potete immaginare che cosa rappresenti per il ragazzino di Pest un terreno vuoto: questa è la pianura, il prato, il campo, tutto. Un piccolo spiazzo di
Il giorno della battaglia era una meravigliosa giornata di primavera. Alla mattina s'era messo a piovere ed i ragazzi avevano guardato attraverso la
. Il cartello era un proclama che Boka aveva scritto sacrificando una notte di riposo. Era dipinto a grandi caratteri stampatello, con inchiostro di
OTTOBRE Comincia l'ottobre: dopo domani Mario ritornerà alla scuola. Egli è ormai uno scolarino di seconda. E bel libro di lettura è pronto; pronto
I SOLDATI Stamane da Villa Castelli son passati i soldati. Mario stava accudendo ad alcini suoi lavori di vimini quando udì un suono di fanfana. Era
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SUPERSTIZIONE Nella casetta, accanto a quella di Mario c'è un bambino che ha la febbre da parecchi giorni. Il bambino è affidato alla nonna perchè in
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IL LUPO E LA CAPRA Un Lupo e una Capra pensarono di fare tutto in società. Il primo anno decisero di seminare del grano. Giunto il momento dei
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SOLLEVARE I POVERI Margherita di Savoia, quand'era bambina non aveva, come tante, la smania dei balocchi e delle chicche. Per essere lieta le bastava
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, insieme, i ragazzi si sono recati ad un cascinale non molto lontano dove erano stati piantati in un bel tratto di terreno i poponi. Chissà perchè
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ULTIMI GIORNI DI SCUOLA Quando fa tanto caldo, com'è difficile stare attenti! Ogni poco la maestra deve richiamare qualcuno: - Su, Luigi, o che dormi
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IL CHICCO DI GRANO Che cosa diventerai, chicco di grano uscito dalla spiga materna? Dentro di te c'è già un po' di farina e tu potrai domani, portato
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IN CAMPAGNA Marina è contenta di partire per la campagna. Ella ha studiato volentieri tutto l'anno ed ora è felice di andare a godere tra i campi le
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AUTUNNO Ottobre pag. 3 ll primo giorno di scuola ivi Ciò che Mario deve imparare 4 Villa Castelli ivi Guardandosi intorno 5 La Casa di Mario ivi A
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LA "FRANCINA" Grandicella, con un segno di gentilezza nel volto, nei movimenti, nello stesso modo di parlare, ecco la sorellina di Mario. Timida, e
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GIUDITTA La «Francina» ha una compagna di giuochi appena minore di lei, che si chiama Giuditta. Essa ha i capelli biondi come le barbe delle
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LA STALLA Accanto alla casetta rustica di Mario, in un fabbricato a parte, vi è la stalla. Ora che i buoi sono tornati dalla montagna e tutte le
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, arata in lunghi solchi. Qua e là gruppi di piante formano grandi mazzi giallo-dorati che van di giorno in giorno diminuendo. Anche le siepi si
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IL GIORNO DEI MORTI Il 2 novembre tutte le persone di Villa Castelli vanno al cimitero. Il campo dove riposano i morti è piccolo piccolo, con molte
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AVE, MARIA Salve, o Maria, di grazia, piena! Teco è il Signor O benedetta tu fra le donne, tu madre eletta, del Redentor. Santa Maria madre di Dio
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IL FREDDO Il mese di dicembre porta il freddo. Spesso la brina si stende su tutta la campagna e allora le piante sembrano coperte di una strana
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PREGHIERA ANTICA «Piacciati, Signore, di visitare questa casa, e di allontanare tutte le insidie del nemico. Vi abitino tuoi Angioli e ci
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UN MENDICANTE Passa talvolta per il paese un vecchio lacero con la barba bianca incolta e i capelli che gli scendono di sotto al cappello fin sulle
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LA PREGHIERA DI CHICCHI Alla sera Chicchi s'addormenta presto, mentre gli altri bambini han voglia ancora di giocare un po'. Allora la mamma Giuditta
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LELLO Lello è l'uomo più alto di Villa Castelli. Chi lo vede con i suoi nipoti, che sono tutti piccini, si mette a ridere. Sembra un pino circondato
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LA LEGGENDA DEL BUCANEVE Una piccola montanara andava un giorno d'inverno alla ricerca di fiori da offrire alla sorellina ammalata. Girò dapprima
