Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 delle  città decadute, o scomparse, del mondo antico ha
Siracusa? C'è uomo in Europa o in America, tra i meno colti  delle  classi non affatto ignoranti, il quale nel naufragio delle
delle classi non affatto ignoranti, il quale nel naufragio  delle  memorie scolastiche non ritrovi quel nome, e legati con
ma chi non la vide mai si avvicina con la mente così piena  delle  antiche memorie che, arrivandovi, dal contrasto del suo
sentimento della proprietà..................... 139 XIII. -  Delle  gioie patologiche della proprietà
e del sacrificio............................ 155 XVIII. -  Delle  gioie dell'amicizia
161 XIX. -  Delle  gioie dell'amore
167 XX. -  Delle  gioie dell'affetto materno e paterno
............................................ 175 XXI. -  Delle  gioie che provengono dagli affetti di figlio, di fratello e
180 XXII. -  Delle  gioie che provengono dal sentimento della
186 XXIII. -  Delle  gioie dell'amor di patria
189 XXIV. -  Delle  gioie che provengono dal sentimento
religioso.................................. 190 XXV. -  Delle  gioie che provengono dall'amor della
194 Pag. XXVI. -  Delle  gioie che provengono dal sentimento della giustizia e del
202 XIX. -  Delle  gioie negative del sentimento
III. DEI PIACERI DELL'INTELLETTO. I. - Fisiologia generale  delle  gioie
223 VI. -  Delle  gioie della fantasia
IV. - Fisonomia e patognomia morale del piacere. Filosofia  delle  feste
269 IX. - Della felicità e  delle  sue forme. Quale sia il piacere più grande e l'uomo più
piacere nella vita umana, facendogli percorrere gli stadi  delle  diverse età: in questo caso si farebbe la storia del
epoche storiche e nei vari paesi. Adottando il regolo  delle  condizioni sociali, si potrebbe parlare delle gioie nelle
il regolo delle condizioni sociali, si potrebbe parlare  delle  gioie nelle professioni, e si potrebbero fare studi sul
larghe, non occupano che una parte infinitamente piccola  delle  regioni che attraversano, ne verrebbe che, seguendo tutte
per l'eccessivo lavoro del cervello. Ballantyne, professore  delle  malattie dei bambini nell'Università di Edimburgo, pubblicò
s'accorgono che mentre dormono parlano dei loro doveri e  delle  loro lezioni. Le conclusioni di questo importante lavoro
1891, p. 114. - Completare l' organamento igienico  delle  scuole, e maggior attenzione per promuovere lo sviluppo
nei ginnasi e nei licei dove l'eccesso del lavoro fa  delle  vittime. All' Università, eccetto intorno al tempo degli
ragazzi alle cose che loro si insegnano, e la breve durata  delle  lezioni, impediscono loro di affaticarsi eccessivamente. È
il medesimo che succede per il lavoro dei fanciulli e  delle  donne nell'officine, che malgrado ci sia da riempire una
nell'officine, che malgrado ci sia da riempire una stanza  delle  inchieste e dei rapporti e delle pubblicazioni che se ne
sia da riempire una stanza delle inchieste e dei rapporti e  delle  pubblicazioni che se ne sono fatte, nasce il dubbio sul
che se ne sono fatte, nasce il dubbio sul valore  delle  statistiche e del raffronti, perchè vi si dà come effetto
respiro è  delle  funzioni vitali quella che si modifica in modo più visibile
condizione di vita e d'animo eccezionale. Ne avevan fatte  delle  traversate piene di peripezie, durante le quali il registro
traversate piene di peripezie, durante le quali il registro  delle  nascite e delle morti era stato in movimento continuo;
di peripezie, durante le quali il registro delle nascite e  delle  morti era stato in movimento continuo; delle quarantene da
nascite e delle morti era stato in movimento continuo;  delle  quarantene da uccidersi dalla noia, delle ore di guardia in
continuo; delle quarantene da uccidersi dalla noia,  delle  ore di guardia in notti di tempesta da uscirne coi capelli
coi capelli grigi! E ne avevan visto passare a bordo  delle  miserie, degli amori, delle paure, delle facce eteroclite,
ne avevan visto passare a bordo delle miserie, degli amori,  delle  paure, delle facce eteroclite, delle famiglie zingaresche!
passare a bordo delle miserie, degli amori, delle paure,  delle  facce eteroclite, delle famiglie zingaresche! Curiosa pure
miserie, degli amori, delle paure, delle facce eteroclite,  delle  famiglie zingaresche! Curiosa pure era la confusione, o
la fotografia d'una signorina con la quale ha avviato  delle  trattative. - Type genois! - gli disse il marsigliese,
descrisse Dante il volo  delle  colombe ed io ho pensato spesso a questi versi nelle lunghe
viaggi. Il mio laboratorio, come quelli della maggior parte  delle  Università italiane, è situato nell' edificio di un vecchio
svolazzano e non giocano per parecchie ore. Riferisco una  delle  esperienze che facevamo sui colombi, e la copio quasi
sui colombi, e la copio quasi letteralmente dal giornale  delle  mie osservazioni.
