Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: della

Numero di risultati: 50 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

I miei amici di Villa Castelli

214085
Ciarlantini, Franco 50 occorrenze
  • 1929
  • Fr. Bemporad & F.°- Editori
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

obbedire? Il suono della fanfara ormai lontano, non si percepiva più e Mario rientrò nel suo cortile con la tristezza di dover attendere fino a

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 100

: esso porta la speranza e la promessa che sono le cose più belle della vita

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 104

della Patria e difendere le nostre terre contro gli altri popoli che volevano invaderle e conquistarle. La cerimonia è stata molto solenne perchè vi

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 105

le ombre sembrano più scure. I bambini sono raccolti sul piazzale della chiesa e giocano a palline coi noccioli di ciliegia, d'albicocco o di pèsca

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 107

raccolto la Capra, per andar d'accordo, domandò al Lupo se volesse il mucchio dei chicchi o quello della paglia. Il Lupo che si stimava furbo, disse pronto

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 110

LA NINNA NANNA DI ROSINA Il sole dardeggia la campagna; è l'ora più calda e snervante della giornata. La mamma è pei campi al lavoro. Rosina, che s'è

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 115

fosse appagato subito il desiderio della scolaretta torinese e inviò alla scuola una sua dama con una bambola. La messaggera disse alla bambina

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 117

. Figuratevi l'allegrezza della Cicala! Si mise a ridere; e rise, lise, rise tanto che ne scoppiò

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 118

cose: la speranza di mangiarne in abbondanza, il sapore squisito che allora gusteranno.... Ecco: Mario e Sèrafo siedono lungo il ciglio della strada

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 119

si avanzano i carrettini coi balocchi nuovi, le frutta e i dolciumi, le tante cosette variopinte e saporite che comprerete il dì della sagra! E tutti

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 126

TREBBIANO SULL'AIA Sull'aia trebbiano. Il cielo è un po' coperto di nuvole, e l' afa è grande: par di respirare della polvere, non dell' aria. La

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 128

mai danaro prima d'averlo guadagnato. Ricòrdati che la vanità e l'orgoglio costano assai più della fame, della sete, e del freddo. Non pentirti mai

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 13

della sua maestra che gli insegnava a guardare le tante bellezze del mondo. Mario ora guarda le finestre e le porte chiuse e s'allontana dicendo a se

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 132

ivi Ida 37 Il sogno di un bimbo cieco. 38 Le briciole di pane 30 La leggenda del bucaneve. ivi Le novelle della nonna 40 Il giorno di Natale 41 Il

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 134

sono mangiate. - La nonna disse: - Ba', avete fatto come i gatti e la scimmia. - Giulio e Sèrafo allora si dimenticarono della lite, si asciugarono le

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 16

volte è così silenziosa che non ci si accorge nemmeno della sua presenza. Un giorno la «Francina» l'ha vista in un cantuccio mentre ninnava una bambolina

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 18

dai paesi vicini ed un signore vestito di nero ha letto ad alta voce i nomi incisi sulla pietra. Ad ogni nome la bandiera del paese e quella della

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 21

. Dove dormirà il povero vecchio che cammina a fatica reggendosi sul bastone? E avrà ancora qualcuno della sua famiglia che gli voglia bene? Che pietà

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 30

rendono onore a Dio. I ragazzi dabbene si lavano di buon mattino tutto il corpo, si mettono la biancheria, pulita e indossano gli abiti della festa.

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 31

rassettate. La cucina è la stanza dove Zelinda trascorre il maggior tempo della giornata. Essa mostra con gioia la sua bella cucina. Ecco il focolare

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 32

, guardò e tirò di lungo. Però non tardò molto a pentirsene e ne fu addolorato per tutta la strada. Ma passò Amalindo ed ebbe compassione della

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 35

ha il fare della bambina che vuoi saper tutto. Guardatela! La si trova in ogni luogo, con la zazzerina che le copre le orecchie e il vestitino rosso

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 37

. Egli sa dov'è la sua casa e quella dei suoi compagni; e della sua casa egli conosce tante cose, che certo la maestra ignora. Che cosa, dunque, deve

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 4

LE NOVELLE DELLA NONNA Nonna Giuuditta sferruzza vicino al focolare e intorno a lei i quattro nipotini chiedono che racconti qualche novella perché

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 40

IL PRESEPIO Il Priore di Santa Maria ha invitato tutti i bambini dei dintorni nella ricorrenza della festa di Natale a vedere iI Presepio. I bimbi

