il passaporto per un altro paese,
appartamenti, era una vera disgrazia, una mala sorte sua,  diceva  la portinaia: e a coloro che la compativano e che
avevano lasciata una carta scritta, con cui si  diceva  che l'ultima figlia femmina della famiglia, non doveva
più ritornati. - Non si combina nulla, comare mia, - ella  diceva  ogni tanto, con aria stanca, alla sua vicina portinaia del
i visitatori. Nelle scale ella dava i particolari,  diceva  la ragione del fallimento, narrava l'antica ricchezza e la
la moderna strettissima privazione di ogni bene materiale;  diceva  il coraggio della povera signora Luisa, di fronte alla
si chiamavano, ostoro? ostoro?- I marchesi Cavalcanti, -  diceva  la portinaia. E i visitatori andavano via, portando seco
dal terriccio che vi si era appiccicato attorno, e  diceva  a Cardello - Su, pòrtali a casa, involtati in questo
ai soli sforzi di Cardello - Sono del tempo dei Saraceni -  diceva  questi, intendendo di accennare all'epoca più remota
E i vasetti intatti pesavano così poco! - Eppure - egli  diceva  a Cardello: questa dev'essere la stessa creta che usano ora
dove egli sarebbe stato il capo operaio, come gli  diceva  spesso il padrone. La ruota era pronta. - Ecco come si
Chiuderà gli occhi in casa Roccaverdina, poveretta!» «Mi  diceva  anche ... Debbo riferirtelo, perché tu la disinganni; il
di comportarti non è tale, in verità, da tranquillarla. Mi  diceva  anche: "Se lo fa unicamente per contentare sua zia (giacché
marchese. «Era tempo!», esclamò la baronessa. Cristina non  diceva  niente. Si era seduta vicino ai seggioloni dove i due
Intanto il marchese, tratta un po' in disparte Zòsima, le  diceva  quasi sottovoce: «Voglio giustificarmi». «Di che cosa?» «Di
dimenticava di far prendere il solito litro di vino,  diceva  a Cardello - Senz'offesa, don Carmelo ... mando il ragazzo
carne e frutta e vino: sembrava carnevale ogni giorno, come  diceva  Cardello che ingrassava a vista d'occhio. Donna Lia (era
mese dalla sera della disgrazia. Invano Tano Spaglia le  diceva  scherzando: - Ma via! Figli e guai non mancano mai! -
alla onorata congregazione dei Primati. - Povera umanità -  diceva  l'un d'essi, volgendo uno sguardo di commiserazione alla
andiamo a fare una corsa in automobile! - E questo me lo  diceva  con un risolino così maligno, che non so come abbia fatto a
che sentii recitare una volta e che anche la mamma  diceva  che non poteva stare, benché le mie sorelle le dessero
difese, a scuola, contro il nipote di Gaspero Bellucci che  diceva  male di me... Io l'ho saputo, e questo indica che Giannino
commedia! ... "Io non posso più tenere gli occhi aperti",  diceva  Cesare. "Io dormo e cammino", diceva Orazio. "Un sonno come
gli occhi aperti", diceva Cesare. "Io dormo e cammino",  diceva  Orazio. "Un sonno come stasera, non l'ho avuto mai", diceva
diceva Orazio. "Un sonno come stasera, non l'ho avuto mai",  diceva  Pierino. "Se avete sonno", disse la loro mamma, "è una
verso la Questura. "Lo creda ... noi non siamo ladri",  diceva  Cesare. "Di chi siete figlioli?" "Del nostro babbo e della
dar retta ... ." "Icché tu mi dicesti? ... " "Quel che  diceva  la nostra povera nonna ... che i sotterfugi portano sempre
a un tale che non ardiva di chiedermele perché era certo -  diceva  - di non potere restituirmele. - Ebbene? - Non capisci che
chiudermici dentro a scanso di altre pedate, ho sentito che  diceva  alla marchesa Sterzi: - Perdonerà, signora marchesa, se
che chiamava cugino. - Muta cugino quasi ogni anno! -  diceva  la balia, sorniona, a quell'altro sornione di suo marito.
fantasticato - che doveva sposarla pei suoi occhi, come le  diceva  la nonna - e il signor Paolo era stato accettato in
a ogni parola della mamma, della sua mammina vera, come le  diceva  la balia. - Le vuoi bene alla tua mammina? - È
E quante cose sapeva! - E che malizia, quello scimmione! -  diceva  Camilla. Spesso infatti, nascosto con la bimba in fondo al
nientemeno, che una festa da ballo in casa nostra. Virginia  diceva  che era contentissima che io sia a letto; così si sentiva
e Anania voleva diventar soldato. «Io t'arresterò»,  diceva  tranquillamente; e Zuanne rispondeva con ardore: «Ed io
perché l'amico non li frequentasse. «Vieni domani con me»,  diceva  ad Anania, mentre arrostivano le castagne sulle brage del
per Anania che non era andato prima. «Tu vai con quelli»,  diceva  con disprezzo. «Peggio per te: ora le lepri fattele di
certo che sua madre piangeva per il suo abbandono. «Ecco»,  diceva  Zuanne, interrogando i suoi ricordi, «è bello, alto, sai,
è vero», pensò Anania. Perché sua madre mentiva? Perché non  diceva  la verità, che cioè andava a Nuoro per cercare il padre di
a Nuoro per cercare il padre di suo figlio? Basta, se ella  diceva  le bugie doveva aver le sue buone ragioni; e Anania non
e si bisticciavano. «È proprio tuo figlio. Tale e quale!»,  diceva  la donna, rivolta al mugnaio. E il mugnaio gridava: «Non lo
mia, è possibile che vi sieno uomini così malvagi?»,  diceva  zia Tatàna, un po' scherzando, un po' sul serio. «Ah,
domani. Ora finisci il tuo lavoro, e ricordati ciò che  diceva  il re Salomone: "La furia della sera lasciala alla mattina
imprecava, mentre gli altri lo deridevano e la moglie gli  diceva  tranquillamente: «Via, non prenderti poi la porzione più
poverino! Uccellino senz'ali: senz'ali e senza nido!»,  diceva  pietosamente la donna. «Taci, anima mia; tu avrai fame, non
parole di zia Tatàna, finì di confortarlo. «Domani ... »,  diceva  la donna. «Domani ... », ripeteva il fanciulletto. Mentre
dicevano che dovete adottare questo bambino. E zio Pera  diceva  ridendo: "Anania, e a chi dunque lascerai i tuoi beni, se
della signora, ora tra quelle del signor Carlo che le  diceva  sovente: - Vuoi rimanere con noi? - Ella non rispondeva, ma
grillo prigioniero o una farfalla. - Voialtri la viziate -  diceva  la signora Morello, vedendole venire le lagrime agli occhi
- Mi sento stanca. - Com'è gracile questa bambina! -  diceva  la signora Artale al marito, raggiuntolo sulla terrazza per
propria mano, in quel punto. - Chi sa come sta Chinuccia? -  diceva  alla moglie, appena desto. - Poverina! ... Tu lo prevedevi:
e una volta non ci andò, così stette male, se lo sentiva e  diceva  lo so che debbo morire e infatti ci tornò e morì. Domando
figlia, ci s'era immischiata un po' lei, aiutandosi, come  diceva  il Mochi, con le mani e coi piedi. In quei giorni, era raro
e svelta della contessa Grippa, dall'altro, avevano l'aria,  diceva  l'ingegner Villa, di guardarsi in cagnesco con le finestre