a godere il fresco di giorno, e di notte i contrasti  delle  ombre e dei raggi di luna; sopra una delle rocce che vi si
i contrasti delle ombre e dei raggi di luna; sopra una  delle  rocce che vi si innalzano in mezzo è stato fatto un piccolo
terribili, si spandono le note d'un pianoforte, e quelle  delle  canzonette napoletane con cui i musici girovaghi vengono la
venivano a quando a quando nel viso, portandomi il profumo  delle  rose delle vile vicine e il sentore acre della vegetazione
quando a quando nel viso, portandomi il profumo delle rose  delle  vile vicine e il sentore acre della vegetazione selvaggia
esaurimento più grave  delle  forze e lo strapazzo non succede nella campagna ma nelle
volle procedere ad una legge sul lavoro dei fanciulli e  delle  donne. Si invitarono i prefetti, le autorità, gli ingegneri
donne. Si invitarono i prefetti, le autorità, gli ingegneri  delle  miniere, le società di mutuo soccorso, gli industriali, a
a dare il loro parere e a descrivere le condizioni  delle  industrie. Dal volume che pubblicò il Ministero di
e del commercio 1880, N. 15. Sui lavori, dei fanciulli e  delle  donne. Roma. 1880., prendo qualche frammento, perchè il
per mezzo di documenti ufficiali conosca quale è lo stato  delle  cose. La Deputazione provinciale di Caltanissetta mandò al
ritraggono; "Considerato, ecc...." E finisce col proporre  delle  misure transitorie, che cambiano poco lo stato delle cose e
delle misure transitorie, che cambiano poco lo stato  delle  cose e rassomigliano alla massima famosa della scuola di
e ci fa arrossire che nell'Italia succedano ancora  delle  cose tanto immani e feroci. "Nella sola nostra provincia
operai, impiegati nell'estrazione dello zolfo presso  delle  miniere. "Io so che in una sola zolfara di questo
i più crudeli pizzicotti, tali da lasciare nelle carni  delle  lividezze e suggellature per molti giorni; poscia quando
bruciano o fanno bruciare dai loro commessi per mezzo  delle  lucerne accese i garetti, o i polpacci delle gambe dei
per mezzo delle lucerne accese i garetti, o i polpacci  delle  gambe dei poveri fanciulli, sino a produrre delle
polpacci delle gambe dei poveri fanciulli, sino a produrre  delle  scottature ed escare sulla cute. Io sono stato chiamato
e che forma la sorte infelice di questi fanciulli  delle  nostre miniere, è questo: che il materiale da trasporto che
deviano dalla loro direzione e forma normale, sono quelli  delle  spalle, le scapule, e quelli della colonna vertebrale. Per
si limita solamente all'esterna configurazione e direzione  delle  ossa. I visceri contenuti nella cavità del petto, in specie
anno di età, e sono ordinariamente reclutati dai picconieri  delle  miniere per far loro sostenere fatiche superiori al
nei sotterranei e su per le scale, fino all'esaurimento  delle  forze e sussisteranno gli stessi mali. E questi infelici
il peso. Dovevo elimimare il dubbio che nel movimento  delle  parti ossee, le quali costituiscono le falangi delle dita,
delle parti ossee, le quali costituiscono le falangi  delle  dita, si producesse una deformazione della curva, che segna
tra il raccorciamento determinato dai muscoli flessori  delle  dita e il sollevamento corrispondente del peso, può
denti! Al dispetto degli uomini s'era aggiunta la gelosia  delle  donne, rabbiose di vederle ai fianchi cento "imbecilli" in
La bolognese e le due coriste, in ispecie, le lanciavano  delle  occhiate da bollarla a fuoco. Avevano cominciato con
dei discorsi che le si tenevano intorno, la turpitudine  delle  osservazioni che si facevano sulla sua persona, ad alta
che si facevano sulla sua persona, ad alta voce, provocando  delle  risataccie insolenti, di cui non le poteva sfuggire il
per altro che per avvilirla, se non fosse stato il timore  delle  autorità di bordo. Il cuoco medesimo era diventato furioso,
devoto, innamorato più che mai, preso fino al midollo  delle  ossa, poveretto, era quel tale giovane mingherlino, con una
DU BOIS-REYMOND, Zweite Folge, 1887, Pag.199., "è la sola  delle  scienze naturali, nella quale siamo obbligati a parlare
tiroide, le capsule soprarenali, e di tante altre cose  delle  quali non sappiamo dir nulla di positivo e ci contentiamo
ritoccarli perchè non scompaiano del tutto. La continuità  delle  rimembranze, l'eco colla quale risonano continuamente
sul quale hanno tanto discusso i filosofi. L'attitudine  delle  cellule nervose a ritenere le impressioni, è una delle
delle cellule nervose a ritenere le impressioni, è una  delle  proprietà loro più caratteristiche. Posso comprendere una
complicati, devo ammettere che nel corpo suo vi sono  delle  cellule nelle quali la memoria si mostra nella forma più
movimenti, diventerà più grande; l'istinto, l' associazione  delle  ricordanze, l' educazione, si faranno più complete nella
del processo è sempre la medesima, solo col moltiplicarsi  delle  cellule si è moltiplicata la quantità della memoria, la
la stessa. E questa mirabile potenza che hanno le cellule  delle  circonvoluzioni cerebrali, di far rivivere come una
ed ordinare le osservazioni fatte da altri e aggiungerne  delle  mie su quest'argomento. Parlerò della fatica muscolare e
che c' innalza la mente. Cerchiamo ora di conoscere alcune  delle  trasformazioni più importanti che succedono nei muscoli, e
effetto della loro funzione. Nel riposo i muscoli flessori  delle  dita hanno la prevalenza. Bisogna fare uno sforzo coi
