Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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teniamo conto dell'abbondante distribuzione  delle  cellule connettive, le quali, colla ricchezza dei filiformi
di ramificazione dei prolungamenti protoplasmatici  delle  cellule gangliari (tanto per la quantità delle cellule
delle cellule gangliari (tanto per la quantità  delle  cellule connettive, quanto per la ricchezza di
connettive, quanto per la ricchezza di ramificazione  delle  cellule gangliari, veggansi i risultati delle reazioni col
ramificazione delle cellule gangliari, veggansi i risultati  delle  reazioni col bicromato e nitrato d'argento), intorno a
di varie forme (piramidali, globose, fusate): prevalenza  delle  cellule fusate e delle cellule piramidali assai piccole.
globose, fusate): prevalenza delle cellule fusate e  delle  cellule piramidali assai piccole.
 delle  più spiccate ramificazioni di questa seconda categoria di
ivi esistente; lo stesso accade di alcune ramificazioni  delle  fibrille emananti dal prolungamento nervoso delle cellule
delle fibrille emananti dal prolungamento nervoso  delle  cellule di Purkinje.
 delle  piccole cellule gangliari il cui asse longitudinale
il cui asse longitudinale misurerebbe da 9 a 10 μ; forma  delle  cellule, piramidale o poligonare. 2.° delle fibre nervose
9 a 10 μ; forma delle cellule, piramidale o poligonare. 2.°  delle  fibre nervose formanti un sottile strato situato al limite
ai prolungamenti emananti dagli angoli della base  delle  piramidali, dice che si mettono in rapporto cogli analoghi
che si mettono in rapporto cogli analoghi prolungamenti  delle  cellule vicine.
studiata nei suoi centrali rapporti colla funzione  delle  singole regioni del cervello; determinare cioè, se la
cervello; determinare cioè, se la differenza di funzione  delle  singole regioni degli organi nervosi è in relazione con
regioni degli organi nervosi è in relazione con differenze  delle  forme cellulari, e in che consistano le eventuali
interessante, per la conoscenza dell'origine centrale  delle  fibre nervose, è il modo di comportarsi del prolungamento
nervose, è il modo di comportarsi del prolungamento nervoso  delle  cellule di Purkinje.
immunologica, in tutta la gamma dei fondamenti scientifici,  delle  occasioni e delle opportunità applicative, delle smisurate
la gamma dei fondamenti scientifici, delle occasioni e  delle  opportunità applicative, delle smisurate prospettive per
delle occasioni e delle opportunità applicative,  delle  smisurate prospettive per l'avvenire; così pure il tema
per l'avvenire; così pure il tema dell'eredità e  delle  malattie ereditarie, nei risvolti che riguardano la
infine se questo doppio modo di comportarsi  delle  fibre nervose, sia in relazione con altri fatti già da me
con altri fatti già da me notati nella descrizione generale  delle  cellule gangliari e se l'insieme delle particolarità
descrizione generale delle cellule gangliari e se l'insieme  delle  particolarità descritte, possa dar fondamento a qualche
si presentano di chiara significazione, dal punto di vista  delle  conoscenze nostre sul modo d'origine delle fibre nervose.
punto di vista delle conoscenze nostre sul modo d'origine  delle  fibre nervose.
onta della mancanza  delle  lettere indicative si possono ben distinguere i tre strati
cervelletto: strato molecolare; strato dei granuli; strato  delle  fibre nervose.
 DELLE  FIGURE
Le fibrille nervose derivanti dalle suddivisioni  delle  fibre che dalla sostanza midollare penetrano nella sostanza
dei filamenti emananti dal prolungamento nervoso  delle  cellule gangliari.
riguardo alla maggior parte  delle  provincie del sistema nervoso centrale, i fatti istologici
costringono ad ammettere non già un'isolata azione  delle  individualità cellulari, ma un'azione simultanea di estesi
 DELLE  FIGURE
 delle  cellule nervose. Il corpo delle cellule nervose non è a
delle cellule nervose. Il corpo  delle  cellule nervose non è a contorno ben delimitato, ma, come
Nell’intestino si svuotano non di rado  delle  cisti da echinococco, e la diagnosi viene accertata dal
e la diagnosi viene accertata dal trovare nelle feci  delle  vescicole, dei pezzi di membrana e degli uncini di
che siffatto sistema di completare teoricamente i risultati  delle  osservazioni, deve aver prodotto danno anche per ciò, che i
nervoso, trovando, anche riguardo ai punti più oscuri,  delle  asserzioni assolute, sostenute da nomi autorevoli, vennero
l'argomento con nuove indagini, o presero quali prove  delle  dottrine da quegli osservatori sostenute, delle semplici
quali prove delle dottrine da quegli osservatori sostenute,  delle  semplici apparenze. È in tal modo che inesattezze, errori,
PATOLOGICHE  DELLE  FECI.
7.o Cenci di tessuto connettivo, pezzi di cartilagine  delle  vie aeree vennero in rarissimi casi trovati nello sputo, in
trovati nello sputo, in conseguenza di processi distruttivi  delle  parti cui primitivamente appartenevano (pericondrite
ad esempio, sull'argomento  delle  anastomosi, dichiara che ad onta delle molte centinaia di
sull'argomento delle anastomosi, dichiara che ad onta  delle  molte centinaia di osservazioni da lui fatte, su preparati
ciò costretto ad ammettere, che i dati esposti per conferma  delle  supposte connessioni dirette, anastomosi, siano un puro
di limitarmi per ora quasi alla sola presentazione  delle  tavole, nelle quali con scrupolosa esattezza di forma,
come s'osservano ne'miei preparati; ad illustrazione  delle  tavole io non farò che una rassegna delle forme cellulari
ad illustrazione delle tavole io non farò che una rassegna  delle  forme cellulari esistenti nelle
dell'azione successiva,  delle  miscele
 delle  cellule nervose centrali.
