un telegramma pregandoli di anticipare il ritorno. Ella va | dicendo | a tutti che, se seguita a rimaner sola con me, si ammalerà |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ignoti, già cigolava qualche vigil carro da cui, forse | dicendo | una preghiera, guardava il parco leggendario un pio |
FIABE E LEGGENDE -
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zone roride fuggenti, dove i venti, caldi e lenti, van | dicendo | alla rugiada (ché non cada pria del dì), la leggenda delle |
FIABE E LEGGENDE -
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Olga a far visita alla mamma e mi ha fatto molte feste, | dicendo | che ero cresciuto, che avevo gli occhi intelligenti, e |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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quel momento, ha creduto bene di farmi subito scomparire, | dicendo | che ero troppo spensierato, ed è entrata a parlare del |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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a passare una settimana da Luisa. La mamma è partita, | dicendo | che questo viaggio non le farà pro; che si struggerà tutto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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lasciato sfuggire quelle parole, poi cambiò discorso | dicendo | seccamente al macchinista che gli stava vicino in attesa |
I FIGLI DELL'ARIA -
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s'avvicinò a Fedoro e a Rokoff e strinse le loro destre, | dicendo | in buona lingua russa: - Spero un giorno di potervi |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Sentite: lo spione che inviammo colà all'alba ne tornò | dicendo | essere il portone guardato bensì, ma pure aperto per dare |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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s'arrestarono. Oberto trionfalmente scosse la lancia, | dicendo | ad Ugo: - S'incomincia bene. Facciamo suonare la vittoria |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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Siccio e pose sulla tavola una borsa piena di monete d’oro, | dicendo | con voce austera al vecchio: «Questo denaro servirà a |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Santo Padre, in questa notte d’inverno», e presentava così | dicendo | un calice del benefico liquore ai due amici. «L’han dunque |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e l’eunuco. Senza nessuna reverenza al mondo s’andavan | dicendo | fra loro: «Che bei salami! Se ne hanno esposti per mostra |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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l'affare del buco nell'armadietto, e tutti hanno applaudito | dicendo | che quel posto d'osservazione era importantissimo e poteva |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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a dar ragione del mio operato a chi me lo chieda». Così | dicendo | scese dalla tribuna, e si confuse nella folla tranquillo ed |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Sì! io voglio essere tua in eterno!" e mi abbandonai così | dicendo | nelle braccia di lui. Dopo pochi giorni di preparativi io |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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con John m’allontanerò per poco a cercar da mangiare». Così | dicendo | distese il mantello sull’erba e facendo un segno a John che |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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corruzione della Roma de' suoi tempi, ne svela la cagione | dicendo | che in Roma "omnia turpia atque scelesta confluunt |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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in vita sua e che si accontenterà di sole colazioni. - Così | dicendo | Yanez prese ad un dayaco una torcia, armò una pistola e |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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l'affare del fantoccio mi ha fatto una predica d'un'ora, | dicendo | che è stata un'azione degna di uno sciagurato senza |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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"Scusi: e lei che fuma?" "Altro se fumo!" Gigino, | dicendo | così, diceva al solito una grossa bugia, perché fino a quel |
STORIE ALLEGRE -
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in questo momento non posso ... proprio non posso ... " E | dicendo | così lo scimmiottino cominciò a piangere dirottamente e a |
STORIE ALLEGRE -
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io sola la causa della morte del mio povero padre!». Ciò | dicendo | si levò e scorse Silvio ed i compagni alla qual vista non |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e lungo la strada si consolava di tanto in tanto, | dicendo | fra sé: "È vero che ne ho toccate! Ma quella lì non era |
STORIE ALLEGRE -
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colpo squadrandolo rapidamente, poi fece un legger inchino, | dicendo | in perfetto inglese: - Ben felice di salutarvi, mylord e di |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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quanto possediamo, e noi ve lo diamo senza difficoltà (così | dicendo | trasse fuori la sua borsa e gliela porse) lasciandoci |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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giungere ogni giorno tanti gioielli?». E il furfante così | dicendo | facea l’occhietto girando lo sguardo dall’una all’altra |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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poteva stare, benché le mie sorelle le dessero sulla voce, | dicendo | che dipendeva che lei non era intellettuale. La mia, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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in piedi, si lasciò cascare per terra come un cencio, | dicendo | con un fil di voce: "Muoio! ... ". "Che cosa ti senti?", |
STORIE ALLEGRE -
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la sua draghinassa e si mise bravamente in guardia, | dicendo | a Mendoza: - Avanti i guasconi! Il lupo di mare rimase |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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L'omaccio barbuto buttò a terra la sua draghinassa, | dicendo | con voce irata: - Mi pare che si chiacchieri troppo qui. |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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passare la draghinassa dalla mano destra a quella sinistra, | dicendo | al guascone, che aveva sempre parato con un'abilità |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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un chiodo. Il mondo è bello perché è vario. Dunque le stavo | dicendo | che ne ho viste tante e di tutti i colori, ma la storia più |
La chiave a stella 1978 -
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cose uno se non le vede non le crede. Allora, le stavo | dicendo | che ero laggiù per montare una gru da molo, uno di quei |
La chiave a stella 1978 -
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tazza, poi il Corsaro gettò sulla tavola un'altra sterlina, | dicendo | a mastro Taverna: - Dobbiamo partire per un'arrischiata |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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memoria vi torna! La cameriera additò all'assiano la porta, | dicendo | poi: - Ora mi ricordo, lasciateci soli, Hulrìk. Attese che |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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dei galantuomini che ordinariamente ozieggiavano in Casino, | dicendo | male di questo e di quello, ammazzando il tempo con |
IL BENEFATTORE -
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capovolse la zuppiera, e se la vuotò nel suo tondo, | dicendo | che voleva leggere il nome del fabbricante di quella |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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commosso a tanta fiducia: poi: - O Forestina! - seguì | dicendo | mestìssimo - I morti vanno obliati. Chiusa è per sempre la |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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una ambascerìa. Ma l'inviato non tardò a riapparire, | dicendo | che gli si era sghignazzato sul muso e risposto: se la vi |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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del capo dei kotteri? - Kaksa Pharaum alzò le spalle, | dicendo | poi: - Chi può essersi occupato d'una bambina? - Eppure |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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