coi muscoli estensori, per vincere la flessione naturale  delle  dita nel riposo. Una contrazione troppo forte del muscolo,
e solleva alcune volte il peso del suo corpo colla forza  delle  braccia, oppure quando uno fa una buona remata, se dopo
che siamo incapaci di far rilasciare colla volontà. Vi sono  delle  persone molto eccitabili che dopo essersi affaticate nello
sentono un'estrema stanchezza nella mano. I movimenti  delle  dita riescono dolorosi e meno sicuri. La difficoltà cresce
dal sistema nervoso, ma può anche essere locale. Vi sono  delle  persone isteriche nelle quali basta comprimere leggermente
della faccia o anche quelli degli occhi, si producono  delle  contratture e delle smorfie che possono durare parecchie
anche quelli degli occhi, si producono delle contratture e  delle  smorfie che possono durare parecchie ore. Qualche volta la
volta la contrattura diviene una malattia grave, e vi sono  delle  isteriche nelle quali le estremità rimangono fisse in certe
fu studiata specialmente da Charcot, che scrisse  delle  pagine da grande maestro su questo argomento, nei suoi
da grande maestro su questo argomento, nei suoi trattati  delle  malattie nervose, e ci ha riprodotte colla fotografia delle
delle malattie nervose, e ci ha riprodotte colla fotografia  delle  immagini raccapriccianti di questi ammalati.
quella di rendere più intenso il lavoro del cervello e  delle  braccia. La società moderna si affatica con moto sempre più
dei muscoli e dell' intelligenza. L'allargamento prodigioso  delle  industrie, la velocità accresciuta delle macchine ci
prodigioso delle industrie, la velocità accresciuta  delle  macchine ci incalzano, e la fretta ci spingerà sempre più,
limite insuperabile all'ingordigia del guadagno. È accaduto  delle  macchine ciò che successe della scrittura. Nel principio si
la memoria, sono divenuti poco per volta essi stessi una  delle  più grandi fatiche dell' intelligenza e quasi un tormento
moderna, e diedero tale impulso all’ organamento  delle  fabbriche che produssero delle condizioni nuove presso i
impulso all’ organamento delle fabbriche che produssero  delle  condizioni nuove presso i popoli inciviliti. L' operaio che
potrà far concorrenza colle sue braccia al lavoro titanico  delle  macchine. Resisterà qualche tempo ancora, raddoppiando la
volanti, la trasmissione della forza per mezzo degli assi e  delle  corregge e delle corde d'acciaio, i cilindri e le ruote che
della forza per mezzo degli assi e delle corregge e  delle  corde d'acciaio, i cilindri e le ruote che frullano, il
e le ruote che frullano, il frastuono dei congegni e  delle  leve che scattano, e tutti quegli scheletri fantastici di
misteriosa li sollevasse. Il sibilo del vapore, il cigolare  delle  carrucole, l'agitarsi delle articolazioni, il modo con cui
sibilo del vapore, il cigolare delle carrucole, l'agitarsi  delle  articolazioni, il modo con cui sbuffano quegli automi
può trascinare quegli operai negli ingranaggi, fra i denti  delle  ruote che li stritolano; e l' immaginazione ricorre paurosa
i quali vengono mossi in vario modo secondo la natura  delle  correnti che arrivano ad essi a mezzo dei nervi motori dei
dei centri nervosi. Nessun movimento però è caratteristico  delle  sensazioni piacevoli, e la natura specifica non risulta che
degli angoli della bocca o colla perfetta immobilità  delle  labbra, col moto il più diffuso e il più sfrenato, o colla
nei gradi maggiori lo nascondono interamente sotto il velo  delle  palpebre. Gli affetti più delicati si esprimono tutti con
da poche linee possa contenersi tutta l'immensa varietà  delle  passioni umane dall'odio all'amore, dall'invidia al
concorre ad esprimere il piacere anche con la secrezione  delle  lacrime, le quali non mancano mai nei gradi maggiori delle
delle lacrime, le quali non mancano mai nei gradi maggiori  delle  gioie del sentimento. La lacrima che scende sulla guancia
ispira a un soave pianto. Quest'espressione di gioia è una  delle  più soavi. Forse il misterioso fatto di un fenomeno che
spesso sono quelli del collo e del tronco; seguono quelli  delle  braccia e delle mani, e gli ultimi a entrare in azione sono
del collo e del tronco; seguono quelli delle braccia e  delle  mani, e gli ultimi a entrare in azione sono quelli delle
e delle mani, e gli ultimi a entrare in azione sono quelli  delle  estremità inferiori. Si intende sempre che questo vale in
in regola generale, e che le eccezioni sono numerose. Una  delle  fisonomie muscolari più elementari è quella costituita dal
muscolari più elementari è quella costituita dal battere  delle  mani, che con l'applauso manifestano un consenso piacevole,
piacere che si mise a ballare in mezzo al laboratorio. Una  delle  fisonomie più caratteristiche del piacere è il riso,
lieve degli angoli della bocca, dall'aprirsi alquanto  delle  labbra, dal mostrarsi dei denti e da una sola espirazione
sono dunque molte, e dalla rapida esposizione che ho fatto  delle  più comuni, appare evidente quanto sia complesso il
due osservazioni. Qualunque sia per essere la decisione  delle  controversie alle quali diedero luogo, è pero certo che la
certo che la sostanza del muscolo durante il lavoro genera  delle  sostanze di rifiuto, delle scorie per così dire, le quail
muscolo durante il lavoro genera delle sostanze di rifiuto,  delle  scorie per così dire, le quail sono venefiche. Ranke per
forza. Una prove evidente che nel nostro corpo si producono  delle  sostanze velenose, l' abbiamo nelle infezioni cadaveriche.
