, Raffaellin del Garbo, e Oiovan Antonio Razzi detto il Sedoma; il primo de’ quali fu discepolo al Vinci, il secondo (comechè d’animo infinitamente
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alcuni angioli, del Roncalli detto il Pomarancio; ed una tavoletta, ov’è una figura di donna giovine, creduta la Fornarina, di stile raffaellesco. Èvvi
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cominciamento alla riforma dell’arte) di mano di Federico Barocci, una donna che insegna la preghiera ad una fanciulla; di Lodovico Cardi, detto dalla
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