E DISPOSIZIONE  DELLE  CELLULE NERVOSE
Nella direzione  delle  ramificazioni dei prolungamenti protoplasmatici, anzichè
una tendenza a portarsi nelle località dove esistono  delle  fibre nervose, piuttosto si nota che prevalentemente esse
dirigonsi, in grandissima parte, verso la superficie libera  delle  circonvoluzioni, ove, appunto, di regola non esistono fibre
dissezione  delle  spoglie mortali a scopo di conoscenza seguì di pari passo
strumento di obiettiva osservazione e di verifica  delle  ipotesi.
FINA ANATOMIA  DELLE  CIRCONVOLUZIONI CEREBELLARI.
per ora soltanto  delle  prime, onde semplificare il più possibile la questione,
il più possibile la questione, dove siamo sicuri di trovare  delle  cellule, riguardo alle quali con certezza assoluta noi
XI.ª La maggior parte  delle  particolarità concernenti lo strato molecolare disegnato in
riprodotte dalla tavola corredante una nota (Sull'origine  delle  fibre nervose nel cervelletto), che verrà quanto prima
vicendevoli rapporti  delle  cellule gangliari » 8
Strato interno o  delle  fibre nervose.
maniera di comportarsi del prolungamento nervoso  delle  cellule gangliari da una parte, e delle fibre nervose
nervoso delle cellule gangliari da una parte, e  delle  fibre nervose dall'altra, la cui dimostrazione del resto è
provincie del sistema nervoso (cellule della corteccia  delle  circonvoluzioni, cellule dei così detti nuclei grigi dei
ormai credo autorizzata l'asserzione, essa rappresenti una  delle  leggi generali che valgono per tutti gli strati grigi dei
Morfologia e disposizione  delle  cellule nervose
origine dal mezzo, o un po'da lato della superficie basale  delle  forme piramidali; in parecchi casi invece ha origine dalla
dei prolungamenti protoplasmatici emananti dalla superficie  delle  piramidi.
lo strato medesimo concorre gran numero di prolungamenti  delle  cellule, situate più o meno profondamente entro il midollo;
entro il midollo; d'altra parte, i prolungamenti  delle  cellule formanti questo strato, penetrando nell'interno,
Sulla fina anatomia  delle  circonvoluzioni cerebellari » 64
alla questione  delle  anastomosi voglio aggiungere un'altra osservazione.
Kölliker si limita ad osservare, che i prolungamenti  delle  cellule gangliari possano essere seguiti molto più da
supposizione, dice, io noto che le ramificazioni terminali  delle  cellule nervose, servono da prima a congiungere insieme le
da prima a congiungere insieme le cellule nervose lontane  delle  diverse regioni, e che, in secondo luogo, esse sieno in
in secondo luogo, esse sieno in connessione, mercè alcune  delle  loro terminazioni, anche colle fibre nervose».
Fibrille emanandi dal prolungamento nervoso  delle  cellule di Purkinje.
interna della retina. Hess confermava più tardi l'esistenza  delle  fibre di Bergmann, ma non riusciva a convincersi
cervelletto, asserì d'aver confermata l'esistenza, tanto  delle  fibre radiate, quanto della membrana anista, la quale,
con Bergmann, egli ritenne costituita dalla fusione  delle  ingrossate estremità delle fibre radiate, che in essa
ritenne costituita dalla fusione delle ingrossate estremità  delle  fibre radiate, che in essa membrana si inseriscono. Tanto
Le fine suddivisioni dei prolungamenti protoplasmatici  delle  cellule gangliari.
spiegazioni  delle  figure sono intercalate tra tavola e tavola.
In totalità, prolungamenti nervosi  delle  cellule del secondo tipo.
intraveduto da Remak, l' argomento divenne l' obiettivo  delle  indagini di numerosi osservatori, e poichè la descrizione
corni anteriori del midollo spinale e ad alcune categorie  delle  cellule del midollo allungato, così le nuove indagini
nuove indagini vennero specialmente dirette sulle cellule  delle  diverse altre provincie del sistema nervoso centrale.
fronte all'estensione  delle  lacune è troppo evidente, che il contributo che posso dare
di riguardare fatti incontestabilmente accertati. Non una  delle  particolarità nel lavoro esposte, non un tratto delle
una delle particolarità nel lavoro esposte, non un tratto  delle  tavole illustrative esiste, che non sia stato, da parte
In totalità i cilinder-axis  delle  fibre nervose, che, formando un perfetto riscontro col
formando un perfetto riscontro col prolungamento nervoso  delle  cellule che noi ascrivemmo al primo tipo, decompongonsi in
Strato  delle  cellule gangliari grandi (Strato grigio circonvoluto). —
formazione, ci si presentano quali semplici modificazioni  delle  cellule piramidali della stessa circonvoluzione di
radiatum. Zona attraversata dai prolungamenti dell'apice  delle  cellule piramidali.
SULLA STRUTTURA, MORFOLOGIA E VICENDEVOLI RAPPORTI  DELLE  CELLULE GANGLIARI.

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