ptomaine. Nel nostro organismo si producono continuamente  delle  sostanze velenose durante la vita. È stato un chimico
il quale isolò alcune di queste sostanze, che derivano  delle  materie albuminose delle cellule viventi e diede loro il
di queste sostanze, che derivano delle materie albuminose  delle  cellule viventi e diede loro il nome di leucomaine per
recentissimi che aprirono nuovi orizzonti dello studio  delle  cause che producono le malattie. Si distinse molto in
del nostro corpo, supponiamo del cervello, eliminano,  delle  sostanze nocive. E quanto più intensa è la vita del
aver lavato il cervello, scorre poi in contatto dei nervi e  delle  cellule di altre parti del corpo.
cercar cogli occhi all'orizzonte le punte dei campanili e  delle  torri, come nelle grandi pianure dell'Olanda. E poi,
il cielo, lontano; il sole faceva scintillare qua e là come  delle  isolette coperte di smeraldi; e nell'aria spirava un tepore
spirava un tepore di primavera, in cui pareva di sentire  delle  fragranze terrestri, che parlavano all'anima, come un'eco
quasi sovrumano, che vi sgomenta e le pareti scoscese  delle  latomie profonde, e le vaste gallerie delle necropoli, e
pareti scoscese delle latomie profonde, e le vaste gallerie  delle  necropoli, e gli acquedotti enormi, e gli avanzi delle
delle necropoli, e gli acquedotti enormi, e gli avanzi  delle  antiche mura dell'Acradina; e da tutti questi frammenti
ai tempi di Dionisio il vecchio. La più maravigliosa  delle  rovine è il forte d'Eurialo, posto verso la punta del
verso la punta del triangolo rivolta ad occidente: una  delle  più ammirabili opere di architettura militare
dove si riconoscono ancora i ricetti dei cavalli e  delle  macchine, di quella rete di passaggi sotterranei, dove
le impressioni del mondo esteriore, e fare una scelta  delle  cose che vogliamo ritenere. Noi assistiamo al perpetuo
vogliamo ritenere. Noi assistiamo al perpetuo avvicendarsi  delle  cose innanzi a noi, senza che queste lascino una traccia la
della vita in questi organi. Come noi conosciamo lo stato  delle  cellule in riposo nelle ghiandole della saliva, dello
cervello sia differente l'aspetto e la composizione intima  delle  cellule che pensano o che si riposano. L'analogia che ha
abbiamo dei nervi incaricati di provvedere alle secrezioni  delle  ghiandole, io ritengo probabile che vi siano pure nel
accorto che non per questo diventa più fervido il lavoro  delle  idee. Anche nelle ghiandole succede un fatto identico, non
l'iperemia è un fatto secondario. La civilà differente  delle  razze umane, l'attitudine maggiore o minore che hanno i
pensiero. L’attenzione sarebbe, come la funzione periodica  delle  ghiandole, un meccanismo diretto a risparmiare l'energia
a un grande arruffio di coperte e di stracci. Si vedevan  delle  famiglie strette in gruppi compassionevoli, con quell'aria
n'usciva che un braccio di bimbo o una treccia di donna.  Delle  donne pallide e scarmigliate si dirigevano verso le porte
il grande repulisti, desiderato da ogni buon comandante,  delle  solite frutte cattive di cui s'impinzano a Genova gli
cattive di cui s'impinzano a Genova gli emigranti poveri e  delle  sacramentali scorpacciate che fanno all'osteria quelli che
giorni della loro vita di casa, occupati nella vendita  delle  vacche e di quel palmo di terra, in discussioni aspre col
uniforme, tanto diverso da quello angusto, rotto, intimo  delle  loro montagne. Si vedevano poi, tra i moltissimi ritti
s'erano strette molte di quelle amicizie di viaggio, alcune  delle  quali perdurano, o si riappiccano, dopo molti anni, in
farsi coraggio a vicenda dinanzi all'avvenire misterioso.  Delle  donne facevan cerchio, coi bimbi in braccio, come ai
facevan cerchio, coi bimbi in braccio, come ai crocicchi  delle  strade. Vicino alla cambusa, - l'osteria delle terze, -
ai crocicchi delle strade. Vicino alla cambusa, - l'osteria  delle  terze, - vidi le coriste lombarde, ridenti con disinvoltura
le parti, da parere che in pochi minuti avessero tracannato  delle  brente di vin generoso. Tutti i belli umori diedero
orecchio all'altro; il contadino snasato rifaceva le facce  delle  donne atterrite dalla tempesta, provocando una tempesta
portinaio dalla testa pelata, stracciato l'album famoso  delle  sudicerie, ne distribuì i fogli ai suoi compagni, i quali
