Sentì che non c'era più rabbia o disperazione, dentro di sé, ma voglia di lottare. Si vide partire all'attacco, lanciando il grido di Tarzan della
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sagoma goffa e inconfondibile della Maria Pia. - Fila dentro, bestiaccia! - ingiunse la donna. Poi se ne andò via in fretta, senza più voltarsi. Il
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un'occhiata dentro. - Oddio, ma è... un bambino! - Sssst! Parla piano.., non vedi che sta dormendo? Comunque non è un bambino. - Ah, no? - il professore alzò
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stare qui? - Sicuro. Io sono il direttore, sai? Tocca a me decidere, qui dentro. E poi, guarda, il mio consulente di fiducia ha già scelto per me
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mani. - Questo è il nostro momento. Datevi da fare, ragazzi! Rovistarono un po' dovunque: dentro i cassetti, negli armadi a muro, sulle mensole e negli
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, li rimorchiò fino allo studio del direttore e bussò con discrezione alla porta. Da dentro giunse un perentorio: - Chi è? - Sono io, signor direttore
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segno ad Amanda di avvicinarsi ad una culla. Dentro c'era una bambina, rosea, paffuta, con una gran testa di riccioli neri e due occhi sgranati grossi
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dentro i camini. Aprì la porta e, per qualche momento, rimase paralizzata dal buio. Non si mosse, perché sapeva che la soffitta era ingombra di mobili
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doleva dentro con uno spasimo da pugnalata. Doveva essere solo uno scherzo dell'immaginazione - si ripeteva - perché il suo cane adesso se ne stava al
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dalla realtà, e con la sensazione di trovarsi ancora dentro a un brutto sogno. «Ora aprirò bene gli occhi» pensò «e scoprirò d'essere a casa mia. Farò un
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, così ricchi e densi che il cucchiaio ci stava dentro in piedi. Dov'erano adesso le mani svelte che per tanti anni avevano sgusciato piselli e fagioli
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niente di meglio da fare... - Dieci anni qui dentro? - si stupì il professore. - E come ha fatto a sopravvivere? - Ma era un tipo discreto e non chiese
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ERANO TUTTI RACCOLTI nella piccola cappella di Villa Felice, con addosso il vestito buono e dentro una grande tristezza, per dare l'estremo saluto a
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riflessa solo l'inquietudine che sentiva dentro di sé, nella gola stretta dall'ansia, nel respiro oppresso dal timore angoscioso di essere scoperti
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