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LE BRICIOLE DI PANE Nonna Giuditta non vuol vedere sulla tavola o per terra le briciole di pane che avanzano dopo i pasti, nè permette che vengano
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IL GIORNO DI NATALE Questo Natale non c'è neve, anzi splende il sole, ma il sole è pallido pallido e non scioglie il gelo per terra. In tutte le
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IL PRESEPIO Il Priore di Santa Maria ha invitato tutti i bambini dei dintorni nella ricorrenza della festa di Natale a vedere iI Presepio. I bimbi
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appena una camicina di velo e un fiocchetto rosso sui capelli. Ma non c'era di meglio in quel luogo, anche ad aver molti danari. Pensava il buon
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LA ZINGARELLA Mario è andato coi suoi compagni a vedere una comitiva di zingari che si è fermata appena fuori del paese. Povera gente, ha per casa
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ANNIVERSARIO TRISTE Margherita di Savoia, la prima regina d'Italia, morì a Bordighera il 4 gennaio 1926. Ella ebbe fin da fanciulla l'animo inclinato
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I PROVERBI DEL MESE Neve di dicembre, neve di tre mesi. Dicembre oscuro annunzia buona annata. Natale al sole, Pasqua al tizzone. A dicembre freddo
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per finire, qualche bambino mette una rozza maschera di cartone rosato acquistata dal merciaio che ne ha provviste alcune per l'occasione. Gli altri si
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LA VITE E L' OLMO C'era in un campo una vite che diventava sterile e deperiva ogni giorno più per mancanza di sostegno. Lí accanto viveva un piccolo
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CANZONE DI PRIMAVERA
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IL PASCO INVIDIOSO (FAVOLA) Il pèsco ebbe invidia della grande quantità di frutti visti fare al noce suo vicino. E pensò di imitarlo. Si caricò in
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L'AIA DI MARIO Nel pomeriggio, Mario non ha più scuola, e se non piove, esce su l'aia a giocare. Come gli piace la sua aia! Sembra una piazza fatta
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L' ORTO Dl CECCO L'orto di Cecco è tra i più belli del vicinato. Le piogge hanno giovato alle piante. Che magnifici ortaggi! Si vedono spinaci
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LA LUCCIOLA E IL SERPENTE Un giorno un cattivo Serpente scoprì sotto le foglie di un carpine una piccola Lucciola innocente. E senz'altro la trafisse
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NEL CORTILE Nel cortile della casa di Mario, a primavera, la popolazione dei volatili, aumenta. Uccelli grandi e piccini e d'ogni specie. Le galline
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IL RANUNCOLO E IL GAROFANO Un giorno il ranucolo si trovò in un mazzo di fiori in compagnia di un bellissimo garofano, Il giorno dopo esso aveva lo
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. Mario è coi suoi compagni, ma ci sono anche i bambini della prima classe e i ragazzi della terza e della quarta. Di fronte a loro schierano le
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PASQUA Tutte le campane suonano a festa. Si sono sciolte dopo tre. giorni di silenzio. Che sole, che allegria, che festa! il Signore è risorto! Le
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gli altri e non date mai ascolto ai cattivi. - I cattivi, sentendo Gesù predicare in tal modo, cominciarono ad odiarlo e pensarono di condannarlo a
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IL MAGGIO NEGLI ORTI Il mese di maggio è il mese dei fiori e dei profumi delicati. A Villa Castelli negli orti e nei giardini sembra che i più bei
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IL MAGGIO NEI CAMPI Di maggio i campi sono più ricchi di verdura che in tutti gli altri mesi. Vi sono prati tutti di ranuncoli, altri rosati per il
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IL DOTTOR PAOLO Il medico di Villa Castelli è un uomo fortunato perchè ha pochi clienti. Questo beneficio si deve prima di tutto all'aria buona, poi
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UNA STORIELLA DA RIDERE Questa storiella venne narrata da Sèrafo mentre con i suoi amici stava mangiandosi una scodella di fragole dolcissime e
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I MIEI AMICI DI VILLA CASTELLI LETTURE PER LE SCUOLE ELEMENTARI RURALI Classe Seconda BEMPORAD E F FIRENZE 1929 - Approvato dal Ministero della
Pagina Copertina illustrata
Trasaliscono i monti al soffio lieve del respiro serale, e abbrividendo si velano d'un velo di viola che si vena d'un tremulo affiorare d'oro, nel