regioni polari, che egli ha studiato, il nome di paradiso  delle  Charadriidee e, per due o tre mesi, secondo la descrizione
la medesima direzione del cielo. Al contrario percorrono  delle  strade fisse, limitate geograficamente e che fanno diverse
dalle bufere o non si smarriscano. Dalla carta geografica  delle  vie che seguono gli uccelli migratori nell'Europa e
dei grandi fiumi e le rive dei mari e dell' oceano. Una  delle  strade più frequentate d'Europa è la valle del Reno fino
dei colombi, che si crede siansi smarriti nelle gole  delle  Alpi, e che siano stati preda degli uccelli rapaci, o che,
Alpi, perchè in realtà sul Cenisio e a Fenestrelle abbiamo  delle  stazioni militari di colombi viaggiatori, e dalle
primitiva  delle  feste è certo consistita in un fausto avvenimento che,
solito, e infiniti altri eventi felici crebbero il numero  delle  feste sociali, le quali si combinarono, fin dai primi
ed elevati. I privati non possono diffondere la gioia  delle  loro feste più in là della stretta cerchia dell'amicizia e
parentela, ma gli uomini grandi, che reggono il destino  delle  nazioni, possono far partecipare loro piaceri ad un popolo
gioie che può presentare il sentimento della proprietà, una  delle  più comuni e delle meglio definite è quella che si prova
il sentimento della proprietà, una delle più comuni e  delle  meglio definite è quella che si prova nel raccogliere; e
di far raccolta si trova precisamente allo stato embrionale  delle  gazze, ed essi accumulano sui loro tavoli o nei loro
e da compiacermi assai nel contemplarli. Quando l'amore  delle  raccolte è vera passione, la natura degli oggetti non
dall'affetto particolare che si porta agli oggetti  delle  nostre ricerche e dei nostri studii, ciò che si osserva nei
scosso da una scintilla di piacere. A poco a poco il numero  delle  unità cresce all'infinito, ed egli è costretto alla dolce
vede rappresentato nelle sue raccolte il frutto prezioso  delle  sue lunghe ricerche. I suoi studi sono incarnati in esse,
e non diventano morbosi che quando vengono goduti a scapito  delle  facoltà più delicate del sentimento e dell'intelletto.
che li sa dominare, senza mancare di desideri, riporta una  delle  vittorie più difficili e rare, giacchè i piaceri del sesso
Chi è capace di godere dei tesori dell'intelligenza o  delle  squisitezze del sentimento, non dedica ai piaceri sessuali
della condizione sociale, dedica la maggior parte  delle  sue forze alle lotte amorose. La monotona e lurida stoffa
e il « grande » e il « piccolo porto » e i boschi di papiri  delle  sponde dell'Anapo famoso. Tramontava il sole: l'orizzonte
le grida dell'esercito e del popolo siracusano, spettatori  delle  battaglie navali dall'alto delle mura e dalle rocce delle
siracusano, spettatori delle battaglie navali dall'alto  delle  mura e dalle rocce delle coste. Vedrà arrivare dal sud le
delle battaglie navali dall'alto delle mura e dalle rocce  delle  coste. Vedrà arrivare dal sud le flotte dei Cartaginesi e
in parte, trovandomi, là, sia per la vastità del campo  delle  memorie, sia per la quasi assoluta assenza di circostanti
plaudenti alla rappresentazione dei Persiani, e gli urli  delle  fiere trafitte nell'anfiteatro romano, e i muggiti dei
memoria della cacciata del tiranno Trasibulo, e i lamenti  delle  migliaia di prigionieri ateniesi moribondi di fame e di
terra. La prosperità era mantenuta col dissanguamento  delle  città soggette, comandate da piccoli tiranni, strumenti
di marzo. Avuta notizia che era già cominciato il passo  delle  quaglie, andai alla spiaggia del mare, per vedere se questi
bruna della terra, sono attratte dai punti biancheggianti  delle  case, e vi si dirigono con tale desiderio ed impeto che vi
persone le quali mi assicurarono che il maggior numero  delle  quaglie andava a battere la testa presso il cornicione di
alle quaglie e che ogni anno si divertiva a veder nascere  delle  piante africane e che di alcune conservava i fiori. La
anatre, ma ciascuna da sè si mette in viaggio senza curarsi  delle  altre. Quando un vento forte le osteggia nel mare,
nuovamente il volo, per posarsi più lontano sopra una  delle  collinette circostanti. Brehm descrisse l'arrivo delle
una delle collinette circostanti. Brehm descrisse l'arrivo  delle  quaglie nell'Africa. "Stando sopra un punto della costa
ad osservare durante il tempo della vera migrazione  delle  quaglie, si può essere sovente spettatori del loro arrivo.