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 42

vecchio: «Verrà la nipotina della città, e chissà come sarà. felice di trovare questo regaluccio del nonno di Villa Castelli!». Annuccia arrivò dalla

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 44

, scoccano dodici tocchi. Don, don, don.... L'aria fredda porta via per la valle il suono lento e grave della, campana che batte la solenne ora della notte

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 46

si oppose dicendo: - non sai che queste zucche non sono nostre? Non bisogna toccare la roba altrui: E fece chiedere al padrone della terra il pemesso

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 47

momenti pareva ridesse della sorte disgraziata del poverino il quale, dopo un po' scoppiò in un pianto dalla disperazione. A un tratto si scosse: una

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 51

il veterinario, per cercare un rimedio. Mario, che vuol bello alla Morella, vorebbe vendicarsi della sua compagna che Ie ha fatto tanto male: già ha

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 55

LE LACRIME DELLA MADONNA La Madonna, dopo la morte di Gesù, andò a vivere in un cantuccio romito, con la sua grande tristezza e passava le giornate a

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 56

Francini ne cita ad ogni proposito, specie quando tratta della campagna. Un giorno, mentre pioveva forte, l'udirono dire brontolando: Sott'acqua fame

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 57

accontentano di mettersi il grembiule della mamma o qualche vestitaccio vecchio che dà loro l'aspetto di spauracchi. Un po' di farina sul volto, un po

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 58

I GINGILLONI Mario, Bianchina e Nello qualche volta trasgrediscono agli ordini della mamma e si gingillano per la strada mentre si recano a scuohla

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 59

mazzetti da portare in chiesa o alla maestra. Però i fiori stan tanto bene anche dove son nati; essi sono la gioia della campagna, e i bambini che non

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 60

IL PASCO INVIDIOSO (FAVOLA) Il pèsco ebbe invidia della grande quantità di frutti visti fare al noce suo vicino. E pensò di imitarlo. Si caricò in

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 69

NEL CORTILE Nel cortile della casa di Mario, a primavera, la popolazione dei volatili, aumenta. Uccelli grandi e piccini e d'ogni specie. Le galline

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 71

gruppi intorno a dei grossi platani. Alcuni buoi ruminavano; altri giacevano sull'erba, altri si guardavano intorno, con lento volgere della testa come

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 74

Goffredo Mameli, poeta e guerriero, che mise a servizio della nostra Patria il suo braccio e il suo ingegno. Quando sarete più grandicelli saprete anche che

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 79

uomini grandi che sono quelli della Milizia e hanno il fucile. Il babbo di Mario è iscritto alla Milizia ,e si vede che deve essere molto coraggioso

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 80

LE PICCOLE ITALIANE Anche le bimbe sono riunite nel nome della Patria e si chiamano le « Piccole Italiane ». Quando devono partecipare a qualche

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 83

IL SALUTO ALLA BANDIERA Per qualche giorno i bambini della scuola avranno vacanza, ed eccoli quindi allineati in cortile per il saluto alla bandiera

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 84

LA PREGHIERA DELLA STAGIONE RISORTA Quando la primavera trionfa siamo grati a Colui che ci largito nuovamente luce, fiori, speranze! Eleviamo quindi

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 86

colori vogliano unirsi alla festa della Natura. Sono appena sfioriti i grossi mazzi di lillà; ancora indugiano qua e là pergole di glicine e già le rose

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 88

un angolo c'è la stufa e verso l'uscita c'è l'attaccapanni. Banchina è contenta della sua nuova scuola che le pare più bella d'ogni altro luogo del

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 9

contento, va saltellando dalla vecchina del poggio e le dice della sua gran paura di tutto. - Oh, di che hai paura? - dice la vecchina. - D'ogni cosa

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 90

piangeva. - O che hai? - le domandò. La bimba rispose: - Mi è cascato in fondo al burrone il fagotto della lana filata datomi dalla mamma per portarlo in

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 92

LA CAMICIA DELLA FELICITÀ C'era una volta un principe di nome Febo il quale, pur avendo castelli e ricchezze immense, era sempre scontento. Un giorno

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 95

della cote che riaila le falci; si ode iI fruscìo regolare degli steli recisi. Nell'aria si sparge l'odore dell'erba falciata. Ben presto il sole asciuga

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 98

I MIEI AMICI DI VILLA CASTELLI LETTURE PER LE SCUOLE ELEMENTARI RURALI Classe Seconda BEMPORAD E F FIRENZE 1929 - Approvato dal Ministero della

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina Copertina illustrata

Cerca

Modifica ricerca