Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Pagliacci

342498
Leoncavallo, Ruggiero 18 occorrenze

Pagliacci

All’alzarsi della tela si sentono squilli di tromba stonata alternantisi con dei colpi di cassa, ed insieme risate, grida allegre, fischi di monelli

Pagliacci

(Alla voce di Silvio, Canio si volge come una belva, balza presso di lui è in un attimo lo ferisce, dicendo:)

Pagliacci

(Canio intanto scavalca di nuovo il muro e ritorna in iscena pallido, asciugando il sudore con un fazzoletto di colore oscuro.)

Pagliacci

(Le donne che indietreggiano spaventate, rovesciano i banchi ed impediscono agli uomini di avanzare, ciò che obbliga Silvio a lottare per arrivare

Pagliacci

(risa tosto represse dall’attitudine di Canio)

Pagliacci

Coro di Contadini, Nedda, Canio, Tonio e Peppe.

Pagliacci

La scena rappresenta un bivio di strada in compagna, all’entrata di un villaggio. A sinistra una strada che si perde, fra le quinte fa gomito nel

Pagliacci

(Tonio va di dietro al teatro e Peppe anch’esso ritorna all’interno, mentre Canio accasciato si avvia lentamente verso la cortina.)

Pagliacci

(Peppe che sarà entrato dalla sinistra, sulla risposta di Nedda corre a Canio e gli strappa il pugnale che gitta via tra gli alberi.)

Pagliacci

(Canio va a baciar Nedda in fronte. Un suono di cornamusa si fa sentire all’interno, tutti si precipitano verso la sinistra, guardando fra le quinte.)

Pagliacci

(Nedda esce vestita da Colombina col piatto per incassare i posti. – Peppe cerca di mettere a posto le donne. – Tonio rientra nel teatro portando via

Pagliacci

(Tonio durante la canzone sarà uscito di dietro al teatro e sarà ito ad appoggiarsi all’albero, ascoltando beato. – Nedda, finito il canto, fa per

Pagliacci

gran cassa. Sul di dietro della carretta è Canio in piedi, in costume di Pagliaccio, tenendo nella destra una tromba e nella sinistra la mazza della gran

Pagliacci

(Siede ansiosa volgendo le spalle alla porta di destra. Questa si apre e Tonio entra sotto le spoglie del servo Taddeo, con un paniere infilato al

Pagliacci

tavolo e due sedie rozze di paglia son sulla destra del teatrino. – Nedda in costume da Colombina passeggia ansiosa.)

Pagliacci

sui rialzo di terra ov’è il grosso albero. Altri uomini in piedi lungo le prime quinte a sinistra. Silvio è innanzi ad essi.)

Pagliacci

. – Tonio resta a sinistra guardando Nedda che come inchiodata presso il muro cerca sentire se si ode rumore di lotta, mormorando:)

Pagliacci

(I zampognari arrivano dalla sinistra in abito da festa, con nastri dai colori vivaci e fiori ai cappelli acuminati. Li seguono una frotta di

Pagliacci

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Leoncavallo, Ruggiero 18 occorrenze

Pagliacci

All’alzarsi della tela si sentono squilli di tromba stonata alternantisi con dei colpi di cassa, ed insieme risate, grida allegre, fischi di monelli

Pagliacci

(Canio intanto scavalca di nuovo il muro e ritorna in iscena pallido, asciugando il sudore con un fazzoletto di colore oscuro.)

Pagliacci

(Alla voce di Silvio, Canio si volge come una belva, balza presso di lui è in un attimo lo ferisce, dicendo:)

Pagliacci

(Le donne che indietreggiano spaventate, rovesciano i banchi ed impediscono agli uomini di avanzare, ciò che obbliga Silvio a lottare per arrivare

Pagliacci

La scena rappresenta un bivio di strada in compagna, all’entrata di un villaggio. A sinistra una strada che si perde, fra le quinte fa gomito nel

Pagliacci

(risa tosto represse dall’attitudine di Canio)

Pagliacci

Coro di Contadini, Nedda, Canio, Tonio e Peppe.

Pagliacci

(Tonio va di dietro al teatro e Peppe anch’esso ritorna all’interno, mentre Canio accasciato si avvia lentamente verso la cortina.)

Pagliacci

(Peppe che sarà entrato dalla sinistra, sulla risposta di Nedda corre a Canio e gli strappa il pugnale che gitta via tra gli alberi.)

Pagliacci

(Canio va a baciar Nedda in fronte. Un suono di cornamusa si fa sentire all’interno, tutti si precipitano verso la sinistra, guardando fra le quinte.)

Pagliacci

(Tonio durante la canzone sarà uscito di dietro al teatro e sarà ito ad appoggiarsi all’albero, ascoltando beato. – Nedda, finito il canto, fa per

Pagliacci

(Nedda esce vestita da Colombina col piatto per incassare i posti. – Peppe cerca di mettere a posto le donne. – Tonio rientra nel teatro portando via

Pagliacci

gran cassa. Sul di dietro della carretta è Canio in piedi, in costume di Pagliaccio, tenendo nella destra una tromba e nella sinistra la mazza della gran

Pagliacci

(Siede ansiosa volgendo le spalle alla porta di destra. Questa si apre e Tonio entra sotto le spoglie del servo Taddeo, con un paniere infilato al

Pagliacci

tavolo e due sedie rozze di paglia son sulla destra del teatrino. – Nedda in costume da Colombina passeggia ansiosa.)

Pagliacci

sui rialzo di terra ov’è il grosso albero. Altri uomini in piedi lungo le prime quinte a sinistra. Silvio è innanzi ad essi.)

Pagliacci

. – Tonio resta a sinistra guardando Nedda che come inchiodata presso il muro cerca sentire se si ode rumore di lotta, mormorando:)

Pagliacci

(I zampognari arrivano dalla sinistra in abito da festa, con nastri dai colori vivaci e fiori ai cappelli acuminati. Li seguono una frotta di

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