Si scorge una nuvola scura, bassa, aleggiante al disopra  delle  onde, che rapidamente si avvicina, nello stesso tempo che
al suolo sul margine estremo dell'onda del flusso la massa  delle  quaglie mortalmente stanche. Qui le povere creature
cessa in breve. Comincia a manifestarsi un movimento: una  delle  arrivate dà principio e tosto saltella e corre
citata, pag. 414.. Il De Filippi racconta di aver veduto  delle  colombe posarsi in alto mare colle ali aperte sulle onde; e
la salvezza. Una memoria antichissima della stanchezza  delle  quaglie l'abbiamo nella sacra Bibbia dove nell'Esodo si
Nord al Capo di Buona Speranza, e viceversa. Le emigrazioni  delle  gru e delle cicogne le vediamo ripetersi ogni anno. Ma come
di Buona Speranza, e viceversa. Le emigrazioni delle gru e  delle  cicogne le vediamo ripetersi ogni anno. Ma come si
tempesta, perdono la strada. Palmèn ha pubblicato una carta  delle  grandi vie delle emigrazioni. I termini miliari di queste
la strada. Palmèn ha pubblicato una carta delle grandi vie  delle  emigrazioni. I termini miliari di queste lunghe strade sono
a trovare una via che lo conduca al suo scopo, ma il più  delle  volte soccombe. E perciò che generalmente viaggiano in
i monti, i fiumi e le valli, che sono le grandi vie maestre  delle  emigrazioni. Ciò che a noi sembra un istinto meraviglioso e
sue esuberanze. Un uomo cavilloso e appassionato, amatore  delle  discussioni e delle polemiche, ma avversario implacabile
uomo cavilloso e appassionato, amatore delle discussioni e  delle  polemiche, ma avversario implacabile delle contraddizioni,
discussioni e delle polemiche, ma avversario implacabile  delle  contraddizioni, trova in un amico compiacente una sorgente
il cuore umano; e quand'anche egli scrivesse la storia  delle  sue ricerche in un'opera di cento volumi, non potrebbe
che sulla parte integrante che costituisce il telaio  delle  opinioni morali i due amici vadano d'accordo. Anche quando
e i giuochi di luce del genio possono tener luogo  delle  emanazioni del cuore, e l'amicizia è ancora possibile.
come distratto, quando nella mia coscienza apparivano idee  delle  quali non conoscevo più l' origine e la concatenazione
l' origine e la concatenazione colle idee precedenti. Erano  delle  imagini che si imponevano alla mia mente malgrado che io
imagini, che mi trascinavano dietro loro, si svolgevano  delle  scene e dei quadri della vita, che dovevo considerare come
dei movimenti più forti e il torace diminuisce l'ampiezza  delle  sue dilatazioni. E così continuai spesso per delle ore; e
delle sue dilatazioni. E così continuai spesso per  delle  ore; e ripetevasi sempre il medesimo fenomeno, tutte le
o che si destava l'attenzione. Ho pure trovato che vi sono  delle  persone nelle quali i movimenti del respiro cessano di
era normale, ma appena cominciava a distrarsi, comparivano  delle  irregolarità, e quando socchiudeva gli occhi e cominciava
ed invecchiano presto. L'epistolario di Cavour è pieno  delle  ricordanze di notti insonni e del gran logorio del corpo e
del cervello, ma tale da non confondersi colle nevralgie  delle  quali soffro pure qualche volta. Era un dolore sordo,
in campagna. "La nutrizione era scaduta, non l'energia  delle  forze muscolari; però giunto a sera mi pareva di non potere
delta seggiola. La vista sofferse oltre modo, ed avevo  delle  scosse nervose improvvise ". Queste notizie sono tanto più
parte alle agitazioni della Camera. Riferisco alcune  delle  storie cliniche di uomini politici, quali mi furono
male di capo; ma questo non basta ad arrestarlo, nella foga  delle  sue occupazioni politiche. Si accorge di essere esaurito
le discussioni della Camera, gli affari degli uffici o  delle  commissioni. Questo è uno dei sintomi più gravi dello
si ripeteva con accessi più frequenti, ed aveva  delle  nausee, se era obbligato di lavorare al tavolino. Soffriva
al tavolino. Soffriva di insonnia e di un tremolio notevole  delle  gambe e delle mani, che veniva ad accessi, e più
di insonnia e di un tremolio notevole delle gambe e  delle  mani, che veniva ad accessi, e più specialmente quando
discorso gli capitò di doversi sedere, perchè il tremolio  delle  gambe gli dava troppa molestia. Il più piccolo disordine
era fatta più rapida, e nel parlare gli avveniva di saltare  delle  sillabe e delle parole senza accorgersene. Gli pareva di
e nel parlare gli avveniva di saltare delle sillabe e  delle  parole senza accorgersene. Gli pareva di essere meno sicuro
amico che non è medico, il quale sa che sto raccogliendo  delle  osservazioni sulla fatica intellettuale, mi raccontò di un
fisonomia  delle  gioie dell'amore presenta quasi tutte le immagini dei
cielo dei tropici o della Siberia. Orbene, fate lo stesso  delle  gioie dell'amicizia e dell'amore, e voi avrete due immagini
scoraggiamento, aveva inappetenza, e gli davano molestia  delle  vampe continue alla faccia. Dopo peggiorò per modo che ebbe
vampe continue alla faccia. Dopo peggiorò per modo che ebbe  delle  vere allucinazioni nella notte, le quali scomparvero appena
e della piazza d'armi, per essere cacciati nell'aria chiusa  delle  scuole e delle biblioteche. Molti non hanno neppure
d'armi, per essere cacciati nell'aria chiusa delle scuole e  delle  biblioteche. Molti non hanno neppure occasione e tempo di
le loro forze, andando per gradi all'esaurimento completo  delle  medesime. L'ergografo ci dà scritta una delle cose più
completo delle medesime. L'ergografo ci dà scritta una  delle  cose più intime e più caratteristiche del nostro individuo,
fatica si mantiene costante. Sono ora sette anni che faccio  delle  esperienze con questo mio apparecchio e le curve delle
delle esperienze con questo mio apparecchio e le curve  delle  varie persone sono poco cambiate. Nelle memorie A. Mosso,
per lo spazio di sette anni circa, conservo tutta la serie  delle  curve durante questo periodo di tempo, chè non passò mai
non passò mai mese che per qualche ragione non facessimo  delle  esperienze coll'ergografo. Ho dunque tutte le
cambi non solo per la durata del lavoro, cioè per il numero  delle  contrazioni ma nel tipo stesso della sua curva, così che
Una differenza notevole nella forza si produce col cambiare  delle  stagioni: di questo mi convinsi con ripetute esperienze
sono alquanto più staccate l’ una dall'altra: ma il ritmo  delle  contrazioni è sempre di due secondi. Il lavoro meccanico
subito della differenza, grande che vi è nell'altezza  delle  contrazioni e nel profilo della curva. Questa modificazione
La figura 29, 1, rappresenta il tracciato normale. Numero  delle  contrazioni 40 Lavoro in chilogrammetri 6.087 Dopo
alquanto minore che non fosse nell'anno precedente. Numero  delle  contrazioni 24 Lavoro in chilogrammetri 2.745 Ho ripetuto
calore del corpo al fregamento del sangue contro le pareti  delle  arterie e delle vene o ad una fermentazione, ed era meno
al fregamento del sangue contro le pareti delle arterie e  delle  vene o ad una fermentazione, ed era meno lontana dal vero.
chimica. " La forza fisica accumulata dall' attività  delle  piante, viene usufruita da un'altra classe di creature, le
di forza, di movimento cioè e di calore, e la somma  delle  forze fisiche prodotte da un animale è eguale al processo
solare che parve spenta, quando nelle foglie si formarono  delle  nuove combinazioni scindendo l'acido carbonico dall'aria,
del legno, ora si riaccende nella trepidazione e nel moto  delle  molecole che si ricostituiscono e generano il calore e la
padre Secchi nella conclusione della sua opera:L'unità  delle  forze fisiche, disse A. SECCHI, pag. 377 e 354, II. "Così
il moto nelle gambe. Stenone dimostrò che i tendini sono  delle  corde inerti e che i muscoli si contraggono solo nella loro
di quest' organo non ricevono l'impulso dal cervello. Molte  delle  conoscenze che abbiamo oggi sulla struttura dei muscoli noi
1667. Egli infatti fece vedere che ogni muscolo riceve  delle  arterie e ha le sue vene e i suoi nervi: e fu lui il primo
nè dal sangue, nè dai nervi, né dai centri nervosi. Una  delle  osservazioni più importanti dello Stenone e quella colla
per la critica severa ed inesorabile che egli fece  delle  dottrine le quali non avevano fondamento nei fatti
stesso vorrei dire per la classificazione dei sentimenti e  delle  facoltà della mente. Ma l'entrare in sottigliezze
sono più fiacche e men presto reintegrate. È questa una  delle  cause meno avvertite, e pur principalissima, della diversa
avvertite, e pur principalissima, della diversa mortalità  delle  varie zone del globo. Lo stesso Europeo in una regione
una di quelle serbatesi più integre frammezzo alla trafila  delle  generazioni; perchè, essendo segnata dalla natura come la
organico, ha limiti più definiti e mal si piega agli urti  delle  potenze esterne. Per rimanere però nell'elemento del
deve pur essere stata avvertita anche nell'esercizio  delle  facoltà più fondamentali. Nei diversi tempi poi i piaceri
loro allori, e non ebbero svago sufficiente nell'esercizio  delle  arti e nello studio delle lettere e delle scienze, non
svago sufficiente nell'esercizio delle arti e nello studio  delle  lettere e delle scienze, non trovarono aperti che i facili
nell'esercizio delle arti e nello studio delle lettere e  delle  scienze, non trovarono aperti che i facili campi dei
per la posizione nella quale dormiamo, per blando tepore  delle  coltri, per eventuali contatti voluttuosi, si trovano in
protocollare. I piaceri dell'osservazione e dell'acquisto  delle  cognizioni costituiscono la parte integrante fondamentale
cognizioni costituiscono la parte integrante fondamentale  delle  gioie dello studio, il quale è sempre un lavoro
dell'imparare, essendo troppo sproporzionata alla debolezza  delle  loro facoltà mentali, non viene ricompensata abbastanza dal
della scienza, non può amarla, e la maledice come una  delle  tristi necessità della vita. I piaceri dell'imparare
variano in una scala infinita secondo la natura  delle  cognizioni. Chi presta un culto speciale alle matematiche
un fenomeno interno. I piaceri che si provano nell'acquisto  delle  cognizioni o nell'osservare, esercitano quasi sempre
con la esperienza propria e con l'applicazione personale  delle  nostre facoltà. Le gioie dell'osservazione sono più intense
piaceri, i quali crescono quasi sempre in proporzione  delle  difficoltà dell'opera. La elaborazione delle idee e dei
in proporzione delle difficoltà dell'opera. La elaborazione  delle  idee e dei giudizi è così semplice, che procura pochissimi
vera fabbrica comincia, e se non si crea, la trasformazione  delle  materie prime è così meravigliosa, che appena si possono
moto del misterioso lavorio mentale, e godono soltanto  delle  grandi gioie delle scoperte, o dello scopo che raggiungono
lavorio mentale, e godono soltanto delle grandi gioie  delle  scoperte, o dello scopo che raggiungono per mezzo del
li guida alla ricchezza o alla gloria, ma non si deliziano  delle  gioie del pensiero. Eppure vi ha tanta voluttà nel lavoro
l'attivo tempestar dei martelli e il rabbioso stridere  delle  ruote: la riflessione ha intercettata la luce, ha sospeso
che percorrono. Altre volte, impazienti e intolleranti  delle  piccole gioie, rimangono assorti nelle più sublimi
crocchio di contadini, a spiegare che quella fosforescenza  delle  acque era prodotta da una quantità, di animaletti
166 Il dormitorio  delle  donne............................... 186 Il passaggio
di questi piaceri consiste nel godere e nel soffrire  delle  gioie e dei dolori che non sono nostri. Parrebbe a prima
invertendo l'ordine naturale della cose, fa spesso soffrire  delle  gioie altrui e rallegrarci dell'altrui dolore. L'uomo che
mentre, quando sorge da un cuore generoso, ci offre una  delle  gioie più ineffabili. Questo piacere si prova in tutto il
è ridestata da qualche personaggio o da qualche attore  delle  nostre letture o del teatro. Allora l'impossibilità di
parole, descrivendo le gioie del sacrificio. La confusione  delle  parole e l'incertezza delle espressioni, nelle quali si
del sacrificio. La confusione delle parole e l'incertezza  delle  espressioni, nelle quali si cade tanto facilmente, quando
nelle quali si cade tanto facilmente, quando si parla  delle  regioni più misteriose del cuore umano, provano chiaramente
come tutti i nostri vocaboli, che non sono altro che segni  delle  idee, siano mezzi imperfettissimi di espressione. I
percotono colle loro ondulazioni la clorofilla nelle foglie  delle  piante, producono un lavoro chimico di cui l'uomo non può
se così è lecito esprimersi, nelle foglie, nei semi  delle  piante, nei corpi albuminosi che si producono nelle cellule
piante avevano accumulato nei semi, nei frutti o nei tuberi  delle  radici, perchè servissero ad alimentare le generazioni
attingono la loro vita e la loro forza della distruzione  delle  piante. Gli elementi dei cibi vegetali introdotti nel
aria, rammentiamoci che è una parte del calore assorbito  delle  foreste e dai campi che noi restituiamo all'atmosfera. E
per mezzo del calore che hanno assorbito le piante.  Delle  sostanze che gli animali erbivori hanno accumulato nei loro
e convulso sugli oggetti che la circondano. Appassionata  delle  tinte più splendide non può tollerare il color bigio della
col suo magico pennello l'umile pietruzza e il colosso  delle  Alpi, il passero comune e il re della foresta, e abbellisce
Quando la mente avverte la reazione che lega due idee,  delle  quali una ha suscitato l'altra, prova il piacere
ha suscitato l'altra, prova il piacere dell'associazione  delle  idee, nel quale entra, come elemento principale di gioia,
procura un caleidoscopio. Essa sa combinare, coi frammenti  delle  nostre memorie e delle nostre reminiscenze e colle immagini
Essa sa combinare, coi frammenti delle nostre memorie e  delle  nostre reminiscenze e colle immagini presenti, veri quadri
molti fatti i quali ci dimostrano che questo riaccendimento  delle  immagini ha luogo nei medesimi elementi nervosi, dove
hanno molta attittudine a risvegliare e studiare le memorie  delle  cose passate. Una grande profusione di immagini, di
Heft 1, pag. 67 e 72.dice "è possibile che la riproduzione  delle  immagini tanto quando è passiva, come quando è attiva, sia
la cui influenza non è forse differente dall'influenza  delle  altre associazioni". Questo problema non può risolversi
suo posto, è la cosa più difficile a spiegarsi nel congegno  delle  nostre funzioni cerebrali. E più meravigliosa ancora, è la
stabiliamo tra le nostre operazioni mentali, indicano solo  delle  modificazioni nei particolari, che servono a distinguere
Il processo universale dell'intelligenza è l'assimilazione  delle  impressioni. E le differenze che si manifestano nei livelli
dell'intelligenza dipendono dalla complessità crescente  delle  impressioni assimilate." Noi ci crediamo padroni del nostro
assimilate." Noi ci crediamo padroni del nostro io e  delle  determinazioni nostre, perchè ignoriamo i fenomeni psichici
di gente più contenta della vita. Dell'ardore e dell'impeto  delle  loro passioni può dare un'idea verosimile, benché
Anche hanno fama i Catanesi d'essere appassionatissimi  delle  feste e d'ogni specie di divertimenti; cosa che male si
innumerevoli venute da tutti i paesi dell'Etna; e al suono  delle  Laudi alla Santa cantate da miriadi di bocche mesce la sua
fisonomia  delle  gioie dell'amicizia presenta tutte le immagini che si
o le precauzioni architettate ad evitarlo, l'umido contatto  delle  labbra che spesso dà un senso di disgusto.

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